venerdì 2 dicembre 2022

IL FIGLIO DELL' UOMO DOVRA' SOFFRIRE PER OPERA LORO (Mt 17,12)

 * Questi versetti di Matteo sono successivi alla Trasfigurazione del Signore. La persona di Gesù riassume e attua quanto la Legge (Mosè) e i profeti (Elia) hanno annunciato riguardo al Messia. Il suo precursore, Giovanni iln battezzatore, è quell'Elia che deve ritornare prima dell'Unto di Dio, il cui compito era di annunciare il Messia ma anche di prefigurare la sua morte violenta...

* Gesù ne è consapevole e il Figlio diletto proclamato dalla voce di Dio sul Tabor è il servo sofferente di Yavhè secondo la profezia di Isaia 53. E' importante accostarci alla Scrittura non solo con lo scopo di capire con la testa l'annuncio che contiene, ma soprattutto con unn cuore che ci permetta                            di com-prendere...

* Prendere dentro nella nostra vita la venuta del Figlio di Dio che, incarnamdosi, è venuto a mostrarci, in prima persona come si vive da figli del Padre, obbedienti e fiduciosi, nonostante il rifiuto dell'umanità.

= Preghiamo: " L'amore del Signore è da sempre, per sempre su quelli che lo temono. "  (Sal 102,17a)

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