giovedì 30 aprile 2020

LA PRESENZA CRISTIANA E' FASTIDIO PER IL MONDO

       Concludendo il "Discorso delle Beatitudini" Papa Francesco ha detto anche...
 
         * Beati i perseguitati...beati i poveri di spirito la prima e ultima Beatitudine... La                La povertà di spirito, il pianto, la mitezza, la sete di santità, la misericordia, la purificazione del          del cuore e le opere di pace possono condurre alla persecuzione a causa di Cristo, ma questa persecuzione alla fine è causa di gioia e di grande ricompensa nei cieli...

       * Il mondo con i suoi idoli e si suoi compromessi non può approvare questo tipo di      esistenza...Se il mondo vive in funzione del denaro, chiunque dimostri che la vita può            compiersi nel dono e nella rinuncia  diventa un fastidio per il sistema dell'avidità. Questa          parola parola fastidio è chiave perchè da fastidio a coloro che hanno una metalità mondana...

      * L'esclusione e la persecuzione, se Dio ce ne accorda la grazia, ci fanno somigliare a        Cristo crocefisso e associandoci alla sua passione sono manifestazione della vita nuova...                 E poi nelle persecuzioni c'è sempre la presenza di Gesù che ci accompagna, ci consola e                  ci aiuta da andare avanti...Non scoraggiamoci: c'è lo Spirito che ci sostiene in questa strada...

mercoledì 29 aprile 2020

OGGI PER GLI ITALIANI E' " FESTA" !!!

§ Non c'è certamente un'italiano/a su mille che sappia che oggi è santa Caterina da Siena Patrona principale d'Italia, dottore della Chiesa e compatrona d'Europa; morì giovane 1347 - 1380 §

* Giovanissima si dedicò al Signore portando l'abito domenicano e durante la sua vita per amor di Gesù praticò grandi mortificazioni; a lei portavano malati e sofferenti per trarne conforto. Ebbe doni spirituali come quando il Signore crocefisso, una domenica, a Pisa, alla Comunione, si accostò a lei lasciandole piaghe luminose alle mani, ai piedi, al costato dolorosi...ma non volle si vedessero...

* Assolutamente illetterata era in grado di rispondere a complesse questioni dottrinali teologiche...Si impegnò politicamente, andò ad Avignone dove il Papa si era ritirato per le lotte politiche e lo convinse a ritornare a Roma e Papa Gregorio XI lo fece, tornando...
   
* Si mostrò sempre donna forte e dolce desiderosa del bene delle persone, impegnata alla ricerca della pace del popolo cristiano e preoccupata dell'unità della Chiesa. Alla sua morte compì miracoli. Nel 1939 per iniziativa di Pio XII fu proclamata Patrona d'Italia, Paolo VI la mise tra i dottori della Chiesa e Giovanni Paolo II compatrona d'Europa...

* Mi ha edificato in particolare il suo impegno per la vita sociale e politica. E tu?


martedì 28 aprile 2020

UN'ALTRA SANTA...VICINO A MILANO

+Le spoglie della santa Gianna Beretta Molla riposano a Mesero - Milano (1922-1962)                                                                     Preghiamo:

* Dio che ci sei Padre, ti diamo lode e ti benediciamo perchè in Santa Gianna Beretta Molla ci ha donato e fatto conoscere una donna testimone del Vangelo come giovane, sposa, madre, medico. Ti ringraziamo perchè anche attraverso il dono della sua vita ci fai imparare ad accogliere e onorare ogni creatura umana.

* Tu, Signore Gesù, sei stato per lei riferimento privilegiato: ti ha saputo riconoscere nella bellezza della natura; mentre si interrogava sulla sua scelta di vita, andava alla ricerca di te e al modo migliore per servirti; attraverso l'amore coniugale si è fatta segno del tuo amore per la Chiesa e per l'umanità; come te, buon samaritano, si è fermata accanto ad ogni persona malata, piccola e debole, sul tuo esempio e per amore, ha donato tutta se stessa, generando nuova vita.

* Spirito santo, fonte di ogni perfezione, dona anche a noi sapienza, intelligenza e coraggio perchè, sull'esempio di santa Gianna e per sua intercessione, nella vita personale, famigliare, professionale, sappiamo metterci a servizio di ogni persona e crescere nell'amore e nella santità.     Amen


lunedì 27 aprile 2020

Beate CATERINA e GIULIANA del sacro Monte di Varese

* Caterina nacque a Pallanza nei primi decenni del sec.XV. Sperimentò presto il dolore perchè ancora  bambina perse tutta la famiglie per la peste. Ospite a Milano dove spesso si recava a pregare sulla tomba di sant'Ambrogio ascoltò molte prediche sulla Passione...giovanissima si unì con un gruppo di donne che conducevano vita eremitica sul Sacro Monte di Varese. Per una epidemia rimase sola. Ristabilitasi in salute ritornò sulla montagna sola, dedita alla contemplazione...

* Fu raggiunta da Giuliana donna semplice e pia, che con altre si aggiunse nel desiderio della perfezione. Nel 1474 Papa Sisto IV eresse il Monastero del Sacro Monte dove queste donne si radunarono in vita comune e alla celebrazione dei Santi Misteri secondo il Rito Ambrosiano.
Caterina fu la prima Badessa fino alla morte 1478. e Giuliana rimase semplice conversa vivendo con umiltà e preghiera e attenta al prossimo. Morì nel 1501.

* "O Dio, che a ravvivare e a crescere nel mondo la Grazia che salva, hai ipirato alle beate Caterina e Giuliana la fondazione di una famiglia monastica che si alimentasse dallo spirito e dalla dottrina del nostro Vescovo e Padre sant'Ambrogio, fà che in questa nostra Chiesa fiorisca la fede e si rinnovi al santità della vita. Spero che sia anche tuo desiderio e disponibilità e preghiera!

domenica 26 aprile 2020

SIATE PRONTI QUANDO...

* Probabilmente anche tu ti sei accorto del "grande quadro", in casa mia, come una lamiera che rappresenta una porta. Sempre l'ho immaginato e proprosto come "la porta" di quando busserò, busseremo, alla Sua Porta. Ma, divento vecchio, avevo dimenticato quanto avevo scritto dietro l'immagine...

* ...state pronti...quando arriverà e bussa...
   ...apritegli subito... ( Lc 22, 36 )

* " Tutti avevano bisogno della vita e nessuno si appellava al Vivente, 
   la morte era più sigillata nei cuori che nel sepolcro...

   L'alleluja è nato spontaneamente dalla infinita bontà del Signore
  che ha posto del suo sguardo pietoso sul nostro bisogno di vita...ma...il Vivente vuole l'audacia            Andate a dire a tutti che ci precede...

* ...state pronti quando arriverà e bussa...
   ...apritegli subito... ( Lc 22,36 )

                                                  Queste riflessioni sono di don Primo Mazzolari

sabato 25 aprile 2020

UN QUINTO VANGELO ?

* Le letture di questa seconda Domenica di Pasqua richiamano la possibilità di inconttrare Gesù Risorto, se viviamo all'interno della Chiesa...Tommaso non c'era quel giorno quando Gesù apparve tra gli apostoli ma non crede abbiano visto il Risorto: se non vedo...dice...io non credo.

* Anche noi oggi, per incontrare Cristo, dobbiamo farlo attraverso la comunità cristiana. In che modo? La Chiesa ci trasmette la Parola di Dio:possiamo conoscere Gesù attraverso i Vangeli; vuol dire semplicemente cercare di leggerli qualche volta in più per non immaginarci un Gesù fatto a nostra immagine e somiglianza e a volte si sente un Gesù inventato! 

* Un secondo consiglio per incontrare il Risorto è vivere con fede i sacramenti e altri momenti di preghiera comunitaria: la celebrazione della Cena del Signore, il perdono da chiedere nei momente in cui si può fare insieme, come preparazione...vivere le relazioni ecclesiali all'insegna della carità evangelica. Non siamo noi ma è Gesù che fa la Chiesa...

* In questi giorni difficili senza sacramenti vissuti insieme, ho trovato scrivo pern tutti: 

venerdì 24 aprile 2020

PICCOLE LITURGIE DI VITA QUOTIDIANA

* Tanto tempo per stare insieme in famiglia, per impastare il pane o la pizza o i dolci. Tanto tempo per pregare insieme o cercare gli occhi di un amico di infanzia che, questa mattina, mi hanno telefonato dicendomi che era morto. Era sempre sorridente quando veniva sotto casa mia a portarmi alcuni suoi abiti smessi per aiutare la mia famiglia...Ho pregato, solo, per lui...

* Ma questo Covid-19 ha sollecitato molti, spero, a rivivere la stile della prime comunità, anzi lo stile della Famiglia di Nazaret riscoprendo il vivere quotidiano come certamente faceva la Famiglia di Gesù.Non aspettava certo il suono della campana alle 19 come fanno adesso tante famiglie, non credo tra noi, per pregare insieme la Madonna, per i più poveri o soli...

* Piccole liturgie di vita quotidiana come quelle famiglie, in Italia, che hanno celebrato la lavanda dei piedi come segno di affetto reciproco, l'adorazione della croce, un tavolino per la preghiera accanto al tavolo del pranzo. Scrivono: " E' difficile privarci della vita parrocchiale e dell'accesso ai sacramenti..." Ma è stata una Quaresima insolita:con i figli in giro per la casa ma anche: la preghiera nella nostra chiesa domestica, il perdono facendo la scambio della pace e pensando che Gesù che anima le nostre relazioni ci sostiene nelle difficoltà del momentone di ci offre speranza

giovedì 23 aprile 2020

L' IMPEGNO PER DIFENDERE IL CREATO

* Oggi celebriamo la 50° Giornata Mondiale della Terra. E' una opportunità per rinnovare il nostro impegno ad amare "la casa comune, prenderci cura di essa e dei più deboli della nostra famiglia" Soltanto insieme e facendoci carico dei più deboli possiamo vincere questa sfida globale...Io mi chiedo:ma chi è intessato? Tu che mi leggi?

* Siamo fatti di materia terrestre e i frutti della terra sostengono la nostra vita. Ma come ricorda il libro della Genesi ( lo leggi ?) non siamo semplicemente terrestri; portiamo in noi anche il soffio di vita che viene da Dio (Gen 2,4-7). Come immagine di Dio, siamo richiamati ad avere cura e rispetto di tutte le creature e compassione per i nostri fratelli e sorelle specialmente più deboli...

* " Abbiamo mancato di custodire la terra nostra - casa giardino e nel custodire i nostri fratelli e sorelle ( dice il Papa, mi pare, inutilmente ). Abbiamo peccato contro la terra, contro il nostro prossimo e in definitiva contro il Creatore, il Padre buono che provvede a ciacuno e vuole che viviamo insieme in comunione e prosperità...

* C'è un detto spagnolo molto chiaro:Dio perdona sempre, noi uomini/donne alcune volte si e altre no, la Terra non perdona se l'abbiamo deteriorata...

mercoledì 22 aprile 2020

UN LUNGO CALVARIO, NEL SILENZIO PER ASCOLTARE

* Un lungo calvario che sembra non avere fine, a queste file addolorate, chiedo di ricordare  che la morte per il Covid -19 sta colpendo duramente le Congregazioni femminili attive in Italia. Almeno 70 sono decedure in questi giorni per i contatti. Penso alla tristezza e al dolore per le consorelle e i parenti...e le persone che stavano curando soprattutto nell'Italia settentrionale...

* In questo tempo c'è anche tanto silenzio, è nuovo per le nostre abitudini stare in silenzio ma ci insegni e  ci faccia crescere nella capacità di ascolto che, nella omelia di ieri mattina, il Papa ha detto che sono spesso interrotte.
+ I soldi: l'amore dei soldi divide la comunità e la Chiesa, la povertà è madre della comunità...
+ La vanità, la voglia di sentirsi migliori degli altri, farsi vedere nelle celebrazioni come pavoni...
+ Infine le chiacchere che il diavolo mette in noi come un bisogno di sparlare degli altri...

* Al canto del Regina Coeli il Papa ha concluso la sua preghiera davanti alla statua della Vergine che in questi giorni sarà collocata accanto all'immagine di Gesù Misericordioso ispirata da santa Faustina Kowalska

martedì 21 aprile 2020

LA GIOIA DELL'AMORE (Amoris laetitia )

* Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù. Egli pur essendo nella condizione di Dio non ritenne un previlegio essere come Dio, ma svuotò se stesso assumendo un condizione di servo assumendo una condizione di servo, diventando simile agli uomini...

* La sublimità della conoscenza di Cristo. Paolo (Fil 3,1-8) si sforza di correre verso la meta che è la conoscenza perchè è stato comquistato da Gesù..le nostre lentezze.  il grigiore della nostra mediocrità, il clima lamentoso e scoraggiato che talora si percepisce nelle nostre comunità..sono forse un segno della resisteza all'attrattiva di Cristo...

* La conoscenza di Gesù e del suo messaggio. non può limitarsi ai vaghi ricordi del catechismo o qualche titolo di giornale. Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù per confrontarci sulle esigenza della carità...per condividere e provare compassione di Gesù, davanti alla folla smarrita.ai malati agli escusi ai lutti troppo ingiusti e troppo dolorosi.

lunedì 20 aprile 2020

PENSIERI DALLA LITURGIA

*Fratelli Gesù di Nazaret passò beneficando e risanando tutti color che erano sotto il potere di satana, perchè Diio era con Lui. Lo uccisero appendendolo a uan croce ma Dio lo ha risuscitato il terzo giorno, e volle che apparisse a testimoni prescelti da Dio...

* Dio, forte ed eterno, dona a chi ha celebrato con fede gioiosa le festività della pasqua, di operare nell'esisenza di ogni gorno secondo la novità portata da Cristo risorto, che vive e regna nei secoli dei secoli...

* Gesù Cristo è la pietra che, scartata da voi costruttori è diventatan testata d'angolo. In nessun altro c'è salvezza; non vi è infatti altro nome, dato all'umanità. sotto il cielo, nel quale sia stabilito che possiamo essere salvati.

* Ci basta Gesù!


domenica 19 aprile 2020

IL PAPA PORTA LE SOFFERENZE DEL COVIT-19

* Oggi Domenica della Divina Misericordia. Non se ne sapeva quasi niente, ma Giovanni Paolo II, santo, il 30 Aprile del 2000, canonizzò la mistica polacca sr. Faustina Kowalska, cui era devoto per l'amore che aveva al Sacro Cuore di Gesù, e proclamandola santa chiesa,  che fosse celebrata la domenica dopo Pasqua...

* "Apparve" allora, prima non ne avevo visto, il quadro, adesso famoso, del Sacro Cuore di Gesù che abbiamo visto tutti alla Messa delle 11 calebrata dal Papa: un quadro luminoso ma con colori pallidi di luce, rosso e azzurro. Ricordando il Vangelo di oggi, il Risorto dice a Tommaso e a tutti noi:  "Tendi la tua mano e mettila al mio fianco...ma non essere incredulo ma credente !

* Oggi possiamo dire: Il Papa porta le sofferenze del Covit-19 al Cristo della Divina Misericordia.
Portiamole con Lui anche con la nostra dilenziosa davanti al Crocefisso che c'è in casa!

sabato 18 aprile 2020

LA "PAROLA" DELLA II° DOMENICA DI PASQUA

* La Chiesa ci trasmette la Parola di Dio e noi possiamo conoscere Gesù soprattutto attraverso i quattro Vangeli canonici che ci raccontano la comune esperienza di fede degli apostoli alla sequela di Cristo

* Vivere con fede i sacramenti della Chiesa, ma anche gli altri momenti di preghiera comunitaria. La prima lettura (Atti 4,8-24) ci mostra come una delle colonne portanti della Chiesa delle origini. sia la partecipazione attiva alla celebrazione eucaristica e alla preghiera comune...

* Il terzo suggerimento per incontrare il Risorto lungo la storia è quello di vivere relazioni ecclesile all'insegna della carità evangelica. Fin dalle origini della Chiesa (come attestano gli scritti del Nuovo Testamento), i cristiani si preoccupavano del sostentamento dei poveri.

* Possiamo riflettere e pregare domani, che non siamo noi che facciamo la Chiesa, è Gesù che fa la sua Chiesa...E' il risorto che nella Chiesa ci aiuta con il suo Spirito a superare le logiche umane della simpatie o delle antipatie e a non rinchiuderci nei nostri gruppetti ma... abbracciare il mondo...

venerdì 17 aprile 2020

SEGUIRE LE ORME DI CRISTO

* Le tue mani mi hanno fatto e plasmato scrivevo ieri e la domanda diventa: come seguire Gesù che mi ha fatto e plasmato? Un libro che unisce tentativi di risposta si intitola "L'imitazione di Cristo" raccoglie una serie di pensieri a partire da san Paolo che scrive: " Fatevi miei imitatori, come io lo sono di Cristo" e anche " Permettetemi di imitare la passione del mio Dio! " 

* La "spiritualità" di questo testo parla del cristiano che riproduce nella sua vita gli stati interiori di Gesù che non hanno ancora raggiunto la completezza in noi suoi membri, non nella Chiesa che è il suo mistico corpo. Egli intende portare in noi i misteri della sua passione, morte e resurrezione...E' suo volere, scrive l' Imitazione, che questi misteri siano portati a compimento in noi e nella Chiesa...

* Le prime parole del libro sono: " Chi mi segue non cammina nelle tenebre " dice Gv 8,12 ! Sono le parole di Cristo con le quali siamo invitati a imitare la sua vita, se vogliamo essere illuminati da ogni cecità del nostro cuore. Il nostro massimo impegno sia dunque di meditare sulla vita di Gesù...

* Certo è dura, ma centinaia di persone laiche e religiose hanno meditato su questo libretto...Se non vuoi soffrire nulla di avverso, come potrai essere amico di Gesù? Sopporta con Lui, per regnare con Lui...Nella croce è vita...è gioia dello spirito...

giovedì 16 aprile 2020

LE TUE MANI MI HANNO FATTO E PLASMATO

* Anche oggi sono rimasto"bloccato"  da queste parole del salmo 118 all'Ora Media..."fammi capire e imparerò i tuoi comandi e i tuoi fedeli al vedermi avranno gioia, perchè ho sperato nella tua parola...venga su di me la tua misericordia...perchè so che sono giusti i tuoi insegnamenti...

* La tua parola  Signore è stabile come  il cielo e, scrive  sant'Ambrogio, " custodici la Parola di Dio e custodiscila nel tuo cuore così che tu non abbia mai a dimeticarla. " Custodisci e medita la legge, perchè i precetti del Signore, non cadano mai dalla tua mente...   

* " Custodisci..." è l'invito  a ricordare che se a causa di un uomo venne la morte, a causa di un uomo verrà anche la resurrezione dei morti...e come tutti muoiono in Adamo, così tutti riceveranno la vita in Cristo...E da duemila anni  a tutti vada posta sempre la domanda, nei momenti di perplessità:  "Perchè  cercate un vivente tra i morti... !  Non è qui, è risorto!

* "Dio onnipotente l'evento che celebriamo  in queste feste pasquali  ci procuri  una esitenza serena nel tempo e ci serbi per una vita  che non muore!                                                                                                                                                                              

mercoledì 15 aprile 2020

UN VOLTO DA CONTEMPLARE

* E' il titolo di un volume molto bello che ha come sottotitolo: "Faccia a faccia con Dio:il volto di Cristo interpretato da grandi artisti di ogni tempo " Di tanto in tanto il volto di Cristo è seguito da qualche commento di "artisti letterati"; ho scelto "Tu ci chiami a seguirti" di Bruno Forte.

* Signore Gesù, Tu ci chiami a seguirTi, nel Tuo cammino di croce.Tu sconvolgi i nostri sogni e i nostri progetti:eppure Tu sei la nostra pace...Accettaci con le nostre paure e le esitazioni del cuore; accogli il nostro umile amore, capace di darTi soltanto il poco che siamo...

* ConvertiTi a noi Signore, e noi ci convertiremo a Te, lasciandoci condurre dove forse non avremmo voluto, ma voce Tu ci precedi e ci attendi, per fare delle povere storie della nostra vita e del nostro dolore la Tua storia con noi. Amen. Alleluia!

martedì 14 aprile 2020

UNA CHIESA DA RIFORMARE

* E' il titolo di un libro interessante che in sintesi, a partire dal XI secolo, propone la storia della Chiesa che è sollecitata in varie forme a riformarsi lungo i secoli. Uno degli ultimi autori proposti è don Primo Mazzolari che dopo la prima guerra mondiale ha sempre fatto il parroco a Bozzolo...

* Tra i suoi numerosi scritti La più bella avventura è un commento alla parabola del Figliol    prodigo (Lc 15,11-32). E' il fratello maggiore rimasto a casa col padre ma incapace di condividere l'apertura di cuore nei confronti del fratello minore.

* Mazzolari ne coglie una atteggiamento diffuso nella Chiesa del suo tempo, non ancora capace di guardare nella luce del Vangelo al crescente numero dei "lontani" e restia a lasciarsi porre essa stessa in questione dalla parola  che richiama tutti a conversione, soprattutto coloro che si ritengono giusti.

* Siamo noi da riformare?

lunedì 13 aprile 2020

OGGI E' LA "PASQUETTA"

§ Viene chiamato "popolarmente"così questo giorno dopo le celebrazioni solenni del Triduo pasquale. Ma la litugia è ricca della proposte che la celebrazione della Pasqua ha portato. §

* "Vidi il Figlio dell'uomo che mi disse: "Non temere io sono il Primo, l'Ultimo, il Vivente. Ora vivo per sempre...Maria andò al sepolcro e annunciò: " Ho visto il Signore...!"

* Preghiamo: Concedi o Dio Onnipotente, che la speranza accesa in noi dal mistero pasquale raggiunga il suo pieno compimento, per la forza che ci viene dalla gloria di Cristo Risorto...

* Fratelle e sorelle: se simo morti con Cristo, crediamo che anche vivremo con Lui, sapendo che Cristo risuscitato dai morti non muore più:la morte non ha più potere su di Lui.

§ Sono pensieri dalla Liturgia della "Pasquetta" perchè entrino nella mente e nel cuore e riusciamo a farci accompagnare ogni giorno nei momenti lieti e nei momenti tristi:siamo risortin con Cristo!

domenica 12 aprile 2020

SONO RISORTO E SONO CON TE !

§ Alcuni pensieri dalla Liturgia dei Vesperi di  oggi...§

* "Hanno portato via il mio Signore e non so dove l'anno posto..."
   - Non piangere Maria: il Signore è risorto! -

* O Dio vivo e vero che nel prodigio della resurrezione di Cristo hai riplasmato l'umanità a  tua immagine, fa che possiamo custodire questo dono fino a raggiungere la ioia della Pasqua eterna.

* O Padre che nella celebrazione pasquale hai rianimato il mondo con la forza della grazia divina, fa che nella fedeltà dei nostri fuggevoli giorni, possiamo arrivare alla vita che non finisce.

sabato 11 aprile 2020

Nel SILENZIO del SABATO SANTO

* Sento ancora le parole di Gesù che vedendo la Madre e accanto a Lei il discepolo che egli amava disse:" Donna, ecco tuo Figlio...e al discepolo ecco la tua Madre!"

* I sentimenti della Vergine che raccoglie in sé la Chiesa intera e già prepara l'incontro col Risorto

* Maria comincia l'abbraccio a Giovanni ascoltando le parole:" Donna ecco tuo figlio..."  
Maria diventa Madre della Chiesa. 

venerdì 10 aprile 2020

CON GESU' CROCEFISSO

* Mentre lo conducevano via...lo seguivano una grande moltitudine di popolo...Ma Gesù voltatosi verso di loro disse:"...non piangete su di me ma su voi stessi e i vostri figli...se si tratta così il legno verde che avverrà del legno secco? "  Quando giunsero sul luogo chiamato Cranio, vi confissero lui e i malfattori uno a destra e uno a sinistra. Gesù diceva:" Padre, perdona loro perchè non sanno quello che fanno ." ( Lc 23,27-33)

* Gesù in croce. Il popolo stava a vedere, i capi lo deridevano dicendo: " Ha salvato altri! Sakvu se stesso, se è lui il Cristo di Dio,l'eletto..." Anche i soldati  lo deridevano, gli si accostarono per porgergli dell'aceto e dicevano: " Se tu sei il re dei Giudei, salva te stesso" Sopra di lui c'era anche una scritta. " Costui è il re dei Giudei. "  (Lc 23,35-38)

* Era già verso mezzogiorno e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio, perchè il sole si era eclissato. Il velo del tempio si squarciò a metà. Gesù gridando a gran voce disse:" Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito." Detto questo spirò. ( Lc 23,44-46)

giovedì 9 aprile 2020

GIOVEDI' SANTO: SACERDOZIO - EUCARISTIA

* Il fatto della presenza di Gesù nell'umanità di oggi, ieri, domani, sempre...è dovuto alla presenza di Gesù nel sacerdozio: ci sono molte cose e molte critiche da fare, ma è un fatto: Gesù la sera del Giovedì, prima della sua passione, diede ai suoi discepoli il compito di continuare la sua presenza...

* Fate questo in memoria di me...il pane e il vino da quel Giovedì della Pasqua ebraica, per le parole degli Apostoli e dei loro successori, diventano il Corpo e il Sangue di Gesù, presente...

* E' un fatto che stupisce, che mi stupisce, mi sento indegno, e mi chiedo spesso: " Perchè sono stato scelto io, a continuare questa presenza? Ma sono grato al Signore per le tante persone che mi ha fatto incontrare e sono contento perchè molte mi hanno detto in questi anni: " Se non avessi incontrato te, non avrei incontrato Gesù e la sua presenza nella Chiesa!"

mercoledì 8 aprile 2020

GESU' SPOGLIATO DELLE VESTI

* In soldati poi...presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato e la tunica.
  Ora quella tunica era senza cuciture...Perciò dissero tra loro: " Tiriamola a sorte a chi tocca " Così      si addempiva la scrittura: " Si sono divise trra loro le mie vesti e sulla mia tunica hanno gettato la      sorte" . E i soldati fecero proprio così. (Gv 19,23-24)

* I soldati si dividono le vesti di Gesù. ( per poterle usare  loro )

* Nulla mi appartiene...
   anche il mio corpo è dono.
   Mi hai creato per Te.

GESU' SPOGLIATO DELLE VESTI

martedì 7 aprile 2020

IL CIRENEO

* Mentre lon conducevano via, presere un certo Simone di Cirene che veniva dalla campagna
 e gli misero addosso la croceda portare dietro a Gesù. (Lc23,26)

* Gesù stesso consegma la sua Croce, perchè diventi  "porta"  
per vedere la gloria di Gesù sulla terra.

* " La gloria di Dio è l'uomo vivente "
La croce che mi offri ogni giorno
è per la mia vita e la tua gloria.

lunedì 6 aprile 2020

GESU' CADE SOTTO LA CROCE

* Lo  seguiva una gran folla di popolo e di donne che facevano lamenti su di lui. Ma Gesù disse ...
Veranno giorni nei quali si dirà: - Beate le sterili e i grembi che non hanno generato e...cominceranno a dire ai monti: cadete su di noi! e ai colli:copriteci! Perchè se trattano così il legno verde, che avverà del legno secco ?-" (Lc 23,27-31)

* La croce diventa per Lui strumento musicale: la Croce è da "suonare". Bisogna imparare a modularne il suono: per ciascuno èn unico.

* Ogni volta che sbaglio, che cado, che dimentico, 
Tu mi chiami con le note della tua croce
e mi attendi.

domenica 5 aprile 2020

GESU' E' CARICATO DELLA CROCE

* ...Allora presero Gesù, ed egli portando la croce, si avviò verso il luogo del cranio, 
  detto in ebraico golgota...(Gv 19,17)

* Gesù inizia la strada, tra le nostre strade; ancora adesso
   continua a camminare così con noi.

* Donami di riconoscere e accettare la Tua presenza e la Tua Croce,
   nei luoghi della mia vita quotidiana, familgia, quartiere, scuola, lavoro, società.

sabato 4 aprile 2020

ECCE HOMO

* Allora  Gesù, uscì portando la corona di spine e il mantello di porpora.
   E Pilato disse loro: " Ecco l'uomo!"  (Gv  19,5)

* Gesù coronato di spine è presentato ai giudei, a noi,  per un giudizio.

* Quando ti ho visto Signore?  
   " Ogni volta che avete fatto queste cose a uno dei miei fratelli più piccoli,
     l'avete fatto a me."  (Mt 25,3)

venerdì 3 aprile 2020

PIETRO RINNEGA GESU'

* Pietro lo seguiva da lontano...una serva fissandolo disse:" Anche questi era con Lui."  Ma egli negò...Passata circa un 'ora un altro insisteva...Pietro disse: " O uomo non so quello che dici"...
Un gallo cantò...Il Signore voltatosi guardò Pietro, e Pietro si ricordò...e uscito, pianse amaramente.
(Lc 22,54)

* Pietro grida il suo dolore con il gallo in mano e griderà così, per tutta la vita, perchè questa è la condizione dell'uomo, ma il gridare davanti alla presenza di Gesù ci mette nella posizione giusta che è quella di riconoscerci bisognosi.

* A volte  Ti rinnego. Possa incontrare i tuo sguardo...
   che è Misericordia.

giovedì 2 aprile 2020

GESU' DAVANTI A CAIFA E PILATO


* ...Lo condussero davanti al Sinedrio e gli dissero:" Se tu sei il Cristo, diccelo " Gesù rispose:   "Anche se ve lo dico non mi crederete... " Lo condussero da Pilato e cominciarono ad accusarlo:
 " ...Costui sobillava il nostro popolo. Impediva di dare il tributo a Cesare e affermava di essere il Cristo..."  ( Lc 22,66  -  23, 2)

* Si emette un giudizio di condanna davanti alla verità perchè non si guarda alla realtà con la ragione apertam a ttte le possibilità.

* Il giudizio degli altri mi infastidisce, a volte è ingiusto e mi amaeggia.
   Non voglio giudicare, solo Tu vedi il cuore.

mercoledì 1 aprile 2020

MEDITANDO LA PASSIONE: IL BACIO DI GIUDA

§ In questi giorni che mancano alla Pasqua, mediteremo ogni giorno un quadro della Passione di Gesù della Letizia Fornasieri: il testo evangelico - il pensiero della Letizia - il mio pensiero

* Mentre Egli ancora parlava ecco un turba di Gente;  li precedeva colui che si chiamava Giuda, uno dei dodici, e si accostò per baciarlo. Gesù gli disse: " Giuda, con un bacio tradisci il Figlio dell'uomo?"  (Lc 22,47-48)

* Giuda avverte, forse per un attimo, quasi tramortito, che il suo gesto cattivo, con la presenza di Gesù, diventa causa di salvezza.

* Quando vince in me la fragilità del giudizio e la debolezza della volontà 
donami di sentirti  "Amico"