mercoledì 30 novembre 2022

GESU' CONFERMA LA SUA PRESENZA IN SAN CHARLES de FOUCAULD

                                    = Oggi  1 Dicembre:  San  Charles de  Foucauld =

          + Alcuni pensieri dalla rivista delle "Piccole sorelle" di San Charles de Foucauld +

* Fr  Charles, chi sei ? Sei uno che entra senza bussare, ma non sei prepotente...sei uno che entra a piedi nudi, carezza la terra che incontri e non ti risparmi da lasciarmi un segno profondo, a piedi nudi e col cuore aperto, il cuore che hai perduto per questo Gesù di Nazaret...

* Dove sei venuto a incontrarmi? Io credo che è propria di Dio quella tenerezza grazie alla quale Lui ci parla nella lingua che conosciamo raggiungendo ognuno in modo unico e particolarissimo. Il luogo che Dio ha scelto per parlarmi di te è stato un libro; le parole che mi  hai detto sono: " Voglio abituare tutti gli abitanti. cristiani, mussumani, ebrei...a considerarmi il  loro fratello universale...

* Fr Charles, chi sei tu al mio cuore? Sei un riflesso di Gesù, qualcosa che grida  a vedere Gesù,              sei un viaggiatore nella notte, fratello nel cammino, compagno di sandali, sei tu che ricordichen non bisogna mai nel cammino dare peso a parole che non comprendiamo...ma che bisogna credere nella vocazione che testimoninaza capace di soffiare il coraggio di avere il volon della fede...

IL SANTO DEL GIORNO: SANT'ANDREA Apostolo

 * Andrea era originario di Betsaida sul lago di Genezaret. Divenne discepolo di Giovanni il Battista,      dal quale udì la proclamazione di Gesù come dell'Agnello di Dio. Subi il nuovo Maestro, persuadendo poi anche il fratello Simone a incontrare il Messia. E fu scelto a far parte dei "dodici"... 

* Andrea, unitamente a Simone e ai figli di Zebedeo lasciò il mestiere di pescatore e si pose al seguito di Gesù. Fu lui a indicare il ragazzo che aveva pochi pani e i pochi pesci che furono moltiplicati. Sollecitato da Filippo, trasmise la richiesta di alcuni pagani che desideravano parlare con Signore. Dopo la Pentecoste predicò il Vangelo in diverse regioni. Secondo antichissime tradizioni concluse in Acaia la sua giornata terrena col martirio della croce...

* Preghiamo dalla Liturgia:                                                                                                                             " Cristo inviò l'apostolo Andrea ad annunciare la via della salvezza , perchè tutti conoscessero                 la ricchezza misteriosa e perenne della croce del suo Maestro e Signore. "



domenica 27 novembre 2022

Avvento: L'UOMO VECCHIO e L' NUOMO NUOVO IN NOI

 "All'inizio della storia personale di salvezza ci deve essere il silenzio: il silenzio che ascolta, che accoglie, che si lascia animare...chi ha estromesso dai suoi pensieri il Dio vivo che di sè riempie ogni spazio, non può più sopportare il silenzio. Per lui il silenzio è il segno terrificante del vuoto...

* L'uomo nuovo, cui la fede ha dato un occhio penetrante che vede oltre la scena e la carità un cuore capace di amare l'Invisibile, sa che il vuoto non c'è...

* L'uomo vecchio che ha paura del silenzio e l'uomo nuovo solitamente convivono, con propozioni diverse, in ciascuno di noi,

                                        ( C.M. Martini - La dimensione contemplativa della vita - )

sabato 26 novembre 2022

CHI FA' LA VOLONTA' del PADRE mio PER ME E' fratello, sorella, madre

 * I figli/figlie del Regno sono coloro che ascoltano la Parola di Gesù e fanno la volontà del Padre, sono la vera famiglia di Cristo. Non contano più i legami di parentela. C'è una alleanza nuova da sottoscrivere, un'appartenenza che passa attraverso l'adesione obbediente al Signore che domanda di vivere un rapporto filiale con Dio e di fraternità tra noi...

 I figli/figlie del Regno,seguendo il loro Maestro non sono sprovveduti. Sono consapevoli che questa appartenenza e sempre minata dalle insidie dello spirito impuro. che ha lo scopo di allontanarci da Cristo. La conversione è un atteggiamento di vita permanente per rimanere fedeli a Cristo, certi del suo sostegno di grazia che viene dallo Spirito di Dio...

* Generazione malvagia sono coloro che assomigliano ai bambini che rifiutano un gioco e anche l'altro, vogliono continuamente segni per credere e non hanno il cuore mite e semplice come quello io Cristo...

Preghiamo: " Gioiscano quanti in te si rifugiano, esultino senza fine.                                                                                Proteggili, perchè in te si allietino quanti amano il tuo nome."

giovedì 24 novembre 2022

LA BOCCA ESPRIME CIO' CHE DAL CUORE SOVRABBONDA (Mt 12,34)

 *  Le calunnie dei farisei contro Gesù dimostrano che hanno il cuore cattivo, per cui li chiama figli di vipere perchè discendono dal serpente infernale (Mt 3,7). Il cuore, nella Bibbia, è il centro spirituale della personalità umana, e Gesù lo paragona ad uno scrigno buono o cattivo. Il cuore non è solo segno dei sentimenti, ma per la Scrittura comprende tutta la persona quindi intelligenza e volontà...

* Ciò che hai nel cuore, viene focalizzato nei pensieri e poi esce dalla bocca. Le parole possono consolare, medicare, edificaare confortare una persona. Possono anche far male arrivando fino a "uccidere" moralmente qulacuno quando sono menzogne, irresponsabili, e vuote. Parole malvagie !... 

* I figli del Regno si esprimono così:" La sapienza che viene dall'alto anzitutto è pura, poi pacifica,          mite,arrendevole, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale e sincera" (Gc 3,17)

Preghiamo: " Siate simili a quelli che aspetano il loro padrone quando torna dalle nozze. Tenetevi                                   pronti, perchè nell'ora che non immaginate, viene il Figlio dell'uomo "

mercoledì 23 novembre 2022

CHI NON E' CON ME E' CONTRO DI ME (Mt 12,22-32)

* I figli del Regno sono con Gesù, lo riconoscono Figlio di Dio e Messia, vedono le opere che compie,    e ascoltano la sua Parola. Cristo agisce con la potenza dello Spirito Santo, per cui le guarigioni                  e gli esorcismi che compie sono motivi di credibilità  verso la sua persona...

* L'ostinazione a non riconoscere l'opera dello Spirito in Gesù, soprattutto rifiutando la sua più grande manifetazione che è la  Pasqua di resurrezione, ha come conseguenza l'autoescusione dal regno di Dio.    Ci sono ancora persone cieche e mute, che avversano l'annuncio del Regno, falsificando la realtà dell'agire di Cristo per il loro tornaconto personale, assecondando il padre della menzogna che è Satana...

* Chiediamo al Signore di non lasciarci mai mancare la luce dello Spirito, dono dell'intelletto,                  perchè sappiamo riconoscerlo, disposti a mettere in discussione la nostre personali vedute se non              coincidono con la sua mentalità...

= Preghiamo:  " Gioiscano quanti in te si rifugiano, esultino senza fine.                                                                                 Proteggili perchè in te si allietino quanti amano il tuo nome "

martedì 22 novembre 2022

IL CANTO DELLA FEDE CHE AFFASCINA e ACCOMPAGNA LA VITA

 * Cos'è la fede se non un canto alla vita, un'armonia che conduce là dove tutto ha origine, nel cuore  dell'amore di Dio!  In questo orizzonte visse santa Cecilia, patrona dei musicisti, la cui vicenda si colloca tra il II e III secolo. Il giorno delle nozze, come narra la sua Passio, lei cantava rivolta al Signore chiedendo di essere consevata casta e pura. La forza di quel canto le permise di presentare il proprio voto di castità al marito che si convertì e fu battezzato nella  prima notte di nozze...

* L'uomo però venne poi arrestato e torturato e decapitato per la sua fede. Simile sorte toccò anche a Cecilia che dovette subire pesanti torture prima di morire. Il suo culto è antichissimo e il titolo della Basilica di santa Cecilia risale ai primi secoli e la festa di questa santa martire veniva già celebrata nella Basilica di Transtevere nei primi secoli...

* Probabilmente poi,Cecilia venne sepolta nelle catacombe di san Callisto forse addirittura in un posto d'onore accanto alla "Cripta dei Papi", poi trasferita della Basica a lei dedicata, La "Passio" che narra la vita di santa Cecilia è un testo del valore più letterario che storico e attorno al martirio riporta una serie di eventi drammatici culminati con le torture e infine la decapitazione...

lunedì 21 novembre 2022

A CHI POSSO PARAGONARE QUESTA GENERAZIONE ? (Mt 11,16-19)

* Chi sono i figli del Regno ? Coloro che accolgono la parola e le opere di Gesù e lo riconoscono Messia e Figlio di Dio, praticando i suoi insegnamenti nella vita quotidiana. Lui è la sapienza fatta carne che propone il comadamento dell'amore che sta alla base della Legge...

* Chi non vuole accogliere il Regno di Dio, escludendosi dall'esserne figlio, lo rifiuta criticando qualunque sia la sua proposta, proprio come bambini capricciosi, se troppo ascetica (nello stile di Giovanni il battezzatore) o troppo misericordiosa (nello stile di Gesù), tanto da essere accusato di dissacrare le usanze religiose...

* L'importante è non essere scomodati, vogliono essere lasciati in pace! Pensano e vogliono  un Dio      che li lasci nelle loro faccende e che intervenga al bisogno. Di chi vuole essere figlio, del regno di Dio     o delle sue idee " religiose" ?

= Preghiamo:  " Tu Signore, rimani in eterno, il tuo ricordo di generazione in generazione. "




domenica 20 novembre 2022

CONTEMPLAZIONE, SILENZIO, ARRISCHISCONO LA PREGHIERA

 Pare venuto il momento di ricordare, in vista di una sequela di Cristo più intensa e armoniosa,                                         che l'abitudine alla contemplazione e al silenzio,                                                                                                                 feconda e arricchisce la preghiera vocale e comunitaria;                                                                                                     che non si dà azione o impegno che non sgorghi                                                                                                               dalla verità dell'essere profondo dell'uomo/donna, che in Cristo è stato esaltato e rinnovato;                                             che proprio la coscienza e la libertà delle singole persone,                                                                                                 con le loro convinzioni, le loro speranze e i loro propositi,                                                                                                   costituiscono l'autenticità e il pregio di ogni esitenza associata nel nome del Signore.

                             Da "La dimensone conntemplativa della vita" di C.M.Martini

sabato 19 novembre 2022

I DODICI CHE GESU' ORDINO' (Mt 10,5)

 * Gesù associa  alla sua missione i dodici discepoli, vengono "inviati" e quindi chiamati apostoli.            L'incarico missionario ha un annuncio fondamentale: la salvezza è qui, è presente, perchè gli occhi  e      e i  cuori si aprano all'annuncio della fede ricordando quanto i profeti della prima alleanza avevano preannunciato riguardo al Messia...

* Per questo motivo Gesù indica agli apostoli di rivogere l'annuncio unicamente a Israele; in quanto popolo eletto, da Dio gode di una precedenza, di un primato, nell'essere interlocutore, nella fase della storia della salvezza che sta iniziando ad opera di Cristo  con la nuova alleanza...

* I dodici (= la Chiesa ) ricevono il mandato direttamente da Gesù, e iniziano a mettersi in cammino  per rivolgersi a Israele e anche, in seguito, a tutti i popoli della terra. Il tempo escatologico è iniziato ,      la conversione è offerta a tutti, la Parola di Cristo oggi ci raggiunge attraverso la voce della Chiesa...

venerdì 18 novembre 2022

TRA DUE SPONDE DELL' OCEANO A SERVIZIO DEL VANGELO

 * Infaticabili coltivatori di futuro  là dove la storia li conduce: è questo profilo dei cristiani che ci restituisce la storia di santa Filippina Duchesne. Una missione che in questa santa francese unì le due sponde dell'Atlantico. Nata nel 1769 a 18 anni era tra le Visitandine, ma la Rivoluzione francese portò alla soppressione di monasteri e conventi. 

* Lei allora decise di mettersi a servizio degli ultimi...                                                                                 Nel 1801 potè riprendere la vita da religiosa nella società del Sacro Cuore...Nel 1818 partì per l'America arrivando con quattro consorelle in Luisiana aiutando il vescovo all'assistenza degli immigratifrancesi, Nel 1820 aprì la prima scuola gratuita... 

* Ne seguirono altre e pochi anni dopo  erano già sei...Segnata dalla fatica e nel fisico fu praticamente invalida e dovette lasciare la responsabilità di superiora ma decise di dedicarsi all'evangelizzazione tra i nativi nel Kansas. Rientrata in Missouri, morì a St.Charles bel 1852. E' santa dal 1988.

 

giovedì 17 novembre 2022

NON SI VERSA VINO NUOVO IN OTRI VECCHI (Mt 9,17)

 * La buona notizia che Gesù è venuto a portare all'umanità è la rivelazione del volto paterno di Dio e della sua volontà salvifica per ciascuno. Il dono immenso della vita Trinitaria chiede di essere condiviso  in una comunione di amore accolto e riconsegnato reciprocamente in una esperienza di fede...

* La vecchia mentalità che guardava Dio come colui che non si può vedere faccia a faccia,                      a cui rendere culto per ottenere favori o protezione per sè o la propria famiglia, Gesù la dichiara terminata. La legge che Dio ha stipulato con il suo popolo deve essere vissuta nelle stile delle beatitudini evangeliche cioè del Figlio Gesù...

* Già partendo dalle intenzioni del cuore,si può amare o non amare veramente Dio e il prossimo.            Sono due modi di comprendere il volto di Dio: o compiendo atti religiosi per sentirsi " posto" davanti a    a lui, o guardarlo e conoscerlo come Padre che si dona gratuitamente ai suoi figli/figlie...

mercoledì 16 novembre 2022

VOGLIO MISERICORDIA ...SONO VENUTO A CHIAMARE I PECCATORI (Mt 9,9-13)

 * Gli uomini e le donne "religiosi" divido il mondo un due categorie:i giusti e i peccatori, ovvero i puri o gli impuri. Usando la Parola di Dio come se applicassero il Codice Penale. Pensano che solo i giusti meritano l'amore di Dio, il quale apprezza solo chi è pulito dentro. Amano "farsi vedere giusti", nel privato sono disposti a vili compromessi...

* Al contrario gli uomini e le donne di fede in Cristo non dividono il mondo, guardano coloro che lo abitano con simpatia, consapevoli di essere tutti allo stesso tempo, fragili e fratelli. Hanno nel cuore la misericordia di Cristo perchè l'hanno sperimentata. sanno che il Salvatore sempre accoglie, ama, perdona.Sono grati a Dio che trasforma i peccatori in figli e lo chiamano "Padre nostro" .

= Preghiamo:  "Esultino e gioiscano in te quelli che ti cercano,                                                                                            dicano sempre:"Dio è grande" quelli che amano la tua salvezza! "

martedì 15 novembre 2022

NON CHI DICE...MA CHI FA LA VOLONTA' DEL PADRE MIO

 * Pensare al Signore per la quantità di preghiere, devozioni o solenni professioni di fede che possiamo fare, è illusorio. Chiede invece che la nostra vita sia autenticamente cristiana. Non solo atti di culto fini a sè stessi, ma vite che a partire dalla Liturgia divengno carità concreta verso Dio e i fratelli...

* La nostra "casa", ovvero la nostra vita, deve costruirsi sulla roccia che è Cristo.                                      Al contrario, si cercheranno altre edificazioni che non regeranno all'urto delle difficoltà della vita,          o alla ricerca del senso del nostro esistere...

* Non solo uomini e donne di religione, ma uomini e donne di fede in Cristo che mettono in pratica la sua Parola attuando scelte di vita nel dono di sè. Riecheggiano nel cuore le parole del giudizio finale: "Venite benedetti, perchè ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, sete e mi avete da bere, ero forestiero e mi avete accolto "...

= Signore, noi speriamo in te; a Te si volge tutto il nostro desiderio, di notte anela a Te l'anima mia,           al mattno dentro di me il mio spirito ti cerca...  (Is 26,8-9)


lunedì 14 novembre 2022

" IL SIGNORE VIDE...E LI CHIAMO' "

 * Il Signore viene,cammina, passa accanto alla nostra vita, vede e chiama. Chiama i primi quattro discepoli a condvidere la missione per il regno, li rende suoi collaboratori facendoli diventare      "pescatori di uomini ". Come i pescatori raccolgono i pesci nella visione di Ezechiele 47,1ss, così i discepoli svolgeranno la medesima attività escatologica di Gesù verso uomini/donne...

* Gesù domanda di mettersi a servizio dell'umanità malata e bisognosa della sua Parola e della sua guarigione. Non chiama a imparare una "dottrina", chiama a seguire Lui, la sua persona, diventando centro della propria vita personale che implica un lasciare e un seguire...

* Cristo non mette i suoi discepoli in una posizione sociale,li chiama a camminare dietro a Lui,              in un discepolato che assume il suo stile e fa propri i suoi sentimenti. Ci aiuti a saperlo riconoscere,      vedere, e ascoltare la sua Parola di vita...

= Preghiamo: "Esultino e gioiscano in te quelli che ti cercano;                                                                                            dicano sempre "Dio è grande" quelli che amano la tua salvezza."

sabato 12 novembre 2022

LA FEDE E' INTERA, NON SI FRULLA (da riflessioni del Papa )

 * Voglio che la Chiesa esca per le strade, voglio che ci difendiamo da tutto ciò che è mondanità,          immobilismo, da  ciò che è comodità, da ciò che è mondanità, clericalismo, da tutto ciò che è l'essere chiusi in noi stessi. la fede è intera, non si frulla..

* Mettetevi nella politica con la "P" maiuscola; sentite forte sentite la respondabilità di gettare il seme buono del Vangelo nella vita del mondo attraverso il servizio della carità, l'impegno politico.      Mettetevi in politica ma per favore nella grande Politica ...

* Siate costruttori di una Chiesa più bella! Non dimenticate che siete il campo della fede !siete gli  atleti di Cristo ! Siate i costruttori di  una Chiesa più bella e di un mondo migliore...Non permettete a nessuno di oscurare o frenare la luce che Cristo metto nel volto e nel vostro cuore..

  




 

venerdì 11 novembre 2022

NON DIMENTICIAMO I SANTI, anche se vissuti secoli or sono

 * San Martino di Tours, ungherese, vissuto nel quarto secolo da genitori pagani e compì i suoi studi a Pavia. Avviato dal padre alla carriera militare, rimase nell'esercito per qualche anno. Intanto dopo essere stato a lungo catecumeno e avere dato prova di coerenza cristiana e di amore verso i poveri nella Pasqua del 339 circa aveva ricevuto il Battesimo. Lasciate le armi, sotto la guida di      san Ilario, si consacrò totalmente a Dio nella professione monastica...

* Fu anche nelle nostre terre e alle porte di Milano condusse vita eremitica.                                          Cacciato dal vescovo l' ariano Aussenzio, ritornò a Poitiers e nel 360 fu ordinato sacerdote, venno poi eletto alla sede episcopale di Tours e per 26 anni curò con grande zelo il suo gregge combattendo energicamente il culto degli idoli...

* Si oppose all'ingiustizia, difese i deboli, aiutò i poveri attese con impegno alla formazione del clero,fondò monasteri. Morì nel novembre del 397 e deposto solennemente nel sepolcro. Da quel giorno il popolo cristiano e specialmente la gente nei campi anche nelle nostre regioni, ha sempre nutrito grande venerazione per san Martino, soldato, monaco, vescovo evangelizzatore                          e amico dei miseri...                 




giovedì 10 novembre 2022

FAMIGLIE CRISTIANE E GIOVANI ESTRANEI: PROBLEMI...

* Non sembra che tutti i giovani, provenienti da famiglie cristiane siamo estranei alla dimensione religiosa. 
A volte succede, ma non sempre.Uno può anche non andare a Messa e non frequentare la Chiesa e tuttavia mantenere in sè una nostalgia di Dio e coltivare domande sulle cose ultime. Noi genitori credenti dobbiamo cercare di trovare un equilibrio tra le diverse esigenze  anche in base al carattere e alla sensibilità  di ogni persona...

* Mia moglie e io abbiamo cercato di disciplinare l'uso dei mass media in famiglia  evitando l'uso passivo della TV. Credo che i miei figli abbiano interiorizzato un dato di fondo: questo strumenti sono a nostra disposizione, per aiutarci a comunicare e a capire meglio il mondo, ma sono appunto uno strumento.Occorre evitare che diventino un fine...

* Se i giovani si chiudono nella rete non è perchè in famiglia non trovano risposte alla loro vita? Credo di sì. occorre mostrare che i mass media possono diventare un aiuto prezioso se noi manteniamo la capacità di utilizzarli in libertà, evitando che siano loro a utilizzaere noi. E' un lavoro educativo molto impegnativo e probabilmente sempre più difficile, ma guai se abbondanassimo al nostro ruolo...

     



mercoledì 9 novembre 2022

Il Papa: PER EDUCARE UN FIGLIO ci vuole UN VILLAGGIO

 * La Famiglia è il primo nucleo di relazioni:con il padre, la madre, i  fratelli accompagna sempre nella vita.La scuola è la prima società che integra la famiglia:famiglia e scuola non vanno mai contrapposte, sono complementari ed è importante che collaborino.Le famiglie dei ragazzi di una classe possono fare tanto collaborando tra loro e con gli insegnanti. fa pensare a un proverbio africano che dice: " Per educare un figlio ci vuole un villaggio "...

* Il problema dei nostri giorni , non sembra più essere la presenza invadente dei padri, quanto piuttosto la loro assenza, i padri sono talora concentrati sul proprio lavoro e lasciano soli i piccoli e i giovani...Beate le famiglie  che hanno i nonni vicini.E' trasmesso loro un compito:trasmettere l'esperienza della vita...La famiglia è il luogo della formazione integrale dove si dispiegano i diversi aspetti della maturazione personale...

*  Matrimonio fuori moda? C'è chi dice che oggi il Matrimonio è fuori moda. Nella cultura del provvisorio del relativo molti predicano che importante è godere il presente e andare contro corrente....Parliamo con i nostri genitori e abbiamo il dono di averli ancora tra noi! Non passiamo la giornata al cellulare! Gli anziani portano con sè la memoria e la sapienza che ci aiutano a evitare di ripetere gli errori del passato !




martedì 8 novembre 2022

Conversando sulla CHIESA nel proprio TERRITORIO

 

* Dalla mia più recente indagine risulta che quasi il 30% dei giovani italiani  si dichiara ateo, o indifferente o            = I rapporti con la Chiesa, la fede: gli increduli più numerosi dei credenti? = agnostico.          Si tratta di un dato rilevante perchè nel giro di sette anni la cifra dei senza Dio è quasi raddoppiata. Si allarga la quota dei giovani dai 18 ai 29 anni che ritengono di potere fare a meno della religione.Poi c'è la quota dei presenti attivi e convinti che, però, diventa sempre più sottile...

* A fronte il 30% dei giovani che si dichiarano increduli, abbiamo quai il 20%  di praticanti e convinti e poi un'alta quota di giovani che mantengono un riferimento soggettivo alla religione, tipo " fai da te ". Quindi i non credenti non sono la maggioranza ma potrebbero diventarlo, considerando che la loro porzione è molto cresciuta nell'ultimo decennio...

* L'attrazzione verso il Papa, fuori dagi schemi mi ha portato, scrive Garelli, a porre ai giovani una domanda: che cosa sapete e che cosa rifiutate della Chiesa e della religione cattolica in Italia? La maggior parte dei giovani ha risposto di sentirsi distanti dalla Chiesa istituzionale, ma nello stesso tempo hanno espresso pareri positivi sulla Chiea locale e in particolare sui preti che lavorano nel territorio...

lunedì 7 novembre 2022

PENSIERI SUI SOGNI

 *  Non confondete la felicità con il divano...Un divano che ci auti a stare comodi tranquilli, che ci fa stare chiusi in incasa , ben tranquilli e ben sicuri, senza affaticarci nè preoccuparci. " La divano  felicità" è probabilmente  la paralisi silenziosa che può rovinare di più la gioventù ...

* La giovinezza non è passività, ma sforzo tenace per raggingere mete importani, anche se costa, non è chiudere gli occhi alle difficoltà, ma rifiutare i compromessi e la mediocità, non è evasione o fuga, ma impegno di solidarietà con tutti, particolarmente con i più deboli ...

* Siamo disposti a ascoltare Gesù e cambiare qualcosa di noi stessi? Ognuno ci pensi e rifletta dento di sè, nel proprio cuore. Sono disposto a fare miei i sogni di Gesù?  Oppure ho paura che i suoi sogni possano disturbare i miei? E quale è il sogno di Gesù? Il sogno di Gesù è quello che nei Vangeli è chiamato il regno di Dio...

                                                                                           

domenica 6 novembre 2022

LA PAROLA di DIO : CRISTO RE DELL' UNIVERSO

 * Accanto al vegliardo che siede su un trono di fuoco giunge colui che"simile a un figlio dell'uomo"  è servito da una moltitudine delle genti ed esercita un potere "che non finirà mai".      In una visione ancora confusa, notturna si annuncia la regalità universale di Gesù Cristo assiso alla destra del Padre...(Dn 7,9-10.13-14)

* Risorgendo dai morti Cristo ha ricevuto dal Padre il potere di combattere e vincere tutti i nemici del regno di Dio,l'ultimo dei quali, il più irriducibile è la morte. Così l'umantà, per natura destinata alla morte, in Cristo è data la sicura speranza della risurrezione per fare parte di quel Regno che egli consegnerà al Padre...(15,20-26.28)

* La regalità di Cristo si esercita anche nel giudizio. Seduto "sul trono della sua gloria" veglierà al vita di ogni persona con il metro della carità.Benedirà coloro che hanno amato il prossimo e li accoglierà nel suo regno eterno; maledirà coloro che hanno chiuso il loro cuore alle necessità degli altri e li allontanerà per sempre dal suo regno...(Mt 25, 31-46)

sabato 5 novembre 2022

PENSIERI DI PAPA FRANCESCO: I SOGNI

* Non avere paura di sognare, soprattuttto sogna! Sogna un mondo che ancora non si vede, ma che certo arriverà. Ls speranza ci porta a credere all'esistenza di una creazione che si estende fino al compimento definitivo, quando Dio sarà tutto in tutti. Gli uomini/donne capaci di immaginare,  hanno regalato scoperte scientifiche...hanno solcato gli oceani, calcato terre " nuove"...

* Vivere non vivacchiare! E' brutto vedere un giovane fermo, che vive come un vegetale. A me danno tanta tristezza i giovani che vanno in pensione giovani. Sì, sono invecchiati presto! Non siate giovani smidollati, " fin qui, ma non di più", nè sì nè no, non vogliamo giovani che vivono stanchi con la faccia annoiata...

* Vogliamo giovani forti, con speranza. Perchè? Perchè conoscono Dio, conoscono Gesù, hanno un cuore libero. Però per questo ci vuole sacrificio, bisogna andare contro corrente.                    Gesù non dice: " Beati quelli che se   la passano bene ", ma dice:  "Beati quelli che hanno la capacità di affiggersi per il dolore degli altri".

venerdì 4 novembre 2022

SAN CARLO BORROMEO PATRONO DI MILANO

* Carlo Borromeo Patrono di Milano.Nacque ad Arona nel 1538 da una nobile famiglia. Ricevuta un'accurata formazione giuridica presso l'università di Pavia, da Pio IV, suo zio materno fu chiamato a Roma, dove fu nominato cardinale e poco dopo arcivesovo di Milano. Primo collaboratore del papa, ebbe gran parte nell'ultimo svolgimento e nella conclusione del Concilio di Trento (I563)... 

* Raggiunta la sua sede episcopale si consarò totalmente alla missione pastorale... Diede a tutti esempio di intensa preghiera, di dedizione ai suoi doveri e ammirevole penitenza.  Attese con straordinaria energia all'opera della riforma celebrando diversi concili provinciali e numerosi  sinodi visitando con assiduità la sua immensa Diocesi, istituendo i seminari per la formazione del il clero e riconducendo le famiglie religiose alla giusta disciplina...

* Uomo di grande costanza e schivo di onori difese confermezza i diritti e la libertà della Chiesa. Durante la peste organizzò l'assistenza ai malati e l'amministrazione dei sacramenti, e giunse a spogliare di suppelletili la sua casa per dare sollievo agli indigenti. Debilitato dalle fatiche e dalle mortificazioni, fu colpito dalla febbre mentre si trovava nella solitudine orante del Sacro monte di Varallo e trasportato a Milano, morì il 3 Novembre 1584...

    = Preghiamo il Patrono di Milano, san Carlo, che ci aiuti a diventare santi...dove siamo...=

giovedì 3 novembre 2022

SI PIEGO' SULLE FERITE DEGLI ULTIMI

 * Da emarginato a padre amorevole per gli emargnati. San Martino de Porres è icona del Vangelo che si fa carne e si prende cura degli ultimi. Nato a Lima nel 1579 era figlio di un aristocratico spagnolo che non vorre riconoscerlo subito perchè la madre era un ex schiava nera. Quando il padre venne nominato governatore di Panama, Martino fu lasciato alla madre  per farlo studiare...

* Allievo di un barbiere chirurgo, coltivava il sogno di entrare fra i Domenicani. Da mulatto fu accolto solo come terziario, con compiti umili. Quando i Domenicani compresero al sua profonda spiritualità lo accettarono nell' Ordine come come fratello cooperatore. Così Martino divenne per la sua nazione un testimone del Vangelo, ricercato come consigliere dal vicerè e dall'arcivescovo, ma quando i potenti andavano da lui lo trovavano circondato da poveri e da malati...

* Quando a Lima arrivò la peste curò da solo 60 confratelli. Fondò a Lima un collegio pe istruire i bambini poveri: il primo del nuovo mondo. Guarì anche l'Arcivescovo del Messico che avrebe voluto portarlo con sè, ma Martino rimase a Lima. Morì nel 1639.                                                    Dopo un lungo iter il 6 Maggio 1962 Giovanni XXIII lo ha canonizzato e nel 1966 Paolo VI  lo ha proclamato patrono dei barbieri e  dei parrucchieri...  

mercoledì 2 novembre 2022

da " TRATTATO SULLA MORTE " di sant'AMBROGIO

 * Dobbiamo riconoscere che anche la morte può essere un guadagno e la vita un castigo.            Anche san Paolo dice: " Per me vivere è Cristo e morire un guadagno "(Fil 1,21)                          E come ci si può trasformare completamente nel Cristo, che è spirito di vita, se non dopo la morte corporale ? Esercitiamoci, perciò, quotidianamente a morire ed esercitiamo in noi una sincera disponibilità alla morte. Sarà per l'anima un utile allenamento a vincere le cupidigie...

* A dire il vero la morte non era insita nella natura, ma divenne connaturale solo dopo.            Dio infatti non ha stabilito la morte da principio, ma la diede come rimedio. Fu per la condanna del primo peccato che cominciò la condizione miseranda del genere umano, nella fatica continua fra dolori e avversità; ma si doveva porre fine a questi mali...

* L'anima nostra dovrà uscire dalle strettezze di questa vita e muoversi verso l' eterno!...               Arrivarvi è proprio dei santi. Là canteremo a Dio quella lode, come dice la lettura profetica, che canteranno i celesti suonatori: " Grandi  e mirabili sono le tue opere, o Signore Dio onnipotente, giustie, veraci le tue vie o Re delle genti! Vedrranno e si prosteranno davanti a Te" (Ap 15,3)...

martedì 1 novembre 2022

Liturgia della Parola: TUTTI I SANTI per la SANTIFICAZIONE UNIVERSALE

 *La santità, che rifulge nei 134.000 che provengono dalla immensa moltitudine delle genti, è il sigillo divino che salva il mondo dalla devastazione. per questo i santi chiamati a partecipare al canto di lode e di adorazione che si eleva davanti al trono di Dio, sono amici e intercessori          dell'umanità...( Ap 7,2 - 4,9-14 )

* Nella vittoria pasquale di Cristo sul peccato e sulla morte, Dio ha rivelato tutto il suo amore per l'umanità. Accogliere Cristo significa fare esperienza dell'amore di Dio che più forte di ogni potere avverso. Ai santi non sono state risparmiate le tribulazioni, le angosce e le persecuzioni, ma nessuno ha potuto mai separarli dell'amore di Cristo...( Rm 8, 28-39 )

* Le beatitudini tratteggiano al vivo la figura di Gesù, figlio obbediente al Padre fino alla morte di croce. Povertà nello spirito e pianto di dolore, mitezza e misericordia, purezza di cuore, passione per la pace e giustizia, incomprensioni e persecuzioni sono anche gli ingredienti della santità cristiana, riconosciuta o nascosta che sia...( Mt 5,1-12a )