giovedì 15 dicembre 2022

CHI SI UMILIERA' SARA' ESALTATO (Mt 23,11-12)

                                                                                                         

mercoledì 14 dicembre 2022

QUESTA IMMAGINE E L'ISCRIZIONE DI CHI SONO ? (Mt 22,30)

 * Creati a immagnine e somiglianza di Dio, (Gn 1,27) portiamo nel nostro cuore la sua iscrizione.  E' lecito chiederci con onestà se, all'esterno, questa immagine di Dio che siamo, sia visibile a chi s'incontra, se il nostro volto e i nostri occhi riflettono la luce del Risorto presente in noi. 

* Quello che a noi deve importare è la fedeltà al Padre, per conformarci sempre più a Cristo, nel "restituire" la vita ricevuta in dono per renderla sempre pù in comunione con la Trinità. Gli altri "poteri"  politici o civili non possono e non devono distoglierci da questo punto fermo che ispira poi lo stile del vivere quotidiano...

* Vivere quotidiano cioè:fraternità,condivisione solidarietà,mitezza,misericordia...Il nostro dedicarci a Dio non ammette "concorrenti". La divinizzazione dell'imperatore romano non può interferire sulle scelte personali relative alla fede. Ogni esistenza umana è di immenso valore perchè ciascuno ha dignità di figlio di Dio...

= Preghiamo: " Canterò in eterno l'amore del Signore, farò conoscere la sua fedeltà "   (Sal 88)

martedì 13 dicembre 2022

LA LUCE VERA, GESU', GUIDA L'UMANITA' NEL BUIO DELLA STORIA

* L'umanità ha sete della verità, proprio come gli occhi cercano la luce perchè la luce è la ragione della loro esistenza. Santa  Lucia,nel cui nome è contenuto proprio il riferimento simbolico alla luce, è una delle sante più care alla devozione popolare e in Avvento è una preziosa guida spirituale verso la grotta della natività di Gesù da cui sgorga la luce che guida la storia verso Dio...

* Vissuta alla fine del III secolo, la tradizione la vuole pellegrina assieme alla madre sulla tomba di sant'Agata. Un viaggio durante il quale maturò la decisione di dedicarsi a Cristo, ma tale scelta trovò l'opposizione del suo pretendente che la denunciò per la sua fede durante la persecuzione di Diocleziano. Minacciata e torturata, Lucia non rinnegò la propria fede che era la sua vera luce e venne uccisa...

* Nelle catacombe di Siracusa è stata ritrovata un'epigrafe del IV secolo che rappresenta la testimonianza più antica del culto a Lucia. La devozione per la santa siracusana si diffuse rapidamente: già nel 384 sant'Orso le dedicava una chiesa a Ravenna...

lunedì 12 dicembre 2022

LA PIETRA SCARTATA DAI COSTRUTTORI E' DIVENTATA PIETRA D'ANGOLO

 * Gesù ha la netta intuizione della sua fine cruenta. I profeti che l'hanno preduto, hanno avuto il medesimo trattamemto, perseguitati,torturati e uccisi perchè ricordavano la volontà di Dio. Parlando ai capi dei sacerdoti e agli anziani del popolo, Gesù è molto chiaro:il progetto d'amore di Dio non si ferma davanti alla disobbedienza e peccato...

* La tentazione dell'uomo/donna di ogni tempo é di impadronirsi di ciò che Dio gli ha già donato.La pietra su cui sarà costruito il nuovo popolo del Signore, sarà salda perchè è colui che si è totalmente donato da diventare solido fondamento e loro, non ricondoscendolo, resteranno esclusi.                            Chi non accoglierà Cristo, pietra di salvezza, inciamperà e cadrà...

* Ciascuno di noi è una vigna del Signore, ci è affidata la vita nella pienezza del dono: so riconocere       i servi buoni di Dio che hanno il compito di dissodare, irrigare e curare la mia vita perchè porti frutto?

= Preghiamo: " Veramente Cristo verrà, recandoci pietà e misericordia; verrà la nostra salezza,                                       spezzando il giogo che ci opprimeva."    ( Dalla Liturgia )  

domenica 11 dicembre 2022

Avvento: CARITA' UN RAPPORTO DI FEDE E SPERANZA (C.M.Martini)

* L'eucaristia è forma esemplare che plasma la vita della Chiesa e dei singoli credenti sul modello          della Pasqua. In questa luce il frutto fondamentale dell'Eucaristia è la capacità                                        di dare la vita come l'ha data Gesù...

* Ma il rferimento a Gesù colloca la carità entro le coordinate della fede e della speranza: Gesù dona la vita in nome e in forza di uno speciale rapporto contemplativo con il Padre...

* Questo abbandono di rapporto fiducioso, di ascolto, di obbedenza piò essere descritto, nella sua estensione, a ogni credente in Cristo, come rapporto di fede e di speranza...

= C.M. Martini in : " La dimensione contemplativa della vita"

mercoledì 7 dicembre 2022

CHI AVRA' LASCIATO PER IL MIO NOME...AVRA' LA VITA ETERNA (Mt 19,29)

 * Lasciare per il nome di Gesù significa accogliere nella propria vita il suo progetto d' amore.                Per progetto significa " gettare in avanti" ampliare una prospettiva di vita che si apre grazie al dono che ci viene dato da Cristo.Il progetto di Cristo secondo il comadamento dell'amore...

* Verso Dio verso, il prossimo e sé stessi,per il mondo. L'amore più reale è incarnato, attuandosi, apre orizzonti apre orizzonti di eternità perchè la fonte stessa dell'amore  e Dio (1Gv 4,16)  Accogliere Cristo significa lasciare, non perdere, ma ricevere un centuplo e la vita eterna che iniziano già ora...

* Nella misura, nella misura del dono di sè che diventa sua volta a sua volta consolazione, gioia e pace ritrovando la popria vera e profonda dentità e legame con la Trinità,che è nella sua essenza comunione..

= Preghiamo: " Signore noi speriamo in te; al tuo nome e al tuo ricordo si svolge tutto il nostro desiderio. Di notte anela a te l'anima mia, al mattino il mio spirito ti cerca dentro di me.  (Is 26,8-9) 

                                                                   

sabato 3 dicembre 2022

PERDONARE DI CUORE A TUTTI: FRATELLI E SORELLE

 * Il  perdono è dovuto perchè Dio, nostro Padre perdona a noi in modo illimitato. Così deve essere tra fratelli e sorelle in Cristo. L'amore, la correzione, il perdono sono la modalità per vivere tra fratelli/sorelle nella casa del Padre in cui Cristo il Figlio unigenito abita... 

* E'  la stessa persona di Cristo, da cui impariamo il modo di vivere, soprattutto verso chi ci è debitore... La Sapienza di Dio è la sua bontà che per noi ha un nome e un volto preciso quello di Gesù che ci è di esempio nella fedeltà al Padre e nel donarsi a noi ...

* La buona notizia è questa: Gesù è morto  per i nostri peccati, Gesù è risorto per la nostra santificazione. Immersi in quessto amore misericordioso dal quale riceviano gratuitamente la vita, a nostra volta ridoniamo ai fratelli/sorelle  di cuore...

Preghiamo: " Amorre e verità si incontreranno, giuistizia e pace si baceranno.                                                                  Verità germoglierà dalla terra e giustizia si affaccerà dal cielo."   (Sal 84,11-12)



venerdì 2 dicembre 2022

IL FIGLIO DELL' UOMO DOVRA' SOFFRIRE PER OPERA LORO (Mt 17,12)

 * Questi versetti di Matteo sono successivi alla Trasfigurazione del Signore. La persona di Gesù riassume e attua quanto la Legge (Mosè) e i profeti (Elia) hanno annunciato riguardo al Messia. Il suo precursore, Giovanni iln battezzatore, è quell'Elia che deve ritornare prima dell'Unto di Dio, il cui compito era di annunciare il Messia ma anche di prefigurare la sua morte violenta...

* Gesù ne è consapevole e il Figlio diletto proclamato dalla voce di Dio sul Tabor è il servo sofferente di Yavhè secondo la profezia di Isaia 53. E' importante accostarci alla Scrittura non solo con lo scopo di capire con la testa l'annuncio che contiene, ma soprattutto con unn cuore che ci permetta                            di com-prendere...

* Prendere dentro nella nostra vita la venuta del Figlio di Dio che, incarnamdosi, è venuto a mostrarci, in prima persona come si vive da figli del Padre, obbedienti e fiduciosi, nonostante il rifiuto dell'umanità.

= Preghiamo: " L'amore del Signore è da sempre, per sempre su quelli che lo temono. "  (Sal 102,17a)

mercoledì 30 novembre 2022

GESU' CONFERMA LA SUA PRESENZA IN SAN CHARLES de FOUCAULD

                                    = Oggi  1 Dicembre:  San  Charles de  Foucauld =

          + Alcuni pensieri dalla rivista delle "Piccole sorelle" di San Charles de Foucauld +

* Fr  Charles, chi sei ? Sei uno che entra senza bussare, ma non sei prepotente...sei uno che entra a piedi nudi, carezza la terra che incontri e non ti risparmi da lasciarmi un segno profondo, a piedi nudi e col cuore aperto, il cuore che hai perduto per questo Gesù di Nazaret...

* Dove sei venuto a incontrarmi? Io credo che è propria di Dio quella tenerezza grazie alla quale Lui ci parla nella lingua che conosciamo raggiungendo ognuno in modo unico e particolarissimo. Il luogo che Dio ha scelto per parlarmi di te è stato un libro; le parole che mi  hai detto sono: " Voglio abituare tutti gli abitanti. cristiani, mussumani, ebrei...a considerarmi il  loro fratello universale...

* Fr Charles, chi sei tu al mio cuore? Sei un riflesso di Gesù, qualcosa che grida  a vedere Gesù,              sei un viaggiatore nella notte, fratello nel cammino, compagno di sandali, sei tu che ricordichen non bisogna mai nel cammino dare peso a parole che non comprendiamo...ma che bisogna credere nella vocazione che testimoninaza capace di soffiare il coraggio di avere il volon della fede...

IL SANTO DEL GIORNO: SANT'ANDREA Apostolo

 * Andrea era originario di Betsaida sul lago di Genezaret. Divenne discepolo di Giovanni il Battista,      dal quale udì la proclamazione di Gesù come dell'Agnello di Dio. Subi il nuovo Maestro, persuadendo poi anche il fratello Simone a incontrare il Messia. E fu scelto a far parte dei "dodici"... 

* Andrea, unitamente a Simone e ai figli di Zebedeo lasciò il mestiere di pescatore e si pose al seguito di Gesù. Fu lui a indicare il ragazzo che aveva pochi pani e i pochi pesci che furono moltiplicati. Sollecitato da Filippo, trasmise la richiesta di alcuni pagani che desideravano parlare con Signore. Dopo la Pentecoste predicò il Vangelo in diverse regioni. Secondo antichissime tradizioni concluse in Acaia la sua giornata terrena col martirio della croce...

* Preghiamo dalla Liturgia:                                                                                                                             " Cristo inviò l'apostolo Andrea ad annunciare la via della salvezza , perchè tutti conoscessero                 la ricchezza misteriosa e perenne della croce del suo Maestro e Signore. "



domenica 27 novembre 2022

Avvento: L'UOMO VECCHIO e L' NUOMO NUOVO IN NOI

 "All'inizio della storia personale di salvezza ci deve essere il silenzio: il silenzio che ascolta, che accoglie, che si lascia animare...chi ha estromesso dai suoi pensieri il Dio vivo che di sè riempie ogni spazio, non può più sopportare il silenzio. Per lui il silenzio è il segno terrificante del vuoto...

* L'uomo nuovo, cui la fede ha dato un occhio penetrante che vede oltre la scena e la carità un cuore capace di amare l'Invisibile, sa che il vuoto non c'è...

* L'uomo vecchio che ha paura del silenzio e l'uomo nuovo solitamente convivono, con propozioni diverse, in ciascuno di noi,

                                        ( C.M. Martini - La dimensione contemplativa della vita - )

sabato 26 novembre 2022

CHI FA' LA VOLONTA' del PADRE mio PER ME E' fratello, sorella, madre

 * I figli/figlie del Regno sono coloro che ascoltano la Parola di Gesù e fanno la volontà del Padre, sono la vera famiglia di Cristo. Non contano più i legami di parentela. C'è una alleanza nuova da sottoscrivere, un'appartenenza che passa attraverso l'adesione obbediente al Signore che domanda di vivere un rapporto filiale con Dio e di fraternità tra noi...

 I figli/figlie del Regno,seguendo il loro Maestro non sono sprovveduti. Sono consapevoli che questa appartenenza e sempre minata dalle insidie dello spirito impuro. che ha lo scopo di allontanarci da Cristo. La conversione è un atteggiamento di vita permanente per rimanere fedeli a Cristo, certi del suo sostegno di grazia che viene dallo Spirito di Dio...

* Generazione malvagia sono coloro che assomigliano ai bambini che rifiutano un gioco e anche l'altro, vogliono continuamente segni per credere e non hanno il cuore mite e semplice come quello io Cristo...

Preghiamo: " Gioiscano quanti in te si rifugiano, esultino senza fine.                                                                                Proteggili, perchè in te si allietino quanti amano il tuo nome."

giovedì 24 novembre 2022

LA BOCCA ESPRIME CIO' CHE DAL CUORE SOVRABBONDA (Mt 12,34)

 *  Le calunnie dei farisei contro Gesù dimostrano che hanno il cuore cattivo, per cui li chiama figli di vipere perchè discendono dal serpente infernale (Mt 3,7). Il cuore, nella Bibbia, è il centro spirituale della personalità umana, e Gesù lo paragona ad uno scrigno buono o cattivo. Il cuore non è solo segno dei sentimenti, ma per la Scrittura comprende tutta la persona quindi intelligenza e volontà...

* Ciò che hai nel cuore, viene focalizzato nei pensieri e poi esce dalla bocca. Le parole possono consolare, medicare, edificaare confortare una persona. Possono anche far male arrivando fino a "uccidere" moralmente qulacuno quando sono menzogne, irresponsabili, e vuote. Parole malvagie !... 

* I figli del Regno si esprimono così:" La sapienza che viene dall'alto anzitutto è pura, poi pacifica,          mite,arrendevole, piena di misericordia e di buoni frutti, imparziale e sincera" (Gc 3,17)

Preghiamo: " Siate simili a quelli che aspetano il loro padrone quando torna dalle nozze. Tenetevi                                   pronti, perchè nell'ora che non immaginate, viene il Figlio dell'uomo "

mercoledì 23 novembre 2022

CHI NON E' CON ME E' CONTRO DI ME (Mt 12,22-32)

* I figli del Regno sono con Gesù, lo riconoscono Figlio di Dio e Messia, vedono le opere che compie,    e ascoltano la sua Parola. Cristo agisce con la potenza dello Spirito Santo, per cui le guarigioni                  e gli esorcismi che compie sono motivi di credibilità  verso la sua persona...

* L'ostinazione a non riconoscere l'opera dello Spirito in Gesù, soprattutto rifiutando la sua più grande manifetazione che è la  Pasqua di resurrezione, ha come conseguenza l'autoescusione dal regno di Dio.    Ci sono ancora persone cieche e mute, che avversano l'annuncio del Regno, falsificando la realtà dell'agire di Cristo per il loro tornaconto personale, assecondando il padre della menzogna che è Satana...

* Chiediamo al Signore di non lasciarci mai mancare la luce dello Spirito, dono dell'intelletto,                  perchè sappiamo riconoscerlo, disposti a mettere in discussione la nostre personali vedute se non              coincidono con la sua mentalità...

= Preghiamo:  " Gioiscano quanti in te si rifugiano, esultino senza fine.                                                                                 Proteggili perchè in te si allietino quanti amano il tuo nome "

martedì 22 novembre 2022

IL CANTO DELLA FEDE CHE AFFASCINA e ACCOMPAGNA LA VITA

 * Cos'è la fede se non un canto alla vita, un'armonia che conduce là dove tutto ha origine, nel cuore  dell'amore di Dio!  In questo orizzonte visse santa Cecilia, patrona dei musicisti, la cui vicenda si colloca tra il II e III secolo. Il giorno delle nozze, come narra la sua Passio, lei cantava rivolta al Signore chiedendo di essere consevata casta e pura. La forza di quel canto le permise di presentare il proprio voto di castità al marito che si convertì e fu battezzato nella  prima notte di nozze...

* L'uomo però venne poi arrestato e torturato e decapitato per la sua fede. Simile sorte toccò anche a Cecilia che dovette subire pesanti torture prima di morire. Il suo culto è antichissimo e il titolo della Basilica di santa Cecilia risale ai primi secoli e la festa di questa santa martire veniva già celebrata nella Basilica di Transtevere nei primi secoli...

* Probabilmente poi,Cecilia venne sepolta nelle catacombe di san Callisto forse addirittura in un posto d'onore accanto alla "Cripta dei Papi", poi trasferita della Basica a lei dedicata, La "Passio" che narra la vita di santa Cecilia è un testo del valore più letterario che storico e attorno al martirio riporta una serie di eventi drammatici culminati con le torture e infine la decapitazione...

lunedì 21 novembre 2022

A CHI POSSO PARAGONARE QUESTA GENERAZIONE ? (Mt 11,16-19)

* Chi sono i figli del Regno ? Coloro che accolgono la parola e le opere di Gesù e lo riconoscono Messia e Figlio di Dio, praticando i suoi insegnamenti nella vita quotidiana. Lui è la sapienza fatta carne che propone il comadamento dell'amore che sta alla base della Legge...

* Chi non vuole accogliere il Regno di Dio, escludendosi dall'esserne figlio, lo rifiuta criticando qualunque sia la sua proposta, proprio come bambini capricciosi, se troppo ascetica (nello stile di Giovanni il battezzatore) o troppo misericordiosa (nello stile di Gesù), tanto da essere accusato di dissacrare le usanze religiose...

* L'importante è non essere scomodati, vogliono essere lasciati in pace! Pensano e vogliono  un Dio      che li lasci nelle loro faccende e che intervenga al bisogno. Di chi vuole essere figlio, del regno di Dio     o delle sue idee " religiose" ?

= Preghiamo:  " Tu Signore, rimani in eterno, il tuo ricordo di generazione in generazione. "




domenica 20 novembre 2022

CONTEMPLAZIONE, SILENZIO, ARRISCHISCONO LA PREGHIERA

 Pare venuto il momento di ricordare, in vista di una sequela di Cristo più intensa e armoniosa,                                         che l'abitudine alla contemplazione e al silenzio,                                                                                                                 feconda e arricchisce la preghiera vocale e comunitaria;                                                                                                     che non si dà azione o impegno che non sgorghi                                                                                                               dalla verità dell'essere profondo dell'uomo/donna, che in Cristo è stato esaltato e rinnovato;                                             che proprio la coscienza e la libertà delle singole persone,                                                                                                 con le loro convinzioni, le loro speranze e i loro propositi,                                                                                                   costituiscono l'autenticità e il pregio di ogni esitenza associata nel nome del Signore.

                             Da "La dimensone conntemplativa della vita" di C.M.Martini

sabato 19 novembre 2022

I DODICI CHE GESU' ORDINO' (Mt 10,5)

 * Gesù associa  alla sua missione i dodici discepoli, vengono "inviati" e quindi chiamati apostoli.            L'incarico missionario ha un annuncio fondamentale: la salvezza è qui, è presente, perchè gli occhi  e      e i  cuori si aprano all'annuncio della fede ricordando quanto i profeti della prima alleanza avevano preannunciato riguardo al Messia...

* Per questo motivo Gesù indica agli apostoli di rivogere l'annuncio unicamente a Israele; in quanto popolo eletto, da Dio gode di una precedenza, di un primato, nell'essere interlocutore, nella fase della storia della salvezza che sta iniziando ad opera di Cristo  con la nuova alleanza...

* I dodici (= la Chiesa ) ricevono il mandato direttamente da Gesù, e iniziano a mettersi in cammino  per rivolgersi a Israele e anche, in seguito, a tutti i popoli della terra. Il tempo escatologico è iniziato ,      la conversione è offerta a tutti, la Parola di Cristo oggi ci raggiunge attraverso la voce della Chiesa...

venerdì 18 novembre 2022

TRA DUE SPONDE DELL' OCEANO A SERVIZIO DEL VANGELO

 * Infaticabili coltivatori di futuro  là dove la storia li conduce: è questo profilo dei cristiani che ci restituisce la storia di santa Filippina Duchesne. Una missione che in questa santa francese unì le due sponde dell'Atlantico. Nata nel 1769 a 18 anni era tra le Visitandine, ma la Rivoluzione francese portò alla soppressione di monasteri e conventi. 

* Lei allora decise di mettersi a servizio degli ultimi...                                                                                 Nel 1801 potè riprendere la vita da religiosa nella società del Sacro Cuore...Nel 1818 partì per l'America arrivando con quattro consorelle in Luisiana aiutando il vescovo all'assistenza degli immigratifrancesi, Nel 1820 aprì la prima scuola gratuita... 

* Ne seguirono altre e pochi anni dopo  erano già sei...Segnata dalla fatica e nel fisico fu praticamente invalida e dovette lasciare la responsabilità di superiora ma decise di dedicarsi all'evangelizzazione tra i nativi nel Kansas. Rientrata in Missouri, morì a St.Charles bel 1852. E' santa dal 1988.

 

giovedì 17 novembre 2022

NON SI VERSA VINO NUOVO IN OTRI VECCHI (Mt 9,17)

 * La buona notizia che Gesù è venuto a portare all'umanità è la rivelazione del volto paterno di Dio e della sua volontà salvifica per ciascuno. Il dono immenso della vita Trinitaria chiede di essere condiviso  in una comunione di amore accolto e riconsegnato reciprocamente in una esperienza di fede...

* La vecchia mentalità che guardava Dio come colui che non si può vedere faccia a faccia,                      a cui rendere culto per ottenere favori o protezione per sè o la propria famiglia, Gesù la dichiara terminata. La legge che Dio ha stipulato con il suo popolo deve essere vissuta nelle stile delle beatitudini evangeliche cioè del Figlio Gesù...

* Già partendo dalle intenzioni del cuore,si può amare o non amare veramente Dio e il prossimo.            Sono due modi di comprendere il volto di Dio: o compiendo atti religiosi per sentirsi " posto" davanti a    a lui, o guardarlo e conoscerlo come Padre che si dona gratuitamente ai suoi figli/figlie...

mercoledì 16 novembre 2022

VOGLIO MISERICORDIA ...SONO VENUTO A CHIAMARE I PECCATORI (Mt 9,9-13)

 * Gli uomini e le donne "religiosi" divido il mondo un due categorie:i giusti e i peccatori, ovvero i puri o gli impuri. Usando la Parola di Dio come se applicassero il Codice Penale. Pensano che solo i giusti meritano l'amore di Dio, il quale apprezza solo chi è pulito dentro. Amano "farsi vedere giusti", nel privato sono disposti a vili compromessi...

* Al contrario gli uomini e le donne di fede in Cristo non dividono il mondo, guardano coloro che lo abitano con simpatia, consapevoli di essere tutti allo stesso tempo, fragili e fratelli. Hanno nel cuore la misericordia di Cristo perchè l'hanno sperimentata. sanno che il Salvatore sempre accoglie, ama, perdona.Sono grati a Dio che trasforma i peccatori in figli e lo chiamano "Padre nostro" .

= Preghiamo:  "Esultino e gioiscano in te quelli che ti cercano,                                                                                            dicano sempre:"Dio è grande" quelli che amano la tua salvezza! "

martedì 15 novembre 2022

NON CHI DICE...MA CHI FA LA VOLONTA' DEL PADRE MIO

 * Pensare al Signore per la quantità di preghiere, devozioni o solenni professioni di fede che possiamo fare, è illusorio. Chiede invece che la nostra vita sia autenticamente cristiana. Non solo atti di culto fini a sè stessi, ma vite che a partire dalla Liturgia divengno carità concreta verso Dio e i fratelli...

* La nostra "casa", ovvero la nostra vita, deve costruirsi sulla roccia che è Cristo.                                      Al contrario, si cercheranno altre edificazioni che non regeranno all'urto delle difficoltà della vita,          o alla ricerca del senso del nostro esistere...

* Non solo uomini e donne di religione, ma uomini e donne di fede in Cristo che mettono in pratica la sua Parola attuando scelte di vita nel dono di sè. Riecheggiano nel cuore le parole del giudizio finale: "Venite benedetti, perchè ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, sete e mi avete da bere, ero forestiero e mi avete accolto "...

= Signore, noi speriamo in te; a Te si volge tutto il nostro desiderio, di notte anela a Te l'anima mia,           al mattno dentro di me il mio spirito ti cerca...  (Is 26,8-9)


lunedì 14 novembre 2022

" IL SIGNORE VIDE...E LI CHIAMO' "

 * Il Signore viene,cammina, passa accanto alla nostra vita, vede e chiama. Chiama i primi quattro discepoli a condvidere la missione per il regno, li rende suoi collaboratori facendoli diventare      "pescatori di uomini ". Come i pescatori raccolgono i pesci nella visione di Ezechiele 47,1ss, così i discepoli svolgeranno la medesima attività escatologica di Gesù verso uomini/donne...

* Gesù domanda di mettersi a servizio dell'umanità malata e bisognosa della sua Parola e della sua guarigione. Non chiama a imparare una "dottrina", chiama a seguire Lui, la sua persona, diventando centro della propria vita personale che implica un lasciare e un seguire...

* Cristo non mette i suoi discepoli in una posizione sociale,li chiama a camminare dietro a Lui,              in un discepolato che assume il suo stile e fa propri i suoi sentimenti. Ci aiuti a saperlo riconoscere,      vedere, e ascoltare la sua Parola di vita...

= Preghiamo: "Esultino e gioiscano in te quelli che ti cercano;                                                                                            dicano sempre "Dio è grande" quelli che amano la tua salvezza."

sabato 12 novembre 2022

LA FEDE E' INTERA, NON SI FRULLA (da riflessioni del Papa )

 * Voglio che la Chiesa esca per le strade, voglio che ci difendiamo da tutto ciò che è mondanità,          immobilismo, da  ciò che è comodità, da ciò che è mondanità, clericalismo, da tutto ciò che è l'essere chiusi in noi stessi. la fede è intera, non si frulla..

* Mettetevi nella politica con la "P" maiuscola; sentite forte sentite la respondabilità di gettare il seme buono del Vangelo nella vita del mondo attraverso il servizio della carità, l'impegno politico.      Mettetevi in politica ma per favore nella grande Politica ...

* Siate costruttori di una Chiesa più bella! Non dimenticate che siete il campo della fede !siete gli  atleti di Cristo ! Siate i costruttori di  una Chiesa più bella e di un mondo migliore...Non permettete a nessuno di oscurare o frenare la luce che Cristo metto nel volto e nel vostro cuore..

  




 

venerdì 11 novembre 2022

NON DIMENTICIAMO I SANTI, anche se vissuti secoli or sono

 * San Martino di Tours, ungherese, vissuto nel quarto secolo da genitori pagani e compì i suoi studi a Pavia. Avviato dal padre alla carriera militare, rimase nell'esercito per qualche anno. Intanto dopo essere stato a lungo catecumeno e avere dato prova di coerenza cristiana e di amore verso i poveri nella Pasqua del 339 circa aveva ricevuto il Battesimo. Lasciate le armi, sotto la guida di      san Ilario, si consacrò totalmente a Dio nella professione monastica...

* Fu anche nelle nostre terre e alle porte di Milano condusse vita eremitica.                                          Cacciato dal vescovo l' ariano Aussenzio, ritornò a Poitiers e nel 360 fu ordinato sacerdote, venno poi eletto alla sede episcopale di Tours e per 26 anni curò con grande zelo il suo gregge combattendo energicamente il culto degli idoli...

* Si oppose all'ingiustizia, difese i deboli, aiutò i poveri attese con impegno alla formazione del clero,fondò monasteri. Morì nel novembre del 397 e deposto solennemente nel sepolcro. Da quel giorno il popolo cristiano e specialmente la gente nei campi anche nelle nostre regioni, ha sempre nutrito grande venerazione per san Martino, soldato, monaco, vescovo evangelizzatore                          e amico dei miseri...                 




giovedì 10 novembre 2022

FAMIGLIE CRISTIANE E GIOVANI ESTRANEI: PROBLEMI...

* Non sembra che tutti i giovani, provenienti da famiglie cristiane siamo estranei alla dimensione religiosa. 
A volte succede, ma non sempre.Uno può anche non andare a Messa e non frequentare la Chiesa e tuttavia mantenere in sè una nostalgia di Dio e coltivare domande sulle cose ultime. Noi genitori credenti dobbiamo cercare di trovare un equilibrio tra le diverse esigenze  anche in base al carattere e alla sensibilità  di ogni persona...

* Mia moglie e io abbiamo cercato di disciplinare l'uso dei mass media in famiglia  evitando l'uso passivo della TV. Credo che i miei figli abbiano interiorizzato un dato di fondo: questo strumenti sono a nostra disposizione, per aiutarci a comunicare e a capire meglio il mondo, ma sono appunto uno strumento.Occorre evitare che diventino un fine...

* Se i giovani si chiudono nella rete non è perchè in famiglia non trovano risposte alla loro vita? Credo di sì. occorre mostrare che i mass media possono diventare un aiuto prezioso se noi manteniamo la capacità di utilizzarli in libertà, evitando che siano loro a utilizzaere noi. E' un lavoro educativo molto impegnativo e probabilmente sempre più difficile, ma guai se abbondanassimo al nostro ruolo...

     



mercoledì 9 novembre 2022

Il Papa: PER EDUCARE UN FIGLIO ci vuole UN VILLAGGIO

 * La Famiglia è il primo nucleo di relazioni:con il padre, la madre, i  fratelli accompagna sempre nella vita.La scuola è la prima società che integra la famiglia:famiglia e scuola non vanno mai contrapposte, sono complementari ed è importante che collaborino.Le famiglie dei ragazzi di una classe possono fare tanto collaborando tra loro e con gli insegnanti. fa pensare a un proverbio africano che dice: " Per educare un figlio ci vuole un villaggio "...

* Il problema dei nostri giorni , non sembra più essere la presenza invadente dei padri, quanto piuttosto la loro assenza, i padri sono talora concentrati sul proprio lavoro e lasciano soli i piccoli e i giovani...Beate le famiglie  che hanno i nonni vicini.E' trasmesso loro un compito:trasmettere l'esperienza della vita...La famiglia è il luogo della formazione integrale dove si dispiegano i diversi aspetti della maturazione personale...

*  Matrimonio fuori moda? C'è chi dice che oggi il Matrimonio è fuori moda. Nella cultura del provvisorio del relativo molti predicano che importante è godere il presente e andare contro corrente....Parliamo con i nostri genitori e abbiamo il dono di averli ancora tra noi! Non passiamo la giornata al cellulare! Gli anziani portano con sè la memoria e la sapienza che ci aiutano a evitare di ripetere gli errori del passato !




martedì 8 novembre 2022

Conversando sulla CHIESA nel proprio TERRITORIO

 

* Dalla mia più recente indagine risulta che quasi il 30% dei giovani italiani  si dichiara ateo, o indifferente o            = I rapporti con la Chiesa, la fede: gli increduli più numerosi dei credenti? = agnostico.          Si tratta di un dato rilevante perchè nel giro di sette anni la cifra dei senza Dio è quasi raddoppiata. Si allarga la quota dei giovani dai 18 ai 29 anni che ritengono di potere fare a meno della religione.Poi c'è la quota dei presenti attivi e convinti che, però, diventa sempre più sottile...

* A fronte il 30% dei giovani che si dichiarano increduli, abbiamo quai il 20%  di praticanti e convinti e poi un'alta quota di giovani che mantengono un riferimento soggettivo alla religione, tipo " fai da te ". Quindi i non credenti non sono la maggioranza ma potrebbero diventarlo, considerando che la loro porzione è molto cresciuta nell'ultimo decennio...

* L'attrazzione verso il Papa, fuori dagi schemi mi ha portato, scrive Garelli, a porre ai giovani una domanda: che cosa sapete e che cosa rifiutate della Chiesa e della religione cattolica in Italia? La maggior parte dei giovani ha risposto di sentirsi distanti dalla Chiesa istituzionale, ma nello stesso tempo hanno espresso pareri positivi sulla Chiea locale e in particolare sui preti che lavorano nel territorio...

lunedì 7 novembre 2022

PENSIERI SUI SOGNI

 *  Non confondete la felicità con il divano...Un divano che ci auti a stare comodi tranquilli, che ci fa stare chiusi in incasa , ben tranquilli e ben sicuri, senza affaticarci nè preoccuparci. " La divano  felicità" è probabilmente  la paralisi silenziosa che può rovinare di più la gioventù ...

* La giovinezza non è passività, ma sforzo tenace per raggingere mete importani, anche se costa, non è chiudere gli occhi alle difficoltà, ma rifiutare i compromessi e la mediocità, non è evasione o fuga, ma impegno di solidarietà con tutti, particolarmente con i più deboli ...

* Siamo disposti a ascoltare Gesù e cambiare qualcosa di noi stessi? Ognuno ci pensi e rifletta dento di sè, nel proprio cuore. Sono disposto a fare miei i sogni di Gesù?  Oppure ho paura che i suoi sogni possano disturbare i miei? E quale è il sogno di Gesù? Il sogno di Gesù è quello che nei Vangeli è chiamato il regno di Dio...

                                                                                           

domenica 6 novembre 2022

LA PAROLA di DIO : CRISTO RE DELL' UNIVERSO

 * Accanto al vegliardo che siede su un trono di fuoco giunge colui che"simile a un figlio dell'uomo"  è servito da una moltitudine delle genti ed esercita un potere "che non finirà mai".      In una visione ancora confusa, notturna si annuncia la regalità universale di Gesù Cristo assiso alla destra del Padre...(Dn 7,9-10.13-14)

* Risorgendo dai morti Cristo ha ricevuto dal Padre il potere di combattere e vincere tutti i nemici del regno di Dio,l'ultimo dei quali, il più irriducibile è la morte. Così l'umantà, per natura destinata alla morte, in Cristo è data la sicura speranza della risurrezione per fare parte di quel Regno che egli consegnerà al Padre...(15,20-26.28)

* La regalità di Cristo si esercita anche nel giudizio. Seduto "sul trono della sua gloria" veglierà al vita di ogni persona con il metro della carità.Benedirà coloro che hanno amato il prossimo e li accoglierà nel suo regno eterno; maledirà coloro che hanno chiuso il loro cuore alle necessità degli altri e li allontanerà per sempre dal suo regno...(Mt 25, 31-46)

sabato 5 novembre 2022

PENSIERI DI PAPA FRANCESCO: I SOGNI

* Non avere paura di sognare, soprattuttto sogna! Sogna un mondo che ancora non si vede, ma che certo arriverà. Ls speranza ci porta a credere all'esistenza di una creazione che si estende fino al compimento definitivo, quando Dio sarà tutto in tutti. Gli uomini/donne capaci di immaginare,  hanno regalato scoperte scientifiche...hanno solcato gli oceani, calcato terre " nuove"...

* Vivere non vivacchiare! E' brutto vedere un giovane fermo, che vive come un vegetale. A me danno tanta tristezza i giovani che vanno in pensione giovani. Sì, sono invecchiati presto! Non siate giovani smidollati, " fin qui, ma non di più", nè sì nè no, non vogliamo giovani che vivono stanchi con la faccia annoiata...

* Vogliamo giovani forti, con speranza. Perchè? Perchè conoscono Dio, conoscono Gesù, hanno un cuore libero. Però per questo ci vuole sacrificio, bisogna andare contro corrente.                    Gesù non dice: " Beati quelli che se   la passano bene ", ma dice:  "Beati quelli che hanno la capacità di affiggersi per il dolore degli altri".

venerdì 4 novembre 2022

SAN CARLO BORROMEO PATRONO DI MILANO

* Carlo Borromeo Patrono di Milano.Nacque ad Arona nel 1538 da una nobile famiglia. Ricevuta un'accurata formazione giuridica presso l'università di Pavia, da Pio IV, suo zio materno fu chiamato a Roma, dove fu nominato cardinale e poco dopo arcivesovo di Milano. Primo collaboratore del papa, ebbe gran parte nell'ultimo svolgimento e nella conclusione del Concilio di Trento (I563)... 

* Raggiunta la sua sede episcopale si consarò totalmente alla missione pastorale... Diede a tutti esempio di intensa preghiera, di dedizione ai suoi doveri e ammirevole penitenza.  Attese con straordinaria energia all'opera della riforma celebrando diversi concili provinciali e numerosi  sinodi visitando con assiduità la sua immensa Diocesi, istituendo i seminari per la formazione del il clero e riconducendo le famiglie religiose alla giusta disciplina...

* Uomo di grande costanza e schivo di onori difese confermezza i diritti e la libertà della Chiesa. Durante la peste organizzò l'assistenza ai malati e l'amministrazione dei sacramenti, e giunse a spogliare di suppelletili la sua casa per dare sollievo agli indigenti. Debilitato dalle fatiche e dalle mortificazioni, fu colpito dalla febbre mentre si trovava nella solitudine orante del Sacro monte di Varallo e trasportato a Milano, morì il 3 Novembre 1584...

    = Preghiamo il Patrono di Milano, san Carlo, che ci aiuti a diventare santi...dove siamo...=

giovedì 3 novembre 2022

SI PIEGO' SULLE FERITE DEGLI ULTIMI

 * Da emarginato a padre amorevole per gli emargnati. San Martino de Porres è icona del Vangelo che si fa carne e si prende cura degli ultimi. Nato a Lima nel 1579 era figlio di un aristocratico spagnolo che non vorre riconoscerlo subito perchè la madre era un ex schiava nera. Quando il padre venne nominato governatore di Panama, Martino fu lasciato alla madre  per farlo studiare...

* Allievo di un barbiere chirurgo, coltivava il sogno di entrare fra i Domenicani. Da mulatto fu accolto solo come terziario, con compiti umili. Quando i Domenicani compresero al sua profonda spiritualità lo accettarono nell' Ordine come come fratello cooperatore. Così Martino divenne per la sua nazione un testimone del Vangelo, ricercato come consigliere dal vicerè e dall'arcivescovo, ma quando i potenti andavano da lui lo trovavano circondato da poveri e da malati...

* Quando a Lima arrivò la peste curò da solo 60 confratelli. Fondò a Lima un collegio pe istruire i bambini poveri: il primo del nuovo mondo. Guarì anche l'Arcivescovo del Messico che avrebe voluto portarlo con sè, ma Martino rimase a Lima. Morì nel 1639.                                                    Dopo un lungo iter il 6 Maggio 1962 Giovanni XXIII lo ha canonizzato e nel 1966 Paolo VI  lo ha proclamato patrono dei barbieri e  dei parrucchieri...  

mercoledì 2 novembre 2022

da " TRATTATO SULLA MORTE " di sant'AMBROGIO

 * Dobbiamo riconoscere che anche la morte può essere un guadagno e la vita un castigo.            Anche san Paolo dice: " Per me vivere è Cristo e morire un guadagno "(Fil 1,21)                          E come ci si può trasformare completamente nel Cristo, che è spirito di vita, se non dopo la morte corporale ? Esercitiamoci, perciò, quotidianamente a morire ed esercitiamo in noi una sincera disponibilità alla morte. Sarà per l'anima un utile allenamento a vincere le cupidigie...

* A dire il vero la morte non era insita nella natura, ma divenne connaturale solo dopo.            Dio infatti non ha stabilito la morte da principio, ma la diede come rimedio. Fu per la condanna del primo peccato che cominciò la condizione miseranda del genere umano, nella fatica continua fra dolori e avversità; ma si doveva porre fine a questi mali...

* L'anima nostra dovrà uscire dalle strettezze di questa vita e muoversi verso l' eterno!...               Arrivarvi è proprio dei santi. Là canteremo a Dio quella lode, come dice la lettura profetica, che canteranno i celesti suonatori: " Grandi  e mirabili sono le tue opere, o Signore Dio onnipotente, giustie, veraci le tue vie o Re delle genti! Vedrranno e si prosteranno davanti a Te" (Ap 15,3)...

martedì 1 novembre 2022

Liturgia della Parola: TUTTI I SANTI per la SANTIFICAZIONE UNIVERSALE

 *La santità, che rifulge nei 134.000 che provengono dalla immensa moltitudine delle genti, è il sigillo divino che salva il mondo dalla devastazione. per questo i santi chiamati a partecipare al canto di lode e di adorazione che si eleva davanti al trono di Dio, sono amici e intercessori          dell'umanità...( Ap 7,2 - 4,9-14 )

* Nella vittoria pasquale di Cristo sul peccato e sulla morte, Dio ha rivelato tutto il suo amore per l'umanità. Accogliere Cristo significa fare esperienza dell'amore di Dio che più forte di ogni potere avverso. Ai santi non sono state risparmiate le tribulazioni, le angosce e le persecuzioni, ma nessuno ha potuto mai separarli dell'amore di Cristo...( Rm 8, 28-39 )

* Le beatitudini tratteggiano al vivo la figura di Gesù, figlio obbediente al Padre fino alla morte di croce. Povertà nello spirito e pianto di dolore, mitezza e misericordia, purezza di cuore, passione per la pace e giustizia, incomprensioni e persecuzioni sono anche gli ingredienti della santità cristiana, riconosciuta o nascosta che sia...( Mt 5,1-12a )




lunedì 31 ottobre 2022

SE MI AMATE OSSERVATE I MIEI COMANDAMENTI (Gv 1,14-15)

 * Grazie a chi mi parla di Gesù. Cosa più importante di Colui che è la nostra vita, al Quale apparteniamo senza limiti e senza risere? Non soltanto ci guarda e si fa uno di noi, " la sua delizia è di essere come uomini" si prende cura di noi, si fa ultimo tra noi, soffre con noi e muore per noi...

* Scrive Charles de Foucauld: " O Gesù, che Tu puoi tutto  e che concederai tutto quello che domandiamo con fede. Ce lo concederai perchè sei infinitamente buono e onnipotente...

                              Se ci fai aspettare, se riceviamo tardi oppure mai,                                                                             siamo certi che l'attesa è la cosa migliore per noi,                                                                             che ricevere tardi oppure mai è meglio per noi                                                                                   che ricevere subito..                                                                          


domenica 30 ottobre 2022

LA LITURGIA DELLA PAROLA : II Domenica dopo la DEDICAZONE

 * Il profeta annuncia il tempo nel quale i popoli hanno banchettato perchè Dio li ha liberati dall'idolatria che è la causa del destino di lacrime di morte che segna il cammino del genre umano. Allora tutti riconosceranno che solo nel Signore c'è salveza e la morte in lui è sconfitta.(Is 25,6-10)

* Nella vittoria pasquazle di Cristo sul peccato e sulla morte Dio ha rivelato tutto il suo amore per l'umanità.Accogliere Cristo significa fare esperienza dell'amore di Dio che è pù fortedi ogni potere avverso. Ai santi non sono state risparmiare le tribulazioni ma nessuno ho potuto mai separarsi  dall'amore di Cristo. (Rm 8, 28-39)

* Le Beatitudini tratteggiano al vivo la figura di Gesù, Figlio obbediente al Padre fino alla morte di croce. Purità nello spirito e pianto di dolore, mitezza e misericordia passione per la pace e giustizia, incomprensioni e persecuzioni sono anche gli ingredienti della santità cristiana, riconosciuta o nascosta che sia. (Mt 5, 1-12)T

martedì 25 ottobre 2022

UN SANTO, CARLO GNOCCHI: L' HO CONOSCIUTO E HO PARLATO CON LUI

 * Carlo Gnocchi nato vicino a Milano nel 1902. Ha perso il padre e due fratelli;pur addolorato entrò in Seminario dove fu giudicato " mite, buono, garbato, studioso, amante della musica..."      Subito dopo l'ordinazione sacerdotale nel 1925 fu inviato nella parrocchia di Cernusco e dopo un anno trasferito a san Pietro in Sala a Milano tra le parrocchie più estese e popolose ...                                                                                                                                                                                    * Qui espresse le sue capacità educative proponendo ai giovani un programma spirituale di alto livello...In seguito fu direttore spirituale presso l'Istituto Gonzaga di Milano. Allo scoppio della seconda mondiale ritenne di dover accompagnare i suoi giovani come cappellano volontario al fronte prima in Grecia e Albania poi in Russia. Visse così il dramma della tragica ritirata con i suoi alpini nelle steppe del Don che annientò l'esercito italiano...

* Maturò allora una nuova vocazione: dedicarsi al dolore innocente e fondò la "Pro Juventute" per accogliere i piccoli orfani di guerra, i mutilati dalla bombe, i mulattini, e ,in seguito, le vittime della poliomelite. Consumato dallo zelo e da un tumore, morì il 28 Febbraio 1956 e donando le sue cornee a due ragazzi, favorì la realizzazione del primo trapianto chirurgico in Italia. Proclamato Beato da Papa Bendetto XVI nel 2009...

                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                

lunedì 24 ottobre 2022

IL FIGLIO DELL'UOMO NON HA DOVE POSARE IL CAPO (Lc 9,58)

     = Spesse volte, in questo mese sono pensieri da "Fratelli tutti" di Charles de Foucauld =

 * Come sei buono, mio Dio, a renderci ciò che è più bello del mondo, l'unione con Te...la tua somiglianza,la  tua imitazione...Se fosse stato necessario essere ricco per imitarti che difficoltà!     Ma al contrario basta farsi il più povero degli uomini/donne, basta restare senza niente e dare ciò   che si ha ai poveri, se si ha qualche cosa: Come è facile!...

* Come è semplice! Come sei buono! Il povero veramente distaccato da ogni bene terreno eleva così facilmente il suo cuore, vuoto da ogni creatura, verso il suo Dio! Ama con il cuore e con l'azione tutti gli uomini, dei quali non teme nulla, ai quali non invidia e non rifiuta nulla!

+ "Fratelli tutti" Il mondo di oggi è in maggioranza un mondo sordo e spesso di corsa che i impedisce di  ascoltare ben quanto ci dicono gli altri. San Francesco d"Assisi ha ascoltato la voce di Dio, del povero, degli ammalati, della natura. E tutto questo lo trasforma  in uno stile di vita. Spero che il seme di san Francesco cresca in tutti i cuori...

domenica 23 ottobre 2022

ANDATE e FATE DISCEPOLI TUTTI I POPOLI ( Mt ( 28,16 - 20 )

 * Non mi è possibile praticare il precetto della carità fraterna senza dedicare la mia vita a fare tutto il bene possibile a tanti fratelli di Gesù a cui tutto manca poichè Gesù manca a loro.              Ciò che vorrei per me, devo farlo per gli altri, e devo farlo per i più lontani, i più abbandonati,        a tutti coloro ( e sono milioni di persone ) che non hanno Gesù perchè non lo conoscono...

* Devo poter offrire il mio banchetto che Gesù mi offre: "... prendete a mangiate questo è il mio Corpo, prendete e bevete questo è il mio sangue...fate questo in memoria di me..." a tutti, vicini o mendicanti, ricchi o poveri...non credo di poter fare loro un ben più grande di quello di portare loro, come Maria nella casa di Giovanni alla visitazione,Gesù il bene dei beni...

= da "Fratelli tutti" (in Charles de Foucauld )                                                                                          " La Chiesa è una casa con le porte aperte, perchè è madre. E come Maria, la Madre di Gesù, vogliamo essere una chiesa che serve, che esce di casa, esce dai suoi templi per accompagnare        la vita, sostenere la speranza, essere segno di unità, gettare ponti, seminare riconciliazione...

           +Spunti per riflettere nella "Giornata missionaria" di oggi e...sempre! +

sabato 22 ottobre 2022

QUARTIERE ADRIANO: NASCE IL VILLAGGIO SOLIDALE

 * Il villaggio solidale di Milano aprirà lunedì. Tra gli inquilini don Colmegna , che trascorrerà     l'ultima parte della sua vita, da prete degli ultimi, accanto alla disabilità e al disagio psichico.         Per lui un cerchio che si chiude. Negli anni ottanta il Card. Martini gli affidò la cura degli sprovveduti quelli che il papa Francesco chiama scarti...

* Si tatta del primo intervento edilizio di nuova costruzione realizzato a Milano ispirandosi alla legge del "Dopo di noi". Un piccolo villaggio concepito per ospitare famiglie con figli disabili e aperto allo scambio con il territorio, ma anche un luogo di animazione culturale e spirituale oltre che accogliente verso altre  fragiltà ...

* Siamo contenti, perchè possiamo iniziare a progammare e a stare accanto alle famiglie e accompagnarle nel cammino del "Dopo di noi" costruendo relazioni per i loro figli per tuìutte le risorse presenti nel quartiere, dice il presidende Luciano Scotuzzi...

= Un pezzo di Milano che si edica alla carità =


NON TEMERE...SARAI PESCATORE DI UOMINI/DONNE

 * Non abbiamo da scegliere la nostra vocazione: la vocazione è una chiamata, la vocazione non si sceglie, si riceve, si deve cercare di conoscerla, prestando ascolto alla voce di Dio e osservare attentamente i segni della sua volontà...

* Significa:impiegare i mezzi come il dialogo con altri e in particolare con il sacerdote con cui abbiamo "frequenza", magari nella confessione, e, dialogando, capire ciò che il Signore vuole, e una volta conosciuta la volontà di Dio, farla, qualunque essa sia, costi quel che costi, e il dovere della nostra anima attenta...

* da "Fratelli tutti": Solo la vicinanza che ci rende amici, ci permette, se vogliamo servire                                              i poveri di oggi, di apprezzare i loro legittimi aneliti.                                                                       L'opzione per i poveri deve portarci all'amicizia con i poveri. (FT 234)

venerdì 21 ottobre 2022

EGLI SE NE ANDAVA predicando, ANNUNCIANDO IL REGNO DI DIO (Lc 8,1)

 * Come sei buono, mio Dio, a fare tante cose,ad affaticarti tanto per il bene delle nostre anime!     Il duro lavoro di Nazareth, il digiuno nel deserto, le corse della vita pubblica, il calvario, tutto questo per noi, come sei buono! Come sei buono a mostrarci il valore che dobbiamo attribuire alle anime, all'anima di ogni persona, per la briga che ti prendi per illuminarle!...

* Come sei buono a darci l'esempio dello zelo infaticabile con il quale dobbiamo lavorare per salvare le anime, sia con la predicazione sia con altri mezzi che metti a nostro uso. Affatichiamoci per Gesù, che si è tano affaticato per noi...Lavoriamo con uno zelo infaticabile per la salvezza delle anime per le quali Gesù si è tanto affaticato, ha sofferto ed è morto...

= Da "Fratelli tutti": "Voglia il Cielo che alla fine non ci siano più "gli altri",                                                                      ma solo un "noi"     (C.de Foucauld "La bontè de Dieu")

giovedì 20 ottobre 2022

TESTIMONE DI SPERANZA ACCANTO A CHI SOFFRE

 * Piegati dalle sofferenza quotidiane molte volte siamo tentati di chiuderci in noi stessi, poi una semplice mano si allunga per darci aiuto e ci fa capire che nella vita vale sempre la pena di prenderci cura di noi e degli altri. Di questo fu icona vivente Santa Maria Bertilla Boscardn. Nata in una famiglia contadina, nel 1888 entrò nelle suore e prestò come servizio nell'ospedale...

* A 22 anni fu operata per un tumore e iniziò la propria testimonianza di cristiana e malata.          A causa della grande guerra fu mandata a Como, dove dovette affrontare molte incomprensioni dai medici e superiori che la "degradarono" a inserviente in lavanderia.Tornò poi all'ospedale di Treviso riprendendo il proprio servizio di infermiera accanto ai malati. Il tumore si aggravava...

* Nonostate un nuovo intervento chirurgico la malattia continuò e morì nel 1922 a 34 anni. Fu canonizzata nel 1991 da Giovannni XXIII nel 1961. Disse in quella occasione il Papa:                    " La sua presenza si è irradiata nelle corsie a consolare, pronta e ordinata, esperta e silenziosa fino a fare dire anche ai distatti che Qualcuno, cioè il Signore,fosse sempre con lei...











mercoledì 19 ottobre 2022

L' OSPITALITA': DOVUNQUE ENTRIATE IN UNA CASA: RIMANETEVI (Mc 6,10)

 * Come sei buono, mio Dio, a indicarci così esattamente cosa dobbiamo fare, quando predicando il Vangelo, riceviamo ospitalità! Come sei buono, mio Dio, a darci questo comandamento per  sviluppare la carità con le persone, per stabilire legami di affetto e di riconoscenza...

* Siamo così aiutati a risaldare i nostri cuori sviluppando l'amicizia e la stima reciproca, rendendoci, non solo sempre più teneri e affettuosi per tutti ma anche più ardenti nel tuo amore...poichè abbiamo un solo cuore, se è di ghiaccio per gli uomini/donne lo sarà anche per Dio. Se é di fuoco per gli uomini/donne, sarà di fuoco per Dio...

* Da "Fratelli tutti": Chi non vive la grauità fraterna, fa della propria vita un commercio, sempre misurando quello che dà e quello che riceve in cambio. Dio invece , dà gratis, fino al punto che aiuta persino quelli che non sono fedeli,,, 

                                                         (Charles de Foucauld: La bontè de Dieu )


martedì 18 ottobre 2022

CRONISTA del VIAGGIO della FEDE nella STORIA

 * La fede è un viaggio, un'avventura che in iizia con un umile sì e porta lontano fino ai confini della terra. In quest'ottica gli scritti attribuiti a san Luca (Vangelo e Atti degli Apostoli), appaiono come un diario di un viaggio dal quale traspare il senso della storia dell'umanità. Luca, figlio di pagani, appartiena alla seconda generazione cristiana, e secondo al tradizione, era originario di Antiochia. Compagno e collaboratre di san Paolo, che chiama " caro medico  "...

* Al suo Vangelo premette due capitoli nei quali racconta la nascita e l'infanzia di Gesù. In essi risalta  la figura di Maria," la serva del Signore, benedetta tra tutte le donne " Al centro del suo testosi si trovano i capitoli della predicazione di Gesù. Anche gli "Atti degli Apostoli" descrivono di fatto  un viaggio simbolico: della diffusione del Vangelo da Gerusalemme all' Asia Minore, alla Grecia  fino a Roma...

* Un'avventura di cui protagonisti sono Pietro e Paolo, anche se l'autentico protagonista è lo Spirito Santo che scende sugli apostoli a Pentecoste e li guida all'annuncio del Vangelo a  tutti. Luca conosce, attento, la debolezza della comunità cristiana e rilegge la promessa della venuta del Signore. Offre così un nuovo senso al cammino della comunità cristiana destinata crescere e  moltiplicarsi diffondendo il Vangelo. La tradizione dice che morì martire a Patrasso in Grecia...

lunedì 17 ottobre 2022

LA VITA E' UN CAMMINO VERSO...

 * Verso quale Dio rivolgiamo i nostri passi? Verso quello che immaginiamo noi, o verso colui che ci chiama e ci chiede di svuotare la nostra anima per fare spazio al suo amore? Ripercorrendo la storia di santa Teresa d'Avila (era sabato us) non si può non porsi questa domanda che nasce dalla consapevolezza che la vita è un viaggio verso l'incontro con Dio. Il nosttro compito è quello di fare spazio alla vita divina nella nostra anima nella quale, come in un castello abita Dio...

* L'insegnamento mistico di santa Teresa d'Avila, dottore della Chiesa, autrice  de "Il castello interiore" va di pari passo con la sua attività di riforma e di rigorsa testimonianza dell'essenziatà evangelica. Nata nel 1515 ad Avila, crescita nella fede con il desiderio di vivere in Dio, era entrata nel Carmelo nel 1535 prendendo il nome di Teresa di Gesù ...

* Il suo cammino spirituale non fu facile anche per una grave malattia che la portò alla morte, ma all'età di 39 anni visse quella che lei chiama la sua conversione. Da un lato crebbe la sua esperienza mistica, dall'altro si impegnò nella riforma dei monasteri carmelitani e alla fondazione di nuove case. Morì a Salamanca nel 1582, santa nel 1622, dottore della Chiesa nel 1970, prima donna nella storia a ricevere questo titolo...

domenica 16 ottobre 2022

LA "PAROLA di DIO": Domenica della DEDICAZIONE DEL DUOMO di MILANO

 * Le tue porte saranno sempre aperte. Il Signore sarà per te luce eterna ( Is 60,11- 21 )

* Cristo è la pietra viva. Quali pietre vive siete anche voi, edificio spirituale ( 1 Pt ,4-10 )

* La Casa deve essere costruita sulla roccia ( Lc &, 43 -4 8 )

                            = Se vuoi puoi rileggerle sulla Bibbia o sul messalino =

sabato 15 ottobre 2022

NON FATE, DELLA CASA DEL PADRE MIO, UN MERCATO

 * Bisogna passare per il deserto e ricevere la grazia di Dio, è là che si scaccia da sè tutto ciò che non è Dio e si svuota la piccola casa della nostra anima per lasciare il posto a Dio solo. E' un tempo di grazia,attraverso il quale chi vuole portare dei frutti deve necessariamente passare...

* Ci vuole questo silenzio, raccoglimento, perchè Dio possa stabilire il suo regno: una vita intima con Dio, la conversione a Dio nella fede, nella speranza, nella carità. Più tardi l'anima produrrà frutti nella misura in cui l'uomo interiore si sarà formato in essa...

      (Lettera a p. Jeròme  di Carles de Foucauld  in Lettres a mes freres de la Trappe)

* Da "Fratelli tutti":  "Proprio mentre difendono il proprio isolamento consumistico e comodo, le persone scelgono di legarsi in maniera ossessiva, e questo  favorisce il pullulare di forme di aggressività...ma fineremmo per distrugeci tutti a vicenda."

venerdì 14 ottobre 2022

VEGLIATE IN OGNI MOMENTO PREGANDO (Lc 21, 36)

 * Vegliamo e preghiamo incessantemente ma con prudenza nei nostri pensieri, nelle nostre parole nelle nostre azioni, pur essendo vivi, energici, facciamo grande attenzione a ciò che diciamo, pensiamo e facciamo, in modo da non fare niente che dispiaccia a Dio, che non sia altro di ciò che nostro Signore direbbe o farebbe se fosse al nostro posto...

* Agendo dopo avere pensato,facciamo grande attenzione, prima, per vedere se in tutto abbiamo fatto la volontà di Dio, fatto il meglio, fatto ciò che piace di più a nostro Signore, fatto ciò che Lui avrebbe fatto se fosse stato al nostro posto... (Charles de Foucauld: L'imitation di Bien-Aime )

= da " Fratelli tutti " Solo chi accetta di avvicinarsi alle altre persone nel loro stesso movimento, per aiutarle ad essere maggiormente se stesse, non nel trattenerle nel proprio, si fa realmente padre, come ha fatto san Francesco; in un tempo pieno in un tempo pieno di guerre...

giovedì 13 ottobre 2022

Il CIELO e LA TERRA PASSERANNO ma LE MIE PAROLE NO (Lc 21,33)

 * Abbiamo fede in tutte le parole della sacra Scrittura; tutte si compiranno...rispetto e fede infiniti per la sacra Scrittura parola di Dio della quale non passerà uno iota...                                Leggiamo attentamente i due Testamenti, entrambi sono Parola di Dio, abbiamo una grande fede in quanto ci dicono...

* Leggiamo, meditiamo, studiamo assiduamente la Parola di Dio! Con quale amore, quale cura e desiderio, dobbiamo leggerla, ascoltarla e cercare di comprenderla, soprattutto ciò che Dio vuole farci comprendere, ciò che vuole che comprendiamo...( CdF in La bontè de Dieu, meditazions )                                                                                                            ( è chiaro che CdF significa  Charles de Foucauld )

= da "Fratelli tutti" ...La speranza è audace, sa guardare oltre la comodità personale che restringe l'orizzonte, per aprirsi a grandi ideali che rendono la vita più bella e dignitosa.            Camminiamo nella speranza...

mercoledì 12 ottobre 2022

UN RAGAZZO ITALIANO CHE HA PRESO L' AUTOSTRADA PER IL CIELO

 * Carlo  Agutis: in ragazzo italiano, cresciuto a Milano (nato in Inghilterra nel 1991) figlio di questo tempo,appassionato di computer, ma soprattutto innamorato di Gesù e dell'Eucaristia che chiamava l'autostrada per il cielo. La vita terrena di Carlo è stata molto breve, ma è stata piena.  E' stata come una rincorsa verso il cielo; ha preso la rincorsa il giorno della sua prima Comunione quando ha incontrato Gesù nel suo corpo e sangue...

* Appassionato di computer, ma non si è chiuso lì, come speso si può fare, è stato creativo e geniale. Sapeva molto bene che in questi meccanismi della pubblicazione, della pubblicità delle reti sociali, possono essere usati per farci diventare addormentati, dipendenti dal consumo e dalle novità, ossessionati dal tempo libero, chiusi nella negatività; lui però ha usato le nuove tecniche di comunicazione per trasmettere il Vangelo e la sua bellezza...

* Si accorgeva che molti giovani corrono dietro a ciò che i potenti impongono loro attraverso i meccanismi del consumo che stordiscono e non lasciano sbocciare i doni che il Signore ha dato loro, e non offrono alla società quella capacità personali, uniche che Dio ha seminato in ognuno, "Così succede,diceva Carlo, che tutti nascono come originali ma  muoiono come fotocopie. Non lasciare che ti succeda questo! "...

                = " Uno come voi "  così il Papa ha indicato Carlo Acutis morto a 15 anni =

=

martedì 11 ottobre 2022

NEMMENO un CAPELLO del VOSTRO CAPO andrà PERDUTO (Lc 21,18-19)

 * Tu conosci la nostra debolezza, tu sai di quale fango siamo formati, e quanto la fiducia, la fede,  il coraggio sono difficili per noi, quanto facilmente ci lasciamo andare allo scoraggiamento...perciò in tutti i libri " santi" ci gridi "coraggio"!                                                  Nei Vangeli ripeti senza fine:" Abbiate fiducia "...

* "Perchè temete, gente di poca fede?", " Pregate e otterrete tutto, soltanto credete " ...                  E noi vediamo quanti tuoi salmi sono pieni di parole di speranza e di fiducia.                                Che consolatore sei ! mio Dio, come sei buono !

* Da "Fratelli tutti": " Nessuno può affrontare la vita in modo isolato!...C'è bisogno di una comunità che ci sostenga, nella quale ci aiutiamo a vicenda a guardare avanti. Com'è importante sognare insieme!...Da soli si rischia di avere miraggi, per cui vedi quello che non c'è; mentre i sogni si costruiscono insieme...

                                                      (C d Foucauld. "Insegnaci a pregare.Meditazione sui salmi")


lunedì 10 ottobre 2022

TUTTO PER PROPORRE GESU' ALL' AFRICA

 * Daniele  Comboni nacque a Limone del Garda (Brescia) nel 1831:fu accolto nel Collegio per studenti poveri e orientato all'ideale missionario...nel 1857 partì per il suo primo viaggio in Africa nel Sudan, ma sfinito dalle febbri malariche dovette rientrare, ma continuò nel suo impegno di animazione missionaria per l'Africa e coniò il motto: " O Nigrizia o morte!"  e diede vita ai Missionari Comboniani e alle Suore Missionarie della Nigrizia...

* Durante il Concilio Vaticano I° aveva presentato ai Padri una petizione per chiedere a tutto l'Episcopato cattolico un coinvolgimeto per l'evangelizzazione dell'Africa. Nominato Vicario Apostolico per l'Africa centrale con dignità episcopale proseguì l'intensa attività di penetrazione nel cuore dell'Africa in un crescendo di difficoltà e sacrifici che ne purificarono la fede...

* Scontrandosi spesso con i potenti locali, lottò instancabilmente contro la tratta degli schiavi e si dedicò senza riserve alla promozione della dignità degli africani...Morì a Khartum nel 1881 per una epidemia di colera. E' stato canonizzato nel 2013 da san Giovanni Paolo II che lo definì:          " insigne evangelizzatore e protettore " del Continente Africano...

domenica 9 ottobre 2022

6 Ottobre: VI Domenica dopo il MARTIRIO di G.B. il precursore

 * Chi avrà dato,non perderà la sua ricompensa Mt 10,42. Occorre donare a tutti, per le anime e per i corpi. Donare non in vista degli uomini/donne, ma in vista di Dio,donare a tutti perchè tutti sono membra di Gesù, così donare a loro è donare a Gesù perchè tutti siamo discepoli di Gesù...

* Se, in effetti, non tutti seguono Gesù, tutti però sono chiamati da Gesù; a tutti si predica, si insegna che siamo riscattati da Gesù, tutti hanno la vocazione a esserev suoi fedeli servitori,e forse lo diventeranno; noi dobbiamo lavorare perché lo siano:evangelizzare tutte le creature...

* "Fratelli tutti" scriveva san Francesco d'Assisi e proporre una vita nella quale invita a un amore che va al di là delle barriere geografiche. Egli dichiara beato colui che ama l'altro  "quando fosse lontano da lui, quanto se fosse accanto a lui" (Fratelli tutti 1)

sabato 8 ottobre 2022

IMPARIAMO DAI SANTI spesso SCONOSCIUTI: san GIOVANNI CALABRIA

 * Giovanni Calabria  nato a Verona nel 1873. Dall'infanzia la povertà  gli fu maestra di vita.        Desiderando essere sacerdote, fu ammesso al Seminario a 19 anni. Dovette sospendere gli studi  per il servizio militare che svolse con tale carità da portare alla fede tanti commilitoni. Una sera, molto fredda, tornando da una visita agli infermi, trovò accovacciato alla porta un bambino abbandonato:lo raccolse e fu come la proposta in favore dei deseredati. Sacerdote a 28 anni divenne animatore di coraggiose iniziative come "La casa buoni fanciulli"...

* Con la collaborzione di altri, in sintonia con lui, fondò diverse congregazioni per i poveri e allargò i suoi orizzonti fino a raggiungere i confini della Chiesa, divenendo "stella" che indicò la via da seguire in un tempo di generale smarrimento. Ai piedi del Crocefisso imparò il significato della sofferenza...e gli ultimi quindici anni della sua vita furono il periodo più doloroso:sembrava che il Cristo lo avesse associato alla sua agonia...

* Il beato Cardinale Schuster, che lo ebbe carissimo amico, aveva preparato il testo dell'epigrafe che si legge sul sepolcro del santo, il quale " con la vita, gli scritti e provvidenziali istituzioni, soccorrendo i poveri, rifulse come faro lminoso nella Chiesa di Dio"                                            Morì il 4 Dicembre 1954 e fu canonizzato da Giovanni  Paolo II nel 1999.  Prega per noi!

venerdì 7 ottobre 2022

MARIA DISSE: "AVVENGA DI ME SECONDO LA TUA PAROLA" (Lc 1,38)

* Se leggiamo e ascoltiamo i Vangeli, è Dio che ci parla di sè, ascoltando la sua Parola con l'attenzione che è la misura del nostro amore, amorevolmente, perchè ci parla di sè, come Maria e Giuseppe facevano a Nazarret o la Maddalena a Betania, dobbiamo cercare di comprendere questa beneamata Parola...

* Colui che ci ama non si accontenta di ascoltare le parole dell'essere amato come una melodia,  ci tiene a cogliere e comprendere le più piccole parole; ci tiene tanto più quanto ci ama, perchè tutto ciò che viene dall'essere amato ha tanto valore. Hanno tanto valore soprattutto le sue parole, che dicono della sua anima! (CdF, Commento a san Matteo)

* La Chiesa può comprendere, a partire dalla propria esperienza di grazia e di peccato la bellezza dell'invito all'amore universale. Infatti tutto ciò che c'è di umano,ci riguarda. E per molti cristiani quessto cammino di fraternità ha anche una madre, di nome Maria. Ella ha ricevuto sotto la croce questa maternità universale...( da "Fratelli tutti" )

giovedì 6 ottobre 2022

COME MAI SI DICE CHE IL CRISTO E' FIGLIO DI DAVIDE ? (Lc 20,41)

 * "Mio Dio, chi sei Tu e chi sono io?" pregava santa Teresa. In due parole è racchiusa la doppia storia che deve costituire spesso, il soggetto della nostra preghiera: la storia dei doni di Dio alla nostra anima e la storia della nostra ingratitudine...Ammiriamo le meraviglie della natura perhcè sono opera di Dio e ci conducono subito a lodare il loro Autore...

* Se la natura, l'uomo, la donna, le virtù sono cose tanto belle, quale sarà la bellezza di Colui di queste meraviglie non sono che un pallido riflesso!...a non fermiamoci a queste bellezze che sono indegne di noi: passiamo subito alla bellezza eterna ! (Meditazioni sul salmo 8 ,di CdF )

* Bisogna sempre allargare lo sguardo per riconoscere un bene più grande che porterà benefici a tutti noi.Ma senza evadere. E' necessario affondare le radici nella terra fertile e nella storia del proprio popolo, che è un dono di Dio. Si lavora nel piccolo, con una prospettiva più ampia (CdF)

mercoledì 5 ottobre 2022

DIO E' DEI VIVENTI; PERCHE' TUTTI VIVONO PER LUI (Lc 20,18)

    =  Riprendo le riflessioni in questo mese con Charles de Foucauld (interromperò per i santi) =

  * Quante generazioni si succedono! Queste generazioni, i cui corpi dormono nella polvere,  vivono, vivranno per sempre. Il tempo passato sulla terra era solo il primo passo della loro vita, sono entrate nella vera esistenza il giorno in cui Dio le ha liberate dal loro corpo...

  * Siamo piuttosto noi che non viviamo,come bambini appena nati che non godono ancora delle facoltà che appartengono alla loro natura. Tuttavia la nostra infanzia è grande. Non possiamo trovare bassa questa esitenza terrena che Dio ha reso bella.santa e sacra vivendo anni sulla terra...

  * Quando la dignità umana viene rispettata e i suoi diritti riconosciuti, la personalità umana può dispiegare le sue  molteplci iniziative a favore del bene comune. Ma oggi, nel mondo persistono molte forme di ingiustizia con l'umanità fondata sul profitto, che non esita a sfruttare, a scartare e perfino uccidere...( da " Fratelli tutti"  di CdF )

  



martedì 4 ottobre 2022

FRANCESCO: E' PATRONO D' ITALIA e SI FECE PICCOLO E POVERO

 * Francesco nacque ad Assisi  nel 1182. Figlio di un agiato mercante, nella giovinezza esercitò l'arte del padre, visse nella spensieratezza e ricercò la gloria delle imprese militari. Ma, toccato dalla Grazia, decise di vivere con perfetto rigore secondo il Vangelo. Rinunciando ai beni paterni, praticò la povertà più assoluta...

* Esortò tutti alla sequela di Cristo, alla fraternità, alla concordia. Arse d'amore per Gesù  crocefisso e volle seguire la Chiesa, sua sposa, con umile devozione. Con dodici compagni diede inizio all'ordine dei Frati Minori che poi fu approvato dai papi. L'ardore apostolico lo spinse fino in Oriente e ad andare alla corte del Sultano...

* Tornato in Italia, si ritirò in solitudine sul monde della Verna, dove ricevette le stigmate, ultimo suggello della sua conformità al salvatore. Nel Cantico delle creature espresse il suo animo di poeta e di innamorato di Dio. Morì presso Assisi il 3 Ottobre 1226. santificato  nel 1228,          nel  1939 da Pio XII  fu proclamato " Patrono d' Italia "...

lunedì 3 ottobre 2022

OGGI: LUIGI TALAMONI - un sacerdote della Diocesi di MILANO

 * Nacque a Monza nel 1848,il padre faceva il cappellaio.Nella famiglia trovò forti esempi di fede   e sentì il desiderio di consacrarsi al Signore. Frequentò a Monza l'oratorio, guidato dal barnabita padre Luigi Villoresi dove si raccoglievano ragazzi poveri ma con desiderio di diventare preti. A 17 anni entrò nel seminario di Milano e ordinato sacerdote nel 1871 venne destinato come docente nel Collegio san Carlo a Milano, poi nel seminario liceale di Monza:insegnò per cinquanta anni...

* Apostolo per vocazione, professore di storia per obbedienza, cultore di lettere classiche, amò la scuola ma non trascurò situazioni travagliate e sofferte nella società. Si dedicò in particolare alla attività pastorale, alla predicazione, ma soprattutto il confessionale nel duomo di Monza.          Per sollecitare le istituzioni a operarsi  per il bene comune, si impegnò anche nella politica  e fu per 30 anni consigliere comunale. Erano tempi molto difficili per le vicende della  nazione italiana  e vivaci confronti all'interno del mondo cattolico...

* Furono sempre chiare e forti la sua fede e la comunione con Papa e l'Arcivescovo di Milano. Instancabile nel curare gli interessi spirituali e materiali dei più deboli, conla collaborazione di Maria Biffi Levati, diede vita  alla Congregazione delle suore misericoricordine di san Gerardo. Morì a Milano nel1926 e fu beatificato dal Papa Giovanni Paolo II nel 2004...           

domenica 2 ottobre 2022

SIATE MISERICORDIOSI, COME IL PADRE VOSTRO E' MISERICODIOSO

 * Come sei buono ad avere per noi un così grande ideale, dei desideri così grandi! Come sei buono a dirci di rassomigliarti. di imitarti. L'essere amato può fare a colui che l'ama un più dolce comandamento? Come ami gli uomini/donne, tu che prescrivi così fortemente di essere misericordiosi verso "i buoni e i cattivi" e che dichiari che lo sei, tu stesso, come verso tutti !...

* Come sei buono! Siamo misericordiosi, incliniamo il nostro cuore verso tutte le miserie, tutti i mali dell'anima. del cuore e dei corpi ( spirituali e corporali ), abbiamo pietà, facciamo in modo di guarirli nella più grande misura possibile, impieghiamo per questo tutti i mezzi che possiamo...

* Da "Fratelli tutti" Chi non vive la gratuità fraterna fa della propria esitenza un commercio affannoso. Dio invece dà gratis fino al punto che aiuta perfino quelli che non sono fedeli, fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni. (Mt 5,45) Tutti possiamo dare, senza aspettare nulla.    "Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date" (Mt 10,8)

sabato 1 ottobre 2022

OTTOBRE: INIZIA IL MESE " MISSIONARIO " con Charles de Foucauld

  NB. In questo mese, se il Signore vorrà, riferirò quasi sempre un commento di Charles de Foucauld ai Vangeli: ho imparato molto da Lui, fatto santo il 15 Maggio u.s, e ho insistito in Curia perchè questa Parrocchia e questa Chiesa fossero dedicate a " Gesù a Nazareth " 


 * Charles de Foucauld fa parlare Gesù così:" Dal centurione (che prega Gesù per il suo servo malato) devi imparare a pregarmi nei tuoi bisogni e non solo nei tuoi ma in quelli degli altri, non solo per te, ma per gli altri, non solo per i tuoi parenti e amici, ma chi ti serve, e i più piccoli...

* Devi imparare a essere caritatevole verso coloro che il mondo guarda come gli ultimi, guarddali come appartenenti alla tua famiglia, come tutti uguali, tuoi fratelli o sorelle ( sono realmente tuoi fratelli e tue sorelle in me...). Da me devi imparare ancora di più...

* ...la carità gratuita, amabile, servizievole, che si dimentica di sè, sollecita; la carità che non si risparmia alcun dolore, che non ha paura della fatica, la carità verso tutti, ugualmente tenera, sollecita, gratrita verso tutti...

                      = E' un commento al Vangelo di Mt 8,5-6 di C,de Foucauld =

venerdì 30 settembre 2022

NESSUNO E' PERDUTO...CON PAOLO di TARSO (di Giorgio Paolucci)

 * La vita di san Paolo è l'esempio più vertiginoso di cosa è capace la grazia di Dio. Parte in missione da Gerusalemme con lettere del sommo sacerdote che lo autorizza a riportare in catene i seguaci di Gesù che avesse trovato. Ed è proprio la voce di Gesù che, avvolta da una luce accecante, gli parla sulla via di Damasco:"Saulo, Saulo, perchè mi perseguiti?". Cade a terra, perde l'uso della vista, viene portato a Damasco,,,

* Riceve il Battesimo e comincia la sua nuova esitenza:il più accanito persecutore del Vangelo ne diventa il più  appassionato annunciatore. Per farlo, mette a rischio la propria vita e, al rispetto formale della tradizione, mette l'amore a Dio fatto persona viene processato dai suoi ex alleati conosce il carcere e muore martire. Tutto avviene per la passione che gli arde nel cuore e che ha fatto cambiare radicalmente la direzione dell'esitenza...

* Considerando la sua vita ( c'è voluto molto tempo e ho incontrato persone testimoni viventi ) ho raggiunto al certezza che di nessuno possamo dire "quello è una persona perduta". Se Gesù ha  conquistato il cuore di colui che si vantava di essere il suo più fiero nemico, come possiamo dubitare che possa fare altrettanto con chiunque...anche con me?...

giovedì 29 settembre 2022

IN LUI FURONO CREATE TUTTE LE COSE : ANCHE GLI ARCANGELI

*Oggi è la festa dei santi Arcangeli. Nella Bibbia il mondo angelico, compresi i tre arcangeli, sono dati come presenza certa, personale, a servizio di Dio, il Signore. Non troviamo nella Bibbia una dottrina sistematica su di essi. Semplicemente ci imbattiamo nella loro presenza nella loro azione. In vari libri biblici troviamo riferimenti a tradizioni extra bibliche a loro relative...

* Nella lettera ai Colossesi (1,13-20) leggiamo che la creazione angelica è chiaramete sottomessa al Cristo pasquale, crocefisso e risorto, il quale non può esser Signore di tutta la realtà sia celeste che terrestre. Essi, angeli e arcangeli, sono indicati come spiriti, inviati a servire coloro che erediternno la salvezza. In Eb 2,16 su afferma che il Signore non si prende cura degli angeli, ma della stirpe di Abramo...

* Nell'Apocalisse é pregnante la presenza angelica a servizio della Chiesa ,sono servi di tutta la creazione.Una preghiera che si rivolge a Gabriele, Raffaele, Michele, molto semplice, dice:          " Santi Arcangeli, custodite la mia famiglia nel cammino di obbedienza al Vangelo,                    nella salute del corpo e dell'anima, nella lotta contro il maigno. Amen."

mercoledì 28 settembre 2022

I SANTI SONO TANTI E SONO ...CON LO " SPIRITO" di LUIGI MONZA

 * Nacque a Cislago(Varese) nel 1898 da una famiglia di contadini, povera, ma ricca di fede.Il suo cammino verso il sacerdozio fu ostacolato da continue prove. la povertà, la malattia del padre, la prima guerra mondiale. Ordianto sacerdote nel 1925 fu destinato come coadiutore a Vedano Olona suscitando tanti entusiasmo tra i giovani dell'oratorio...

*Questo entusiasmo suscitò le reazioni delle autorità fasciste che con false accuse lo misero in carcere per quattro mesi. Diffidato dal tornare a Vedano fu destinato al santuario della Madonna a Saronno, poi parroco a san Giovanni in Lecco, dove morì nel 1954 consumato dallo zelo con cui aveva vissuto il suo ministero sacerdotale...

* Assiduo al confessionale si convinse che il mondo moderno esigeva la testimonianza gioiosa dei cristiani dei primi tempi. Fondò l'Istituto Secolare della Piccole Apostole della Carità con a capo responsabili per l'educazione dei piccoli portatori di handicap. Il beato cardinale Schuster disse di lui che "era un sacerdote secondo il cuore di Dio". Papa Bendetto XVI lo proclamò beato...

martedì 27 settembre 2022

VENERATO COME IL PADRE DEI POVERI

 * Vincenzo nacque a Pouy nel 1581 da una famiglia contadina disagiata.Ordinato prete a  soli diciannove anni, cercò una buona sistemazione ecclesiastica e arrivò a entrare nella corte di Francia come elemosiniere della regina madre. Ma a un certo momento, illuminato dalla grazia, si dette tutto a cercare Cristo negli sventurati e nei semplici. Fu venerato "padre dei poveri"...

* Abbandonata la consuetudine dei potenti, divenne parroco in piccolo e oscuro paese dove organizzò le serve dei poveri per l'assistenza degli indigenti. Richiamato a Parigi istituì la Congregazione dei Signori della Missione, detti Lazzaristi,dalla loro prima sede, per l'evangelizzazione del popolo, la cura dei miseri e la formazione del clero...

* Con santa Luisa de Larillac diede vita alla Congregazione delle Figlie della carità, religiose, alle quali offrì come monastero la casa dei malati, per cella una camera in affitto, per cappella la chiesa parrocchiale, per chiostro le vie della città e le sale degli ospedali. Si adoperò perchè fossero messi a capo della diocesi e monasteri candidati degni. Morì nel 1660: "padre dei poveri" 

lunedì 26 settembre 2022

INCONTRI CHE DANNO SPERANZA

 * A volte sembra che tutto sia perduto...solo macerie,case distrutte Si torna a casa pensierosi...Poi succede qualcosa che non si rivela subito per quello che è, ma che piano piano scalda il cuore, riaccende l'entusiasmo. Quante volte come i discepoli di Emmaus abbiamo sperimentato la delusione e sentiamo bisogno di qualcosa che ci riporti alla vita...

* I due discepoli di Emmaus, che sul far della sera se ne andavano dalla città delusi. il maestro era morto e con Lui le loro speranze. Uno di loro era Cleofa,che per tradizione era il padre di Giacomo il minore, Giuseppe e di Simone. Quando uno straniero si avvicinò chiedendo loro di che cosa stessero parlando si stupirono che quell'uomo non avesse sentito della morte di Gesù...

* E fu a quel punto che il viandante cominciò a spiegare loro le Scritture, toccando  i loro cuori. Decisero quindi di invitarlo a fermarsi e, una volta a tavola, fu nel gesto dello spezzare il pane che i due riconobbero Gesù. La loro sorpresa li spinse a condividere con gli altri quell'esperienza straordinaria...

domenica 25 settembre 2022

PER RICORDARE LA PAROLA della IV domenica dopo il Martirio di GB

 * La casa della sapienza è ospitale. Accoglie l'inesperto perchè diventi competente,chi è "privo di senno" perchè impari a camminare per la via dell'intelligenza. Questa casa è la Chiesa nella quale vive per sempre Gesù Cristo, il suo Sposo, che è la Sapienza eterna del Padre. (Pr 9,1-6)

* A Corinto alcuni partecipavano all'Eucaristia del Signore e offrivano sacrifici nel templi pagani. Per correggerli Paolo appella all'intelligenza della fede. Se l'Eucaristia è comunione con il corpo e il sangue di Cristo che ci fa Chiesa, non si può prendere parte alla mensa del demonio.(1 Cor,10,14ss)

* A Cafarnao Gesù promette di dare la sua carne cioè lui se stesso che è il pane vivo disceso dal cielo e dichiara che solo chi mangia questo pane avrà la vita eterna e risorgerà all'ultimo giorno. Con la partecipazione alla liturgia eucaristica, che ha il suo vertice nella comunione, questa promessa si realizza per ciascuno di noi. ( Gv 6,51-59 )     

 

sabato 24 settembre 2022

LIBERTA': POTER ESSERE SE' STESSI

 * La libertà è poter essere se stessi, poter esprimere ciò a cui si crede, contribuire alla costruzione del mondo che si sogna:evangelizzare significa anche donare libertà. Per quest'opera di liberazione c'è un testimone particolare:san Pietro Nolasco (1180-1245) fondatore dei Mercenari posti sotto la protezione della Beata Vergine Maria della Mercede. La notte del 1 Agosto 1218 la vergine apparve a Nolasco che decise di fondare un concregazione per la  liberazione degli schiavi...

* A quel tempo erano soprattutto cristiani finiti in mano ai saraceni. Ne parlò al re e al Vescovo e Nolasco costituì il nuovo " Ordine Religioso Redentore" . Il Vescovo consegnò loro una veste bianca in omaggio alla Vergine Maria. Sotto al guida del fondatore la congregazione diventò il cuore di un movimento a favore della libertà dei cristiani tratti in schiavitù...

* Questi cristiani correvano il rischio di rimanere in catene, ma anche di rinunciare alla fede sotto la pressione dei saraceni.L'opera di Nolasco appare preziosa anche oggi e conserva tutta la sua profezia. sono ancora tante anche oggi, forme di schiavitù che minano la dignità  umana...




venerdì 23 settembre 2022

FRANCESCO DA PIETRELCINA: SAN PIO dal 2002

 * Francesco Forgione nacque nel 1887 a Pietrelcina (Benevento).A 16 anni entrò nel noviziato dell'Ordine dei Frati Minori Cappuccini vesti l'abito francescano assumento il nome di fra Pio. Dopo l'ordinazione sacerdotale, nel 1910, restò in famiglia per sei anni a causa della malferma salute. Destinato al Convento di San Giovanni Rotondo, rimase fino alla morte...

* Per oltre cinquant'anni accolse moltissime persone che accorrevano a lui per ricevere consiglio e ottenere per suo tramite il conforto e il perdono di Dio nel sacramento della penitenza. Assiduamente dedito alla preghiera passava la giornata e gran parte della notte in colloquio con Dio; la celebrazione dell'Eucaristia e il ministero della Confessione divennero la sua atività apostolica. Per alleviare dolori e miserie fondò la Casa Sollievo della Sofferenza...

* Dispensò i tesori grazia che Dio gli aveva concesso generando una moltitudine di figli/e spirituali e ne nacque un movimento di preghiera dedicato a lui e diffuso in tutta la Chiesa. Per molti anni sperimentò incomprensioni, calunnie, sofferenze; sopportò i dolori delle sue piaghe con ammirabile serenità. Paolo VI lo definì " rappresentante stampato della stigmate di Gesù"...  Morì nel 1968 e Giovanni Paolo II lo iscrisse nel 2002 nell'albo dei santi...

giovedì 22 settembre 2022

MILANESE, BEATO, forse sconosciuto o forse no!

 * Luigi Maria Monti nacque a Bovisio, diocesi di Milano, il 24 luglio 1825. Fu giovane impegnato nel lavoro, come apprendista e artigiano del legno. Nel santuario di Rho decise di dare una forte impronta cristiana alla sua vita, che a 21 anni si consacrò a Dio in forma privata. Nel suo laboratorio di casa diede inizio a una esperienza di tipo oratoriano cui aderirono molti giovani attratti da lui...

* Sotto al sua guida la gente cominciò a chiamarli " la compagnia dei frati ". Con i suoi compagni dovette affrontare calunniose denunce e subire 72 giorni di carcere. Entrato nella Congregazione del Beato Lodovico Pavoni, a Brescia, fu educatore della gioventù, apprese la professione di infermiere e assistette i malati del colera nel 1855. Giunto a Roma fondò una Congregazione con la finalità di servire gli infermi...

* Ideò una comunità di "fratelli", sia sacerdoti che laici per questo servizio.Infaticabile operatore di carità, a 61 anni apri un casa per gli orfani di Saronno, dove morì il 17/10/1900 e dove sono conservate con venerazione  le sue spoglie mortali.                                                                            Fu beatificato da papa Giovanni Paolo II il 9 novembre 2003