SI NASCONDEVANO SE C'ERA DA METTERCI LA FACCIA

                                       = Sono Giuseppe d'Arimatea e Nicodemo =

* Spesso le nostre paure e la nostra pigrizia ci trasformano in discepoli "tiepidi". incapaci di profezia, facendo perdere di credibilità al messaggio di cui dovremmo essere portatori, il Vangelo. Solo se teniamo a centro della nostra vita l'incontro con Cristo, sapremo alimentare il coraggio davanti al mondo. Questa fu l'esperienza dei santi Giuseppe d'Arimatea e  Nicodemo...

* Non erano "discepoli perfetti" ma nel momento estremo quando Cristo offrì se stesso sul Calvario, essi non ebbero paura di mostrare le propria fede e trovarono il coraggio di dare             una degna sepoltura a Gesù. Secondo i racconti evangelici Giuseppe era un membro del Sinedrio mentre Nicodemo viene descritto come " uno dei capi dei giudei ".                                                                                                                                                                                                                 * Entrambi erano affascinati dal Maestro ma si nascondevano per timore...Avvicinavano Gesù di nascosto o di notte per la loro posizione "in vista". Un posizione che permise loro di chiedere di poter seppellire Gesù e così fare una piena professione di fede. Alla fine entrambi compresero quello che, nel dialogo con Gesù, Nicodemo non capiva: la via per rinascere dall'alto...

Beato Alfredo ILDEFONSO SCHUSTER Arcivescovo di Milano 1929-1996

 * Alfredo Schuster nacque a Roma nel 1880. Orfano di padre entrò a 11 anni nel monastero di san Paolo fuori le mura, rivestì l'abito benedettino, emise la professione monastica assumendo il nome di Ildefonso. Ricevette l'ordinazione sacerdotale e, a 38 anni, fu abate.Ebbe incarichi dalla Santa Sede:promosse la costruzione del nuovo Seminario di Venegono a Milano e il Papa Pio XI lo ordinò Vescovo per la chiesa di Milano e lo elevò a cardinale...

* Suo costante ispiratore fu san Carlo Borromeo e di lui imitò - la carità verso gli infelici - la fermezzza nel difendere la fede - la libertà della Chiesa - la partecipazione ai sacramenti -  l'assidua presenza accanto al popolo mediante la visita pastorale attuata quasi cinque volte in tutta la Diocesi. Durante la guerra mondiale rimase in città, occupata  dalla truppe tedesche, e scongiurò con il suo intervento la distruzione di Milano. Soccorse, senza distinzione di parti, le innumerevoli sofferenze e le miserie provocate dal conflitto... 

* Testimoniano il suo zelo la convocazone di 5 Sinodi Diocesani, di Congressi Eucaristici e Mariani, molte lettere al clero e al popolo. il rinnovamento della vita liturgica, l'impegno per gli oratori, il quotidiano cattolico, l'appoggio offerto all'impegno sociale cristiano.                    Obbligato dai medici a concedersi alcuni giorni di riposo si ritirò nel Seminario di Venegono dove all'alba del 30 Agosto 1954 concluse la vita terrena. Beatificato da GvPaolo II nel 1996.

UNA PARTICELLA CHE CERCA L' INFINITA LUCE

 * Siamo una semplice "particella" del Creato ma portiamo impressa l'impronta del Creatore, verso la quale tendiamo con la nostra esistenza. Un percorso verso Dio nel quale incrociamo  grandi maestri della spirito come sant'Agostino che abbiamo ricordato ieri. La vicenda del Vescovo di Ippona e dottore della Chiesa, ci parla di un cammino di conversione contenente      la più comune delle esperienze umane...

* E' la scoperta di sè, con tutte le ombre, alla ricerca dell'Infinito, unica vera luce. Il risultato è consolante per tutti. Dio ci cerca proprio là dove ci sentiamo più lontani da lui. Nato a Tagaste nel 354, fin da giovane Agostino aveva fatto della ricerca della verità il suo obiettivo, per raggiungere il quale però si trovò anche su "strade accidentate" con scelte discutibili...

* Dopo aver aderito al manicheismo, a Milano, grazie a sant'Ambrogio, ritrovò la via dell'ortodossia, riavvicinandosi  alla fede trasmessagli dalla madre santa Monica.                    Battezzato da sant'Ambrogio nel 387, prete nel 391, quattro anni dopo vescovo di Ippona.  Morì nel 430...

28 Agosto: DOMENICA che precede il MARTIRIO di GIOVANNI BATTISTA

                                         = Per ricordare, forse, le letture della  Messa =

* La fedeltà dello scriba Eleàzaro ai costumi alimentari ddel suo popolo fino al martirio può apparire eccessiva,fanatica. Eppure quest'uomo, affidando al rifiuto di mangiare carne suina il senso di una vita trascorsa nella fede di Israele, dà testimonianza di un profondo attaccamento a Dio e alla sua Legge, che diviene esempio per le nuove generazioni.                 ( 2 Mac 6,1-11.18-28 )

* Ai discepoli di Cristo non è chiesto di disprezzare la realtà di questo mondo, ma di valutare con saggezza la sproporzione esistente tre le cose che "sono di un momento" e quelle che sono "eterne". Nasce di qui la responsabilità di vivere "nel corpo" curando di fare il bene per  essere graditi a Dio e non perdere il destino smisurato di gloria che egli ci ha assicurato.        ( 2Cor 4,17- 5,10 )

* Il Regno dei Cieli è per coloro che si convertono, e in forza della loro conversione,imparano a  vivere "come bambini". Di questa infanzia spirituale balzano all'occhio tre dimensioni:        l'umiltà, che porta a non presumere di sè; l'accoglienza dei piccoli nel nome di Gesù, la decisione drastica di rinunciare (taglialo,toglilo) a tutto ciò che è occasione di scandalo.          ( Mt 18,1-10)       

PAROLE e PREGHIERE dal CUORE di UNA MADRE

* Quand'è che una madre capisce che il figlio " non è più suo" ? Per santa Monica madre di sant'Agostino. arrivò certo quando si accorse che il figlio disprezzava la felicità terrena per servire Dio, come lei stessa rivelò a suo figlio, il futuro santo, nell'ultimo colloquio avvenuto nel 387 nella pace della casa di Ostia...

* Monica che era nata a Tagaste nel 331, era rimasta vedova a 39 anni quando Agostino ne aveva 16. Lei stessa conosceva l'oscurità che il figlio aveva attraversato prima di arrivare alla fede, e si può immaginare la sofferenza che lei, donna dotta che conosceva le Scritture prova ad assistere alla deriva mondana di Agostino...

* La conversione del Vescovo di Ippona avvenne di certo anche grazie alla vicinanza spirituale e alle continue preghiere della madre. Nel 387, durante il viaggio da Milano all'Africa, Agostino ebbe un ultimo e profondo dialogo con la madre che morì pochi giorni dopo...

OBBEDI' ALLA COSCIENZA sant' Alessadro e MORI' MARTIRE

 * Da comandante dell'esercito a evangelizzatore e martire,l'itinerario di vita di Alessandro      è tenuto insieme dal coraggio di chi non rinuncia al proprio credo per metterlo al servizio dei poteri del mondo. Il patrono di Bergamo visse tra il 3° e 4° secolo, era alla guida di una centuria della legione Tebea che dopo avere operato in Oriente venne inviata in Occidente...

* Giunti nel Vallese però ai soldati venne ordianto di catturare i cristiani. Al rifiuto da parte dei soldati ci furono due decimazioni. Pochi riuscirono a fuggire: Alessandro arrivò a Milano dove però fu catturato. Grazie a san Fedele scappò a Como dove fu nuovamente preso; ancora una volta riuscì a fuggire arrivando a Bergamo ospite del principe Crotacio...

* Decise quindi di dedicarsi alla predicazione convertendo numerosi bergamaschi, ma nel 303 fu scoperto, incarcerato e condannato: morì martire, decapitato, il 26 Agosto a Bergamo, dove ora sorge la chiesa di sant'Alessandro in colonna...

E' MAI'TI CHE MOSTRA IL VOLTO DELLA MISERICORDIA

 * Mai'ti, una ragazza di 18 anni, dopo avere militato nella Resistenza francese viene arrestata e sottoposta a indicibili violenze da Leo un medico scelto dalla Gestapo per sperimentare "nuovi trattamenti" con l'obiettivo di estrorcere confessioni ai prigionieri. Liberata nel 1944 farà i conti per il resto della vita con i maltrattamenti che avevano minato il suo fisico. E pregherà ogni giorno per il ravvedimento del suo carnefice...

* Quaranta anni dopo lui bussa alla porta della sua casa,è divorato dal cancro e ricorda la fede testimoniata dalla donna durante la prigionia e chiede perdono. Nel libro "Mai'ti Resisenza e perdono" la donna racconta l'incontro con l'aguzzino. Prende il suo viso tra le mani e lo bacia sulla fronte.Lui chiede:" Cosa posso fare? Come riparare il male commesso?" La sola risposta al male è l'amore...

* Non potrà mai riparare il male che ha fatto durante la guerra agli altri:utilizzi i mesi che le restano per fare del bene attorno a lei, e amare coloro che la circondano.L'ultimo tratto della vita di Leo è una offerta di sè agli altri.E quando sente la morte avvicinarsi a chi gli propone un sacerdote risponde:" E' Mai"ti che voglio al mio fianco." La donna che gli aveva mostrato  il volto della Misericordia...

BARTOLOMEO/NATANAELE: APOSTOLO

 * Bartolomeo è lo stesso, pare, che nel vangelo di Giovanni, è ricordato col nome di Natanaele (Gv 1,45 ss) e che ebbe dei dubbi quando gli dissero: "Abbiamo incontrato il Messia quello di cui parlano i profeti Gesù figlio di Giuseppe, di Nazaret" e lui disse:"Da Nazaret cosa può venire di buono?" La risposta netta: "Vieni e vedi!" e fu condotto da Gesù...

* Gesù, guardandogli ìn cuore, lo definì un vero israelita senza falsità. Di lui la narrazione giovannea ricorda la bella professione di fede: " Rabbì, tu sei il Figlio di Dio, tu sei il re d'Israele". Chiamato tra i dodici all'apostolato ricevette a Pentecoste lo Spirito Santo e partì ad annunciare la proposta alla vita fatta da Gesù. 

* La tradizione dice che andò in India dove concluse la sua  vita interamente dedicata Cristo con il martirio. Con la Liturgia oggi abbiamo pregato: " Confermaci nella fede,Signore, perchè aderiamo al tuo vanglelo con l'entusiasmo di san Bartolomeo, e per sua intercessione la tua Chiesa si riveli al mondo come segno efficace di vita vera...

LA BELLEZZA ESALTATA: ROSA, da LIMA

           = Ci sono diversi argomenti da  evidenziare con "parole":oggi preferisco..."fatti" =

* La santità alimenta la bellezza soprattutto quando si piega sulle più oscure ferite umane e si alimenta dell'autentico amore, quello di Dio. A questa infinita radice di speranza si alimentò Isabel Flores de Oliva, che figlia di una nobile famiglia di origine spagnola a Lima, è nota proprio per il nome che le venne attribuito in virtù della sua bellezza: Rosa !...

* La prima santa dell'America Latina era nata nel 1586 decima di 13 figli e aveva coltivato la propria vita  spirituale fin da piccola, sognando la consacrazione, opponendosi ai progetti di matrimonio che la famiglia voleva per lei. Quando i suoi caddero in povertà per un tracollo finaziario, si diede da fare lavorando per aiutarli senza dimenticare di fare quello che poteva per i poveri e bisognosi, sprattutto per gli indios...

* Allestì nella casa materna un ricovero soprattutto per i bambini e gli anziani poveri. Guardando al modello di santa Caterina da Siena vestì l'abito dei domenicani visse come in una cella, in una stanza della casa materna da penitente e recusa. Nel 1614 provata dalle privazioni lasciò " la cella ", morì nel 1617 e fu proclamata santa nel 1672...

LA POLITICA NON SIA PICCOLO INTERESSE

* "Auspico che la politica non si conveniente a un piccolo interesse ma si abbia, dice Zuppi capo della CEI, un amore politico come ha detto Papa Franceco. L'individualismo che sembrerebbe darci forza e afferamazione di noi stessi, in realtà ci rende deboli, pieni di paure, l'uno l' altro un avversario, un concorrente, qualcuno che non capisco...

* Le paure nascono dall'isolamento che a livello internazionale sfocia nel nazionalismo che è una sorta di un grande "io" composto da tanti piccoli "io" isolati. Zuppi parla alla platea con la bonomia che lo rende simpatico anche se proviene dalla Comunità del sant'Egidio. Inframmezza il suo discorso con aneddotti e battute come quando cita Totò e il suo invito a "guardarsi allo specchio per capire quanto sei scemo "...

* All'uditorio riminese che lo ha ricompensato con un interminabile applauso, il presidente della Cei ha indicarto come segna libro l'enciclica " Fratelli tutti" di papa Bergoglio dove al cristiano viene indicata la via  dell'amicizia sociale verso ogni essere umano, e alla politica viene chiesto di avere come "anima "  la "carità sociale"...

LE LETTURE della CENA DEL SIGNORE = MESSA di Domenica 21 agosto

                                              =  Per  non  dimenticare...subito...= 

* Quello esercitato da re Acab con il sostegno della moglie Gezabele, è un potere dispotico e senza scrupoli, che prevarica sul più debole e che raggiungere i propri scopi non esita ad arrivare a un uso strumentale della giustizia e di un assassinio (1 Re 21,1-19)

* Paolo presenta la fotografia del discepolo di Cristo che vive all'insegna della carità " non ipocrita".In una vita tutta orientata al bene spiccano: l'amore fraterno, anche verso chi ci è ostile; il servizio di Dio nella preghiera; la gioia che apre alla speranza   ( Rm 12, 9-18)

* L'ingordigia della ricchezza impedisce al ricco di vedere il bisogno del povero (Lazzaro) e di venirgli in soccorso. Ma, alla morte, chi si credeva garantito nel proprio egoismo spofonderà negli inferi tra i tormenti, mentre il povero riceverà da Dio la consolazione ( Lc 16, 19-31 )

ITINERARIO D' AMORE: VERSO L' AMORE DI DIO con SAN BERNARDO

 * La vita è un itinerario d'amore un squarcio aperto all'infinito e perfetto amore di Dio.   Proprio questo è l'itinerario spirituale che ci propone san Bernardo di Chiaravalle monaco cistercense, proclamato dottore della Chiesa nel 1830. Il suo rigore monastico ma anche la sua capacità di addentrarsi nella riflessione attorno alla vita di Dio ne fanno un maestro ancora attuale per l'Europa e il mondo intero...

* Era nato nel 1090 a Digione in Francia e a 21 anni diventò monaco a Citeaux. Nel 1115 fondò il monastero di Chiaravalle, Clairvaux, la cui comunità a sua volta fondò numerosi altri centri di spiritualità. Maestro di teologia, testimone di povertà, affrontò con coraggio e passione alcune delle questioni dottrinali più complesse del suo tempo...

* Sono giunti fino a noi 331 dei suoi sermoni e 534 delle sue lettere e nmerosi trattati.            Gli ultimi anni  furono segnati dalle sofferenze:quelle fisiche e quelle legate  alle difficoltà interne all'Ordine. Morì nel 1153 a Ville - sous - la - Fertè ... 

" IL CRISTIANESIMO E' NATO COME PASSIONE PER L'UOMO/DONNA"

 * Domani si apre il Meeting di Rimini (43°), il titolo: " Una passione per l'uomo/donna" è tratto da un frase di don Giussani in occasione dell' edizione del 1985. E' la passione che animava Gesù negli incontri con i suoi contemporanei, arrivata fino al dono di sè in croce.      E' quella che ha mosso gli apostoli, le prime comunità cristiane e poi tutti coloro raggiunti dall'impeto di vita che ti fanno guardare gli altri come figli dello stesso Padre...

* Il Meeting è erede di questa dinamica e ogni anno diventa un luogo dove la passione per l'uomo/donna si esprime si declina nell'inconttro con personalità provenienti da mondi culturali diversi, provando a costruire un'amicizia tra popoli e testimoniando che l'identità cristiana non è un castello in cui rinchiudersi per non soccombere agli attacchi del nemico...

* Il Meeting è come una finestra, aperta sulla realtà, che vuole incontrare il mondo. E' una febbre di vita che arde nel cuore e non può fare a meno di comunicarsi.                                      Per questo, concludendo il suo intervento nel 1985, don Giussani disse: " Io auguro a me e a voi non stare mai tranquilli, mai più tranquilli..."

                                                                    ( di Giorgio Paolucci  su  "Avvenire")

L' ALLEANZA VECCHI e BAMBINI SALVEZZA della FAMIGLIA UMANA

* La testimonianza del anziani è credibile per i bambini: i giovani e gli adulti non sono in grado di renderla così autentica, così tenera come possono fare gli anziani, i nonni. Quando l'anziano benedice la vita di un bimbo che gli viene incontro deponendo, ogni risentimento per la vita che se ne va, è irresistibile. Non è amareggiato perchè passa il tempo e lui sta per andarsene,no. E' come avere il buon vino che si è fatto buono con gli anni...

* E' doloroso e dannoso vedere che si concepiscono le età dalla vita come mondi separati,in competizione tra loro che cercano di vivere ciascuno a spese dell'altro...Il Figlio di Dio che è nato da donna è il Primo e l'Ultimo di ogni tempo.L'alleanza dei vecchi e dei bambini salverà la famiglia umana: dove i bambini,dove i giovani, parlano con i vecchi c'è futuro, altrimenti...

* Questa umanità, che con tutto il suo progresso ci sembra un adolescente nato ieri potrà riavere la grazia di una vecchiaia che tiene fermo l'orizzonte della nostra destinazione? La morte è certo un passaggio difficile della nostra vita per tutti noi: tutti dobbiamo andare lì. Ma il bello della vita, da lì non ha più scadenze ; incomincia invece dalla saggezza di quell'uomo e quella donna anziani, capaci di dare ai giovani  il testimone. Speriamo!   

                     = Pensieri dall'Udienza di ieri 11 Agosto, del Papa =                                                                                                            

MASSIMILIANO MARIA KOLBE martire...sconociuto?

 * Massimiliano Maria Kolbe nacque in Polonia l'8 gennaio 1894;entrò ancora giovane tra i "Minori Conventuali" e fu ordinato sacerdote a Roma nel 1918. Ardente di singolare devozione verso la Vergine Maria, fondò la Milizia di Maria Immacolata, che diffuse in patria e in varie regioni del mondo. Missionario in Giappone, si prodigò a propagare con la parola e con la stampa la fede cristiana...

* Rientrato dopo diversi anni in patria, continuò la sua attività apostolica e mariana. Durante il secondo conflitto mondiale, fu deportato nel campo di concentramento di Auschwitz dove offrì la vita in cambio di quella di un compagno di prigionia. Morì nel Bunker della fame      il 14 Agosto 1941. Fu beatificato da Paolo VI nel 1971 e canonizzato con il titolo di martire  da Giovanni Paolo II 10 ottobre 1982...

+ Preghiamo: " O Dio che hai dato alla Chiesa e al mondo san Massimiliano Maria Kolbe,                              sacerdote e martire, ardente di amore per la Vergine immacolata,                                              interamente dedito alla missione apostolica e al servizio eroico del prossimo,                            per sua intercessione concedi a noi, a gloria del suo nome, di impegnarci                                  senza  riserve al bene dell'umanità, per imitare in vita e in morte Cristo Gesù."

HA COSTRUITO LA SUA CASA SULLA ROCCIA

                  = da: "Il Vangelo secondo Barabba"  dal Centro Salesiano Arese                                                 "...cadde la pioggia, soffiarono i venti si abbatterono su quella casa...                                          ma la casa non cadde perchè era costruita sulla roccia." (Mt 7,24ss) =

* Io penso che la roccia sia l'amore di papà e di mamma. Se ci sono loro anche i figli stanno meglio.Vorrei che nessuno provasse a vivere pensando al padre povero, disgraziato, che a poco a poco si spegne rovinato dai vizi...La vita con un padre cos' è un continuo affanno...

* Senza padre la vita è monotona e triste. Non c'è  un vero sostegno in famiglia e tutti fanno quello che vogliono e si azzuffano e peggio ancora, continuano la strada presa dal padre. Ed è per questo che non augurerei mai a nessuno di vivere senza il padre che li sostiene e li aiuta a risolvere alcuni problemi e guida sulla retta via...     (Pensieri di Paolo, 17 anni)

* " Quando penso alla mia famiglia,                                                                                                 mi sembra sempre di essere in bilico                                                                                             su una lunga coda sospesa nel vuoto.      ( Davide, 16 anni )

LA MADONNA ASSUNTA IN CIELO nelle Letture di oggi

 * Due segni si contendono il cielo:una donna che sta per partorire, totalmente immersa nella luce cosmica (sole, luna, stelle);e un"enorme drago rosso", che vuole distruggere la vita nascente e tenta di oscurare ogni luce. La donna è Maria, cui invano satana oppone il suo potere, perchè il figlio, Gesù, l'ha resa defintivamente partecipe della sua vittoria.                      (Ap 11,19-12.6-10)

* L'assunzione di Maria si comprende in rapporto alla resurrezione di Gesù. Egli  "è la primizia" di vita e di resurrezione per quanti hanno accolto la sua parola e sono diventati con lui una cosa sola ("quelli che sono diventati di Cristo"). Fra questi Maria, la Madre del Signore, resa fin d'ora pienamente partecipe della  sua vittoria pasquale sul peccato e sulla morte. ( 1 Cor 15,20-25) 

* Maria magnifica il Signore perchè guardano "all'umiltà della sua serva", ha capovolto la logica del mondo. Nel criterio scelto da Dio non c'è solo il perchè della sua  esaltazione      (tutte le generazioni mi chiameranno beata),ma anche l'indicazione di un preciso e esigente programma di azione: ricolmare di beni gli affamati; innalzare gli umili. ( Lc 1,39-55 )

QUELLA RAGAZZA di NAZARET

 * Domani la Chiesa celebra l'Assunzione di Maria in cielo e in molte località si svolgono pellegrinaggi in onore della Vergine. La mia mente torna al pellegrinaggio notturno a piedi, da Macerata al santuario di Loreto, a cui partecipo da anni e che si tiene dopo la chiusura delle scuole. E' un grande gesto di popolo:28 chilometri, nella campagna marchigiana che, pre Covid, aveva superato i centomila partecipanti...

* Ognuno porta nel cuore le sue intenzioni nel cammino, recitando il Rosario, cantando e avendo al fianco amici o persone che nel cammino diventano amiche. Un evento generato dalla fede che in quarant'anni ha rigenerato miriadi di cuori: è sempre una esperienza di fiducia a Colei che si è affidata al Mistero che l'ha raggiunta in modo sconvolgente...Dal suo ventre sarebbe nato il figlio di Dio. Roba da matti!  

* Eppure quella ragazza di Nazaret si è fidata dell'angelo perchè "nulla è impossibile a Dio". Nulla a partire dal miracolo che nella sua vecchiaia, Elisabetta avrebbe concepito e Maria ha avuto il coraggio di dire "sì" a una annuncio sconvolgente: Da quel " sì " è scaturita una rivolzione che ha cambiato la storia del mondo...la mia e, forse, anche la tua...   

                                                                              di G. Paolucci da "Avvenire"                                                     

FORSE NON INTERESSA, MA A CHI E' UMANO, SI': EMERGENZA CARCERI

           = L'ispettore generale dei cappellani:" Riportare l'umanita nei nostri istituti."  = 

* Ecco la "fotografia" dei detenuti e dei loro problemi: = 54.841 le persone detenute in Italia al 30 giugno 2022, di fronte a una capienza regolamentare di 50.900 posti = 112% il tasso di sovraffollamento nelle carceri italiane: significa che ci sono 112 persone per 110 posti letto; in Europa peggio fa solo la Turchia = 49 i suicidi nelle carceri dall'inizio dell'anno. Si tratta di 10,6 casi di suicidio su 10mila detenuti: fuori dal carcere succede a 0,6 persone ogni 10mila...

*...= I cappellani che prestano regolare servizio presso gli istituti penitenziari d'Italia; tra essi figurano anche alcune suore e qualche diacono = 35% i detenuti con una comprovata dipendenza dalla droga. L'eroina è la sostanza principale ( ne sono dipendenti il 70% ), seguita dalla cannabis ( 22% ) = 10% la percentuale di penitenziari in cui i detenuti tossicodipendenti trovano protocolli efficienti. Gli istituti a custodia attenuata sono solo 3...

* Ho voluto mettere questi dati per averne un'idea e forse... aggiungere qualche preghiera *

IL VOLTO DI DIO E' NELL' OPERA DEI CRISTIANI (ovviamente) CREDENTI

          = Scrivo credenti  perchè il termine cristiano è dato a quasi tutti: ma credono? =  

* Chiediamoci quale è il volto di Dio che gli altri vedono guardando alla nostra testimonianza, perchè,  è ai nostri gesti, alle nostre  Parole e alla nostra capacità di accostarci agli altri, sorelle e fratelli bisognosi, che Dio stesso ci affida per continuare ad essere presenti nella storia. In questa prospettiva visse santa Giovanna Francesca  Chantal  che fu guidata alla santità da san Francesco  di Sales...

* Giovanna Fremiot nacque a Digione nel 1572, a 20 anni sposò il barone de Chantal, col quale ebbe sei figli, due dei quali morirono alla nascita. Si dedicò completamente alla famiglia e per questo venne chiamata " la dama perfetta"; ma a 29 anni rimase vedova e poco dopo conobbe san Francesco di Sales che fu per lei amico e guida spirituale...

* Sorse con lui il progetto delle " Visitandine", nate per l'assistenza ai malati, conobbe diversi ostacoli, ma la forza e il coraggio della fondatrice ne permisero la rapida diffusione.                Giovanna Francesca de Chantal morì a Moulins nel 1641...

La " VECCHIAIA" = PREMESSA PER LA VITA PER SEMPRE

 * "Non sia turbato il vostro cuore, quando sarò andato via e vi avrò preparato un posto verrò di nuovo e vi prenderò con me perchè dove sono io siate anche voi " (Gv 14). A Pietro, prima, Gesù aveva detto: " Tu mi seguirai più tardi" (Gv 13). Lo spazio che Gesù prepara per noi con ogni cura, supera il tempo della nostra vita mortale. La vecchiaia è il tempo propizio per la testimonianza commossa e lieta di questa attesa...

* Quale è la vera destinazione della vita? Un posto a tavola con Dio, nel mondo di Dio!      Ha detto ieri Papa Francesco. La vita è destinata da andare oltre, attraverso il passaggio della morte. La morte è un passaggio .Infatti il nostro luogo stabile, il nostro punto di arrivo non è qui, è accanto al Signore, dove Egli dimora per sempre...

* La nostra esistenza sulla terra è il tempo della iniziazione alla vita. E' vita ma che ti porta avanti a una vita più piena che trova il suo compimento in Dio. La vecchiaia è la fase della vita più adatta a diffondere la lieta notizia che il meglio della vita deve ancora venire .            I vecchi sono una promessa, testimoni di questa promessa. Dio conceda a tutti noi una vecchiaia capace di questo !

IL FUOCO DEL VANGELO ILLUMINA LA STORIA: san LORENZO

 * Luce, calore,vita: il Vangelo è fiamma che guida la storia e anima le vicende umane indirizzandole a Dio. Ma la Parola di Dio è anche rogo che purifica e riduce in cenere il superfluo mostrando l'essenziale.  Testimoni di questa potente forza, i santi, soprattutto            i martiri: sono come tante fiaccole che tracciano lungo i secoli la via dell'Amore autentico...

* Tra essi  san Lorenzo ci ricorda che il nostro vero sole è Cristo, è sotto la sua luce che noi viviamo e nessuna autorità umana può oscurarlo. La tradizione vuole che il diacono Lorenzo, arso su una graticola, forse nel 258 sotto l'imperatore Valeriano, che aveva scatenato una violenta persecuzione contro la Chiesa. Lorenzo venne preso di mira perchè a lui forse toccava la gestione dell'attività caritativa della comunità cristiana...

* " Dov'è il tesoro della Chiesa?" gli venne chiesto sotto minaccia di morte e lui non esitò a indicare i poveri, gli storpi e i malati che lo avevano seguito davanti al prefetto. Per quel tesoro egli diede la vita  e divenne uno dei santi più amati dalla devozione popolare...     

EDITH STEIN = S.TERESA BENEDETTA DELLA CROCE

 * Edith Stein nacque in una famiglia ebraica nel 1891.Frequentò gli studi con ottimi risultati. Seguì i corsi universitari a Gattinga e il professore (E. Husserl) volle che Edith, laureatasi a pieni voti, diventasse sua assistente. Ma abbandonò la pratica religiosa pur tenendo viva la tensione alla ricerca della verità...

* La lettura dell'autobiografia di santa Teresa d'Avila la condusse alla fede cristiana                e 1/1/1922 ricevette il Battesimo. Percorse un approfondimento della fede e apprezzabile fu il suo impegno per la promozione della donna. Nel 1934 vestì l'abito religioso nel Carmelo di Colonia assumendo il nome di Teresa Benedetta della Croce e accettò di crocifiggere la propria natura in tutto, portata alle vette mistiche:nella croce la via che conduce alla gloria...

* Donna di singolare intelligenza e cultura ha lasciato molti scritti di profonda dottrina e di alta spiritualità. Trasferita in Olanda per sfuggire alla persecuzione nazista, venne arrestata    il 2 agosto 1942. Morì a Auschwitz il 9 agosto 1942 offredo il suo olocausto per il popolo di israele. Nel 1998 fu canonizzata da Giocanni Paolo II che la proclamò compatrona    d'Europa l'anno successivo...

RICORDIAMO I SANTI anche per IMPARARE da LORO: San DOMENICO

 * Domenico nacque in Spagna nel 1175. Durante gli studi teologici diede una luminosa prova di carità, vendendo il suo corredo e i libri per soccorrere gli affamati. Diventato sacerdote si unì ai canonici regolari della sua Chiesa. Mentre con il suo vescovo era in viaggio per l'Europa, nella Francia meridionale venne in contatto degli Albigesi...

* Essi combattevano l'autorità della Chiesa e il valore dei sacramenti.Si prodigò allora a correggere gli errori dei ribelli con la predicazione e con l'esempio di vita, povera e innocente. Per meglio assicurare l'efficace difesa della vera fede diedi inizio all'Ordine dei Predicatori, costituendo il primo convento a Tolosa nel 1215...

* Quest'Ordine venne detto "domenicano" e fu riconosciuto e approvato nel 1218 dal Papa.      Consumato prematuramente dal lavoro e dalla penitenza per seguire l'Ordine che andava diffondendosi, Domenico morì a Bologna il 6 agosto 1221 dove le sue spoglie mortali sono custodite e venerate. Fu canonizzato nel 1234...

    = Forse abbiamo anche incontrato qualche " domenicano ": è l'inizio della loro storia =

LA PAROLA DI DIO OGGI, DOMENICA 7 AGOSTO, IX dopo Pentecose

 *L'elezione a re di Davide, il più piccolo dei figli di Iesse,è compiuta da Samauele sotto ispirazione divina. E Dio nel guidare la mano di Samuele, esplicita il criterio da seguire.      Un buon re va scelto non a partire dall'aspetto esteriore o dalla sua statura, ma vagliando      ciò che ha nel cuore. (1 Sam 16, 1-13) 

* Chi come Timoteo, è chiamato a guidare da "Vescovo" la comunità cristiana, non solo ha l'obbigo di predicare che Gesù Cristo è risorto dai morti, ma anche il dovere di ricordare che egli è "discendente di Davide " . Questo dato, storico e teologico insieme, dichiara realizzate in lui le promesse messianiche,. ( 2Tm 2,8-13 ) 

* I farisei sanno che il Cristo atteso da Israele sarà " figlio di Davide" cioè verrà dalla sua discendenza, ma non si spiegano perchè Davide nel salmo 109 lo chiami "Signore"...Alla luce di questa difficoltà Gesù tenta di aprire loro la strada, perchè riconoscano la profondità del mistero di Cristo, vero uomo e vero Dio. ( Mt 22, 41-46 )

" COL SORRISO " di Giogio Paolucci

 * Una paziente mi confidava: " Qui tutti mi chiedono cosa si può fare per guarire..." è comprensibile,ma io mi domando che senso ha la mia vita". E' cimentandosi con questa domanda vertiginosa che la Chiesa può risultare interessante per l'uomo/donna di oggi . Qui dentro, come ovunque. Per questo ci vogliono persone che vivano di una speranza capace di dare significato alla vita e alla morte...

* Il cappellano dell'Istituto dei tumori di Milano, si misura ogni giorno con la capacità del cristianesimo di alimentare la speranza. Non è questione di parole, che possono risultare suoni vuoti, quando si vede la morte in faccia: servono testimoni, tra chi ha i giorni contati, come Claudia, una ragazza di 17 anni ricoverata in gravi condizioni: piangeva disperata, poi nel tempo è stata presa da una inspiegabile serenità...

* Un giorno chiede di ricevete l'unzione degli infermi e al termine dice al sacerdote: " Adesso ho le valigie pronte. Chiudo gli occhi e sai cosa succede? Muoio con il sorriso pensando a come mi aveva sorriso Papa Francesco..." Aveva ricevuto la sua benedizione e una carezza in piazza san Pietro quando era stata a Roma, già in stato terminale...Dice il cappellano:" Tengo la foto di Claudia nel breviario: fa compagnia alla mia preghiera...

IL VANGELO E' COME UNA NEVICATA D' ESTATE A...

 * Il Vangelo è per il mondo come una nevicata nel cuore dell'estate a...Roma! Sorprendente!   E celebrando oggi la Dedicazione della Basilica di santa Maria Maggiore, che nella devozione popolare prende il nome di Madonna della Neve, ci viene ricordato che quando l'umanità incontra Dio, tutto cambia e tutto può succedere. La Basilica venne edificata da Papa Liberio in seguito a un segno prodigioso:nevicò sul monte Esquilino...

* Il Pontefice fede edificare una chiesa proprio tracciando il perimetro dell'area sulla quale era  caduta la neve. La tradizione colloca il miracolo al 5 Agosto dell'anno 352 e lo collega sia a una visione avuta da Papa Liberio che da un patrizio romano, Giovanni, che poi edificò la costruzione secondo l'indicazione della Madonna...

* Maria infatti apparve loro  chiedendo di costruire l'edificio nel punto che avrebbero trovato ricopeto da un manto bianco di neve. Di fatto si tratta del santuario mariano più antico dell'Occidente, custode anche del titolo di Madre di Dio solennemente attribuito a Maria        nel 431

C'E' BISOGNO DI " PATRONI", anche i parroci: s.GIOVANNI MARIA VIANNEY

 * Giovanni Maria Vianney nacque presso Lione nel 1786 in una pia famiglia di contadini. Dopo un infanzia vissuta durante le persecuzione religiosa del così detto "Terrore", decise di farsi prete. Lento nell'apprendere, concluse con molta difficoltà gli studi teologici e venne ordinato sacerdote nel 1815. Dopo una prima breve esperienza pastorale gli fu affidata la piccola parrocchia di Ars, dove rimase per quarant'anni fino alla morte...

* Fu assiduo al confessionale, alla direzione delle coscienze, alla predicazione, alla prolungata e intensa preghiera. Vinse le gravi insidie di Satana con la penitenza e l'austerità della vita. Accolse sempre paziente e con benevolenza le folle che venivano a lui per essere illuminate e confortate. Morì il 4 Agosto 1859. Fu Pio XI, che nel 1925 lo iscrisse tra i santi, tre anni più tardi lo proclamò patrono speciale dei parroci...

+Preghiamo: " O Dio che in san Giovanni Maria Vianney ci hai offerto un pastore mirabile pienamente consacrato al servizio del tuo popolo, fa che dedichiamo la nostra vita a guadagnare Cristo ai fratelli e alle sorelle, per contemplare un giorno la gloria del Risorto."

SANTI SCONOSCIUTI da noi, come SAN GIULIANO, canonizzato nel 1962

 * Giuliano Ejmard nacque in Francia nel 1811. Fin dall'infanzia nutrì una particolarissima devozione verso l'Eucaristia. Compiuti gli studi teologici nel seminaio di Grenoble, venne ordinato sacerdote e destinato al ministero parrocchiale. Attratto dalla Società di Maria vi entrò nel 1838 con la speranza di essere mandato come missionario in Oceania...

* In un tempo nel quale la cultura laicista e l'ateismo sembravano di moda, il santo si infiammò d'amore per Gesù nel santissimo sacramento e si sentì sollecitato a fondare istituzioni di uomini e donne che incrementassero il culto eucaristico. Sorsero  Congregazioni di preti e Ancelle del ss. Sacramento e promosse iniziative per dare onori al Santissimo...

* Apostolo della Comunione frequente influì ad accrescere l'amore all'Eucaristia e verso      la Vergine Maria venerata con il titolo di Nostra Signora del Santissimo Sacramento.              Morì a La Mure d'Isere il suo paese natale l' 1 Agosto 1868.                                                    Fu canonizzato nel 1962 da Papa Giovanni XXIII

NONOSTANTE tante DISTRUZIONI...E' APPENA L' AURORA

 * Sembra solo uno scenario in cui l'umanità e la giustizia si stanno frantumando...le conseguenze di questa distruzione dell'umanità e della giustizia si vedono anche su altri fronti: l'emarginazione di anziani e di ammalati nelle nostre città è in aumento, lo sfruttamento dei lavoratori pure, i legami sociali si allentano, è in gioco davvero il destino del mondo...

* Ma c'è anche chi non dispera e riprende le parole di Papa Giovanni:" E' appena l'aurora!"  Ci sono tante persone giuste sulla Terra che costruiscono un modo più  fraterno, tante persone che hanno capito che  la vita trova significato nella misura in cui viene donata agli altri specialmente a chi è più in difficoltà...

* Scrive: le esperienze che ho vissuto mi hanno fatto capire che c'è speranza che il mondo cambi perchè ci sono tanti uomini e donne che il mondo lo stanno già cambiando. L'ho visto in tutte città in cui sono stato: persone con un cuore grande che hanno deciso di vivere fino in fondo la fraternità con gli ultimi del mondo e di mettersi in gioco pur di essere accanto a loro e costruire con loro una mondo migliore...

            = Puoi anche leggere:  " Pescatori di uomini" di Mattia Ferrari - ed. Garzanti =

SOGNO ? LA CREAZIONE DI UNA COMUNITA' MONDIALE

           =  Parlarne oggi è certamente parlare al vuoto: ma  riprovo:  è  sperare! =

* La soluzione per una politica sociale sarebbe la creazione di quella " comunità mondiale" intravista con enorme lungimiranza da Papa Giovanni XXIII già all'inizio degli anni sessanta del secolo scorso. Una comunità mondiale corrispondente alla famiglia umana, alla quale ciascuno appartenga in virtù del suo essere una persona umana e un cittadino del mondo...

* La soluzione è una comunità mondiale che ricerchi il bene comune universale e risolva i problemi globali che le singole comunità politiche non sono in grado di risolvere, una comunità mondiale che garanisca la libertà di movimento, un diritto umano che oggi non viene garantito a tutti, che costringe molti migranti ad affidari ai traficanti di uomini/donne...

* Nella "Pacem in terris" Papa Roncalli scriveva:" Ogni essere umano ha diritto alla libertà di movimento e di dimora all'interno della comunità politica di cui è cittadino: e ha pure il diritto, quando legittimi interessi lo consigliano, di immigrare in altre comunità politiche e stabilirsi in esse. Si è sempre cittadini della propria comunità politica e anche mondiale...