mercoledì 31 dicembre 2014

NON SIANO " PAROLE" !

* Grazie: per l'anno passato ogni giorno, ogni ora, ogni situazione come proposta di libertà: se vuoi !

* Futuro:significa abolire il " mi sto deprimendo" che ci accompagna a volte e uscire da se stessi, desiderare di cambiare le cose che non funzionano più in me e fuori di me, ed essere disponibili alle varietà del mondo...

* Prossimo: essere disposti ad accorgersi che esiste il prossimo e non esiste futuro se non in compagnia degli altri, gli altri che hanno i nostri stessi diritti, che sono fatti a immagine di Colui che ha avutola bella idea di creare la vita. Gli altri che sono anche la singola persona che per qualche motivo ci irrita, ma gli altri sono anche il dentista, chi ci fa il salame, il vino...o il tecnico del computer chè, altrimenti, ...impazzirei...Senza gli altri, il prossimo, la vita sarebbe un bel disastro...

* Mitezza: sembra una parola antica e sarà dura farla rientrare nel nostro dizionario dopo il 2014 fatto di aggressività, violenza. cinismo, competizione, guerre, latrocinio...

* Fiducia: non tanto nei politici nuovi...in una Europa che esiste solo nelle parole di alcuni, e che tanti italiani hanno disatteso nelle recenti elezioni...ma fiducia in noi stessi riconoscendoci per quello che siamo: non ci siamo fatti da soli e partendo dal Creatore che si è fatto umano, con Lui vivere il quotidiano che ci dona, protesi verso il futuro, miti con il prossimo.

Auguri in questo senso!  ( con la collaborazione di Giacomo Poretti )

martedì 30 dicembre 2014

PER IL TEMPO CHE PASSA

     Domani probabilmente molti faranno "festa" per dimenticare il tempo che passa, per farsi gli auguri per l'illusione di un felice... imponderabile.
Quando potevo proponevo, prima della mezzanotte, un tempo di silenzio e la capacità di sentire...il soffio del respiro "donato".

     Oggi, il giorno prima dell'ultimo dell'anno mi ritorna alla mente questo canto, che tutti forse sappiamo e che vorrei corrispondesse alla realtà della mia, della nostra vita:

     " Quando busserò alla tua porta, avrò fatto tanta strada,
      avrò piedi stanchi e nudi, avrò mani bianche e pure...
      ...avrò frutti da portare, avrò ceste di dolore, avrò grappoli d'amore...
      avrò amato tanta gente, avrò amici da ritrovare e nemici per cui pregare
                                         o mio Signore!"

   

lunedì 29 dicembre 2014

DUE UOMINI


* Uno era discendente di Davide ma non mi pare si possa dire che da lui fu generato Gesù che è "nato da Maria" certamente sua sposa. Ma vedendo qualche spezzone  di un vecchio film sulla sua vita volevo ricordarlo: nessuna sua parola, solo tre "sogni" e tre volte l'esito: " Giuseppe fece come gli aveva detto...".
     Deve essere stato difficilissimo accettare di prendere Maria sua sposa che era incinta ( e nel film appare molto sconvolto e arrabbiato!)...ma accettato il Mistero aiuta dolcemente Gesù a diventare uomo . E' così anche per noi l'obbedienza nella fede...

* Uno si chiama Tommaso di Canterbury che mi ha sempre affascinato assieme a Tommaso Moro: due persone impegnate politicamente ( mi ha sempre affascinatola politica ) in secoli diversi ( XII° e XIV° ) ma che si sono opposti al potere politico quando faceva scelte contro la verità della fede cattolica.
    Tommaso di Canterbury fu ucciso da amici e "lecchini" del re, davanti all'altare della cattedrale e morendo disse: " ...accetto la morte in nome di Gesù e della Chiesa..."
E' in nome della Chiesa che oggi si fa fatica a vedere e vivere la politica.

domenica 28 dicembre 2014

A LUI DOMANDO...


E' un nome conosciuto almeno tra noi: Erode.
E si pensa a una persona cattiva e violenta: è vero.
Ma quanti come lui!

Faccio solo l'elenco di luoghi, paesi noti dove oggi avviene la "strage degli innocenti":
Irak e Siria, Ucraina, Sud Sudan, Nigeria, Pakistan, Sierra Leone, Guinea...e tanti altri  luoghi e Nazioni del mondo dove chi ha il potere..massacra...

Proprio nella celebrazione del Santo Natale Papa Francesco ha ricordato queste situazioni guardando al Presepio e rivolgendosi  a Gesù Bambino ha detto: " ...a Lui domando che salvi troppi fanciulli fatti vittime di violenze, fatti oggetti di mercimonio e della tratta delle persone, costretti a diventare soldati, tanti bambini abusati... e il mio pensiero anche a tanti bambini uccisi prima di vedere la luce, seppelliti nell'egoismo di una cultura con non ama la vita. Ancora oggi il loro silenzio impotente grida sotto la spada di Erode.

Questa domanda del Papa ha sollecitato la mia preghiera.

E ho pensato anche alla Sacra Famiglia esule, straniera, emarginata in terra d'Egitto...
Mi fermo e " a Lui domando..."

sabato 27 dicembre 2014

UNA LADRA E UNA DIVORZIATA

     * Una donna anziana si è messa a rubare  in un " grande magazzino" di Roma: scoperta il Direttore chiama i Carabinieri che arrivano prontamente. Fermano lo donna e si fanno raccontare come mai e perché ha fatto così.
I Carabinieri conoscevano la sua abitazione e la sua situazione di vera indigenza perché abitava nelle vicinanze e per il santo Natale di loro tasca hanno pagato...il furto.
Anche il Direttore ha ritirato la denuncia.
Di poveri veri ce ne sono tanti ma non molti li guardano con benevolenza, anzi!

* Si chiamava Fabiola: nobile, appartenente a uno storico casato di Roma. ( V secolo ). Dopo un matrimonio chiuso con il divorzio e un secondo concluso con la morte del marito...si presentò alla comunità cristiana di Roma per chiedere il Battesimo!
Si unì a un gruppo di donne che san Gerolamo aveva riunito in Terra Santa per aiutarle a condurre una vita eremitica profondamente ispirate alla Bibbia...
Tornò a Roma spese gli ultimi anni nella preghiera e a servizio dei poveri.

Pensavo oggi a san Giovanni evangelista che più di tutti ripete l'invito di Gesù: 
" Amatevi come io vi ho amato..."

venerdì 26 dicembre 2014

SE INCONTRI " LA LUCE " E CI STAI

" Ti scongiuro...annuncia la Parola, insisti al momento opportuno e non opportuno, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e insegnamento. Verrà giorno in cui  non si sopporterà più la sana dottrina ma ...si circonderanno di maestri secondo i propri capricci rifiutandosi di dare ascolto alla verità per perdersi dietro le favole...

...se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi...

Ma Stefano pieno di Spirito Santo, fissando gli occhi al cielo...disse: " Ecco...contemplo il Figlio dell'uomo che sta alla destra di Dio!"

Allora lo trascinarono fuori dalla città e si misero a lapidarlo, e Stefano pregava dicendo; "Signore Gesù accogli il mio spirito. Poi piegandole ginocchia gridò: "Signore, non imputare loro questo peccato."

Detto questo, spirò. "

La vita nella Luce è certo una lotta, anche nel nostro quotidiano. Ma siamo nell'attesa ! Coraggio!

martedì 23 dicembre 2014

VIENE TRA NOI LA LUCE VERA

Raggiante fra tenebre dense - viene tra noi Gesù la  Luce vera;
cammineran  le genti al suo fulgore  - e a Lui si volgeranno con amore.

La via prepariamo per Lui, - esulteremo innanzi al nostro Dio,
che viene a noi qual fonte di salvezza, - che viene a noi con equità ed amore.

Venuto a redimere l'uomo - l'attira sé con umiltà e mitezza.
La fedeltà e la  grazia manifesta - presente in mezzo a noi sarà per sempre.

Ai poveri porta l'annuncio, - saranno i primi nel regno dei cieli;
saran chiamati popolo di Dio - farà con loro una alleanza eterna.

Un giorno avrà fine l'attesa: - saranno cieli nuovi e terra nuova !
Dice il Signore: " Ecco vengo presto!". - Dice la Sposa:" Sì, vieni, Signore!"

Amen.

Prepariamoci al santo Natale di Gesù  pregando e meditando così !

lunedì 22 dicembre 2014

C A M B I E R A' !

     Andrò a suggerire per me e per te, se vuoi, in questi giorni, qualche pensiero sul santo Natale di Gesù, così deturpato: una mamma mi ha detto che ha cercato un piccolo presepio per la sua bambina ma ha trovato solo "babbi natale" ! Avrà cercato male, penso, ma è una tristezza!
Ma...sò che cambierà

"In quel giorno, un germoglio spunterà dal tronco di Jesse ( la Casa di Davide )...e non agiranno più iniquamente, perché la saggezza del Signore riempirà il paese come le acque ricoprono il mare..."

     Ecco: è come passare davanti a un albero tutto arido che sembra il segno della morte, come la nostra società da diversi punti di vista..., e ripassare dopo qualche tempo e...ritrovarlo rinverdito.

In questo frattempo cosa fare in attesa che " il germoglio, l'albero, fiorisca? Leggevo:

Preghiamo! Perché pregare è realizzare la propria umanità, è realizzarsi secondo il disegno di Dio. Questa è l' ìmpresa !  ( Von Balthasar)

Pregare è come dire "eccomi!" Sono disponibile a dare carne alla tua parola e a essere perciò Chiesa, vera Chiesa, che è il desiderio dell'umanità, mio, tuo,di tutti anche se non sempre, forse quasi mai, consapevoli.

domenica 21 dicembre 2014

VERSO LA LUCE

Verso la Luce: è' il Destino "luminoso" che ci attende. Ricordando che :

* Passate per la porta...sgomberate la via ...spianate la strada...non è semplice quando si fanno gli auguri per "le feste" e non per il "santo Natale di Gesù!"

*...Parlo con giustizia e nessuno del mio popolo è con me e le mie vesti sono rosse...perché il cammino verso la Luce è duro ed il Santo Natale è l'esito del Crocefisso Risorto...

*...Siate lieti nel Signore...il Signore è vicino...e Lui è la compagnia dei nostri pensieri e il criterio delle nostre azioni....

*Come ? E' la domanda di chi nel silenzio cerca di spalancare la stanzetta della propria mente all' Infinito e in ogni circostanza cerca di rispondere con l' Eccomi ! di  Maria di Nazaret stupita che il bimbo che ha in grembo sia il Mistero, Jahvè , il Dio di Abramo, Isacco, Giacobbe, Mosè...

* "Dio si è fatto uomo per spartire con noi la sua felicità"  (CdF)

sabato 20 dicembre 2014

FINCHE' SEI IN TEMPO, AMA !

Era sposato da 21 anni, molto legato alla moglie e ai figli.
Una sera uscì con un' altra donna: era stata mia moglie a dirmi di uscire. " La vita è breve mi aveva detto, dedica un po' di tempo a questa donna!"
La donna era mia mamma che forse avevo trascurata un po'!

Uscimmo con gioia per recarci in un ristorante che conoscevamo e per vedere poi, insieme, un film; parlammo con intensità e... ci sfuggi il tempo per andare a cinema. Tornando la mamma disse: " Mi piacerebbe uscire  qualche altra volta...ma pagherò io !"
Pochi giorni dopo la mamma morì per un infarto fulminante: giorni di tristezza.

Qualche tempo dopo dal ristorante dove eravamo stati ricevo una busta con assegno e un biglietto della mamma  (riconobbi la sua scrittura) che diceva: " Questo assegno è per pagare in anticipo la cena che avevamo programmato, ero quasi sicura, lo sentivo, che non ce l'avrei fatta ...Voglio che tua moglie prenda il mio posto, vi sediate allo stesso tavolo...quella sera è stata per me una grande gioia. Ti amo. Mamma"

Volevo ricordare, non l'ho visto sul "Corriere" né sentito in TV delle 150 donne irachene, alcune della quali incinte, che sono state uccise da l' Isis e poi buttate in una fossa comune, perché si sono rifiutate di  andare coi miliziani cui erano state destinate, vendute.

Ma poi dite che sono "negativo" e mi sono ricordato dell'episodio che...da " piccolo ", raccontavo... 


venerdì 19 dicembre 2014

DOVE E' TUO FRATELLO ?

     "La violenza di Erode si perpetua nella storia..." partendo dalla tragica violenza subita  dai ragazzi del Pakistan...all'infanzia ferita nel mondo, ai " bimbi di strada " anche nella città  di Milano..."
Così ieri Scola al Policlinico invitando a " un nuovo umanesimo"  e a " una vita buona ".

     Stavo leggendo un libro un po' strano sulla vita di don Puglisi.  L'autore, un suo alunno di religione a Paleremo, fa dire al protagonista che due sono le domande che Dio fa a l' uomo, all'umanità: chi sei? e dove è tuo fratello ?
 Alle persone, e soprattutto ai bambini che davanti mentre spiega la frase della Apocalisse "Guarda, io faccio nuove tutte le cose" l'autore fa dire a don Puglisi:

Il male urla di più, ma una primavera silenziosa si fa strada in questi germogli, e lui deve curarli. Basta una goccia  del  sangue di Dio per salvare il mondo intero, figuriamoci un quartiere di Palermo. Ma l'onnipotenza di Dio senza l'uomo non  può fare nulla.
La libertà dell'uomo è l'argine nel quale Dio ha voluto confinare la sua onnipotenza...

E' la certezza di cui ho, abbiamo bisogno, per superare amarezze
e mantenere la speranza.

giovedì 18 dicembre 2014

UN ASSALTO

     Forse voi, in generale, non vi accorgete, ma l'abitazione dei sacerdoti, parroci o no, hanno spesso qualcuno che suona alla porta...per chiedere qualche documento solitamente, quasi nessuno per chiedere di confessarsi; qualcuno, ma sono ormai pochi,  per  chiedere la celebrazione di una Messa per i defunti...

    In questi tempi c'è come un assalto per domandare  da "mangiare " dice qualcuno, per andare in qualche altra città a lavorare...ma in questi giorni tanti, tanti, solo per chiedere soldi!
Cosa fare ? La maggior parte dei "fedeli" che conosco mi dicono di mandarli via...e c'è anche qualcuno di loro che urla e li fa fuggire...

   Io a qualcuno, mal messo, dò qualche Euro e lo rendo contento: a uno, a due,  a volte tre, ma poi non ce la faccio e respingo in malo modo l'assalto e quando mi suonano la sera, tra le 19 e le 20, fingo di non sentire.

  So che non corrisponde a quanto dice il Vangelo di Gesù . E... mi amareggio

mercoledì 17 dicembre 2014

RISVEGLIARE LE PAROLE

     Benigni Roberto in queste due serate TV è stato molto coraggioso e bravo a commentare " I Dieci Comandamenti ). Non ho visto proprio tutto delle due serate e non so chi di noi, sia pure..."studiando" riesca come è stato capace lui di risvegliare le parole come l'altro giorno ha detto Francesco.

A parte qualche battutina, generalizzando sui  preti, che mi ha scocciato forse perché sono permaloso, tra le tante "parole risvegliate" ricordo:

" Che cosa arde e non  consuma? Ma è l'amore..."
"Dio è un liberatore, non un oppressore: i comandamenti sono un sì che libera un sì alla verità..."
" Dio non vuole entrare nelle nostre teste, ma nei nostri cuori , è un Dio esigente e inquieto..."
" Non tollera che nel suo nome "invano" si facciano guerre, violenze...esige che lo interroghiamo..."
" Non rendere vana la tua vita  ma connetti in te corpo e anima santificando " le feste"...

Mi fermo...ma penso che milioni di italiani si sono poste le domande fondamentali sulla vita...e abbiano almeno "sentito" delle risposte...Se poi non connettono...



martedì 16 dicembre 2014

LA VITA DONATA

Ci si commuove anche solo alla lettura:

Il dono di mamma Veronica: ha fatto nascere la figlia, rimandando le cure contro la leucemia. Oggi la piccola Matilde ha 13 mesi, ma la giovane mamma non ce l'ha fatta.

Aveva scritto su facebook:
Non sempre la vita ci riserva belle sorprese. Da una settimana sono tornata (all' ospedale) per una ricaduta della malattia. Ora di nuovo fuori gli artigli, bisogna lottare tutti  insieme. Ci sarete vero? Ci conto. Vi voglio bene.

Ha detto il suo parroco:
Veronica era una mamma dalla fede profonda, ogni giorno recitava il rosario e la preghiera era la fonte della sua determinazione oltre che l'amore al marito e alle figlie e a tutta la famiglia...

Aspettava sia pure a rischio, il trapianto del midollo che le donava il fratello,  ma una broncopolmonite la stroncata. Domani ci saranno i funerali.

La pregherò e chiederò che mi aiuti, a fare della vita, sempre, nel mio quotidiano, un dono. Chiedilo anche tu.

lunedì 15 dicembre 2014

COSA VEDI ?


* Vedo due cesti di fichi: in uno sono fichi buoni e nell'altro cattivi...rispose Geremia quel giorno Tutti noi vorremmo essere...in quale cesto?

* Vedo, disse Zaccaria un branco di pecore da...tenere in gregge con due bastoni: benevolenza e unione.  Forse ci manca chi tenga i bastoni...ognuno fa da sé !

* Vedo leggendo Matteo, la pietra scartata dai costruttori  che diventa testata d'angolo e sfracellerà colui sul quale cadrà...Spero di costruirci sopra...insieme a te anche!

Sono proposte che trovo nella Bibbia di oggi:la fantasia di Dio !

domenica 14 dicembre 2014

IN QUEL GIORNO ACCADRA'....OGGI ACCADE !

Dentro l'amarezza, la perplessità e l'emergere di problemi dentro questa società e nella mia vita, ti assicuro che questa è la mia speranza:

"...un germoglio spunterà, un virgulto germoglierà dalla sue radici e su di lui si poserà lo Spirito del Signore, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di conoscenza e di timore...

Non giudicherà secondo le apparenze, non prenderà decisioni per sentito dire
ma giudicherà con giustizia i miseri, prenderà decisioni eque per gli umili della terra..,la giustizia sarà fascia dei suoi lombi e la fedeltà cintura dei suoi fianchi...

Il lupo dimorerà con l'agnello...il vitello e il leoncello pascoleranno insieme,
e un piccolo fanciullo li guiderà...

La conoscenza del Signore riempirà la terra..."

Così dice  il Signore con Isaia 11,1-10 e così in tante situazioni, in tanti luoghi  con tante persone sta accadendo oggi dove c'è chi  si si lascia guidare dalla Sua Parola .

sabato 13 dicembre 2014

BENE E MALE


*     E' un cardiochirurgo. ha operato al cuore bambini di 30 paesi del mondo: da 21 anni passa una settimana al mese in "missione" negli angoli più poveri del pianeta.
Ogni volta con un gruppo di medici infermieri disponibili e...visitano anche più di cento bambini ogni giorno e operano, soprattutto i primi anni, anche con pochi mezzi, strumenti, a disposizione.
     Dice: " nel mio petto battono 2357 cuori che ho curato e guarito! "
Quanto bene  per me, nascosto, nel mondo! La cultura della vita !

*    Ma quando male!
La notizia è emersa dopo la morte di quindici ragazze che erano fatte sterilizzare, come moltissime donne indiane, da tempo: a spese del Governo indiano, se si fanno operare, ricevono 18 Euro. Sono spinte anche dai parenti per avere i soldi; spesso operate in fretta nelle più orribili condizioni e rimandate subito con alcuni analgesici...migliaia di decessi  per questi interventi di sterilizzazione sollecitati dal Governo per diminuire la popolazione indiana.
     Dico: ma nessuno dice niente? Quanto male per me, nascosto ! e per te? Mi viene da dire ancora una volta: ma l'ONU, l' Europa, i Governi, i sindacati...niente?

Leggo: troppi interessi anche internazionali spingono a continuare nelle " pratiche " per il contenimento delle nascite in India.
Concludo: la cultura della morte. !
Ma "la speranza"  ultima dea fugge i sepolcri...

venerdì 12 dicembre 2014

LA CULTURA DELLA MORTE...NON VINCERA' !

Una giovane mamma ha ucciso ( pare proprio...) il bambino di otto anni...
Un giovane padre ha ucciso, con la moglie, il bambino di cinque anni...
Una giovane mamma ha ucciso il bambino di pochi mesi...

...e se ne parla e si grida (magari da chi è in carcere...) assassina !...

In questi giorni centinaia  di bambini sono stati abortiti, quindi fatti morire e gettati...non so dove.

...e non si dice mai niente...perché non si pensa che fare un aborto volontario sia uccidere...nonostante lo dica anche Francesco che " è bravo !"

E' la cultura della morte che vince purtroppo, la cultura di chi segue il vessillo della morte che è Satana, che è presente, e in tutti questi casi, voluti, vince. Per adesso.

So che alla fine..." in quel giorno, ci sarà un altro vessillo a vincere...e la Sua dimora sarà gloriosa." Ma adesso...è sempre la sconfitta dell'umano!


giovedì 11 dicembre 2014

LA SCONFITTA DI TUTTI

" I numeri dicono...ma non tutto.
Nel 2014 solo nel Mediterraneo sono morti almeno 3500 migranti.
Sono vite uniche e irripetibili.
Sono il dolore delle loro famiglie che piangono chi non c'è più. Nemmeno una tomba.
Penso agli ultimi gesti di chi è stato travolto dalle onde, agli ultimi pensieri, al grido dei più piccoli...

Cosa fa chi è tra la classe dirigenti piena di soldi e di oro, di tanti Stati nel mondo? E l' ONU, gli Stati Uniti, l'Europa, la Russia...

E' la sconfitta di tutti !

La fede in Gesù mi dà la certezza che tutti questi morti sono nella braccia di un Padre, nella sua casa.
E per i carnefici ? e per chi rimane indifferente ?
E' il momento di dire basta! Tanti lo hanno fatto e lo stanno facendo..." ( Ernesto Olivero)

Ho pensato di proporre un " gruppo di Piccoli Fratelli " di Charles de Foucauld, 
fratello universale. Comincio Lunedì 15 ore 21. Se vuoi...


mercoledì 10 dicembre 2014

RICORDO LA MIA MAMMA ( a 16 anni dalla sua morte )


      Spesso di questo in giorno, a ricordo della morte dalla mia mamma, vado a sfogliare alcune sue lettere o scritti, anche su foglietti, che avevo raccolto.
     Al funerale avevo detto: "...una donna cristiana, una sposa, una mamma che ha vissuto nella fede in Gesù Cristo e nella Chiesa (" ...la mia Gesa"  diceva quando ne parlava) che diventava fede della "Provvidenza..."
Un amico mi aveva dato questa..poesia su di Lei. (in dialetto milanese,vedi traduzione ).

" L'andava tucc i dì in  la sua Gesa"            " Andava tutti i giorni alla sua Chiesa
a Messa, ed incontrarss col so Signor,         a Messa, a incontrarsi con il suo Signore 
poeu la vegniva indree per i navili               poi tornava indietro lungo i navigli   
ad affrontà la vita e i sò dolor.                     per affrontare la vita e i suoi dolori.

E come una tosetta la tornava                        E come una ragazzina tornava
cont el coeur che denter ghe cantava             con il cuore contento che dentro gli cantava
la gioia ghe la dava el sò Creator.                  la gioia gli la  dava il suo Creatore.

Inemma a Lu, la Crus l'è non tristezza           Insieme a Lui la Croce non è tristezza
ei oeucc che sbarlusciaven de bellezza          e gli occhi che brillavano di bellezza
eran pien de la Soa Lus e del Sò Amor.         era colmi della Sua Luce e del suo Amore.

Anche la mia mamma e il mio papà li prego tra i santi...con tanti conosciuti e  no!




martedì 9 dicembre 2014

COLUI CHE PARLA COME UN' AQUILA

     E' la traduzione del nome azteco "Cuauhtlatoatzin" che stento a leggere e tanto meno a pronunciare. E' il nome di Juan Diego, di Guadalupe, Messico, che oggi il calendario liturgico ricorda tra i santi, proclamato da Giovanni Paolo II nel 2002.
     Ricevette il Battesimo a 50 anni, sposato; un giorno "vide la Perfetta e Sempre Vergine Maria, Madre del verissimo e unico Dio." (Parole di documenti ufficiali di allora 9 Dicembre 1531) che gli chiese di fare costruire dal vescovo una chiesa in suo onore: il Santuario di Guadalupe.
     Rimasto vedovo visse i suoi ultimi anni come sacrestano del santuario nella penitenza e nella preghiera testimoniando a tutti l'invito ricevuto a chiedere "grazie" alla Madonna, come figli ad una Madre. Il Santuario di Guadalupe oggi è tra i più famosi e frequentati del mondo.

     Ieri sera ho visto parte di una trasmissione sulle "apparizioni" della Madonna ai veggenti di Medjugorje  con credenti e non credenti. Un non credente, ammalato, in carrozzina, diceva che lui sta bene così...una credenti diceva che  non ci vuole ragionare, ma il cuore...
     Oggi ho incontrato un amico prete che è già stato 40 volte a Medjugorie e uno 70 volte a Lourdes.

Mi sono chiesto se la Madonna parla come un'aquila ( ma come parla un'aquila?). Dicono che parli normalmente, come noi, con il nostro "dialetto".

Io credo, accetto, che abbi parlato e cerco di stare in silenzio e quando arrivo al profondo di me sento che esistere è essere chiamati, non credo con voce di aquila, e che posso rispondere anche se la mia risposta non è un volo di aquila.

lunedì 8 dicembre 2014

COSA SIGNIFICA ?

Sono un po' assillato dal problema del significato delle parole soprattutto quelle del contesto religioso cattolico, quelle usate normalmente dal popolo "cristiano".
    Oggi dalla parola " Immacolata " : significa "concepita" , lei, senza peccato originale...ma non penso voglia dire "senza possibilità di peccare, di dire di no a Dio"...certo Lei ha sempre detto sì in tutte le circostanze...Accetto il "Mistero"...e, pensando a me e alla Madonna, mi rifugio in questa bellissima poesia di Ungaretti.

" E il cuore quando d'un ultimo battito avrà fatto cadere il muro d'ombra,
per condurmi, Madre, sino al Signore, 
come una volta mi darai la mano.
In ginocchio, decisa, sarai una statua davanti all'Eterno, 
come già ti vedevo quando eri ancora in vita.
Alzerai tremante le vecchie braccia 
come quando spirasti dicendo: Mio Dio,eccomi!"
E solo quando mi avrà perdonato, 
ti verrà il desiderio di guardarmi,
ricorderai di avermi atteso tanto, 
e avrai negli occhi un rapido sospiro."


domenica 7 dicembre 2014

...E DOPO AVER GUARDATO OGNI COSA...

     Nell'attesa dell'incontro definitivo che verrà, con la pienezza della Vita, della Luce  ( dico in queste Domeniche di Avvento ) oggi abbiamo ricordato che Colui che verrà è Colui che è venuto e un giorno ha fatto, acclamato da tanti, con palme e "Osanna!", l' ingresso a Gerusalemme.

Oggi il Vangelo di Marco concludeva: " ...e dopo aver guardato ogni cosa attorno...uscì..."

Mi sono chiesto: cosa avrà guardato ?
Avrà guardato le persone, le case, la strada che mano mano si riempiva di gente, i bambini acclamanti...avrà guardato la maestosità del Tempio dove tante volte era venuto...

Cosa avrà visto?
Ho pensato: avrà visto certamente la fragilità del cuore umano e nel silenzio uscendo con i suoi amici avrà cominciato a sentire: "...sia  crocefisso...!"...avrà visto anche tanti che avrebbero cominciato a seguirlo, tante persone ricche di amore come Lui aveva proposto, tante chiese di pietre belle come il Tempio...ed anche tanti cristiani uccisi come Lui, crocefissi e costretti a fuggire, massacrati come sentiamo oggi dei cristiani in Iraq, Siria...

E quella sera si sarà confortato un po' con i suoi amici, a Betania.
Nell'attesa viviamo la vita con amici che ci aiutino nel cammino, anche per noi, a volte faticoso !

sabato 6 dicembre 2014

RISUONO' UN GRIDO...

     Era nato nelle Gallie  a Treviri  da una agiata famiglia, venne a Roma  a studiare e ricevette l'incarico di recarsi a Milano come governatore...durante una violenta discordia tra cattolici e ariani intervenne cercando di portare la concordia. Si dice che a un certo punto risuonò un grido: "Ambrogio Vescovo!" Non era ancora battezzato...cercò di fuggire...ma alla fine si arrese e dopo il Battesimo venne consacrato il 7 Dicembre del 374.
    Siamo qui e ci chiamiamo "ambrosiani" dopo secoli !  Ricordo solo:

*...difese la libertà religiosa della Chiesa
*...amò la liturgia ( Rito Ambrosiano ) componendo e educando a cantare tanti inni
*...ai poveri e ai prigionieri donò tutto l'oro e l'argento che possedeva
*...scomunicò l'Imperatore che aveva fatto una strage inutile a Tessalonica
*...era addolorato per i peccati propri e altrui fini alla lacrime...
*...scrisse molti commenti alla Bibbia e per la sua predicazione Agostino si convertì
*...morì consapevole della morte vicina pregando con le braccia aperte in forma di croce

Sono contento di essere "ambrosiano" come chi è del popolo di sant'Ambrogio !

venerdì 5 dicembre 2014

MA IO CHI SONO ?

Ho trovato questa descrizione che condivido completamente:

" Io esisto come un piccolo frammento nella realtà sconfinata del mondo.

Eppure sono più grande del mondo, perché il mio pensiero può raggiungere e oltrepassare tutte le   cose, anzi è capace di cercare ciò che nell'universo non si trova, e cioè il significato dell'universo.

Mi sono stati dati alcuni anni di vita, tra non molti, non so, avrò la morte. Eppure il mio pensiero sa valicare questi limitati confini e si pone il problema di ciò che c'era prima e di ciò che ci sarà dopo.

Sono condizionato da mille istinti interiori e da mille manipolazioni esteriori. Eppure sono superiore a tutto questi condizionamenti perché posso decidere io liberamente tra un'azione e l'altra, tra una persona e l'altra, tra un destino e l'altro.

Ho sete di gioia senza fine, ma so che ogni giorno che passa mi avvicina alla sofferenza e alla morte.

...so che ho incontrato Gesù vivo e Signore che nella Chiesa mi accompagna con la sua Misericordia...in attesa della felicità, per sempre.

Sono un uomo e sono un cristiano.

giovedì 4 dicembre 2014

TRE SORRISI


Un amico, come fa di tanto in tanto, mi ha mandato molte pagine, forse sessanta, dattiloscritte, con le notizie sulla situazione dell'umanità, non solo dei cristiani, in tutte le parti del mondo. Ho cercato di risollevarmi il morale, di fronte a tanto male, e sono andato a prendere alcune vignette di Clericetti.

* Eva, come vede Adamo, esclama: " Aiuto un uomo !"

* Satana vede Eva sotto l'albero e le dice: " Le consiglierei una dieta a base di mele!"

* Gesù bambino, guarda la Madonna: " Mamma, che regalo vuoi per Natale ?"

Mica male ! ( da "...e il settimo giorno sorrise..." di Guido Clericetti - Borla - 1981)

mercoledì 3 dicembre 2014

UN VOLTO PENSIEROSO, TRISTE

     Dicono che Francesco, Papa, sorrida sempre: non è vero!
Quando celebra è molto compreso dal Mistero, quando guarda al mondo per "vivere le dimensioni del mondo", come ho scritto..."sul muro di casa mia" , vede tutte le sofferenze e non riesce a sorridere.
     Come ieri, insieme a altre religioni, per sradicare le schiavitù moderne" .
* L'impegno:
" La tratta di esseri umani, il lavoro forzato e la prostituzione, il traffico di organi e qualsiasi altra pratica contrari alla pari dignità delle persone devono essere considerati come un crimine contro l'umanità."
* Il Papa:
" Lo sfruttamento fisico, economico, sessuale e psicologico di uomini e donne, bambini e bambine attualmente incatena decine di milioni di persone alla disumanità e alla umiliazione.
Ogni essere umano, uomo, donna o bambino, è immagine di Dio."

Mi chiedo: ma serve ricordare tutto questo ?
Ognuno si assuma le sue responsabilità; significa vedi tu come cerchi  di rispondere !
Me lo scriverai?

martedì 2 dicembre 2014

AFORISMI

Sono pensieri "staccati":

* Si parlava di felicità qui...ma sta scritto "...sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si muterà in gioia..." (Gv 16,20) Si muterà... " riconosco che la gioia non si vive allo stesso modo in tutte le circostanze della vita, a volte molto dure..."
( Francesco in " Evangelii Gaudium " .6 )

* " Nei primi secoli i cristiani erano erano tenuti a imparare a memoria il Credo. Questo serviva loro come preghiera quotidiana per non dimenticare l'impegno assunto con il Battesimo..." 
( Benedetto XVI in "La porta della fede" .9 )
Poi incontro preti che  mi dicono che..." basta che uno chieda il Battesimo e io glielo dò !" Ma tanti battezzati oggi non sanno nemmeno il Padre nostro!

* Mi ha commosso a vedere la foto di Francesco che si china profondamente davanti  al Patriarca ortodosso di Costantinopoli dicendo: " Vi chiedo di benedire me e la mia Chiesa di Roma " e il Patriarca che mette la sua mano sul capo di Francesco...
E la profonda preghiera, insieme, alla Mecca. E sorrido ricordando le distinzioni teologiche studiate!

Il cuore umile conosce Dio, la teologia si fa in ginocchio. ( Francesco questa mattina )

lunedì 1 dicembre 2014

1 Dicembre: BEATO CHARLES DE FOUCAULD

Ucciso casualmente, durante disordini tra tribù, in Algeria, il 1 Dicembre  1916, ha evidenziato per tutti il Mistero della vita nascosta di Gesù a Nazaret . Dopo la sua morte molti gruppi sono sorti seguendo la sua spiritualità, in particolare i Piccolo Fratelli di Gesù. La sua preghiera più nota dice:

" Padre mio, io mi abbandono a Te, fa di me ciò che ti piace!
  Qualunque cosa Tu faccia di me, io ti ringrazio.
  Sono pronto a tutto, accetto tutto,
  purché la Tua volontà sia fatta in me e in tutte le Tue creature.
  Io non desidero altro mio Dio !
  Depongo la mia anima nelle tue mani
  Te la dono, mio Dio, con tutto l'amore del mio cuore,
  perché Ti amo.
  Mi affido alla Tue mani con infinita fiducia
  perché tuo sei il mio Dio,
  il Padre mio.

Puoi recitarla spesso, anche tutti i giorni. Io lo faccio! Anche se a volte è duro !
   


domenica 30 novembre 2014

LA VITA, PROFUMATA, COME LUCE

Ho incontrato un industriale in crisi anche di fede che non si dà lo stipendio per non farlo mancare ai suoi operai...ho trovato una sposa sofferente per una maternità che non arriva e per una fecondazione "artificiale " non riuscita...

E ognuno di noi ha difficoltà e sofferenze anche solo so dare uno sguardo sull'umanità.
Per me e per te ricordo tre cose che possiamo proporre a chi incontriamo:

* Come la vita: che è attesa di un compimento, speranza. "Apparirà nel suo splendore il Signore dell'umanità ora...è come un bimbo nel deserto della città..."

* Come un profumo: che si diffonde.
Se il mio vivere e il tuo, emerge dalla conoscenza di Gesù che accetto e nella cui compagnia vivo...

* Come una lampada che arde e fa luce.
Se la risposta alle domande fondamentali sulla vita nasce dalla ragione che ricerca la verità e la vive.

Il Signore Gesù, con tutta la sua umanità, è qui, vicino come fratello, amico...
Nel Tabernacolo...

sabato 29 novembre 2014

QUANDO FINISCE LA NOTTE ?

" Un anziano rabbino domandò ai suoi discepoli:
" Quando finisce la notte e comincia il giorno ?"  
    
Le risposte furono varie: chi disse che era quando si poteva distinguere un cane da una pecora...chi  invece disse che era quando si potevano distinguere i colori delle foglie degli alberi in un bosco...

Dopo altre risposte insoddisfacenti il rabbino fece un lungo silenzio. Poi rispose:

E' quando guardando il volto di una persona qualsiasi, tu lo riconosci come tuo fratello o tua sorella. Fino a quel momento è ancora notte, nel tuo cuore."

Era un rabbino ebreo che conosceva "il comandamento della carità" come insegna il Vecchio Testamento ( Deut, 6,4-9 ) e come i cristiani...hanno imparato...dal Vangelo.

venerdì 28 novembre 2014

...PERCHE' ASPETTIAMO ?

Tu cosa aspetti ?
Quando ero in Liceo un mio professore buttavi li ogni tanto questa domanda.
E Cesare Pavese: " Qualcuno ci ha promesso qualcosa ' E allora Perché aspettiamo? "

    Al riguardo ho riscoperto ieri sera, in un incontro, il tormentato itinerario alla fede cattolica di Clemente Rebora: " uomo, poeta, religioso, il cui destino si consuma tutto in chiave drammatica: il dramma del viandante smarrito, del convertito abbagliato dalla luce, del religioso e del poeta che lotta per esprimere quanto gli brucia l'anima. "
( Ferdinando Castelli )

" ...vigilo l'istante con imminenza di attesa e
non aspetto nessuno...
Fra quattro mura stupefatte di spazio più che un deserto
non aspetto nessuno...
ma deve venire; verrà se resisto...
verrà come ristoro delle mie e sue pene,
verrà all'improvviso,
verrà, forse già viene il suo bisbiglio."  ( da Canti anonimi )

Mi fa molto attento questo... verrà all'improvviso...viene il suo bisbiglio.

  

giovedì 27 novembre 2014

GIORNATA DELLA DONNA

Era ieri, giornata della donna, tra le tante giornate che servono ad organizzare "aperitivi".
Io ho ricordato una donna non ricordata se non al suo paese e nella Liturgia.
Oggi ricordo  la donna con qualche espressioni "manzoniane".

* Tacita un giorno...salia non vista...quante donne sono capaci di silenzio o di camminare silenziose...verso una persona amica...?
* Noi, nati alla scola delle celesti cose...ma le donne italiche sanno i punti essenziali del contenuto della fede cattolica?
* Il tuo nome è Maria..salve beata?...Adesso non è più un nome di moda. a volte come secondo è una "stagione" senza fede cristiana quella che dimentica il Tuo nome...
* Te, quando sorge e quando cade il sole e quando il sole a mezzo corso il parte saluta il bronzo...Oggi a molti il suono della campana da noia o se la sente non ricorda Maria...
* Tu pur, beata, un dì provasti il pianto...e anco ogni giorno se ne parla...questo si, perché prima o poi anche le nostre lacrime cercano una speranza, per placarsi un po'...

Non è senza polemiche il mio commento a "Il nome di Maria" di Alessandro Manzoni

mercoledì 26 novembre 2014

SERVIRE E' GIOIA : ENRICHETTA

" Io dormivo e sognavo che la vita era gioia.
Mi sono svegliato e ho visto che la vita era servizio.
Mi sono messo a servire e ho capito che servire è gioia. " ( Tagore )

    Mi ricordo che si parlava di  lei anche se ero un ragazzino, perché ne parlavano in casa mia.
Enrichetta era una giovane suora, diplomata, insegnava: a 22 anni una grave malattia la
immobilizzò per tre anni. Ottenne il permesso di andare a Lourdes: ritornò ancora malata ma, dopo qualche tempo, sorseggiando l'acqua di Lourdes, guarì improvvisamente; certo un miracolo.

     Venne allora incaricata di seguire i detenuti di san Vittore, a Milano: impressionata da tante sofferenze dei carcerati e della carcerate se dedicò a loro con amore sorridente.
     Nel 1943 il carcere i riempi di prigionieri politici ed ebrei che, con attività nascoste e intelligenti, cercò di soccorrere; venne scoperta dai tedeschi, messa in carcere sperimentò l'orrore della prigione, ma anche lì confortava e pregava. Intervenne il Cardinale Schuster che riusci a farla liberare per confinandola in un' altra struttura.
     Dopo la liberazione tornò a san Vittore era chiamata: " la mamma di san Vittore" o anche "l'angelo della bontà". Morì nel 1951, beatificata da Benedetto XVI nel 2011.

Ogni volta che mi metto, ci mettiamo a servire, facciamo l'esperienza della gioia...


martedì 25 novembre 2014

PER RINNOVARE L'EUROPA

* Tornare alle ferme convinzioni dei Padri fondatori che desideravano un futuro basato sulle capacità di lavorare insieme per superare le divisioni e favorire la pace su tutti i popoli del Continente...

* La dignità umana esiste quando ognuno ha la possibilità di esprimere liberamente il proprio pensiero e professare senza costrizioni la propria fede religiosa...

* Una malattia che sono più diffuse oggi in Europa è la solitudine propria di chi non ha legami, in particolare negli anziani spesso abbandonati al proprio destino...o ai giovani privi di punti di riferimento e di opportunità per il futuro...

* I grandi ideali che hanno ispirato la formazione dell'Europa sembrano avere perso forza: ci sono troppi stili di vita egoistici caratterizzati da un opulenza insostenibile e spesso indifferente al mondo circostante soprattutto ai più poveri...

* Il futuro dell' Europa dipende dal sapere guardare veso il cielo...e guardare verso la terra, la realtà concreta: il lavoro, la realtà emigratoria...

Spunti per ricordare subito alcuni contenuti del discorso di Francesco, oggi, all'Europa!

lunedì 24 novembre 2014

ALMENO PER RICORDARE...

* Si chiamava Amato Ronconi, era ricco, ha dato tutto a chi aveva bisogno...per essere come insegna il Vangelo; è morto prima del 1300, fatto Beato nel 1776 e Santo ieri. Abitava a Saudecio nelle Marche; da secoli lì è molto conosciuto e pregato...
* Nicola Saggio invece Beato da quasi 300 anni , Santo ieri. Si è fatto minimo tra i minimi servendo umilmente il suo monastero e al mattino, il suo primo pensiero era fare in modo che i poveri bussando al Monastero avessero trovato accoglienza...
Sono due tra i sei santi canonizzati ieri da Francesco...

* Ma oggi nella preghiera ricordiamo anche i martiri Vietnamiti del 1833-1862: a migliaia vennero massacrati perché cristiani. Villaggi rasi al suolo, chiese distrutte, segnati a sangue sul volto...ne sono stati scelti e santificati come esempio almeno più di cento dei quali si sono conosciuti i nomi (8 vescovi, 50 sacerdoti, 59 laici uomini e donne, tutti sposati) e sottoposti alle più efferate torture:75 decapitati, 22 strangolati, 6 bruciati vivi, 5 con le membra dilacerate, 6 in prigione per le torture...

Sto pensando ai  cristiani perseguitati oggi...
Il Signore chiede a me e a te oggi, di vivere con Lui e per la Chiesa la nostra vita e fatica quotidiana.

domenica 23 novembre 2014

VERSO LA LUCE DEFINITIVA

* Svegliatevi...!
"Non ci sono famiglie "progressiste" o famiglie " conservatrici". La famiglia è famiglia,un fatto antropologico sociale, e quindi "non possiamo qualificarla con concetti di natura ideologica"
   " Quando parliamo di "complementarietà " tra uomo e donna non dobbiamo confondere tale termine con l'idea semplicistica che i ruoli e le relazioni di entrambi di sessi sono rinchiusi in un modello unico e statico."
   " Il declino della cultura del matrimonio va di pari passo a un aumento dipovertà e di probelmi che colpiscono in misura sproporzionata donne, bambini e anziani..."

* Convertitevi ! ( significa cambiare mentalità )
" Non viviamo la spiritualità della comodità o del "tepore" pensando: non ho bisogno di nulla, vado a Messa, prego alcune volte, mi sento bene, non faccio male a nessuno...è uno stato di peccato! "
     " Cristiani di cuore? Sì. tutti. Cristiani di anima? Sì, tutti. Ma i cristiani di tasca sono pochi. Pochi. Non pensano di distribuire il non necessario a chi ha bisogno ( come invece fece Zaccheo ).

Due richiami della Parola di Dio,oggi, con commenti di Francesco, in attesa dell'arrivo di colui che " purificherà al sua aia, raccoglierà il grano ( voglio esserci...con tutti quelli che conosco!) e brucerà la paglia con un fuoco inestinguibile".

sabato 22 novembre 2014

UN LUMICINO...INTERROGA


Ho incontrato un gruppo di famiglie: "Come va ?  di cosa parlate tra di voi ? vi dite ciò di cui avete bisogno? Vi parlate?..."
Mi sono stupito perché con semplicità e amicizia ( io dico e spero amicizia nella "fede" ) si raccontassero la negatività, in questo senso dei loro rapporti...
Uno ricordava come "un lumicino" lontano nel tempo passato con momenti più "vivi"...

Ho cercato, tentativamente di dire:

* la positività di un incontro così, per parlare realmente della loro vita e:
* altri occhi mi dicono chi sono e, se ascolto, più che un "lumicino", penetra nel cuore
* tutto intorno a me dice:" non c'ero e Lui mi ha creato, non esistevo e mi ha amato"
* Lui ha preso l'iniziativa di venirmi incontro: che paura abbiamo?
* tutto il problema, tutto il dramma di vivere è qui..
.
Allora il cammino da fare è perché diventi sempre più mio questo sguardo che è la verità di me, ancora una volta è il desiderio da avere di essere umani!

venerdì 21 novembre 2014

EXPO : ENERGIE PER LA VITA

Vediamo cartelli pubblicitari dovunque ormai, ne sentiamo parlare anche per...la corruzione di responsabili fino ieri...
Oggi è una giornata particolare per chi vuole avere, come l' Expo, energie per la vita.

In un messaggio scrive:

" ...Ho scelto di darmi totalmente a Dio nella contemplazione, nella vita monastica, non per fuggire dal mondo, ma per abbracciare l'umanità con lo sguardo misericordioso di Chi si è offerto e si offre come " Pane della vita"...So, sappiamo, le notizie dolorose di tanta umanità sofferente...il compito è abbracciare tutte "le periferie" e riparare la casa del Signore. Una casa vasta quanto il mondo !"

E' il messaggio di una monaca, oggi per i cattolici è la giornata di preghiera per i monaci e monache, abadessa di uno dei tanti Monasteri di clausura, pieni di donne serene, quasi sempre, molte laureate, che vivono per dare lode al Signore e intercedere perché tutti possano avere almeno le sufficienti energie per la vita , perché gli 850 milioni di persone che nel mondo soffrono di fame cronica, " possano avere dignità e non elemosina " (Francesco).

Sò che all'Expo ci sarà anche un padiglione della Chiesa Cattolica o della Caritas. Speriamo serva! Ma se sono come le parole di Francesco che tutti dicono che è bravo...volano al vento, mi pare!

giovedì 20 novembre 2014

DOVE ?

NON con gli " zingari " come alcuni di voi mi hanno fatto sapere , ma DOVE?

Un monaco di clausura, un trappista, che troppi pensano "fuori dal mondo", scrive:

" Nessuno basta a se stesso, nessuno da solo è il volto autentico della Chiesa.

Se vogliamo vivere la fede cristiana, noi siamo responsabili di questo mondo che è il nostro, della società nella quale viviamo,  
della famiglia che vivi, 
di questo angolo della terra dove Dio ci ha piantati.

  E' qui e ora che comincia il Regno di Dio.
  E' qui che Dio ci attende. "

E' la pace del cuore l'esito !


mercoledì 19 novembre 2014

CON IL POPOLO DELLE CAROVANE

Si chiamava Dino, lo faranno Beato, era emiliano, morto nel 1983. Aveva scritto:

" Ci sono delle cose che si fanno con la testa e, allora, si ragiona; altre che si fanno con le mani e, allora, si lavora; altre che si fanno con il denaro, e allora, si spende e/o si dona; altre infine sono le "opere di Dio" e allora ci si butta generosamente, senza calcolo, senza misura..."

Aveva incontrato Dio, diceva, nei poveri, nei carcerati e nel popolo delle carovane, gli zingari.

Era stato a visitare una ammalata, moribonda, era un zingara. Da allora si è interessato di queste persone e ha voluto seguire, con il consenso del Superiori, per diverso tempo, il popolo delle carovane come lo chiamava.
Fondò diverse "opere" di assistenza e di aiuto per tante "categorie" di bisognosi, ma diceva sempre che lì, in questo popolo, aveva incontrato Gesù.

Anch'io, anche noi, certamente abbiamo incontrato Gesù: camminiamo con Lui, almeno nel nostro quotidiano, e aiutiamoci a riconoscerLo...


martedì 18 novembre 2014

UN GIORNO: INDIMENTICABILE ?!?

Ho letto: " Il diritto al compleanno dovrebbe essere garantito a tutti i bambini!"
Il Comune di Milano, dei cittadini e Aziende sponsor delle feste, lo stanno proponendo.

Sarà il " progresso", ma io lo metto nella mentalità consumistica, superficiale e spendacciona di molti, nonostante la crisi economica, come si dice!
Incontrerò certamente molte critiche.

Nella mia infanzia e fanciullezza non si è mai fatta al riguardo una "festa"...per questo faccio fatica ricordare il compleanni dei miei e anche degli amici...di adesso!
Non potrei dire che sia un giorno indimenticabile.
Adesso è indimenticabile perché si fanno le feste" e tutti i Sabati, quasi tutti i Sabati, ce ne è una, oltre per il tuo compleanno, per quello dei tuoi amici e parenti...

Qualche volta ho provato a suggerire di dire una preghiera di ringraziamento per la vita!
Mi guardano come per dire: " Cosa c'entra con la festa!"

E' indimenticabile questo giorno, come ogni giorno, se mi accorgo  della vita che mi è data, per i miei genitori che hanno voluto che nascessi, perché mi è stato dato di capire  che esistere è dipendere da un Mistero, che mi ama  e mi attende...e cerco di seguire la strada che mi ha indicato verso la Festa, per sempre!
Altrimenti perché ?

lunedì 17 novembre 2014

UNA SCALA : CON I GRADINI LUMINOSI

Pensavo alla scala che Giacobbe vide in sogno con angeli che salivano e scendevano dalla terra al cielo ( Gn 28). Nel Paradiso di Dante è luminosa con gradini luminosi

* C'è gente semplice che camminano e vanno, anche con sacrifico a pregare...non chiedono privilegi ma chiedono "grazia " soltanto...è il popolo fedele capace di perdere tempo con il Signore soprattutto non dimentica la "Chiesa emarginata" dei bambini, degli ammalati, dei carcerati, dei dimenticati, dei poveri che chiedono aiuto. Chiediamo al Signore che mai,mai, mai ci allontaniamo da questa Chiesa.
Non vogliamo una Chiesa chiusa nel " microcosmo ecclesiastico"! ( Francesco)

Vorrei essere così, con te, sul gradino luminoso di questa scala!

* I Califfi vogliono arrivare a Roma ! Non è una notizia da prendere con superficialità! L'ultima volta che ci hanno tentato è stato nel 1683 quando, l'esercito ottomano, su richiesta del sultano mosse alla conquista di Vienna, ultimo baluardo cristiano, per arrivare a Roma. Un frate, Marco D'Aviano, che faceva anche miracoli, cerca di convincere l'imperatore d'Austria a fare alleanza con altri sovrani, la Lega Santa, per fermare gli ottomani: ci sarà una battaglia cruenta e decisiva.

Mi sembra necessario salire almeno un altro gradino luminoso della scala, e sollecitare l'Europa a fare attenzione a questo pericolo almeno, potrebbe essere troppo tardi! 
Non ho voce, non faccio miracoli,e forse nemmeno tu, ma condivido chi ha questa preoccupazione, come Angelo Panebianco sul Corriere, e proverò a dire una preghiera ogni tanto...e continuare a salire la scala...





domenica 16 novembre 2014

IN ATTESA... DELLA LUCE!


Vorrei vivere l'Avvento ricordando che :

* "...la terra andrà a pezzi...alla fine vincerà il Signore nella gloria e nella luce !

* "...tutti muoiono... l'ultimo nemico ad essere sconfitto sarò la morte...alla fine vincerà nella luce il Signore, tutto sarà sottomesso a Cristo !

* "...non resterà pietra su pietra...si sentirà di guerre e rumore di guerre...il sole si oscurerà...e le  stelle cadranno dal cielo...e vedranno il Figlio dell'uomo venire nella gloria..." nella luce !

* "Fa splendere il tuo volto Signore e noi saremo salvi" ... nella luce

* " Dalla luce della Croce, la luce della vita" (Dante)

* " Spero vivamente, un domani, di essere con Te, nella Tua Luce " (CdF)

sabato 15 novembre 2014

LA GIOIA DI UN FIORE

     Un poeta tedesco, Rilke, per andare all'Università, passava sempre, con una amica francese, per una strada molto frequentata.
Ad un angolo c'era, ogni giorno una mendicante che chiedeva l'elemosina. Era immobile come una statua, mano tesa e occhi fissi al suolo.
    Lui non le dava mai niente, mentre la sua amica le donava di tanto in tanto qualche moneta. Un giorno l'amica gli chiese perché non desse mai niente a quella poveretta.
    " Dovremmo regalare qualche cosa al suo cuore, rispose, non nelle sue mani!" E il giorno dopo arrivò con una splendida rosa e la depose nella mano della mendicante e fece per andarsene.
     Allora la mendicante si alzò a stento, guardò il poeta, prese la mano dell'uomo e la baciò, e stringendo la rosa al seno, se ne andò; non la si vide per una settimana.
"...Di cosa avrà vissuto in questi giorni ?" chiese la giovane. " Della rosa ! " rispose il poeta.

" Breve è la vita del fiore ma la gioia ch' esso dà per un istante non è cosa che abbia un principio o una fine"  ( Paul Claudel )

venerdì 14 novembre 2014

TANTO PER FAR CAOS

     Oltre i lavoratori  in sciopero per motivi "politici/sindacali" oggi, a Milano, hanno cercato di assalire l'Arcivescovado un gruppo di studenti, con scontri con la polizia, per protestare contro la Curia per una lettera mandata agli insegnanti di Religione che venivano invitati ad " un  aggiornamento per presentare dentro la società pluralista, la visione cristiana della sessualità in modo corretto e rispettoso di tutti"
     La protesta era per "legittimare la differenza sessuale e per la libertà che abilita a scegliere indifferentemente il proprio genere e il proprio orientamento o sessuale" .

Spero di non ritornare  più sull'argomento e cito un autore san Paolo in uno scritto di 1954 anni fa:

" L'ira di Dio si rivela contro coloro che soffocano la verità...e sono diventati stolti...hanno cambiato la verità di Dio con la menzogna...per questo Dio li ha abbandonati alle loro passioni infami: le loro donne hanno cambiato i rapporti naturali in rapporti contro natura, ugualmente anche gli uomini, lasciando il rapporto naturale con la donna e si sono accesi di passione gli uni con gli altri commettendo atti ignominiosi: uomini con uomini...
Hanno disprezzato la conoscenza di Dio e Dio li ha abbandonati in balia di una intelligenza depravata...."  

Lettera ai Romani capito 1. Basta così "...per i sapienti e gli intelligenti di questo mondo"!


giovedì 13 novembre 2014

ROSETTA: 10 ANNI, 500 MILIONI DI KM...

La sonda spaziale " Rosetta " ha impiegato dieci anni  a percorrere 500 milioni di chilometri e ha raggiunto la cometa 67/P un piccolo corpo spaziale di solo 4 chilometri di diametro e alla 17 e 02 di ieri ha cominciato a mandare il suo "bip" sulla Terra tramite la sonda "madre"...

E questo piccolo " corpo " emette anche un suono che, fatto dalle oscillazioni del campo magnetico; amplificato 10.000 volte, si sente sulla Terra.
Una cometa che canta !

Quanto per qualche motivo sono sollecitato a pensare all'Universo, rimango stupito, e continuo a immaginarlo senza risposte chiare, a chiedermi come mai sono su questo pulviscolo che è al Terra...
e sono sempre più certo che, dopo il passaggio da questa Terra, sarò, saremo, immersi in una pienezza di vita che colmerà ogni nostro desiderio...

Con oggi so che saremo anche accompagnati dal canto della comete !


mercoledì 12 novembre 2014

LE FORZE DEL MALE NON PREVARRANNO !

Me lo conferma e mi rinnova fiducia e speranza non solo il ricordo del crollo del  muro di Berlino che il Papa ha ricordato Domenica dicendo che "...l'umanità ha bisogno di ponti, non di muri..." ma anche  queste due notizie:

* Il rappresentante del Patriarcato di Mosca venuto a Roma  per il Sinodo dei Vescovi ha detto che in certe Domeniche in alcune chiese si battezzano centinaia di adulti; negli ultimi ventisei anni si sono ristrutturate o costruite di nuovo 26.000 chiese; sono stati aperti 800 Monasteri che si sono riempiti di giovani monaci e monache...segno di una fede forte e sana che nessuna persecuzione ha spezzato!

* Nella Piana di Ninive, la zona settentrionale dell'Iraq assediata dai jihadisti (Isis).
Domenica 9 Novembre, è stata celebrata nuovamente l'Eucaristia...la Chiesa Caldea di san Giorgio, nel villaggio di Tel Isqof, è stata riaperta dopo mesi di abbandono per celebrare la Messa cui hanno partecipato un gruppo di giovani, mentre un altro gruppo rifugiati in Kurdistan sono voluti andare fin lì per celebrare e poi sono tornati al nord dove attualmente sono rifugiati...Così ha testimoniato padre Mekko sacerdote caldeo a Mosul.

Sono segni di verità e di vita anche per me e spero per te.

martedì 11 novembre 2014

DA KOLOWARE' IN TOGO

Un mio amico missionario mi scrive evidenziando la problematica dei giovani come un suo "maestro" gli aveva proposto e insegnato anni fa agli inizi della "missione" . Allora come oggi, in Togo o da noi la tematica è sempre quella perché è la condizione dell'umano.

* Ho cominciato a cercare dentro di me, sforzandomi di conoscermi per scoprire me stesso; è la condizione per ritrovarmi con il mio prossimo e amarlo...

* In questo tempo, così denso e fosco di minacce, l'incontro e l'ascolto dell'altro sono sempre più arricchenti, per la nostra personalità, che i conflitti o le discussioni sterili per imporre il proprio punto di vista...

* Un vecchio saggio ricordava c'è la "mia" verità e la "tua" verità che non si incontreranno mai. "La" verità si  trova al centro. Per avvicinarsi ciascuno deve liberarsi un po' della "sua" verità  per fare un passo verso l'altro...

* La vita umana è come un grande albero ed ogni generazione  è un giardiniere e un buon giardiniere non colui che sradica, ma colui che al momento giusto sa sfrondare i rami secchi e, se occorre, eseguire innesti utili. Tagliare l'albero significherebbe suicidarsi...Un albero per poter crescere ha bisogno di profonde e robuste radici...

Pensieri sul succedersi delle generazioni senza distruggere chi ci precede...

lunedì 10 novembre 2014

LA VITA E' MIA...IRRIDUCIBILMENTE MIA !


E' il titolo dei raccolta di lettere di giovani studenti.
Mi stupisce questo " mia...irriducibilmente mia!" .
Mia , ma perché mi è donata, in ogni istante, in ogni respiro!

Pensavo in particolare, oggi ai giovani, anche se, forse, senza forse, sono " vecchio" per loro, e che come "gruppo di amici nella fede"  come tentavo di proporre e a cui tentavo di educare, forse (quanti forse!!!) non ci sono più...

Di cosa hanno bisogno i giovani ? Di usare la ragione, di porsi le domande fondamentali sulla vita, sul perché vivo, e di rischiare, verificandola, su una risposta.

Ho trovato anche queste indicazione che esigono però un contenuto:
- una passione da approfondire...
- un volto a cui parlare...
- un contesto a cui dedicarsi...
- uno spazio da condividere...

Prova, proviamo a dare contenuti, partendo dal fatto che la vita mi è irriducibilmente...donata !

domenica 9 novembre 2014

I PRATI TORNERANNO

Insegnavo "storia" più di cinquanta anni fa in Seminario e richiamavo sempre  come fosse triste esaltare le vittorie per le guerre che si sono fatte o celebrare come la "Festa della vittoria" nella "prima guerra mondiale" .

     Con immagini e dialoghi umanamente sofferti lo dice molto bene Ermanno Olmi in questo film, breve, che vi consiglio. Ricordo solo, che si svolge dentro un avamposto militare sull'Altipiano di Asiago colmo di neve. La speranza davanti alle croci, sulla neve, dei compagni uccisi affiora sulle labbra di uno di loro: " I prati torneranno !"

* " Quando torneremo, se torneremo, saremo diversi, perché la guerra ti rimane dentro per sempre"

* " Preghiamo, ma Dio non ha risparmiato dalla morte neanche suo figlio...chissà i suoi progetti..."

* " Bisogna perdonare: chi non sa perdonare non è un uomo!"

Ho sentito che l'hanno distribuito in 400 consolati italiani...spero lo facciano vedere in tutte scuole...e in tutte le parrocchie  che hanno ancora le "sale del cinema!
E tu...prendi il CD...

sabato 8 novembre 2014

SI PARLA...TROPPO ?

    Mi sembra un po' da spettacolo, chiedo scusa se sbaglio, il "parlare" televisivo con foto terribili di questo ragazzo che pensavano albanese, che dicevano drogato, che sarebbe stato picchiato in carcere, che è morto in ospedale...che, dicevano oggi,  ha una sorella carina che pare farà televisione....

Io comunque penso che sia stato picchiato in carcere e...ne ho conosciuti altri!

    Tuttavia, a riguardo del parlare troppo a volte anche mio, forse anche tuo, ho trovato queste considerazioni alla domanda : "Perché il difetto è sempre degli altri ? "

- Quando l'altro non fa è perché è pigro... quando non fai tu...sei occupato
- Quando l'altro parla è pettegolo...tu invece fai critica costruttiva
- Quando l'altro mantiene il suo punto di vista è un testone...tu hai una personalità 

Si potrebbe continuare...prima di parlare, mi hanno insegnavano, conta fino a dieci !

venerdì 7 novembre 2014

QUANTO MERITA: 2 o 6 ?!?

Forse sono prevenuto e il paragone è un po'...improponibile ma ho letto un quotidiano che dice:

* su 2 colonne del quotidiano "Quanto costa una schiava" citando i prezzi del mercato degli schiavi secondo il listino prezzi dei Califfati confermato dall'ONU: il prezzo più alto è quelle dei bambini/e che costano 115 euro perché, crescendo, possono essere  più facilmente condizionati e plagiati, poi a decrescere quello delle donne/uomini fino ai 20 anni...e di seguito.. .fino ai 40 anni a 50 euro purché abbiano i denti sani perché..." a caval donato non si guarda in bocca..."
E il fatto di una religione diversa da quella del Califfato come i cristiani o gli yazidi facilita la vendita o anche l'uccisione.

* su 6 colonne invece " Evitare inutile sofferenze agli animali"; giustificazione: occorre avere riguardo del dolore di tutti gli esseri viventi. La sperimentazione e l'utilizzazione e fini commerciali deve evitare condizioni di stress, dolore e angoscia. L'impresa scientifica e quella economica non possono essere indipendenti dal controllo sociale.
Occorre una regolazione con una legislazione aggiornata. Sarà ma...

Sono fatti che mi confondono perché non sento gridare...almeno contro i Califfati. 
E' problema di petrolio ? 

giovedì 6 novembre 2014

UN PAPA' , IL MIO

* Era un uomo semplice: aveva fatto la 5° elementare  ma anche dei corsi di disegno per lavorare: faceva gli "stucchi" in gesso alle pareti, le lastre di "vetro cemento" per permettere la luce in ambienti chiusi...dopo il militare (richiamato in principio della guerra) fece il tranviere e poi il fattorino...ricordo la sua bicicletta, depositata in casa, all'ingresso (non c'erano altri spazi )...

* Era di poche parole, di tanto in tanto un dolce sorriso...sento ancora la sua mano forte quando mi accompagnava all' Oratorio della "Riva"; poi giocava con i suoi amici a carte (lo chiamavano in dialetto "...el Vilan " dato il cognome ) e io cominciavo a giocare al pallone, anche in porta...

* Viveva la sua fede nella Chiesa servendola in tanti lavori.
Ricordo quando avevano organizzato in Parrocchia un cooperativa di generi alimentari: lungo la settimana andava a prendere, in un magazzino, i viverei da vendere, con una carretta trascinata a mano e a volte mi invitava ad aiutarlo e io la "spingevo" da dietro...contento.

* In casa accettava l'autorevolezza della mamma, raramente alzando la voce: pregava con lei il Rosario ed era sempre fedele alla Messa...spesso guardavo le sue mani raccolte e...il pollice rigido per una ferita sul lavoro mentre era esule in Svizzera, per sfuggire il rastrellamento dei tedeschi...

* Tantissimi ricordi...l'ultima sera, a Milano, dopo cena, ho giocato alle carte con lui; prima di salutarci (dovevo tornare in parrocchia a Limbiate ) mi dice: " Beviamo l'ultimo "goccino" !" E mi offre un "amaro"...Ci salutiamo con un bacio. Al mattino era morto. Quando arrivo la mamma piangendo mi dice: " Adesso chi mi farà compagnia? "
Oggi sono passati 25 anni. Ho voluto ricordarlo qui, con te.
Adesso continuano a farsi compagnia con tutti i santi.

mercoledì 5 novembre 2014

TESTIMONIANZE: PER ME E PER TE

* Due giovani cristiani sposati, in attesa del quarto figlio. Pare abbiano avuto un atteggiamento negativo nei confronti del Corano. Sono stati  rinchiusi e percossi per due giorni e poi alla presenza di 400 persone gettati vivi  nelle fornace nella quale venivano cotti i mattoni. In Pakistan.
Grido al Signore per loro e perché mi renda capace di dire di sì con il cuore nei momenti un po' faticosi. Ci renda capaci tutti nella quotidianità.

* Ho letto oggi che Agnese, la moglie del giudice Borsellino, ucciso dalla mafia , nonostante fosse in carrozzella, nell'Aprile 2013 volle uscire di casa per esprimere la sua partecipazione ad una manifestazione di giovani di solidarietà ad alcuni magistrati siciliani minacciati di morte dalla mafia per le loro indagini sulla trattativa mafia-stato.
Quando il corteo si fermò davanti alla sua casa Agnese ha chiesto a tutti di recitare il Padre nostro.
Il fratello di Borsellino si inginocchiò accanto a lei, gli agenti di scorta hanno appoggiato per terra le loro pistole e mitragliette.
Per il tempo della preghiera in quella strada di Palermo si è respirato il sogno di una società diversa. Anche ogni volta che preghiamo in famiglia...o da soli.

martedì 4 novembre 2014

CARLO BORROMEO

    Apparteneva a una famiglia: conti del Lago Maggiore. Chiamato a Roma dallo zio Papa Pio IV a 22 anni venne fatto cardinale ! ma venne consacrato Vescovo solo a 25 anni: allora si recò a Milano.
    Fu uno dei più grande Vescovi: nella carità (durante la peste di Milano stava nelle strade vicino alla gente ), nella dottrina inventando il "catechismo" in chiesa la Domenica pomeriggio, percorrendo e visitando tutta la Diocesi...ovviamente a cavallo.
    La sua preghiera era intensa e umile  e la faceva spesso, in ginocchio, nella sua cappella, anche per lunghe ore nella notte (una volta un frate cercò di ucciderlo ma il colpo attraversò il mantello ).
    Molti contemporanei in tutta Italia cercavano seguirlo, di imparare da lui...
Si recava, almeno due volte all'anno, al Sacro Monte di Varallo per meditare e pregare e fu lì che, colpito da una forte febbre, fu costretto a ritornare a Milano dove morì a soli 46 anni nel 1584.

Diceva: " Le anime si conquistano con le ginocchia, con la preghiera ..."
E' proposta per me, per te, e...per tutti i genitori, per le famiglie perché il "mondo" cambi.

lunedì 3 novembre 2014

" RICCHI E POVERI"

Non solo anni fa e non c'è solo la...pianura padana...
Un genitore benestante, ricco, attento alla educazione del figlio, volle facesse esperienza in una famiglia in una cascina di contadini suoi dipendenti. Dopo alcuni giorni, al ritorno domandò al figlio che cosa avesse imparato e questi gli rispose: " Da molte cose !"

+ Noi abbiamo una bella piscina nel nostro giardino, loro hanno un fiume che non ha mai fine, ricco di acqua cristallina, dove nuotano molti pesci...
+ Noi importiamo lanterne dall'Oriente per illuminare il nostro giardino; loro hanno migliaia di stelle e spesso un luna bianca, enorme e bella...
+ Il nostro cortile arriva fino al muro di cinta; il loro fino all'orizzonte...
+ Noi ascoltiamo CD; loro ascoltano una sinfonia senza fine di usignoli, pettirossi, rane e tanti animaletti e un vecchio contadino che mentre lavora i  canta continuamente...
+ Per entrare nelle nostre abitazioni dobbiamo attraversare tanti cancelli, loro tengono le porte aperte protetti dal rispetto e dall'amicizia dei vicini...
+ Noi viviamo attaccati al cellulare, al computer, al televisore: Loro invece  sono collegati alla vita, al cielo, al verde dei monti, all'acqua, alle loro sementi, alla loro famiglia...

Grazie papà per avermi fatto imparare quanto siamo "poveri" !

domenica 2 novembre 2014

T U T T I I D E F U N T I

* Camminiamo il nostro quotidiano come quando andando al Cimitero parliamo con i nostri cari defunti: io almeno faccio così e ...percependo la loro voce come di chi è vivo e mi richiama alla vita, al cammino della vita qui, per arrivare alla porta che ci introdurrà alla luce e alla gioia...anche se gli anni della vita sono settanta o ottanta per i più robusti e passano presto...(pensierino...mio)

* Lo sguardo desolato della morte, al Cimitero, mi fissa da ogni tomba e c'è un nuovo argomento della mia fede che vince ogni disperazione...c'è Qualcuno dentro la realtà che passa e la morte lo lascia scorgere a suo modo...inavvertitamente il ponte è già gettato...(pensiero di Mazzolari)

* Gesù ci ha rivelato che la morte del corpo è come un sonno dal quale lui stesso ci risveglierà...per questo il Cimitero viene chiamato luogo del riposo in attesa del risveglio finale...ma preghiamo anche per tutti coloro dei quali nessuno si ricorda...tanti piccoli del mondo schiacciati dalla fame e dalla violenza...gli uccisi perché cristiani, quanti hanno sacrificato la vita per servire gli altri...
I suffragi, il ricordo dei defunti e la cura dei sepolcri sono testimonianza che la morte non non è l'ultima parola sulla sorte umana...siamo destinati ad una vita senza limiti: la sua radice è Dio!"
(Pensieri di Francesco oggi all'Angelus)

sabato 1 novembre 2014

TUTTI I SANTI

" Più che sui libri, ove l'intelligenza arida e tendenziosa riesce spesso a mortificare avvenimenti e uomini, la santità  passa in ombre di amore per tutte le strade e si raduna oggi anche tra noi.

Vive negli ospedali e nelle carceri; si nasconde dietro il velo di una suora e sotto il rossetto di una donna; brilla ad una ribalta di un teatro come vicino ad un letto di morte nelle ore della disperazione; è sul volto dell'operaio e del missionario, del galeotto e del martire.

Il santo è il Cristo che passa."

Sono pensieri di don Mazzolari che ogni anno rileggo e condivido, oggi, con te.

venerdì 31 ottobre 2014

DOLCETTO O SCHERZETTO ?

Non ci pensavo, poi una ragazza che doveva "parlarmi" mi telefona e mi dice che non sarebbe venuta perché doveva comperare un abito? per fare la festa di Halloween.
Ho trovato allora una pagina del quotidiano dei cattolici e ho spulciato:

* Un rito commerciale e superficiale...
* Un sacerdote:" Un'idea macabra ! L'errore più grande? Coinvolgere i piccoli !"
* La psicoterapeuta: " Non cancelliamo le nostre radici vitali con mode dark (nero lutto!) "
* In Sicilia veglie animate da giovani: "Altri modelli possibili...con sale in zucca!"
* Preghiere in Puglia: " I cristiani hanno trasformato le festa pagane in cristiane; ora il contrario? "

Qui in questo quartiere ? Ognuno fa da sé ! Cosa ? Io cerco di sorriderci sopra, cerco!

giovedì 30 ottobre 2014

1730 - 2014 = MIRACOLO DA 384 anni !


    Sono state "analizzate" recentemente e sono "integre" ! Si tratta di "particole/ostie" ( più di 250) consacrate, rubate da un tabernacolo a Siena  e ritrovate, qualche giorno dopo, tra i rifiuti.
    Un fatto simile è accaduto in Albania quando i soldati hanno occupato e devastato un convento di suore " Servite " che avevo visitato anni fa: le ostie, nascoste, sono rimaste integre per anni!

Domanda: non è un "miracolo" continuo ?

     Ho ripensato al fatto dell'Eucaristia presenza di Gesù! Non ho l'impressione che in questo quartiere e in generale a Milano si venga nelle chiese o si faccia la comunione certi di incontrare Gesù vivo ! Proprio come 2014  anni fa: nella vita a Nazaret, per le strade della Palestina...

     Noi, io ho tutti questi anni, secoli alle spalle...

Nel silenzio lo devo pensare presente, ringraziare perché si è fatto incontrare anche da me, perché mi ha dato il senso della vita,di come viverla, il destino di luce e gioia che mi attende, chiedere che mi dia il desiderio di farlo incontrare da tutti...e se sei sposato lo preghi per il tuo coniuge, figli...
e tutti insieme per rimanere fedeli nella sua Chiesa  per renderla incontrabile, per poter dire. " vieni e vedi!" a chi  non sa ...e poi preghi per tutti i perseguitati..i poveri...

    Non si finirebbe più e invece...si deve, devo andare...



mercoledì 29 ottobre 2014

...ODORARE DI QUARTIERE... DI POPOLO...


" ...Non parliamo di ideologie, parliamo di terra, di lavoro, di casa...

Ma perché allora ci abituiamo a vedere come si distrugge il lavoro dignitoso, si sfrattano tante famiglie, si cacciano i contadini, si fa la guerra e si abusa della natura ?
     Perché in questo sistema l' uomo, la persona umana è stata tolta dal centro ed è stata sostituita da un'altra cosa. Perché so rende culto idolatrico al denaro.
     Perché si è globalizzata l'indifferenza! Si dice: cosa importa a me di quello che succede agli altri finché difendo ciò che è mio?

Perché il mondo si è dimenticato di Dio, che è Padre, è diventato orfano perché ha accantonato Dio!"

Dicano pure certi giornalisti e no che è un "comunista", ma la società è così!
E incontrando i rappresenti di "movimenti popolari"  mondiali (perfino del "Leoncavallo") Francesco ha anche detto: " ...Voi non lavorate con idee, lavorate con la realtà. Avete i piedi nel fango e le mani nella carne. Odorate di quartiere, di popolo, di lotta..."

E vorrei essere più capace e coerente per essere anch'io come chi "odora di quartiere..." ma forse questo quartiere è...piccolo borghese, forse...e io...sono diventato...forse!

martedì 28 ottobre 2014

COME O PERCHE' ?

E' riesploso un  problema che dal tempo dell' " illuminismo/razionalismo" di...tre secoli fa do tanto in tento riemerge e che oggi trova spazio sui giornali che titolano ovviamente  a proprio uso e consumo.

E' possibile trovare Dio nella scienza ?  "No! C'è un unico modo in cui la scienza può spiegare Dio, attraverso l'antropologia e la psicologia...ci può essere un altro o altri universi...quindi..."

Ripeto ancora una volta:

* La scienza spiega o può spiegare come è fatta la realtà, il mondo, il cosmo, l'universo tutto quello che incontra e ci possono essere "scuole" o considerazioni ( recentemente dei medici mi hanno detto che la "medicina non è una scienza ma una filosofia!..."
E può anche dire che c'è stata una evoluzione...

* La "religione" e dico ogni religione, la  Bibbia, per chi la conosce per quello che è nel suo genere letterario, invece ci dice, ci propone, perché c'è la realtà, il cosmo, l'infinito.
E c'è una parola chiara, la prima che la Bibbia contiene: " In principio...Dio creò il cielo e la terra...quando tutto era informe e deserto e le tenebre coprivano l'abisso...Dio disse..."

Come la scienza può dire: " Non è vero? "
Come la ragione umana può dire: " Non c'è "Dio" ?
 

lunedì 27 ottobre 2014

STATE CONTENTI UMANA GENTE AL " QUIA "


   Sto finendo, pure a sbalzi, di rileggere il Purgatorio della Divina Commedia in un commento molto significativo non, ovviamente di tutti i Canti.
   Prima di entrare nel Paradiso, già alla vista di Beatrice, è necessario, a Dante, purificarsi anche attraverso il fuoco e l'acqua, dei propri peccati, e pentirsi per essere perdonati.
    Certamente anche per Dante, la radice del peccato è essere affascinati da beni terreni, è  la dimenticanza di Dio fattosi presenza storica nella Chiesa e anche in Beatrice che lo aiutava a tendere a Dio con la sua fede e la sua bellezza e sensibilità ...
     Allontanandosi sempre più dal contenuto della fede cattolica affascinato dalla filosofia e dalla ragione, dimentica Beatrice e non riesce più a comprendere il contenuto della fede, i misteri della fede cattolica che abbandona...
     Ma la conversione sta nel riconoscere i limiti della ragione; infatti scrive:

           " Matto è chi spera che nostra ragione
              possa trascorrer la infinita via 
              che tiene una sostanza in tre persone...
              State contenti umana gente al "quia"
              ché se potuto aveste veder tutto 
              mestiere non era parturir Maria. "

E' come dire che fede è rischiare sulla parola di chi ti propone Gesù!
Altrimenti perché si è fatto uomo? Non era il caso !

domenica 26 ottobre 2014

ANDARE O ESSERE ?

     Oggi riflettendo sulla fatto  della "missione della Chiesa nel mondo", come normalmente si è fatto, è facile pensare a coloro che sono "andati" ad annunciare: i missionari.
Anch'io più giovane ho pensato così  e anche considerato la possibilità di...andare.

    Riflettendo in questi ultimi anni sono sempre più consapevole  che sono chiamato ad andare dovunque, come ogni battezzato, alle periferie del mondo come insegna Francesco, a cominciare dai vicini casa o di strada o di quartiere o dove lavori, se ho, se hai una identità, se sei.

Se  il tuo è l'essere di chi: 
- non fa preferenza di persone
- ha come criterio della vita e come giudizio: "Ama Dio e il prossimo come te stesso "
- sa che per questo Lo uccisero appendendolo alla croce ( la Croce quotidiana)
- è certo che lo Spirito come lo ha generato in Maria, lo genera vivo nella Chiesa
- si ricorda che la sapienza dei sapienti e dei sottili ragionatori del mondo è stata vinta...

Essere così è essere in missione come chi è mandato a tutti a proporre la via della vita.

sabato 25 ottobre 2014

PER DIRE DEL MATRIMONIO

    Ho partecipato a un Matrimonio in Chiesa e, nella confusione dei nostri tempi, per cui va tutto bene secondo il "secondo me!" sono stato edificato da quanto ho ascoltato e letto e pregato:

* Dal libro di Tobia:

" La sera delle nozze Tobia si alzò dal letto e disse a Sara: alzati, preghiamo e domandiamo al Signore nostro che ci dia grazia...Lei si alzò e si misero a pregare dicendo: - Benedetto sei Tu, Dio dei nostri padri...Tu hai creato Adamo e Eva sua moglie perché gli fosse di aiuto e di sostegno; da loro nacque tutto il genere umano...Tu hai detto - non è bene che l'uomo sia solo; facciamogli un aiuto simile a lui...- ora degnati di avere misericordia di lei e di me e di farci giungere insieme alla vecchiaia. - E dissero insieme: - Amen, amen! - "

* Chi , non usando la ragione senza pregiudizi, non riconosce di essere dipendente da un Mistero, Dio, faccia e pensi quello che vuole; mi spiace per lui/lei...

* Francesco a detto: " Se ti  sembra difficile seguirlo, non avere paura; se sei indifferente, accetta di rischiare, non sarai deluso ! "

venerdì 24 ottobre 2014

DUE LUIGI E UN CARLO

* Un Luigi è nato a Franciscio di Campodolcino dove siamo stati alcune volte (Como). Si dedicò soprattutto alla formazione umana e religiosa dei giovani del ceto popolare e alla cura dei malati e dei poveri incontrando molte difficoltà e incomprensioni. Pregava intensamente. Morto nel 1915.

* Un Luigi è nato in provincia di Tortona, conobbe san Giovanni Bosco; ancora seminarista fondò un gruppo che si impegnasse ad aiutare i poveri. A Milano nel 1933 diede vita al "Piccolo Cottolengo" in favore dei malati inguaribile e degli emarginati e per questo, per avere aiuti, fece molti viaggi allora estenuanti. Molto devoto alla Madonna e a Gesù nell'Eucaristia raggiunse anche momenti di contemplazione. Morto nel 1940 pronunciando il nome di Gesù.

* Carlo invece è nato alla periferia di Milano, da giovane sacerdote si impegnò, nelle parrocchie dove è stato mandato, soprattutto per l'educazione dei giovani . Scoppiata la seconda guerra mondiale ottenne di accompagnare i giovani come cappellano sui fronti di Albania, Grecia e Russia e visse la ritirata del Don.Tornato si dedicò a a raccogliere il dolore innocente nei piccoli orfani, mutilati dalle bombe: " i mutilatini". Muore a 54 anni nel 1956.

Sono tre sacerdoti, santi:  Luigi Guanella, Luigi Orione, Carlo Gnocchi.
Non sono preti di strada e in questi giorni della loro memoria, i giornali non dicono niente.

giovedì 23 ottobre 2014

NELLA LOTTA ! MA PERCHE' NON GRIDANO ?

     Perché gli studenti che fanno"manifestazioni" (dal dopo '68 tutti gli anni in Ottobre/Novembre...? ) o la TV che in tutti i telegiornali dà notizie di uomini e donne (amanti o no) che si uccidono...ma non notizie o situazioni come questa?

     " Schiave dei padroncini. Siamo a Vittoria, provincia di Ragusa: è qui che si consuma il dramma di migliaia di immigrate vittime di un assoggettamento non solo economico ma anche sessuale. Parlano di "festini agricoli" con le romeni piatto ricco per il ceto medio proprietario che, per la raccolta di pomodori, datterini e ciliegine le pagano 5-10 Euro al giorno e le fanno dormire in baracche indegne e le costringono/sollecitano a rapporti sessuali se non vogliono perdere il posto di lavoro..."
Testimone è il parroco (che ha un nome e cognome) e, da poco, anche uno dei sindacati!!!

" Un bambino, figlio di un militare e di una donna ugandese, sposati, in Italia, da anni, tornati da un viaggio in Uganda, nonostante avessero tutti i certificati sanitari e recenti in ordine, è stato rifiutato, respinto da un Asilo, proprio in Roma, ( e qui sono polemico) dove, per rispettare i diritti di tutti , sono stati accolti come se fossero sposati, più coppie di omosessuali." Il terrore dell' ebola ?

Potrei continuare ! Mi sento di scrivere che mi sento sconfitto ma non vinto e continuerò la lotta come posso, confortato da una riflessione di Ratzinger che ha definito Paolo VI, certo uno dei miei "padri nello spirito" preferito," maestro di umanità"

mercoledì 22 ottobre 2014

L' ULTIMA AD ESSERE SCONFITTA...


* Ho chiamato un mio amico cui è morta la mamma: era preparato perché era gravemente ammalata, ma dopo i primi saluti e le prime parole si è commosso...la morte della mamma, soprattutto penso per un sacerdote è particolarmente dolorosa...ti sembra che non ci sia più nessuno che ti voglia bene...sai che non è così e poi ricuperi e la morte e resurrezione del Crocefisso sono speranza...

* Una speranza che ho percepito partecipando a un funerale ( oggi è stato anche così ) : si diceva che questa persona aveva lasciato una scritto a sua moglie e in essa diceva di parlargli, di pensare a lui come quando erano insieme, di guardarlo come lo guardava qui nei momenti di serenità...lo scritto di una persona consapevole  che la vita è per sempre, nella speranza che vivremo insieme nella pace...

* Poi mi trovo "notizie sul mondo" oltre alle morti violente e assurte  in tutti le guerra e in tutte le città, il titolo sull'Africa diceva: " Qui non si muore solo di fame per migliaia di persone, ma si muore anche di parto per migliaia di donne. Morti ormai silenziose, forse senza lacrime e senza speranza...

A poco a poco tutto finirà; ma l'ultima ad essere sconfitta sarà la morte. 
Ma sarà sconfitta come ha iniziato a sconfiggerla Gesù morendo e risorgendo.

martedì 21 ottobre 2014

ESSERE E FARE COME TUTTI ?

     Mi piace leggere Susanna Tamaro nei raccontini della sua vita. ( So che a altri non piace! ) Fin da piccola era originale e incompresa anche nel vestire...ma per "colpire" un ragazzo da cui era affascinata un giorno si vesti come tutte: jeans e maglietta così si sarebbe accorto facendosi vedere vestita come tutte, diversamente dagli altri giorni...ma per quello che non era!
    Lo conquistò in seguito e un giorno le disse se si ricordava di quella volta; si sentì dire: " O sì! E' stato orribile...ho avuto il terrore che fossi come tutte le altre..."

Ho anch'io la convinzione  che la moda sia frutto di un " potere "economico che condiziona i giudizi e i criteri di quasi tutti sul "bello", sul "comodo"..." fanno tutti così " ! Mi spiacerebbe fosse anche sul modo i pensare.

Noi non siamo né i pezzi intercambiabili della grande macchina della evoluzione, né le pedine né la posta in gioco di qualche scacchiere politico, economico o finanziario.

Siamo degli essere unici e insostituibili agli occhi del Mistero.
Mi...ci chiama ogni ora per nome!

lunedì 20 ottobre 2014

AI " COMMENTATORI O... A CHI PARLA..."

     Così sono stati definiti penso i giornalisti che hanno commentato o dato "notizie" sul Sinodo dei Vescovi sulla Famiglia, da Francesco nel suo intervento conclusivo.
Mi è piaciuto soprattutto quanto ha detto della Chiesa:

" Questa è la Chiesa, Madre fertile Maestra premurosa, che non ha paura di rimboccarsi le maniche per versare olio e vino sulle ferite dell'umanità, che guarda l'umanità da un castello di vetro per giudicare e classificare le persone. Questa è la Chiesa Una, Santa, Cattolica, Apostolica composta da peccatori, bisognosi della Sua Misericordia.
Questa è la Chiesa vera Sposa di Cristo, che cerca di essere fedele al suo Sposo e alla sua dottrina.

Questa è la Chiesa che non ha paura di mangiare e di bere con le prostitute e i pubblicani. La Chiesa che ha le porte spalancate per ricevere i bisogni, i pentiti e non solo i giusti o coloro che credono di essere perfetti ! La Chiesa che non si vergogna del fratello caduto e non fa finta di non vederlo, anzi si sente coinvolta e quasi obbligata rialzarlo, a riprendere il cammino e lo accompagna verso l'incontro definitivo, con il suo Sposo, nella Gerusalemme Celeste..."

Spero che" i commentatori o... chi parla" rivedano così la realtà della Chiesa e non i singoli...che sbagliano; io ho incontrato, amo, e propongo ai tutti di essere "questa" Chiesa.

domenica 19 ottobre 2014

G.B. MONTINI ( PAOLO VI ) BEATO (4)

Concludo il ricordo di questo Beato che spesso ricordo e prego con le parole finali del suo Testamento: " Pensieri alla morte":

" O uomini,comprendetemi; tutti vi amo nella effusione dello Spirito Santo, che io, ministro, dovevo a voi partecipare. Così vi guardo, così vi saluto, così vi benedico. Tutti.
La pace sia con voi!

E alla Chiesa, a cui tutto devo e che fu mia, che dirò ?

Le benedizioni di Dio siano sopra di te; abbi coscienza dell tua natura e della tua missione; abbi il senso dei bisogni veri e profondi dell'umanità; e cammina povera, cioè libera, forte e amorosa verso Cristo. "

Sono contento avere avuto il mio sacerdozio da Lui.


sabato 18 ottobre 2014

BEATO G.B. MONTINI - PAOLO VI (3)

Il 30 Giugno 1968 Giovanni Battisa Montini vien eletto Papa; si fa chiamare Paolo.
Oggi è Beato!
Il suo è stato un percorso, da Papa, doloroso; lo chiamavano " il Papa triste"...e per suo impegno nella Chiesa e per la vita sociale "il Papa comunista"...

Voglio solo ricordare alcuni punti fondamentali del suo pontificato, segno della sua  fede:

* La continuazione e la conclusione del Concilio Ecumenico Vaticano II con i documenti più importanti voluti da lui: " La Parola di Dio" origine della fede cristiana e  " Gioia e speranza" che descrive la presenza della Chiesa e il suo amore per il mondo contemporaneo. Certamente il Concilio è opera  del Suo amore alla Chiesa.

* L'Enciclica " Per il progresso dei popoli " la Chiesa deve incamminarsi sui sentieri degli oppressi di tutti i popoli della terra ( Francesco... lo imparato da Lui )...

* L' Enciclica sul " Celibato dei sacerdoti" in un periodo triste quando molti lasciavano il sacerdozio...con facilità e forse alcuni un po' superficialmente...

* L' Enciclica " Della vita umana" nella quale quasi solo da Lui veniva difesa la vita dal suo concepimento perché dono di Dio all'amore degli sposi...

Mi fermo qui, ma c'è spunto per tutti coloro, che, senza pregiudizi, ragionano!




venerdì 17 ottobre 2014

A MILANO: DUE BUCHI NERI ! (G.B. MONTINI 2 )

Dopo essersi laureato in Diritto Canonico avrebbe voluto laurearsi in Lettere, ma un Cardinale che lo aveva conosciuto, lo inserì subito nella Diplomazia Vaticano e venne incaricato nella Nunziatura a Varsavia...ritornato fu assistente della Fuci dove conobbe Moro, Andreotti, Gonella...).
      Continuò poi, a servizio della Santa Sede fino a diventare Segretario di Stato impegnandosi moltissimo e aiutando il Papa Pio XII nel periodo terribile di Hitler, del Fascismo, della guerra...

Inviato a Milano notò con la sua sensibilità, riflettendo con alcuni collaboratori, due buchi neri nella città: * " La città stava diventando un mare di case casupole, tuguri dove migliaia di emigranti di tutta la penisola si ammassano...è un immenso dormitorio ci si sveglia per andare a lavorare e prendere lo stipendio, c'è analfabetismo, ignoranza, aggressività...
         * Il secondo buco nero è l'atteggiamento della classe imprenditoria e borghese...l'onestà non è più una virtù...tutti parlano di soldi, solo di soldi...al Vangelo sta subentrando la logica dell'egoismo...

Due grandi iniziative fece: * Il "piano Montini" per aiutare Gesù che cercava casa per la costruzione di decine di chiese ( più di cento )  nella periferia e forse Gesù a Nazaret è l'ultima di questo piano...
                                            * e la missione di Milano invitando tutti i parroci, sacerdoti, personaggi come Mazzolari e Turodo, Vescovi amici...a predicare nelle chiesa e dovunque, sviluppando il tema:
" Dio è nostro Padre, noi quindi siamo fratelli e sorelle" .

Breve sintesi degli anni a Milano dal 1955 al 1963 . si capisce la grandezza dell'uomo credente!

giovedì 16 ottobre 2014

PER VIVERE...CON IL BEATO GB. MONTINI (1)

Ho pensato che molti di...voi non ne sanno quasi niente. Nel 1955 lo stavo aspettando con tutto il Seminario, sotto il diluvio, al suo ingresso nella città, come Arcivescovo di Milano. Da allora l'ho sempre seguito con interesse, stima e anche affetto.
Al suo funerale, in Agosto 1978, ho fatto una corsa in auto, a Roma per dirGli grazie!

In queste prossimi giorni dirò qualche cosa di Lui in preparazione alla sua Beatificazione.

Era sempre stato fragile di salute, ma oltre che di viva intelligenza, aveva seguito, sull'esempio di suo papà che aveva fondato un giornale a Brescia in alternativa al fascismo emergente, la situazione sociale, interessandosi dei poveri, dei lavoratori, delle periferie che visitava; ricordo a Milano il "Porto di mare"

Mi sto chiedendo dove si stanno impegnando nella società, si oggi, la maggior parte dei giovani...

Ricordo sempre uno dei suoi primi discorsi a Sesto san Giovanni in cui disse: "... Sarò l' Arcivescovo dei lavoratori..." suscitando la reazione della classe imprenditoriale /borghese, massonica da mezzo secolo e più dominante non solo a Milano ma in Italia...

Il motivo del suo impegno allora e sempre, nasce dalla prima domanda che scrive sul suo testamento: " Io chi sono? Dove vado ?...l'oscurità del mio Destino è illuminata dalla Luce:Gesù!"

mercoledì 15 ottobre 2014

MORALE - RELIGIONE - POLITICA

E' un tema da sempre ed è il titolo di un commento a Dante, nella "Divina commedia".

     La situazione politica e religiosa del tempo fa riferimento in particolare all'Italia, alla Toscana e alla realtà del potere religioso proprio del Papa e politico proprio dell'Imperatore: ma l'uno, il Papa, e l'altro, l'Imperatore, cercavano di possedere sia il potere politico che religioso.
     La confusione, la non moralità, fa mettere Dante molti politici e religiosi all'Inferno e molti altri in Purgatorio; non sono ancora arrivato al Paradiso!

    Le discordie civili e i mali che da esse scaturiscono hanno le loro ragioni nel temporalismo dei Papi e nella colpevole trascuratezza degli Imperatori, dimentichi dei loro doveri.

    La drammaticità fa esplodere in un grido di preghiera: ( traduco !) " Signore ! Mi è lecito dire a Te che fosti crocifisso in terra: i tuoi occhi sono rivolti altrove? Non vedi? "  ( Pur. VI, 118...)

Forse la situazione attuale è diversa all'interno della Chiesa ( religione ) ma non mi pare nella vita politica, in generale, ad ogni livello: perché manca la morale.
E la morale manca perché manca la Religione. 
Ancora una volta mi rimane il grido di preghiera!
  

martedì 14 ottobre 2014

PER QUALSIASI POPOLO...

* "Le parole più belle  del mondo sono " I dieci Comandamenti "...hanno fatte entrare l'Infinito nella vita di tutti i giorni perché li ha scritti proprio Dio con il suo dito...

* Hanno segnato la vita di tutti noi insegnandoci l'etica...parlano del rapporto di amore di Dio con il suo popolo

* La Bibbia l'ha scritta Dio proprio bene non a caso è il libro più famoso del mondo...è un nutrimento, leggerla mezz'ora al giorno, fa bene alla salute..

* Il libro dell'Esodo è il libro da seguire per qualsiasi popolo in cerca di libertà...leggendolo si rimane stupefatti, si va dentro l'infinito...

* Gli atei mi sembrano un po' noiosi perché parlano sempre di Dio...

* I comandamenti con cui mi trova più a mio agio sono due : - Ricordati di santificare le feste - e -   Onora tuo padre e tua madre- perché non cominciano con un no...

Sono espressioni di Roberto Begnini presentando il suo prossimo intervento televisivo in Dicembre; mi sembrano spunti di riflessione per me e per te.

lunedì 13 ottobre 2014

LA DOLCEZZA

Mi è  piaciuto mentre riflettevo soffermarmi sulla frase del Vangelo che dice: "...adesso chi non ha la spada, venda il mantello e ne comperi una..."
E' per lottare dentro il "mondo tutto posto nel Maligno"...
Ma anche contro certi modi di fare e pensare che emergono in me e forse anche in te:

Poi trovo questo pensiero di Charles de Foucauld:
"La dolcezza nelle parole, nei pensieri e nelle azioni...Niente di amaro, niente di  violento, nessuna durezza...Essere miele, aria leggera e profumata, velluto, qualche cosa do tenero, rinfrescante, consolante, soave per ogni persona: è uno dei doveri imposti dalla carità."

Spesso sono lontano da questo atteggiamento e non me lo aspettavo pensando alla durezza della vita e dei luoghi vissuti da CdF !

domenica 12 ottobre 2014

...E NON PUOI FARE ALTRO...

* Mi sono soffermato su qualche titolo di giornale:" Lo Stato dell'odio" - "Esecuzione  di quattro donne" - "Saccheggiati 70 villaggi" - " 300.000 curdi in fuga " - "Kobane circondata: oltre 550 morti dall'avanzata dell Is" - " Uccideremo Malala" - "Bambini torturati a pagamento" - ... Mi sono amareggiato

* Riletto la Sacra Scrittura di oggi: " Vi farò diventare un pascolo di greggi..." - " Se il mio popolo mi ascoltasse, lo sazierei con miele dalla roccia..."- " Colui che ara, deve arare sperando..." - "...Il seminatore uscì a seminare ma il terreno sassoso...la tribulazione...la seduzione della ricchezza soffocano la Parola..." Ma c'è chi ascolta la Parola...e il seme produce..."

* Queste "conclusione mi ha dato speranza e la speranza per me è domanda, preghiera, perchè di fronte a tanto male, ad ogni male, non posso fare altro che pregare e chieder a Lui che mi ha dato tutto, la forza di continuare !

sabato 11 ottobre 2014

BUONO E CORAGGIOSO

Buono: veniva dalla campagna bergamasca da una famiglia semplice e si è sempre mantenuto tale anche se nella Chiesa ha ricoperto incarichi di  "prestigio" :Nunzio a Bucarest, Parigi, Patriarca di Venezia...è il Papa Giovanni XXIII, santo...

Coraggioso: perché ha voluto una Chiesa viva e presente dentro i problemi di questo mondo convocando, dopo quasi cento anni, tutti i Vescovi a Roma (Concilio) per discutere il volto e la presenza della Chiesa.

Le gioie e le speranze, le tristezze le angosce degli uomini di oggi, dei poveri e dei più sofferenti sono nel cuore dei credenti, della Chiesa, che è per tutti "Gioia e speranza".

Elenco solo i problemi affrontati a questo riguardo:
     - Dignità de Matrimonio e della famiglia
     - Promozione e progresso della cultura
     - Vita economico sociale
     - La vita della comunità politica
     - La promozione della pace e la comunità dei popoli

Sono contento di fare parte della Chiesa.

venerdì 10 ottobre 2014

TRE INCONTRI E...PROBLEMI


* Una ragazza: papà ammalato per " incontinenza" alimentare e a volte, in casa, fa di tutto...non le sembra più utile vivere i sacramenti...quelle persone, i giovani, che ho incontrato qui, non mi chiamano mai...Si parla...Concludendo mi dice : " ... magari riproverò ..." Spero!

* Una signora...abbandonata dal marito, una figlia che studia e lavora all'estero...maestra in una scuola comunale dove stanno proponendo di insegnare ai bambini che non esistono più uomini o donne ma " sei quello che pensi di essere" ! Ci sono anche librettini che lo insegnano a fumetti ma non è necessario rendere partecipi i genitori, anzi...Sempre più evidente la distruzione dell'umano.

* Un giovane sofferente per una " amicizia" fallita, contento per avere incontrato finalmente una ragazza che lo comprende...certo che questo " amore" non può non avere anche rapporti sessuali, Anche lei è d'accordo, come si fa a dire di no ? Bisogna ripartire dalla propria identità: che sei?