* Aleppo la città più massacrata da questa terribile guerra.
Trecento cinquanta bambini dai 5 ai 15 anni stanno iniziando l'Oratorio estivo nella parrocchia di san Francesco tenuta dai frati minori.
* Si gioca, si canta, si prega sulla sfondo del frastuono delle bombe gettate nell'altra parte della città dai "governativi" (?) contro gli jihadisti...I bambini sono di tutte le "confessioni " religiose. Molti di loro, cresciuti sotto la guerra hanno negli occhi e nel cuore il dolore per tante uccisioni, magari anche dei loro famigliari...
* Ma "...la bellezza di stare insieme prende il sopravvento e vogliamo sfidare le bombe e la morte con la nostra gioia di vivere !" dice padre Firas.
* E' stato chiesto ai giovani e ai ragazzi degli Oratori italiani di fare un gemellaggio usando lo stesso libretto che usano nell'oratorio di Aleppo con le "opere di Misericordia" che loro hanno cercato di fare, tra la distruzione e la morte.
Speriamo che la proposta venga accolta tra noi...
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