* Sinjavskij ha sofferto molto nei campo di concentramento sovietici e tra i suoi "pensieri" emerge spesso, anche in una sola battuta o in una riga la delusione dell'umano.
+ Tu hai marito ?
Solo di notte.
+ Cammina per i bosco forse fuggendo dal campo: Incontra un gruppo di altri tre, con le ciabatte. Si avvicina e dice: " Fratelli mi fate paura.Voi siete tre. Io uno solo."
" Suvvia -dicono loro- ci sediamo sull'erba e così non ti faremo paura. Tu resta un poco lontano e parleremo." Si sedettero e domandarono: " Hai un tozzo di pane ? Noi non mangiamo da tre giorni"
Diede tutto il pane che aveva con sé e se ne andò.
Poi li presero e le fucilarono tutti in città.
Da tutte le riflessioni che facci emerge questa considerazione:
non c'è più Dio nella famiglia e nella società.
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