* Sotto l'impulso dello Spirito il nucleo famigliare non solo accoglie la vita generandola nel proprio seno, ma si apre, esce da sè per riversare il proprio bene sugli altri e cercare anche la loro felicità...Quando la famiglia accoglie e va incontro agli altri, ai poveri e gli abbandonati, è simbolo, testimonianza, partecipazione della maternità della Chiesa...
* C'è una chiamata costante, in attesa del Regno, che ci muove adesso per quando non esisterà più il Matrimonio (Mt 23,30 = 1 Cor 7,29) ma la comunione piena con la Trinità, dall'unione stupenda tra Cristo e la Chiesa, da quella bella comunità che è la famiglia di Nazaret e vivremo una fraternità senza macchia che esiste tra i santi in cielo...
* Questa attesa ci aiuta a non giudicare con durezza coloro che vivono in condizioni di grande fragilità...Camminate, famiglie, continuate a camminare...Non perdiamo la speranza a causa dei nostri limiti, ma neppure rinunciamo a cercare la pienezza di amore e di comunione che ci è stata promessa!
§ Sono richiami di viva speranza per tutti noi, e mettono nel cuore un po' di serenità!...
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