giovedì 13 settembre 2018

IL BEL PAESE E' DIVENTATO BRUTTO

* E' bene che ce lo diciamo prima a noi stessi:l' Italia sta diventando un paese invivibile: un paese incolto nel quale ogni regola è approssimativa, il suo rispetto incerto, mentre i tratti di inciviltà non si contano...e sempre più diffusa e non sanzionata dalla condana pubblica:l'ignoranza, la superficialità, la maleducazione, la piccola corruzione, l'aggressività gratuita...e l'italiano medio non sopporta di essere contraddetto provando a farlo ragionare...

* Una volta contava molto la presenza nel paese di quatttro "agenzie"fondamentali di socializzazione:la Chiesa, la leva militare, la suola e la televisione pubblica. Nel dopo guerra a molti italiani la parrocchia e l'oratorio furono occasion di acculturazione civile; così la scuola educò alle forme basilari della modernità e il rispetto della autorità, così il servizio militare e la televisone pubblica che si propose di essere una grande pedagoga lasciando la ricerca personale della  verità...

* Adesso è tutto scomparso: si guarda ai gusti del pubblco, agli indici di ascolto...al desiderio di non dispiacere a nessuno e così da due-tre decenni il Paese è rimasto privo di qualunque sede pubblica dedicata alla formazione di quei valori morali su cui si regge la convivenza sociale...

* E ci samo avviati in tal modo ad essere una società senza veri legami, spesso selvatica e analfabeta, ogni volta che convenga, frantumata in un individualismo carognesco e prepotente.
Un Italia illusa e inconsaevole del brutto Paese che stiamo diventando.

§ Spunti corretti da un articolo di Ernesto Galli della Loggia.

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