martedì 24 dicembre 2013

TRISTEZZA E GIOIA

"Il grande rischio del mondo attuale, con la sua molteplice e opprimente e offerta di consumo. è una tristezza individualistica che scaturisce dal cuore comodo e avaro, dalla ricerca malata di piaceri superficiali, dalla coscienza isolata.
Quando la vita interiore si chiude nei propri interessi non vi è più spazio per gli altri, non entrano più i poveri, non si ascolta più la voce di Dio, non si ascolta più la voce di Dio, non si gode più della dolcezza del suo amore...anche i credenti corrono questo rischio.

La gioia del Vangelo riempi e il cuore e la vita di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da Lui sono liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore, dall'isolamento. Con Gesù nasce e rinasce la gioia...
Invito ogni cristiano, in qualsiasi luogo o situazione si trovi, a rinnovare oggi stesso il suo incontro personale con Gesù Cristo, o almeno prendere la decisione di lasciarsi incontrare da Lui, di cercarlo ogni giorno senza sosta."

Con queste considerazioni di Francesco Papa in " La gioia del Vangelo"
ti auguro un santo Natale di Gesù ! " Lui è qui, come il primo giorno! "

n.b. Dal 27 al 30  andrò nel monastero di Valserena...Ti ricorderò! 
       Se il Signore vorrà riprenderò il blog il 1 Gennaio 2014

lunedì 23 dicembre 2013

P I U' I N L A'

Dentro la "crisi economica" per cui: per le strade siamo tutti in fila non solo per vedere le vetrine, i ristoranti si lamentano perché...sono vuoti !, molti mi salutano perché vanno a trovare i parenti, forse tutti abbiamo fatto un albero (io no) e alcuni ci hanno messo sotto anche un piccolo presepio comperato al super mercato, tutti si dicono "Buon Natale" o "Buone Feste" la maggior parte senza sapere perché...
Per aiutarci a riflettere ecco qui una poesia di Montale:

- Sotto l'azzurro fitto del cielo
qualche uccello di mare se ne va;
né sosta mai:
perché tutte le immagini
portano scritto:
"più in là" ! -

"Più in là" anche di tutto quello che semplicemente abbiamo fatto o facciamo in questi giorni: aiutiamoci  a ricordare che è il Santo Natale di Gesù, perché il " più in là ", che ci attende, si è fatto presente: " Lui è qui, come il primo giorno..."

domenica 22 dicembre 2013

A CONCLUSIONE...

Termina il "tempo liturgico" dell' Attesa o Avvento, con il Vangelo della Annunciazione a Maria che diventa così Madre. L'"attesa" dell'incontro finale con Cristo rimane viva e determina il quotidiano.
A conclusione...nella solennità della Incarnazione, un inno ci faceva pregare così:

" La Chiesa felice contempla l'aurora del suo mistero
e canta al Verbo di Dio che da una donna ci è nato.
     Unico e grande onore è dato a te, Maria;
     generi nel tuo grembo l'infinito Signore.
O popolo, acclamate la vergine Madre di Dio:
pace e perdono a tutti benignamente implori."

A conclusione...di ogni nostra giornata, preghiamo, insieme a chi vive con noi, almeno ogni sera, un' Ave Maria proprio per vivere l'adesso, nell'attesa.

sabato 21 dicembre 2013

E CANTEREMO...

" Su questo nostro cammino, pieno di gioia e dolore,
non sarà facile seguire la tua via...dovremo anche lottare...
e come gli apostoli sul lago, affrontare la furia che ci sorprenderà.

...Ma dopo questa strada, percorsa insieme,
ci ritroveremo allora, davanti a Te.

E canteremo gloria al Signore, là nella sua casa,
gloria al Signore, la mano nella, mano:
la forza dell'amore qui non finirà."

Sono stato a...vedere smontata la pietra sulla tomba della mia mamma.
Mi è venuto ancora una volta il "magone"...
Poi mi sono messo a sorridere, canticchiando così!

venerdì 20 dicembre 2013

UN' ALTRA LUCE

" Ho letto alcune lettere di Santa e mi è voluto un po' per capire che non erano lettere di due amanti, ma tra una ragazza e Dio.
La sua forza era l'amore.
Mentre non veniva capita dalla sua famiglia, mentre lottava per una Chiesa rinnovata e viva, mentre tentavano di violentarla, mentre veniva derisa al liceo, mentre lottava tra la vita e la morte, lei ha fatto un solo nome, lei ha chiamato solo il suo amore, il suo compagno di nome Dio."

Così ho letto nella presentazione di un libretto che parlava di lei.
Era continuamente disturbata da uno, infatuato nei suoi confronti,  che lei aveva denunciato inutilmente alla varie autorità.
E' stata accoltellata la sera del 15 Marzo 1991 a Palo del Colle (BA). Voleva vivere per servire il suo amico più vicino e penso più vero: Dio che sentiva vicino.

Lo scrivo qui per ricordare che di santi giovani, ce ne sono oggi: una luce di speranza!
La prego oggi per tutti i giovani che ho incontrato e la prego,anche per i mille cristiani
uccisi in questi giorni in Centro Africa.

 

giovedì 19 dicembre 2013

UN ALBERO: DI NATALE ?

Già altre volte ho scritto che l' "albero" di Natale ha origini diverse: preferisco quella che dice che l' "albero" è quello del "racconto" di Adamo e Eva con in alto una croce (la croce di Gesù che è venuto per perdonare ) e con appese alcune "mele" per ricordare il peccato di origine. ( Adesso ci sono le palline colorate e vuote perché si è smarrito, in generale, il senso del peccato ).

A Kiev, in Ucraina, davanti all'ufficio della persona più ricca del paese, finanziatore del partito al potere, ( attenzione a eliminare totalmente il finanziamento pubblico dei partiti !) hanno messo un "albero di Natale" senza luci, senza palline colorate, ma con le foto di tutti i manifestanti filo europeisti in questi giorni  malmenati a sangue dalla polizia...

Mi sono ricordato anche di tutti i perseguitati per la fede cristiana, i perseguitati a sangue dei quali si è visto qualche fotogramma veloce, e tutti coloro che sono nelle prigioni del "potere" da anni, in Cina ad esempio, senza foto, senza nomi, senza proteste. Forse li attende un altro albero: la forca.

Certamente i loro nomi sono scritti sull'albero della vita, nei cieli.

mercoledì 18 dicembre 2013

L U C I DI S P E RA N Z A

Mi sono amareggiato oggi a leggere tante le notizie che mi ricordavano guerre, violenze,ingiustizie...
Ho trovato speranza a leggere alcune cartoline scritte da tanti giovani in risposta all'invito ricevuto ad Assisi che diceva: "Andate con coraggio! Con i Vangelo nel cuore e tra le mani...portatelo nelle vostre case, annunciatelo tra i vostri amici, accoglietelo e servitelo nei poveri..." 
Ecco:

* ...mai lasciamoci deprimere...Dio è nella nostra storia !
* ...qualunque temporale ci possa abbattere, sulla nostra vita seguirà sempre il sole!
* ...sperare, e vedere una luce, è guardare un povero e ascoltarlo anche se piange!
* ...quando le cose non vanno bene chiedere con audacia, nella preghiera!
* ...silenzio e attesa, nonostante guerre, scandali, fame...Lui si spezza per noi!
* ...una vita deve avere il sapore del Dono; dove vi è dono vi è amore!

Sono come desiderio e preghiera per me e, sono certo, anche per te!

martedì 17 dicembre 2013

COME ESSERE AMICI ?

Ho avuto occasione di incontrare una persona e proporre di vivere in  amicizia. " Cosa vuol dire ? "
Ho letto proprio oggi:

" L'amicizia è camminare insieme verso il destino e perciò verso la verità. 
Non si può essere amici dimenticando o rinnegando qualche cosa: se sono amico tuo, sono molto interessato a quello che tu pensi, a quello che tu senti e a quello di cui tu hai bisogno...
Comunque tu o io lo concepisca, sappiamo che il destino è comune, è lo stesso, cioè che è la verità che è una.
Se ci accorgiamo che abbiamo lo stesso cuore, la stessa sete di verità, di giustizia, di amore, di felicità. Quanto più uno è attento al proprio cuore, ama veramente se stesso, è appassionata alla realtà di sé, che non ha fatto lui, tanto più è spalancato verso qualsiasi persona che incontra..."

Capisco perché parliamo poco di amicizia o forse...ne parliamo, così, senza sapere ben cosa è. Forse!


lunedì 16 dicembre 2013

FARO' PENSIERI STRANI MA...


Forse faccio pensieri strani ma leggevo: "...un bambino che nasce colmi i cuori di tutti di luce e di pace..." Quando è desiderato, atteso; ma... altrimenti ? Non mi piacciono le frasi standard!
Oggi noi, ambrosiani e cattolici da Messa quotidiana, quindi quasi nessuno, ricordavamo l' annuncio a Giuseppe. Ricordi ?
     Non era ancora sposato, si ritrova con la fidanzata incinta chissà da chi, non si sente di denunciarla secondo le consuetudini ebraiche del tempo, si sarà sentito guardato da sorrisi maliziosi...oltre che dai "pettegolezzi" delle donne...
     Non aveva certamente il cuore colmo di luce e di pace !
Lo descrive molto bene Erri De Luca ne: "In nome della Madre", fino a immaginare Giuseppe che invita Maria a fingere di essere stata aggredita e violata, di avere gridato inutilmente e riuscire così a evitare l'accusa di adulterio...Come era accaduto a altre.
     Nel buio di un sogno nella notte...leggiamo: "Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo e prese con sé la sua sposa."

Ho pensato al buio della fede, all'obbedienza segno di amore a Dio e alla speranza che guida la fede e l'amore nell'attesa del Regno.

domenica 15 dicembre 2013

BABBO O SANTO ?

Mi pare che il santo Natale sia sparito nel linguaggio e nella letteratura generale.
E' accolto invece generalmente babbo Natale. Spesso lo si vede in questi ultimi anni, mi pare, come un "ladro" che si arrampica sui balconi per entrare di nascosto con " i doni " che ha nella sacca, quest'anno un po' più scarsi del solito perché...c'è la crisi .

Invece la parola Natale, e questa festa è sorta e celebrata, perché il popolo cristiano ricorda il Natale, il giorno natale, cioè della nascita, di Gesù: per questo si dovrebbe dire santo Natale di Gesù!
Ma cosa è venuto a fare?
A dire che "Dio che nessuno ha mai visto" è una cosa sola con Lui, Luce del mondo.
Cosa mi dice concretamente?

" Sei disponibile a darmi la tua carne, il tuo tempo, la tua vita? E' questa la voce del Signore che vuole entrare anche nel nostro tempo, vuole entrare nella vita umana tramite noi. Egli  cerca una dimora vivente, la nostra vita personale..." ( Benedetto XVI )

Questa è la concretezza se accetto di vivere il santo Natale di Gesù.
Esser voce come Giovanni Battista. Anche se, come lui, ci sembra di essere nel deserto.

sabato 14 dicembre 2013

ERA UNA ILLUSIONE ?

Ricordo che qualche mese fa me ne avevano parlato con dispiacere alcuni miei amici: il prete del paese dove andavano, in Liguria, era stato accusato di pedofilia: reato commesso anni fa, denuncia scritta e firmata...Purtroppo non è ancora finito il pensare, in molti, che quasi tutti i preti...
Il reato, dato il tempo trascorso, sarebbe andato in prescrizione; i quotidiani italiani comunque ne avevano parlato in prima pagina, ricordo, come di un "mostro".

     Questo sacerdote non si è arreso e ha querelato il  suo accusatore; la Magistratura ha allora dovuto intervenire. Risultato: la sua totale innocenza e la ritrattazione .
Ho provato a sfogliare, mi sembra attentamente, il  "Corriere" di oggi . Non dico in prima pagina come per l'accusa diffamatoria, ma pensavo di trovare almeno in qualche piccolo spazio la notizia della sua innocenza: ci si era sbagliati a scrivere che fosse un "mostro". Non ho trovato niente!

Era una illusione? Era una illusione! 
Ma stiamo almeno attenti a dire: "C'era sul giornale!"

venerdì 13 dicembre 2013

UNA CHIESA SCORAGGIATA ?

Da noi i cattolici sono ormai al 30%. Basta andare da un magistrato e ti togli dall'elenco dei cattolici e così non devi il contributo, la tassa, alla Chiesa...ci sono stati gravi scandali che hanno ferito molti cristiani...
     Come vivere questa situazione di Chiesa umiliata, diminuita, scoraggiata? Come uscirne? Non fermarci sui problemi ma ricordaci di ciò che Dio fa per noi...
     Dire sì all'oggi, al nostro tempo che Dio ama e su cui anche noi dobbiamo avere uno sguardo di amore...e in questa situazione dove molte "cose" della tradizione cattolica moriranno...fare "un bel funerale", come si usa dire, e dire sì alla nostra vocazione di battezzati cattolici...
     Con la nostra vita e anche con le nostre parole diamo testimonianza a chi incontriamo, ricordandoci che Dio " ci ha chiamato amici" e perciò la vita cristiana, nella città secolare, è essere rappresentanti...come fuoco della nuova evangelizzazione...
     Diciamo sì al nostro impegno nella società e nella vita politica: anche se siamo in pochi abbiamo il ruolo del sale, che è sempre in minoranza...

Sono alcune espressioni della testimonianza data Milano a sacerdoti e laici dal Cardinale di Vienna Schonborn. Sono incoraggianti per me e penso anche per te!


giovedì 12 dicembre 2013

NON PUOI FARE ALTRO...

Quando incontro il "dolore" di una mamma o di un papà per un figlio handicappato o per una malattia o la morte recente di una persona cara...o perché lui o lei se ne sono andati...non ho parole, anche se oggi sapendo che passavo a " benedire " me lo hanno chiesto...
     Ripeto il grido di Giobbe: " Il Signore mi ha dato, il Signore mi ha tolto sia benedetto il nome del Signore!" Lo propongo, anche se so che: " non puoi fare altro che pregare e chiedere a Lui che ti ha dato tutto, la forza di continuare"
     Certamente devo ritornare e propongo di ritrovare la verità di questo " Colui che mi ha dato tutto..." come mi suggeriva proprio oggi un amico in un suo scritto.
Scriveva: " Tutte le mattine dico...Ti adoro mio Dio, ti amo con tutto il cuore, ti ringrazio di avermi creato, fatto cristiano...E' vero? Lo amo con tutto il cuore? Sono soddisfatto per essere stato voluto e chiamato da Lui in ogni istante della mia vita?..."
    E' questo "ogni istante della mia vita" che deve sorprendermi nei momenti lieti e nei momenti tristi in attesa della Vita per sempre!" Non ti pare?

mercoledì 11 dicembre 2013

I FORCONI E IL SALE

* Le manifestazioni dei così detti "forconi" ribattezzati in " 9 Dicembre , mi sembra pericolosa, rischia di trascinare in una protesta confusa, generalizzata, contro tutti, come ieri in alcuni quartieri delle città : in duecento circa con trattori vari a Milano, hanno bloccato piazzale Loreto...ci potrebbe poi scappare poi la sassaiola ai poliziotti anche se ieri alcuni hanno levato il casco "per rispetto"!!! comunque la folla anonima è incontrollabile, vedi manifestazioni del così detto '68 ecc. ecc.

* Più di mille sacerdoti della Diocesi di Milano e molti laici ieri sera in Duomo,hanno invece ascoltato il Vescovo di Vienna Schònborn che tra l'altro ha detto: " Ho distribuito per la città e sulla metro una lettera d'Amore di Dio con scritto: "Tu sei la mia idea più bella, ti invito, incontriamoci!"  E ancora: " Dio ama il mondo di oggi senza nostalgia del passato...sì a una Chiesa dentro la società...siamo una minoranza ma abbiamo il ruolo del sale nella società..."

Preferisco esse in una Chiesa in minoranza, come il sale, che tanti forconi arrabbiati...

martedì 10 dicembre 2013

PER AVERE UN' IDEA...

Visita alle famiglie, Benedizione natalizia delle case: questa sera erano diciotto appartamenti teoricamente: cinque vuoti, otto assenti ( c'era la nebbia dico, in realtà penso che non interessi ).
Incontro tra gli altri:

* Una vecchietta triste e dice: "sono stufa..." ma dopo la preghiera sorride e ringrazia
* Una ragazza dallo sguardo indifferente, mi dice di non essere stata battezzata e perciò di non credere. Tento un approccio: " Ma da dove si comincia eventualmente per credere? " Silenzio, non so ! Le suggerisco di partire dalla realtà più vicina che ha, la vita, e le domande. " Perché ci sono, esisto...dove finisce...?" Non si è mai posta queste domande. Ci salutiamo cordialmente...
* Un giovane: mi saluta cordialmente, vive con una ragazza, si sposerà più in là. Lo invito a pensare che non ci si deve appropriare della propria e altrui umanità e corporeità...mi fa vedere un presepio in legno che ha appena comperato...preghiamo e ci salutiamo sorridenti...

Forse ti sei fatto un'idea di cosa accade, ma forse lo pensavi, lo sapevi già ! 
Sono le periferie o le frontiere o è così questa società ?

lunedì 9 dicembre 2013

CHE NESSUNO SE NE VADA...

E' una delle invocazioni che sento spesso commuovermi il cuore quando la canto o la sento cantare che rivolgo, rivolgiamo, alla Madonna. Lo ripropongo questo canto:

" Ave Maria splendore del mattino
puro è il tuo sguardo e umile il tuo cuore...

Madre tu che soccorri i figli tuoi fa in modo che nessuno se ne vada,
sostieni la sua croce e la sua strada fa che cammini sempre in mezzo a noi.

Madre non sono degno di guardarti, però fammi sentire la tua voce
fa che io porti a tutti la tua pace e possano conoscerti e amarti."

Questa è l'umanità che imparo dalla Chiesa !

domenica 8 dicembre 2013

HA SEMPRE DETTO: SI !

Oggi la Liturgia "ambrosiana" celebra il "Giorno del Signore = Domenica" perché " prevale" su tutte le feste dei santi, anche della Madonna, che oggi, in tutta la Chiesa si ricorda Immacolata.
Significa senza " macchia " ( di peccato ), perché lei, tutte le circostanze della sua vita, ha sempre detto sì ! perché è il Signore che ci chiama a viverle. Una "festa" celebrata certo dopo l'anno mille dal popolo cattolico, e,  in seguito l'Immacolata fu proclamata dogma di fede nel 1854. Ne venne un conferma con le apparizioni di Lourdes.

Francesco nella sua ultima esortazione: " La gioia del Vangelo", ricorda che Maria, la Madonna, ci è mamma perché ci ricorda che:
- il Signore fa grandi cose per noi  leggi il Magnificat
- il nostro quotidiano è come il suo come a Nazaret
- l'attenzione a chi ha bisogno (Elisabetta) è la concretezza dell'amore
- nel servire agli altri troviamo la verità della nostra umanità

Prego l'Immacolata, oggi, perché mi aiuti a dire sempre di sì! Puoi farlo anche tu!

HA SEMPRE DETTO: SI' !

sabato 7 dicembre 2013

" AMBROGIO VESCOVO" si sente gridare....

Non era ancora battezzato, dalla folla uscì quel grido: fuggì ma alla fine accettò e, battezzato, diventa vescovo di Milano il 7 Dicembre 374: si impegnò nella Liturgia, nel canto sacro, affascinò coi suoi discorsi Agostino che si convertì, distribuì ai poveri gli oggetti in oro della Chiesa, si impegnò politicamente contro l'Imperatore...

Ho trovato un libretto che raccoglie 65 delle sue preghiere e inni. Una dice così:
   
" Il Signore ci conceda di navigare, allo spirare di un vento favorevole, 
sopra una nave veloce; di fermarci in un porto sicuro; 
di non conoscere tentazioni più forti di quelle che siamo in grado di sostenere, 
di ignorare i naufragi della fede; di possedere un calma profonda...
di avere vigile al timone, per aiutarci, il Signore Gesù, il quale con la sua parola 
comandi alla tempesta di placarsi e ridistenda sul mare la bonaccia.
A Lui onore e gloria, lode perenne dai secoli. Amen."

Mi piace l'idea di navigare con vento favorevole e dopo la tempesta sul mare in bonaccia.
La lotta della vita. Di tutti!

venerdì 6 dicembre 2013

PERDONARE IN POLITICA?

Uno tra i titoli "particolari" su Mandela dei quotidiani di oggi, scriveva che Mandela dopo 27 anni ingiusti di carcere ha fatto del perdono il criterio per la sua politica cercando di eliminare rivendicazione violente dei suoi amici sugli avversari o nemici politici.
In Italia non è certo una categoria politica: da noi il criterio è quello di vincere eliminando con la menzogna chi in politica non è dei nostri.

Poi leggo altri titoli sull'Africa: " L'Eritrea smercia i suoi figli". Sono 300.000 i sequestri di persone uomini, donne e bambini, negli ultimi 3 anni, per il commercio "umano"...
"Deportazioni di massa: 100.000 etiopi espulsi in un mese" . Dove finiranno?
"Centrafrica: resa dei conti;  prima che arrivino i francesi 100 uccisi in un centro medico" E dopo?

Rimango anch'io sorpreso a ricordare queste notizie!
Si possono chiudere gli occhi per non vedere e le orecchie per non sentire ma...il mio cuore "sente" tanto dolore. Forse è per questo che sorrido poco. Forse devo pregare perché la gioia nasce dalla certezza che " se adesso vincono i furbi, i violenti, i potenti...l'amaro che c'è in me, sarà mutato in allegria e quel giorno si farà una grande festa..." 
Mi addormenterò questa sera, se il Signore vorrà, cantando così !

giovedì 5 dicembre 2013

APRI UNA FINESTRA SUL MONDO !

Soffocato e amareggiato dai soliti discorsi e dalle solite parole dei politici e degli italiani in generale che non sono un popolo, ma individualisti dove ognuno sa quello che devono fare... gli altri, ho ricevuto...un notiziario sulla presenza dei gesuiti (preti e  laici) in alcuni paesi dell'Africa.

Benin, Ciad, Centr' Africa...sono tutte "Nazioni" emerse dopo le "invasioni" di noi europei...dove il cristianesimo è arrivato solo da cento anni, dove ci sono anche centinaia dialetti...con tutti i problemi connessi.
 Problemi comuni: lo svuotamento delle città e la crescita di quartieri dormitorio alle periferie; recrudescenza della delinquenza minorile. a Cotonou ogni due ore vengono incarcerati tre giovani...

Il grande lavoro è il compito educativo con molti volontari ed educatori locali, prima adeguatamente adeguatamente formati. Educare a cosa? Formare i giovani attraverso le scuole ( dei preti direbbero gli anticlericali liberal massonici o marxisti italiani ) a essere liberi, cioè consapevoli della propria identità, delle proprie diversità e capaci di convivenza con tutti perché consapevoli di un Destino comune...

Apri una finestra sul mondo!  Pensare a quanti uomini cattolici, gesuiti, preti, si sono impegnati da decenni, mano mano con collaboratori laici, in questo compito mi sono sentito allargare il cuore e ho respirato una boccata d'aria pulita.

mercoledì 4 dicembre 2013

VALE LA PENA ? SERVE ?

Ieri: scala con 32 appartamenti, metà invenduti; degli altri: presenti 4, uno non mi apre!
Oggi: scala con più di 20 piani; 5 o 6 appartamenti ogni piano, cado dall'ultimo piano al 15°: i più  degli appartamenti invenduti, dei presenti 2 mi aprono, 2 si sentono parlare...ma non aprono, in due si sente l'abbaiare dei cani!

Sto descrivendo il mio percorso nella così detta " Benedizione natalizia delle famiglie "
Ritornando verso casa emergeva insistente il problema. serve? vale la pena?

" La parrocchia non è una struttura caduca..continuerà ad essere la Chiesa stessa che vive in mezzo alle case dei suoi figli e delle sue figlie...non deve essere separata dalla gente, dalle famiglie del territorio...è luogo di ascolto della Parola, del dialogo, dell'annuncio, della carità, della adorazione, della celebrazione...è santuario dove gli assetati vanno a bere per continuare a camminare..."

Ho cercato di rendere così una parrocchia e, del giorno giunto al termine, prego perché chi mi ha ascoltato renda così la "sua parrocchia". Anche tu, dove abiti, la tua.
Si chiama "missione" , alle frontiere della Chiesa!

martedì 3 dicembre 2013

V I E N I S E M P R E !


Dentro momenti faticosi della vita e momenti bui anche della fede, dentro la confusione della vita politica e il tanto egoismo della vita sociale e civile, dentro tanta violenza nel mondo ( penso in particolare la rapimento di 12 suore ortodosse da un monastero in Siria, penso a...mi hanno mandato, amici dall'Abbazia di Sassovivo (PG), questa preghiera di Avvento di P. Turoldo:

   Vieni di notte, ma nel nostro cuore è sempre notte:
   e dunque vieni sempre, Signore.
   Vieni nel silenzio, ma noi non sappiamo più cosa dirci:
   e dunque vieni sempre,Signore.
   Vieni in solitudine, ma ognuno di noi è sempre più solo:
   e dunque vieni sempre, Signore.
   Vieni, figlio della pace, noi ignoriamo cosa sia la pace:
   e dunque vieni sempre, Signore.

Preghiamola !

lunedì 2 dicembre 2013

FRATELLO UNIVERSALE

Il 1 Dicembre è la festa liturgica del Beato Charles de Foucauld : non si è celebrata ieri perchè era Domenica e il "giorno del Signore" ...vince su tutti.
Oggi ho messo in ordine tutti i libri, gli scritti che ho su di lui dal...1953 ! Son più di cinquanta e ho scoperto che me ne mancano molti, scritti in Francia  negli anni precedenti...C'è anche un dramma teatrale che, se si trova, si potrebbe rappresentare.
Penso che conosciate la sua preghiera più nota: " Padre mio, mi abbandono a Te..."

Ma uno tra i desideri più grandi che ha avuto era quello che tutti capissero di essere amati da Dio, e perciò di vivere come "fratello universale".
Durate le sue lunghe ore di silenzio e preghiera davanti  al Pane consacrato che è Gesù, spesso scriveva; numerosi sono i suoi scritti e le sue preghiere. Una dice così:

     " Mio Dio, vieni in me ! Ti amo, ti prego, mi dono a te.
       Che non sia più io a vivere, ma tu che vivi in me.
       Chi io ti ami sempre con tutta la mia anima e con tutte le mie forze,
       per potere abbracciare tutti, fratello universale, e che tutti ti amino così"!

Forse devo, dobbiamo, imparare a pregare !

domenica 1 dicembre 2013

QUANDO BUSSERO'...


* Quando busserò alla Tua porta - avrò fatto tanta strada
   avrò piedi stanchi e nudi - avrò mani bianche e pure
   o mio Signore!
* Quando busserò alla tua porta - avrò frutti da portare
   avrò ceste di dolore - avrò grappoli d'amore
   o mio Signore!
* Quando busserò alla tua porta - avrò amato tanta gente
   avrò amici da ritrovare - e nemici per cui pregare
   o mio Signore, o mio Signore !

La canto e prego,in questo tempo di Avvento, 
perché sia vero, diventi vero, per me!
E spero anche per te!