martedì 30 giugno 2015

ANCHE il TRENO

*Lo vedo e lo sento in media ogni dieci minuti dalla mia finestra,o lo sento dalla spiaggia, o mi sfreccia vicino al passaggio a livello circa una volta al giorno.

* Il treno che passa indica una strada e una meta: ma il treno non sa dove va, e non sa chi trasporta: è guidato, forse ancora, da uomini intenti agli strumenti e ai segnali, che sanno dove vanno ma non sanno chi trasportano.

* Sul treno sono salito, sei salito, per dono. E' il treno della vita: trasporta persone sconosciute, i tremi per Lourdes che passano, sono colmi di dolori e speranze, o treni che trasportavano militari erano chiassosi forse per giovani che cercavano di dimenticare che andavano alla guerra...il treno che passa ogni dieci minuti...chissà chi porta e perché...

* Sul treno della vita sono salito da anni: mi sono quasi sempre sentito a mio agio...riuscivo anche a fare qualche fermata a Valserena o in qualche altro monastero per ricordarmi chi ero e dove stava andando...e mi pacificava la mente il cuore sapere che quando il treno si sarebbe fermato per sempre, alla stazione definitiva c'erano tutti coloro che ho amato,per portarmi con loro al di là della Porta dove e mi aspettava l'Amico, per una festa per sempre!

lunedì 29 giugno 2015

DUE P

* La prima P è l'iniziale di Pietro "capo degli apostoli" .
Ha dichiarato la sua certezza che Gesù è il Figlio del Dio vivente...
Per tre volte lo ha rinnegato dicendo che non conosceva quell'uomo...
E ha detto: " Signore tu sai che ti amo !"

Su questa pietra che sei tu, edificherò la mia Chiesa!

* L'altra P è quella di Paolo "apostolo di Gesù Cristo".
Si è sentito dire:"perché mi perseguiti ?"
Ha girato il mondo del mediterraneo dicendo che solo in Cristo c'è salvezza
Ha subito prigione e violenze dicendo per me vivere è Cristo e morire un guadagno
Vedendo tanti idoli ha preso spunto per dire che conosceva il Dio per loro ignoto

Tu sei per me vaso di elezione

Pietro la roccia, Paolo la Parola. Per realizzare la vita!



domenica 28 giugno 2015

IL MARE

* Per vederlo devo attraversare molti volti di donne giovani e anziane, di bambini e ragazzini, di uomini, di anziani...che parlano, giocano, sorridono, occupano il bagno asciuga...E tu vedi questi volti, senti queste parole, questi strilli o urli a volte...ma il mare è là quasi non ti accorgi...

* Ho provato a camminare, zoppicando, a cercare un angolo deserto...ma non si trova. Allora ho ricordato quando a volte, solo, su una barca, un po' lontano dalla riva, guadavo e sentivo il mare.
* Il mare ti avvolge. 
* Lo sentivo come un abbraccio che veniva dall'Infinito, come un invito a continuare a percorrere serenamente la mia strada, nel mio quartiere, nella mia città, nella Chiesa, verso l'Infinito che si è fatto presente nella concretezza del mio quotidiano, nella realtà di ogni persona che è, sono, "segno" dell'Infinito, del mistero presente...

* E allora  mi buttavo in acqua e mi sentivo abbracciato e sostenuto e confortato.
Oggi, qui, l'abbraccio del mare, è il sorriso e la gentilezza di tante persone che fino a ieri non conoscevo.
Anche loro sono "segno" di una Presenza che mi sta accompagnando all'incontro.

PENSIERI E REALTA'

* Stavo scrivendo una espressione di un libro che mi hanno dato da leggere: nel 1700 nel mondo contadino, per un incidente uno di loro sta morendo: In una cultura contadina profondamente cattolica, pur con tanti limiti quest'uomo prega pressapoco così:" Grazie sorella Morte che vieni...mi affido serenamente a te..."

* Ero edificato e lo pensavo per me quando mi giunge una telefonata da una persona che non conosco ma mi conosceva per sentito dire: " ..don Egidio devo darle una notizia dolorosa: è morta improvvisamente la signora Marida..."
Sono rimasto solo capace di sussurrare una preghiera. Negli anni '59 -'62 era una ragazza brillante nella parrocchia di sant'Anna dove ero stato mandato...ha avuto problemi dolorosi per il matrimonio fallito...ci siamo sempre sentiti e a volte incontrati, era stata a trovarmi all'ospedale...mi aveva detto che aveva ripreso a vivere la preghiera e i sacramenti...viveva con sofferenza come datrice di lavoro la attuale situazione economica...non voleva licenziare ma...

Sono certo che sorella Morte le ha aperto la Porta e l'abbraccio della Misericordia l'ha accolta. Ma sono un po' triste. A rivederci Marida!

venerdì 26 giugno 2015

PIETRA LIGURE

* E' una località della Riviera Ligure. Ci sono arrivato in macchina andando dolcemente, sbagliando un' uscita, e impiegando più di mezz'ora ad arrivare alla pensione, perché seguivo il navigatore, ma le strade erano cambiate con aggiunta di innumerevoli "rotonde" ( navigatore da aggiornare ).

* Telefono e...tre suore erano ai cancelli dei tre lati del caseggiato della pensione Regina Mundi: questa sorridente disponibilità ad accogliermi mi ha fatto pensare alle sorelle di Lazzaro quando attendevano Gesù e, "voce strada",aveva dato notizia dell'arrivo dell'Amico e maestro. Ma io non sono maestro, spero di essere amico di qualcuno/a.

* Entrando ho subito riconosciuto il luogo; anni fa avevo portato li i miei genitori per un po' di vacanza e...una suora...ricordava! Il tempo passa e adesso sono io zoppicante a cercare...restauro!

* Il mare è calmo, pacificante: cerco di entrare camminando per bagnare la ferita come medicamento, ma qui i pareri sono discordi, i piedi sui sassi fanno male e esco presto e torno a casa. Vado nella cappella ma anche la preghiera lunga e noiosa delle suore...mi infastidisce.

Ma è solo l'inizio della settimana!

giovedì 25 giugno 2015

ALEPPO E FAUSTI

* "La normalità parte dall' Oratorio ". Pensando agli anni vissuti in "Oratorio" mi ha commosso la foto con tanti bambini e genitori dell'Oratorio di Aleppo. In una città distrutta dalla guerra e divisa dall'odio di molti, come una sfida ai miliziani della città assediata, l'oratorio  è segno di una vita che ama, di fede e di speranza.
     Guidati da fra Ibrahim anche i genitori si sono fatti coraggio è l'Oratorio nella parrocchia di san Francesco ad Aleppo è segno della tenerezza di Dio che attraverso noi si china sulle sofferenza, su tante lacrime e aiuta ad avere un sorriso.

* Fausti invece è un gesuita morto ieri, a Milano a 75 anni. L'ho conosciuto negli anni '70, quando a Villapizzone, quartiere di Milano, in una specie di cascina ha cominciato a fare una esperienza di comunità cristiana vissuta con altri gesuiti e alcune famiglie. Non è stato un cammino senza difficoltà...sul suo esempio alcune giovani famiglie del mio "giro" hanno tentato una esperienza di vita in comune o anche di celebrazione insieme di due tre coppie del sacramento del Matrimonio.
   Padre Silvano Fausti è riuscito a pubblicare le riflessioni che facevano sui Vangeli: "Una comunità legge il vangelo di Matteo...Marco...Luca." Molto ricche di riflessioni: una bella esperienza ! Gli sono grato e pregherò ancora per lui.


mercoledì 24 giugno 2015

CHE SARA' MAI DI QUESTO BAMBINO ?

* Mi ha sempre affascinato questo "bambino" che diventato adulto; visse nel deserto una vita austera e la gente che, forse curiosa, quando andava a pescare sulle rive del Giordano, si avvicinava  a vedere cosa facesse, non sembrava venisse accolta bene...

* Giovanni li investiva chiamando i curiosi "razza di vipere!... Fatte frutti degni di conversione...Non chiamate Abramo vostro padre...i figli di Abramo Dio li fa uscire anche dalle pietre...la scure è posta alla radice degli alberi...

* A quelli che "pentiti" venivano a farsi battezzare nell'acqua per la loro conversione diceva: " Viene dopo di me uno che è più forte di me, io non sono degno di portargli i sandali egli vi battezzerò in Spirito Santo e fuoco..."

* Mi ha sempre affascinato il compito di indicare un Altro: Giovanni Battista è uno dei miei santi preferiti. Anch'io nei tempi della mia giovinezza (e anche adesso) capivo di essere debole e fragile, ma sentivo e sento che devo indicare un Altro, perché solo Gesù è la risposa che rende umana la vita e vivibile la sofferenza e le incomprensioni...ed è alla Porta per farmi entrare  nella Festa eterna.

martedì 23 giugno 2015

SITUAZIONI PROBLEMATICHE

* Malawi ( dove è ? ) . Qui la fame è condanna a vita. Dopo una recente alluvione, un'improvvisa siccità ha bruciato quello che doveva essere il raccolto capace di produrre cibo sufficiente per un anno. Le statistiche dicono che mancherà il 30% del necessario: è la preoccupazione principale dei 17 milioni di abitanti: la metà dei bambini denutriti.

All'EXPO non c'è il Malawi: non ha i mezzi per esserci, ma non c'è nemmeno un  punto rosso sulla carta geografica dell' Africa presente in vasti padiglioni per ricordarlo . Spero che alla fine dell'EXPO si avanzi qualche cosa dopo...una pizza di 1 Km e mezzo.

* Il Papa nel Tempio valdese: la Chiesa vi chiede perdono. Io sono un po' perplesso di questi perdoni che la Chiesa chiede. Lo aveva fatto anche san Giovanni Paolo II .
Mi chiedo: perché "la Chiesa" ? Quelli che hanno commesso queste violenze in nome della fede non ci sono più! E la "Chiesa" (non si dovrebbe dire) valdese, i valdesi,  non devono chiedere perdono ?

Cercando di  "collaborare insieme nel servizio all'umanità che soffre, ai poveri, agli ammalati, ai migranti..." crescerà l'unità tra di noi e una più piena comunione nel 2017 nel 500° anniversario della riforma. Si è detto ieri. Speriamo anche perché una mia alunna del Carducci che seguiva l'ora di Religione...si è fatta "Pastora" valdese: Ma siamo amici.

lunedì 22 giugno 2015

AMORE O TELENOVELA ?

Ieri il Papa a Torino, parlando ai giovani, è partito, rispondendo ad una domanda che ovviamente conosceva, posta da una ragazza, con un discorso a "braccio" come ama fare. Il testo ufficiale, preparato è stato distribuito poi. Ecco alcuni pensieri sull'amore.

* Cosa è l'amore? Non è quello delle telenovela! è più nelle opere che nelle parole. L'amore è concreto...
* L'amore sempre si comunica cioè ascolta e risponde, l'amore si fa nel dialogo, nella comunione. si comunica...
*  Vorrei parlarvi con sincerità, vorrei dire una parola che non piace, una parola impopolare: l'amore è nelle opere, nel comunicare, ma l'amore è molto rispettoso delle persone, non usa le persone e cioè l'amore è casto.

A voi giovani,in questo mondo edonista, dove soltanto ha pubblicità il piacere, passarsela bene, il fare la bella vita, io vi dico: siate casti, siate casti.

E' facile indovinare le sottolineature dei giornali.
Mi permetto di aggiungere che la castità compito di tutti.

domenica 21 giugno 2015

R E S P O N S A B I L E

Il termine responsabilità , quindi responsabile  oggi l'ho percepito come il termine sintetico di quanto ascoltato nelle Letture della Liturgia Ambrosiana di oggi.

* Responsabile della vita sociale. Vivo con altre persone dentro questa società e non posso starmene nel mio guscio. Sodoma e Gomorra due città che vengono distrutte, finiscono, ma non per un terremoto un cataclisma ma per i comportamento degli abitanti di queste città che vivono, ripeto spesso, "secondo me" come se "Dio" non ci fosse. E' di questa assenza che sono responsabile., perché questo è il vivere, il scegliere in generale di oggi. Parlando...provocando...

* Responsabilità della mia vita cristiana. Il Battesimo mi ha messo "un abito" ma sta a me tenerlo pulito o non strapparlo: sintetizzo in una parola: immoralità. Significa fare scelte a prescindere dei Comandamenti o del Comandamento dell' Amore che li sintetizza. Dico: non accuso solo lo straniero quando sbaglia, ma riconosco che anch'io, anche gli italiani sbagliano. IO con la parola e con l'esempio sono responsabile.

* Responsabilità della consapevolezza che ho di essere chiamato a vivere per andare alla "Festa" alla quale tutti sono invitati. Pericolo: mi faccio gli affari miei e non vivo dentro l'abito nuziale che è la cultura o mentalità di chi sa che c'è Dio, presente con Gesù nella Chiesa e nei sacramenti.

Vedere tutto con lo sguardo e il pensiero di "Dio" per essere responsabili. E farsi aiutare.
Dissero a Federico Ozanam: " Perché perdi tempo ogni mattina per andare a Messa?"
Rispose: " perché altrimenti perderei la giornata!"

sabato 20 giugno 2015

PREGHIERA CRISTIANA CON IL CREATO

" ...Signore Dio, Uno e Trino, comunità stupenda di amore infinito,
insegnaci a contemplarti nella bellezza dell'universo, dove tutto ci parla di Te.
Risveglia la nostra lode e la nostra gratitudine per ogni essere che hai creato.
Donaci la grazia di sentirci intimamente uniti con tutto ciò che esiste.

Dio d'amore mostraci il nostro posto in questo mondo come strumento del tuo affetto per tutti gli esseri di questa terra, perché nemmeno uno di essi è dimenticato da te.

Illumina i padroni del potere e del denaro, perché non cadano nel peccato della indifferenza, amino il bene comune, promuovano i deboli, 
e abbiano cura di questo mondo che abitiamo.

I povero e la terra stanno gridando;
Signore, prendi noi col tuo potere e la tua luce, per proteggere ogni vita,
per preparare un futuro migliore, affinché venga il tuo Regno
di giustizia, di pace, di amore e di bellezza.

Laudato si' ! Amen.

E' la preghiera conclusiva della lettera di Francesco " Laudato si' "


venerdì 19 giugno 2015

" LAUDATO SI' "...

* "LAUDATO  SI', sulla cura della casa comune "  di Papa Francesco occupa 14 pagine di giornale. Andrà letto a poco a poco: è una sguardo "spaziale" su molti problemi, con tante indicazioni che non so chi desidererà realmente "concretizzare"...
Certamente possiamo tutti cominciare a recitare una delle preghiere che la concludono:

                                              ***Preghiera per la nostra terra***

   Dio onnipotente, che sei presente in tutto l'universo e nella più piccola delle tue creature,
Tu che circondi con la tua tenerezza tutto quanto esiste, riversa in noi la forza del tuo amore affinché ci prendiamo cura della vita e della bellezza. 
Inondaci di pace perché viviamo come fratelli e sorelle senza nuocere nessuno.
   O Dio dei poveri, aiutaci a riscattare gli abbandonati e i dimenticati di questa terra che tanto valgono ai tuoi occhi.
   Risana la nostra vita, affinché proteggiamo il mondo e non lo deprediamo, affinché seminiamo la bellezza e non inquinamento e distruzione.
   Tocca il cuore di quanti cercano solo vantaggi a spese dei poveri e della terra.
Insegnaci a scoprire il valore di ogni cosa, a contemplare con stupore, a riconoscere che siamo uniti con tutte le creature, nel nostro cammino verso la tua luce infinita.
   Grazie perché sei con noi tutti i giorni.
   Sostienici, per favore, nella nostra lotta per la giustizia, l'amore e la pace.

Già percepiamo nella concretezza di questa preghiera tutti i problemi della "Laudato si'"

giovedì 18 giugno 2015

ABOLIRE IL CARCERE

     * E' una proposta fatta dal senatore Luigi Mancone che porta diversi dati e considerazioni. Io ho voluto visitare in carcere negli anni passati soprattutto più di una persona e ho visto e raccolto alcune testimonianze. Gesù disse: " ...ero in carcere e mi avete visitato..."
Alcuni dati:
     * Quando esce dal carcere una persona ritorna a delinquere per il 70% , diminuita del 20% se il soggetto ha potuto usufruire di pene alternative; negli ultimi 15 anni sono morte nelle carceri 2386 persone (non si dice quanti per suicidio)
     * La Costituzione dice che è punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizione di libertà e però : appena entra in carcere il ristretto subisce una procedura di degradazione e spoliazione che si traduce in un annullamento fisico e spersonalizzazione totale...viene ridotto a cosa; per non parlare delle celle...tre metri per quattro ospitano quattro o anche sei detenuti...e incerti casi i sanitari alla luce di tutti senza nessuna tutela della privacy...
     * Tutti conoscono atti di violenza avvenuti nella carceri: a volte in fila una ad uno ricevono calci dai secondini allineati...

E' per sollecitare la riflessione e non pensare al carcere come soluzione della delinquenza o del male che si compie proponendo ovviamente pene alternative:  In Francia e nel Regno Unito  sconta la pena in carcere il 25% dei condannati, in Italia l' 82%...siamo sempre..."avanti" . Capisco che il problema è serio e la mentalità...forse non esiste. Ma si può cominciare...a buttare un sassolino...

mercoledì 17 giugno 2015

SALDO DEMOGRAFICO " IN ROSSO": PERCHE' ?

* Nel 2014 nati in Italia 503, morti 598. Saldo demografico in rosso ! Non era così dal 1917 quando i  padri non c'erano perché morivano in guerra

* Alcune considerazioni che condivido:

§ La rivoluzione demografica in rosso c'è stata un po' dovunque, ma pochi altri paesi in Europa registrano una denatalità come la nostra. Cosa accadrà ? Una società di vecchi che non potrà prendersi cura di tutti...
§ Intanto si nota già:  niente bambini a giocare nei cortili perché si...infastidisce; i figli unici spesso iperprotetti e viziati...poco educazione perché...il mio "amore" è tanto buono...

§ Si grida all' "invasione" degli stranieri quando senza immigrati saremmo ridotti senza forza, senza braccianti, manovali, carpentieri...ci si lava le mani se si avvicinano ma sono 80.000 gli stranieri che nascono ogni anno in Italia...

Ciò che ha cominciato a logorarci e ora risulta evidente dalle statistiche  è stato un cambiamento di sguardi: una crescente collettiva carenza di senso paterno e materno...si è cominciato a pensare "solo a noi", al nostro interesse, a ciò che ci spetta...
Così è aumentata l'indifferenza per chi nasce, chi cresce, per chi arriva e per chi dovrebbe continuare la nostra storia...

Spero che nel profondo del cuore di ciascuno e di tanti giovani sposi ci sia un seme di speranza che possa crescere!

martedì 16 giugno 2015

LA LENTA DISTRUZIONE...

* L'atteggiamento della Francia con gli emigrati al confine, a Ventimiglia, o quello di tanti italiani alla Salvini, conducono alla distruzione dell'Europa, terribilmente  lontani dalla Comunità Europea desiderata e iniziata a costruirsi  per l'impegno di cattolici italiani, francesi e tedeschi...

Ma non bisogna mollare! Ti lascio due pensieri sulla politica:

* Cercare il bene comune lavorando nelle piccole cose, piccoline, da poco...ma si fa...Fare politica è davvero un lavoro martiriale (da martiri), perché bisogna andare tutto il giorno, tutti i giorni , con quel ideale di costruire il bene comune. E anche portare la croce di tanti fallimenti.( Francesco )

** Una comunità cristiana autentica vive in costante rapporto con il resto degli uomini/donne di cui condivide totalmente i bisogni, e insieme con i quali sente i problemi. Per la profonda esperienza fraterna che in essa si sviluppa, la comunità cristiana non può non tendere ad avere una sua idea e un suo metodo d'affronto dei problemi comuni sia pratici che teorici, da offrire (politica) come sua specifica collaborazione a tutto il resto della società in cui è situata. ( Luigi Giussani )

Non stanchiamoci di ricominciare sempre e di sporcarci le mani !


lunedì 15 giugno 2015

TANTO PER PENSARE (2)

* Colpevole di estraneità. Come la TV si insinua nelle case e crea una cortina d'acciaio tra i componenti della famiglia, così l'automobile crea una cortina di acciaio tra gli individui rendendoli estranei e nemici.
* Camminare nella notte. Era una notte miracolosa e io andavo, pieno di entusiasmo, incontro all'alba. E non ero solo perché... avevo ritrovato me stesso. E anche nella notte vedevo chiaro.

* Le mie debolezze. Dico la verità: io sono un italiano, ma, nonostante tutto, a me gli italiani sono simpatici. Ognuno ha le sue debolezze.
* Dal diario di Albertino. Oggi un cane è passato sotto la mia finestra, ha guardato senza fermarsi. Anche i cani possono avere fretta.

* Che cosa è un'idea. Per me, prete di campagna, è una lampada che si accende nella notte profonda dell'ignoranza umana e mette in luce un nuovo aspetto della grandezza del Creatore. (don Camillo)
* Pensarci prima. Se, invece di parlare e poi pensare a quello che hai detto, tu prima pensassi e poi parlassi, eviteresti di pentirti di avere detto delle  sciocchezze.
( voce di Gesù a don Camillo)

Sono pensieri di Giovanni Guareschi, che stimo molto, autore del don Camillo. 
Fanno pensare...appena appena un po'.


domenica 14 giugno 2015

ANCHE IL MATRIMONIO E' AL SERVIZIO

I Sacramenti al servizio della "Comunione e della " Missione" sono l'Ordine (ieri) e il Matrimonio.

*    Dio ha creato l'uomo e la donna per "amore" e li ha chiamati nel Matrimonio a un'intima comunione di vita e di amore tra di loro, "così che non sono più due ma una carne sola". L'ordine Matrimoniale dell'uomo e della donna è indissolubile ed è ordinato alla comunione dei beni tra gli sposi e alla generazione ed educazione dei figli.

*   Anche nel Primo ( Antico ) Testamento "Dio" cerca di educare progressivamente all' unità e alla indissolubilità del Matrimonio: l'Alleanza nuziale tra "Dio" con Israele prepara la Nuova Alleanza compiuta tra il Figlio di Dio e la sua sposa, la Chiesa.
    La legge che permette la soluzione del Matrimonio, data da Mosè, "è per la durezza del vostro cuore" dice Gesù, in questo cammino tra l'istintività iniziale e il valore della cogniugalità secondo il progetto di "Dio".

* Voi mariti e voi mogli amatevi reciprocamente, come Cristo ha amato la Chiesa (Ef 5,25)

In sintesi: i compiti della famiglia cristiana sono 
                1. la comunione tra gli sposi...2. l'educazione cristiana dei figli...
                3. Vivere ed edificare la Chiesa dove si abita...4. rinnovare la società...
Bisogna ripassarli ogni giorno, per viverli.


sabato 13 giugno 2015

AL SERVIZIO DELLA COMUNIONE E DELLA MISSIONE

* Oggi sono stati "ordinati" (inseriti in un ordine) alcuni sacerdoti a Milano e in questo mese tanti ricordano la loro " Ordinazione" sacerdotale.

A cosa serve questo sacramento ?
"Conferisce una grazia speciale per una missione particolare nella Chiesa a servizio della edificazione del popolo di Dio. Contribuisce in particolare alla comunione ecclesiale e alla salvezza ( a non sbagliare la vita ) degli altri. "

"Con questo sacramento la missione affidata da Cristo ai suoi Apostoli, continua ad essere esercitata nella Chiesa fino alla fine dei tempi."
" L'unzione dell'olio e l'imposizione delle mani invocando lo Spirito Santo configura il sacerdote a Cristo e lo rende capace di agire in suo nome,di celebrare il culto divino: l'Eucaristia, da cui trae forza per il suo ministero ed essere "pastore" dei fedeli."

"Il sacerdote esercita il proprio ministero, per essendo ordinato per una missione universale, in una Chiesa particolare in fraternità con gli altri presbiteri e in comunione con il Vescovo. I sacerdoti nell'esercizio del ministero sacro, parlano non per autorità propria ma in Persona di Cristo Capo e a nome della Chiesa.

Nella Chiesa latina, per il presbiterato, sono ordinariamente scelti uomini credenti che vivono da celibi e che intendono conservare il celibato " per il regno dei Cieli". Nelle Chiese orientali non è consentito sposarsi dopo avere ricevuto l' ordinazione sacerdotale; prima, fino al diaconato, si.

Ho preso spunto dal Catechismo della Chiesa Cattolica che puoi...leggere anche tu!

venerdì 12 giugno 2015

RIPARTIRE DAL BASSO

Non ho scritto niente dopo le ultime elezioni amministrative dove a stento ha votato il 50%  dei "diritto al voto" . E' un fatto molto grave ma non ho sentito molte reazioni.

Occorre ripartire dal basso, da principio. Comincerò, oggi, così.

* " Una comunità cristiana autentica vive in costante rapporto con il resto dell'umanità, di cui condivide totalmente i bisogni, e insieme con gli altri sente i problemi.
Per la profonda esperienza fraterna che in essa si sviluppa, la comunità cristiana non può non tendere ad avere una sua idea, un suo modo di affronto dei problemi comuni sia pratici che teorici, da offrire come sua sua specifica collaborazione a tutto il resto della società in cui è situata." (L. Giussani)

Problemi ancora più in principio, più in basso:
- dove c'è una comunità cristiana autentica...?
- come vive una profonda esperienza fraterna ?

Ripartire dal basso occorre ripartire da qui con le fatiche e le tensioni che ognuno vive...dove vive, ma che i Vescovi dovrebbero aiutare a realizzare...dico in Italia!

giovedì 11 giugno 2015

NOTIZIE POSITIVE


A volte mi osservano che sono sempre sul negativo...
Oggi sfoglio "Avvenire" e senza commento ti comunico dieci notizie positive:

+ Figli da educare alla solidarietà per i tempi della malattia...
+ Putin dialoga con Francesco...
+ Il cuore di Gesù, lo sguardo che ci custodisce...
+ Migranti: ieri la Guardia costiera ha salvato altre mille persone...
+ Non c'è obbligo per gli Stati di riconoscere le unioni "omo" come fossero matrimoni...
+ Marongiu (Ebola) dimesso: "Mi godo la famiglia ma non escludo di tornare in Africa"...
+ " Laudato si'" sarà presentata il 18 Giugno l'Enciclica sulla "cura della casa comune"...
+ Pedofilia: in Vaticano nasce una nuova sezione giudiziaria...
+ Orim, azienda di Macerata: trasformare lo scarto industriale in un..."tesoro"...
+ Ridendo si educa: "Don Bosco che ride" ( fioretti della sua vita). Da leggere!...

Spero di avere dato qualche spunto...
"...per educarci a vivere come insegna Gesù in una amicizia nella fede! "
Sintesi del mio tentativo educativo!

mercoledì 10 giugno 2015

LA SPERANZA DOVE UCCIDONO LA VITA

* Scrivevo ieri del "silenzio" sulla Siria; da un video fatto di nascosto e arrivato in Occidente, si può sintetizzare così la situazione di Mosul dove vince la non vita

+ La "N" sulle case dei cristiani ora proprietà dell' Is: i cristiani : sono fuggiti tutti !
+ Moschee e santuari rasi al suolo con una interpretazione assurda e fanatica della sharia: il furto punito con l'amputazione della mano, l'adulterio buttando l'adultero da un alto palazzo e l'adultera con la lapidazione, con pubbliche esecuzioni per intimorire...
+ Le donne sempre costrette con il viso coperto, fuori di casa solo con un parente maschio, anche al ristorante la moglie deve tenere coperto il volto davanti al marito...
+ Per chi è in città: spesso senza acqua potabile o carburante, rifiuti non raccolti...basta tenere  aperto il negozio durante il tempo della preghiera per  ricevere 20 frustate...

* Resto a pensare dove sono gli  "occidentali" che difendono i diritti civili o la democrazia: forse a contare i soldi in banca presi per le arme vendute...

Ti dirò che vendendo passare sul video qualche auto, qualcuno in bicicletta, bambini a rincorrersi sui ruderi, ho pensato che la vita è più forte della morte e che questo " regno nero " sarà sconfitto dalla vita!

martedì 9 giugno 2015

MA PER LA TV LA SIRIA C'E' ANCORA ?


*Stavo pensando a tante situazioni coniugali confuse o dolorose: la maggior parte dei ragazzi/e dei primi tempi che incontro se domando: " Sposati?" di quasi tutti la risposta è: " Insieme..." Anche se me lo dicono come chi riconosce che è sbagliato...

*Poi, sfogliando, in chiesa, un  rivista appena arrivata, vedo la foto di tre bambini siriani che guardano quello che ora è il loro "quartiere" il campo profughi di Mosul, con uno sguardo triste e come chi scuote il capo...10 milioni di siriani sono dovuti fuggire...

*Mi ha confortato la testimonianza di abitanti di piccoli villaggi cristiani del Nord della Siria dove i terroristi hanno detto: " Dovete eliminare le croci, eliminare le statue, niente vino per le celebrazioni!"
I cristiani hanno obbedito, ma continuano di nascosto a conservare il vino per la Messa, anche se rischioso...e le croci le abbiamo sepolte in un posto preciso "...perché  un giorno le riprenderemo e le ameremo ancora di più perché saranno un segno della nostra vita!"

*Sono contadini ma sanno con chiarezza chi sono. E nell'oggi sperano!
E' questo "chi sono" che può aiutare le situazioni  coniugali e confuse che dicevo.
E la TV ? Normalmente...culturalmente...fa danni!

lunedì 8 giugno 2015

FIGLIO o FIGLIA


* Figlio o figlia secondo il vocabolario italiano dello Zingarelli, ha la stessa radice della parola femmina e indica una persona nato/a da una donna.
In questo senso tutti siamo "figli".
Ma è solo chi lo ha generato che può dire in senso reale questo/a è mio/a figlio/a.

* Tutti coloro che sono "battezzati" sono "figli di Dio" in quanto vengono uniti al Figlio, Gesù. Quindi non tutti sono " figli di Dio ". Anche se diciamo che siamo tutti "figli di Dio".

* Un bambino/a adottato/a non è generato da una femmina/madre e non è figlio.
Per affetto lodevolmente si dice è mio, nostro figlio. E va bene!

Ho la quasi certezza che spesso usiamo parole (come si fa senza parole?!) ma non sempre il significato è chiaro o ha lo stesso contenuto.
Come la parola "amore" detta per chiamare il figlio, la figlia, lo sposo o la sposa, il cane...
mentre solo " Dio è Amore" ! L'ho scritto tante volte e...non lo farò più, forse!

domenica 7 giugno 2015

LA BELLEZZA E LA STOLTEZZA

* La "bellezza" è data dalla creazione: l'universo stellato, le montagne innevate. il mare che sussurra o ulula da lontano, l'uomo e la donna, un bimbo che cresce...
* La "bellezza" è data dal Mistero che  risponde al "perché " esiste la realtà, mentre la scienza cerca di scoprirne il "come"...
* La "bellezza"  è data da "tutte le cose che  obbediscono alla sua parola", "dalla vita  che vale più del vestito", "dai gigli del campo vestiti meglio di Salomone"...dall'amore tra uomo e donna vissuto come risposta ad una chiamata e come disponibilità alla vita...

Per questo in silenzio ringrazi e adori...

* La "stoltezza" è data dall'uomo e donna che "soffocano la verità..." e avendo conosciuto Dio "si perdono nei loro vani ragionamenti in una mente ottusa e ottenebrata."
* La " stoltezza" è data dall'uomo e dalla donna che si mettono insieme, "compagni" fin che va bene, per cui "fare all'amore" come dicono è un furto prendendo dall'altro quello che mi piace...
* La  " stoltezza" è data dalla pretesa di chiamare "matrimonio"  la convivenza che  possono fare due persone omosessuali, o l'errore di chiamare "figli" i bambini adottati ( si: lo puoi dire per affetto...) o peggio procurati a "macchina" pagando ( ci intendiamo!)

Per questo con la vita e con la parola dai testimonianza alla verità...

sabato 6 giugno 2015

DA SARAJEVO

* Come spesso parlando a "braccio", il Papa davanti a tanti bambini di tutte le etnie e di tante religioni diverse, ha detto che i bambini sono la speranza per un mondo, una società, dove si viva tra diversi senza "guerre". E' la speranza.

* Intanto sono stati scoperti nuovi documenti che testimoniano, in particolare e nei particolari, l'arresto di centinaia di suore di tutte le Congregazioni, arrestate, torturate durante il comunismo ma anche che durante questa guerra "fratricida".

* "L'Islam non fa paura, serve un'amicizia civica" è il tema delle rinnovata rivista "Oasis" che il Card. Scola aveva iniziato a Venezia e che sta continuando nella certezza che il rapporto con l'Islam deve diventare un rapporto tra popoli di cultura e religione diverse che abitano la stessa terra.
In europa ci sono venti milioni di musulmani: rispetto e dialogo.

* E ho trovato questa preghiera: " Ti supplichiamo, Cuore di Cristo trafitto dal male umano,facci intuire ciò che tu hai vissuto rispetto al mistero dell'iniquità...in modo da riuscire a combatterlo e a vincerlo, in unione con te, nella nostra carne e nella nostra vita."

Da Edith Stein e Massimiliano Kolbe che insegnano a vincere il male con il bene.

venerdì 5 giugno 2015

LA BELLEZZA E' SPERANZA

    Dentro il buio e la tristezza di tanti avvenimenti negativi che ci vengono "buttati addosso" dalle cronache, dalle sciocchezze di troppe persone che lavorano nella varie Tv...ho letto una bella notizia anche se non è di questi giorni,

    Ricordo ( anche allora leggevo i "giornali") un bandito ormai del...secolo scorso, Pietro Cavallero. 5 omicidi, tante persone ferite e tanti assalti. Ergastolo, carcere di Porto Azzurro.
Ottiene il permesso di frequentare un gruppo di cristiani che si davano da fare per aiutare i poveri, gli ultimi, rimase un po' con loro ( in permesso ) e...decise di cambiare vita.

   Disse: " ...ho capito che Dio esiste...Mi voglio convertire...ma io ho ucciso: c'è gente che ancora piange per colpa mia. Io devo chiedere perdono..." E per tutto il resto della vita cercò da carcere di raggiungere i parenti e chiedere perdono.

   Quando venne ricoverato in ospedale tra dolori atroci, disse: " Soffro...ma sono contento di soffrire perché devo espiare i miei sbagli..."

E' la testimonianza di Olivero Ernesto: ti invito a cercarlo su internet per vedere quanti con lui in questi anni hanno aiutato tanti tra gli ultimi... per ringraziare il Signore, e rallegrarti il cuore. La bellezza di tanti che si donano ai "poveri" mi rinnova la speranza.


giovedì 4 giugno 2015

"PANE DEGLI ANGELI " O PANE DEI "POVERI" ?


* Nella Liturgia un canto dice che l' Eucaristia è il "Pane degli angeli".
Oggi è la festa liturgica del "Corpo del Signore" (" Corpus Domini"). E' "Dio"/Mistero fatto uomo che si dona a ciascuno di noi facendosi Pane perché  lo possiamo prendere, mangiare, come nutrimento, grazie alle parole e ai gesti del sacerdote ( anche se peccatore ) ma che ripete le parole e i gesti di Gesù nell'ultima Cena.

* Devo prendere coscienza che sono povero nel mistero del mio sacerdozio, ma anche che siamo tutti poveri e che possiamo con la nostra vita dare questo Pane perché viva la mia umanità e l'umanità tutta. Un Pane da dare e ricevere come ha citato ieri Francesco invitando in particolare le famiglie:

" Figlio, non rifiutare al povero il necessario per la vita, non essere insensibile allo sguardo dei bisognosi. Non rattristare chi ha fame, non esasperare che è in difficoltà. Non respingere la supplica del povero, non togliere lo sguardo dall'indigente. Da chi ti chiede, non togliere lo sguardo. 
Perché così un giorno farà con noi il Signore se non facciamo queste cose!"

Ho un' amarezza dentro di me: che alla maggior parte dei Battezzati di questo quartiere non interessi di questo Pane, e che dei sacerdoti in generale si  "parli " male.
Ma senza di loro non c'è il " Pane degli Angeli", né Gesù , Pane dei "poveri".

mercoledì 3 giugno 2015

SEI RIMASTO CON CHI DICE: " VIA GLI STRANIERI " ?

* Due giovanissimi "rom", guidando sconsideratamente, hanno ucciso a Roma, la mamma di due bambini. Era una filippina, lavorava come badante 12 ore al giorno, era ormai di cittadinanza italiana. Suo fratello piange sommessamente davanti alla bara.

Gli chiedono cosa  pensa degli assassini. Risponde. " Il nostro cuore è troppo spezzato. Poi a bassa voce: " Io posso perdonare, perché Dio perdona. " 
Il giornalista insiste ovviamente ( sembra quasi uno della Lega perché dica qualche cosa dei "rom" in questi giorni in cui a Roma si vorrebbero buttare via comunque) e il giovane uomo risponde: " Non c'è più ne rabbia né odio. Loro sono umani..."

* Forse ci occorrono facce di gente povera, di persone arrivate tra noi da paesi lontani, in miseria  o in guerra, per ricordarci il cuore della nostra fede cristiana esangue. Facce di stranieri vediamo, sì,ma come chi sa che " in Cristo non c'è più giudeo né greco, schiavo né libero..." 
I migranti cristiani che faticosamente si inseriscono tra noi, con troppi italiani che gridano rabbiosamente contro gli invasori, forse, ascoltandoli, ci invitano ad essere umani.

* Ieri una giovane rom  è venuta in chiesa a cercarmi e vedendo tanti fiori mi dice: " Che belli ! Me ne regali uno da portare nella mia baracca ?" Gliene ha dati un mazzo.
la sera  invece, altri " di chiesa" mi hanno detto:" Che puzza! Sono troppi questi fiori!"

martedì 2 giugno 2015

FESTA DELLA REPUBBLICA

* La Carta Costituzionale fu approvata il 22 Dicembre 1947. Ricordo il referendum precedente per scegliere tra Monarchia e Repubblica e ricordo le discussioni tra i miei genitori: la mamma per la Monarchia, il papà per la Repubblica. Anch'io!

     Considerazioni sulla realtà e sulla Costituzione:

* Il popolo italiano non esiste, è un insieme di razze e di culture che si è chiamato Italia dal 1870, che mano mano si è messo parlare italiano e a dire che Roma era la capitale; oggi tutti di fatto si riconoscono nella Repubblica Italiana.
* Il disinteresse  per questa Repubblica è evidenziato dalla percentuali altissima di astensioni quando ci sono le elezioni: politiche, europee, amministrative. E per tutti non votare è un peccato mortale, ma per quasi tutti non esiste "Dio" come riferimento e quindi non esiste peccato.

     I principi fondamentali della Costituzione:

1. L'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo.
3.Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono uguali davanti alla legge senza distinzioni di sesso. di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
10. Lo straniero al quale è impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite  dalla Costituzione italiana, ha diritto di asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge.
11.L'Italia ripudiala guerra...

Per oggi mi basta per onorare la Repubblica italiana e invitare tutti a "darci un tocco" per viverla e aiutare a viverla seriamente.

lunedì 1 giugno 2015

TANTO PER PENSARE

* Ho fatto un pensiero così difficile che nemmeno l'ho capito !

Mi ha un po' affascinato lo spirito questa battuta trovata in un libro "Tanto per pensare" che mi hanno dato per errore in libreria.
Ne approfitto per suggeriti alcuni pensieri...tanto per pensare!

* Non capisce, ma non capisce con grande autorità e competenza!
* Tante rivoluzioni cominciano per strada e finiscono a tavola.
* Intelligente: Cercava nella Bibbia l'indirizzo di un buon albergo in Palestina.
* L'intellettuale è un signore che fa rilegare i libri che non ha letto.
* Siamo un popolo di navigatoti, che sbarca il lunario.
* Non è la libertà che manca: mancano gli uomini liberi.
* Che sport fai? - Rincorro gli anni perduti!

Per oggi basta. Ma ogni tanto ti comunicherò altri pensieri... "tanto per pensare!"