venerdì 28 febbraio 2014

COSA FARE ?

Mi ha stupito, in un messaggio ricevuto da una persona...vivace, leggere che Cyrano de Bergerac (Atto II, Scena VIII) si pone 20 domande su cosa potrebbe fare e a tutte risponde: No, grazie.

Un'altra persona scrive: "Oggi giornata mondiale delle malattie rare. Vorrei dire GRAZIE a tutte le famiglie che non hanno mai perso la speranza, ma che continuano a riempire i loro volti di sorrisi veri"

Un amico impegnatissimo a proporre "cultura" in varie forme (cinema, spettacoli, teatri...) scrive che il problema è prendere in mano se stessi: il tempo per pensare, domandarsi, ascoltare, contemplare...

Francesco ha detto: " Cristiani che sono incoerenti (ad esempio: datori di lavoro che non pagano giustamente) fanno scandalo...non parlare, ma dare testimonianza di coerente vita cristiana..

E io ? Mi sono fermato su una preghiera che c'è sul libro di preghiera dei religiosi detto Breviario: "...tieni viva la fiaccola per il Signore che viene ..."  

giovedì 27 febbraio 2014

MI ALLARGA IL CUORE !

Ero molto "disturbato" nel pensiero e nel cuore per le situazioni dolorose vicine e lontane: migliaia e migliaia di aborti nel mondo, uomini che "vendono" il seme a una donna che presta a pagamento l'utero perché ai due nasca un...figlio(?), gay condannati a morte, uccisi perché gay...

Ho trovato la risposta e la strada per la soluzione, da subito e... quando il Signore vorrà.

" Nazaret ci insegni che cosa è la famiglia, la sua comunione di amore, la sua bellezza austera e semplice, il suo carattere sacro e inviolabile; ci faccia vedere come è dolce e insostituibile l'educazione che vi riceviamo, ci insegni la sua funzione primaria  sul piano sociale.
    E' amore totale, in cui gli sposi generosamente condividono ogni cosa senza indebite riserve o calcoli egoistici. Chi ama davvero il proprio consorte, non lo ama solo per quanto riceve da lui, ma per se stesso, lieto di poterlo arricchire del dono di sé. " ( Paolo VI )

Se accolgo, se accogliamo Gesù, e aiutiamo gli altri al accoglierlo, questa è la strada e la soluzione. Preghiamo e voi sposi pregate insieme per  una società più vera, più bella, più umana quindi. In che modo se non così ?

mercoledì 26 febbraio 2014

UNA LETTERA


" Mi presento alla soglia della vostra casa per parlarvi..." 
Comincia così una lettera mandata a tutte le famiglie del mondo: arriverà...non so come!
Per i cattolici e no attraverso i giornali...cattolici...o non so...
E' un invito alle famiglie a essere protagoniste e accompagnare la Chiesa nel prossimo Sinodo e, il prossimo anno, nell'Assemblea di tutti i Vescovi.

Ma cosa dovrebbero fare le famiglie per questa preparazione?
" Preghiamo tutti insieme perché la Chiesa compia un vero cammino di discernimento e adotti i mezzi pastorali adeguati per aiutare le famiglie ad affrontare le sfide attuali con la luce a la forza che vengono dal Vangelo...
Care famiglie, la vostra preghiera per questi impegni, sarà un tesoro prezioso che arricchirà la Chiesa. Vi ringrazio...e invoco su ogni famiglia la benedizione del Signore."

Così Francesco. Mi piacerebbe che qualche famiglia mi parlasse e si riunisse con altre a parlarne, ma soprattutto decidesse di dire un Gloria allo Spirito e un'Ave alla Madonna per questo. Tutti i giorni!

martedì 25 febbraio 2014

LO SCONCERTO MODERNO PER CINQUE SENZA

Scrivo senza commentare perché riesca poi a riflettere e memorizzare: cinque senza fanno in gran parte la cultura, la mentalità contemporanea

* quello di un Dio senza Cristo: fideismo...un Dio ci deve essere...
* quello di un Cristo senza Chiesa: gnosticismo...Gesù è stato un grande modello...
* quello di una Chiesa senza mondo: clericalismo o spiritualismo...regole e devozione...
* quello di un mondo senza l'io: la pretesa che le leggi facciano l'umano è l'alienazione...
* quello di un io senza Dio: ci si lascia vivere...nel tedio e nella noia...ci si lascia vivere...

E' una analisi eccezionale fatta una persona che, amando se stessa, ha accettato Cristo, e camminando con Lui nella Chiesa, lo ha proposto a chi cercava il senso della sua vita. E' quanto pensava  don Giussani !

lunedì 24 febbraio 2014

G E N T E C O S I' !

   "Camminava molto e insegnava non una filosofia, una ideologia, ma una "via" da percorrere facendola insieme...Non  sempre si capiva e allora domandavano...e Lui si fermava e li chiamava a sé e spiegava loro che la vita è un cammino per diventare un cuore solo e un'anima sola nel suo nome, nella sua "memoria"...

...C'è bisogno di gente coraggiosa per annunciare la sua proposta di vita...che abbia compassione della gente nel dolore e nella sofferenza in tanti paesi del mondo per la guerra...c'è bisogno di uomini e donne di preghiera per ogni uomo e donna che subisce ingiustizia per le sue convinzioni religiose, per chi vive nella povertà, nel dubbio, nella delusione..."

Sono spunti di quanto Francesco ha detto ai Cardinali nuovi e no, a tutti noi, e sono richiami per me e per te...Di gente così ce né tanta!
Io oggi ne ho fatto esperienza, e la mia piccola amica "rom", se ricordi ne ho scritto qui, me ne ha dato testimonianza , commovente !

giovedì 20 febbraio 2014

CENTO FINESTRE...PER VEDERE ?!?!

Qualche messaggio ricevuto mi diceva: "Perché sono tutti arrabbiati?" Un altro: " Vai in Metrò e guarda la gente:sono tutti tristi, meno quelli che schiamazzano ridendo per niente! "

Sono monotono, lo so, e forse appena leggi...e vedi l'argomento, chiudi! Dico che manca "Dio" nella concretezza del quotidiano. Ho sfogliato un libretto "Cento finestre su Dio" suggestioni letterarie da Dante a Ionesco. Per me affascinante anche se non sempre la lettura è facile.
Poi sono andato indietro, prima di Dante e leggo:

" Nessuno di noi vive per se stesso, nessuno muore per se stesso, perché se noi viviamo, viviamo viviamo per il Signore; se noi moriamo, moriamo per il Signore. Sia che viviamo, sia che moriamo, siamo del Signore." ( Rm 14,7-8 )

E' questa appartenenza nel quotidiano che pacifica i rapporti e dà la pace del cuore e luce agli occhi.

n.b. sospendo fino a Lunedì  24 p.v. Penso!

mercoledì 19 febbraio 2014

QUANDO DICI "TU", COSA DICI ?

Mi è stato mandato forse per provocarmi, uno scritto con la testimonianza di tanti anche famosi...
Gli interventi si dividevano tra chi diceva che "la religione no", ma " la spiritualità sì". Con argomenti spesso " confusi" .
Esempio:" I miei tatuaggi sono tutti spirituali e mostrano che cosa provo per la religione. Ho tatuato un falco egiziano che dovrebbe rappresentare Dio"!
Mi sono convinto che la confusione e l'ignoranza prevalgono non solo tra gli italici!

Quando ho cominciato a pormi le domande fondamentali: chi sono? e dove vado? il mio itinerario, usando la ragione, è stato: esistere è dipendere da un quid "misterioso" per cui mi chiedo TU chi sei ? cosa vuoi che io faccia ? La ricerca della risposta e il rispetto del TU è "spiritualità" e ogni altra persona è un "tu" che mi richiama, al TU che è all'origine ed è presente nel segno.
L'accettare la risposta cristiana mi ha fatto accogliere "gesti" e vivere rapporti con gli altri che costituiscono la "religione".

Ma il problema fondamentale è la ricerca della verità del mio essere, della mia umanità. E non dire "parole" senza sapere cosa significano!

martedì 18 febbraio 2014

TI COINVOLGONO ?

* All'inizio può anche essere una cosa piacevole, quando parliamo degli altri...divertente come succhiare una caramella; ma le chiacchiere amareggiano e possono uccidere la fama degli altri...

* Lasciarsi amare da Gesù per amarlo ! Lui ci ama per primo, lasciarsi guidare dalla verità e dalla sincerità per amare il prossimo...

* L'invito a sopportare le prove non è la proposta di fare il fachiro; la pazienza è la virtù delle persone adulte che sanno prendere la vita come viene...Anche Dio è paziente: andando al sacramento della Riconciliazione, cantiamo un inno alla pazienza di Dio...

* Anche il nostro popolo è paziente: quante persone che soffrono, che hanno problemi, un figlio disabile o una malattia, ma portano avanti con pazienza la vita...è questa gente del nostro popolo delle nostre parrocchie, delle nostre istituzioni che porta avanti la Chiesa con la santità di tutti i giorni...

Sono espressioni di Francesco che ho colto oggi leggendo Avvenire...
Mi sono lascito interrogare, vorrei lasciarmi coinvolgere e dare contenuto alla Riconciliazione! Fallo anche tu !

lunedì 17 febbraio 2014

L...G...B...T...

Tutti gli adulti sanno così significano...io ho capite queste iniziali di parola solo oggi...
 Già in questi giorni ero  rimasto amareggiato per almeno due notizie al riguardo:

* l'eutanasia ai bambini: la morte voluta dagli adulti, come migliaia di bambini uccisi dagli aborti e dalle guerre, dalla fame e dalle malattie...

* la distribuzione di opuscoli per le scuole che sconsigliano di leggere  le fiabe ai bambini perché tendono a promuovere un solo modello, quello della famiglia tradizionale (cioè di un uomo e una donna, perché impediscono identificazioni di famiglie diverse cioè "accoppiamenti" vari, non sessualmente differenziati, o con genitore uno e due...

Penso che presto impediranno anche di leggere " I promessi sposi" e promuoveranno la lettura, come era di moda negli anni settanta, di "Porci con le ali" . Oggi mancano" le ali" perché manca l'uso della ragione e... aspettiamo con ansia il Festival di san Remo con l'esibizione di Rufus Wainwright che parla o canta: " battesimo con lo sperma".
Scusate molto ma...

domenica 16 febbraio 2014

ANDARE A VEDERE...?

* Non è una rappresentazione...da andare a vedere, non è qualche cosa da sentire...
* Non è per correre via veloci appena finita...
* Non è una commemorazione

* E' per sentirmi perdonato...e imparare a perdonare...
* E' per accorgermi di chi ha bisogno...e aiutare...
* E' per fare della mia vita una comunione con tutti i presenti, la " Chiesa"...
* E' per ricordarmi la possibilità di "tradire"...come Giuda quella notte...
* E' il dono di una Presenza, di una Parola...
* E' il solo gesto che, vissuto, cambia la mia vita e quella della società, del mondo...

Per questo...cerco di celebrare la Cena del Signore (Messa) tutti i giorni.
E come è stato detto da Scola l'altra sera, in un Duomo gremito, puoi farlo anche tu!




sabato 15 febbraio 2014

PANE O CELLULARE ?

Sono abbonato ad alcune riviste "missionarie" come "Mondo e Missione", "Nigrizia"...e volevo scrivere una sintesi panoramica di quante persone si stanno impegnando in molte nazioni del mondo per aiutare gli altri...
Poi mi sono accorto che, tutte le riviste, portavano un editoriale comune che iniziava così: " Le 300 persone più ricche del mondo, hanno guadagnato, nel 2013, 524 miliardi di dollari, cioè poco meno di un terzo della ricchezza prodotta in Italia da 60 milioni di cittadini. mentre milioni di persone muoiono di fame..."

Un'altra notizia diceva che in Kenya la diffusione dei cellulari è salita nel 2009 al 64% !!!
Pane o cellulare?

Oggi ho sentito anche, in una intervista con...che se intendeva, che le persone si stanno alienando i rapporti perché non si parla più o mentre una persona parla...leggono o comunicano con il cellulare...
Sarò monotono ma percepisco che...stiamo uccidendo l'umano.

venerdì 14 febbraio 2014

"AMORE"! TUTTI OGGI, ANCHE ...GLI ANIMALI !

"Amore": oggi si chiamano così tutti e... quasi tutti gli animali così detti "domestici" .
Già ho scritto al riguardo...forse più di una volta, e oggi pensavo a migliaia di fidanzati, in piazza san Pietro: certamente innamorati, certamente di chiamavano: "amore"!

Pensavo che l'amore è come un seme piccolo, che va custodito nel profondo del proprio essere, del proprio cuore, ma che cresce, trasformandosi a poco a poco, e con un silenzioso sospiro diventa una foglia leggera ( un "bargiglio" diceva un mio...maestro !) e poi uno stelo, e poi una spiga ricca di semi...e poi continua donarsi...fino alla fine, per trasformare la vita di altri.
E col tempo l' amore diventa sempre più inteso, sempre meno parlato.

Pensavo a una ragazza che mi ha detto con occhi tristi: ma cosa è la vita ? Risento la voce di una persona, anziana e stanca. Mi ha detto che la strada più breve per "arrivare" è buttarsi dalla finestra.

Per amare occorre fare silenzio, fino in fondo di me sentire: " Prima della creazione del mondo ti ho pensato...mi sono fatto carne crocefissa...son qui...seguimi! " 
E dire: " Eccomi !" Te lo propongo e ...proponilo!


giovedì 13 febbraio 2014

SOLO MACERIE ? ANCHE FIORI !

Si chiama "campo santo", si dice normalmente "cimitero".
Camminando all'esterno, sono passato davanti a quella parte del "campo santo" dove è seppellita la mia mamma: non si poteva più entrare, tutto sbarrato e, dentro, tutte le tombe distrutte. Ho intravisto a fatica quella della mia mamma: solo macerie.
Ci sono rimasto male...ma...se tutto passa rimane la vita. La tomba era solo un segno che mi ricordava l'attesa: quel giorno si farà una grande festa, e so che lei vive per sempre, la sento e le parlo.
E mi accompagna!
L'ho percepito a tarda mattinata quando sono riuscito a raggiungere una persona conosciuta nei primi anni del mio sacerdozio ( ho girato per più di un'ora, smarrito, nella periferia della città chiedendo più volte). La incontro con gioia: era sempre stata scettica, impegnatissima nel lavoro, con un compagno malato: il fatto religioso come una favola...ma eravamo amici, la sentivo di tanto in tanto, era sempre polemica con al Chiesa.
L'ho trovata profondamente cambiata...convertita! ( non ti annoio con i particolari).

Non solo macerie ! 
Ho subito pensato alla mia mamma che vive e mi accompagna e...fa fiorire...il deserto!

mercoledì 12 febbraio 2014

DIVO BARSOTTI: E CHI E' ?

Lo ricordo ai tempi della speranza politica con i "grandi" cattolici dei miei tempi giovanili...
E' morto a 92 anni del 2006.
L'ho ritrovato vivo oggi in una persona che non vedevo da anni, sentita casualmente, che è venuta a trovarmi perché aveva dentro un "puntino nero" da chiarire; è una "religiosa" della comunità spirituale di don Divo: " La comunità dei figli di Dio" ! Nulla di nuovo solo una sottolineatura, un impegno, che chiamano "consacrazione" divisi in quattro rami:
- chi la vive da soli, in famiglia, sposati
- chi la vive nel matrimonio con i voti di povertà, castità coniugale, obbedienza
- chi la vive con i voti di povertà, castità e obbedienza
- chi la vive con i voti religiosi come monaci o monache
Questa signora, vedova la vive nel terzo ramo.
Sono moltissimi gruppi nel mondo.
Divo Barsotti, don divo Barsotti: chi è? " Dai loro frutti li riconoscerete " !
Un incontro, oggi, che mi ha fatto pensare e mi ha rinnovato la speranza!\ 

                             

martedì 11 febbraio 2014

NON DIMENTICARE...

     "...non dimenticare le tristezze della terra!
Dai uno sguardo di bontà a coloro che soffrono, che lottano contro le difficoltà  e non cessano di immergere le loro labbra nelle amarezze della vita...
     Abbi pietà di coloro che si amano e che si sono separati...
Abbi pietà della solitudine del cuore...
     Abbi pietà della debolezza della nostra fede...
Abbi pietà degli oggetti delle nostre tenerezze...
     Abbi pietà di quelli che piangono, di quelli che pregano, di quelli che temono...e dai a tutti la speranza e la Pace.

Forse ho già scritto questa preghiera, ma..è molto "comprensiva" e nell'anniversario della prima Apparizione della Madonna a Lourdes...e pensando a tante sofferenze, te la ripropongo.

lunedì 10 febbraio 2014

LA DENSITA' DELL' ISTANTE

A volte mi sembra che tutto passi veloce e mi pare di avere corso... invano.
Mi sono venute due pensieri:

* la gloria di Dio è l'uomo (donna ) vivente: allora non è lontano mi sono detto; è l'umanità che incontro, in tutte le situazioni...
* concretamente? Mi sono ricordato un pensiero spesso ripetuto  e ridetto, tra i tanti, del mio cammino educativo e che ho trovato proprio oggi in una "lettura spirituale": se non dai come firma delle tue azioni quello il ricordo, la memoria di Cristo la compagnia con Lui, presente, la gloria di Cristo ( di Dio) nel mondo resta più piccola! Che il tavolo sia pulito, il bicchiere lavato, la stanza ordinata...(e penso a tanti "lavori" di ogni persona sposata o no) è gloria di Dio. Ogni istante è per la gloria di Cristo.

" La densità dell'istante" cambia la vita, la mia, la tua vita, e cambia il mondo.

domenica 9 febbraio 2014

CREDERE SENZA VEDERE

Si può credere senza vedere se la ragione ne indica i motivi. "...queste cosa sono state scritte perché crediate (ne colgo con la ragione i fatti) e credendo abbiate la vita nel suo nome." (Gv  20,31)

Come cristiani
* Credere determina un mettersi in cammino e rinnovare la decisione
* Credere nell'incontro con i dolore e la morte incomprensibili è gridare a un "Tu...
* Credere è seguire la presenza di Gesù nella Chiesa nelle strade del mondo
* Credere è proporre Gesù a chi incontro
* Credere è speranza nel mondo che verrà

Bisogna andare là dove al terra non è più santa, dovesi trovano terre aride, periferiche...e aiutare a camminare, a credere: "Va e vivrai !..."

sabato 8 febbraio 2014

LO STRACCIVENDOLO

Mi ha sorpreso positivamente oggi un "amico", che è stato anche in "missione" all'estero, che, facendo alcune considerazioni sulle difficoltà del vivere quotidiano, diceva che dobbiamo cambiare la facilità di un giudizio negativo che possiamo avere quando " capita qualche cosa" e imparare a dire:" Oh! che bello ! "
Tenterò di farlo anch'io ma...ho qualche dubbio !
Poi ho trovato uno scritto, un dialogo con Dio, di una  poetessa francese, cristiana e...tormentata..." Sono qui mio Dio...non ho niente se non il disgusto di vivere, la noia..."
" Dammeli!"
" La fretta di ogni giorno...distacco dal bene da fare...il disgusto di Te, mio Dio!"
" Dammeli!"
" Il bisogno di essere felice, la tenerezza che brucia...turbamenti, spaventi, dubbi..."
" Dammeli!"
"Signore, ma allora Tu sei come lo straccivendolo raccogli rifiuti...Cosa ne vuoi fare, Signore?"
" Il Regno dei Cieli".

E' pacificante e ricco di speranza!

venerdì 7 febbraio 2014

CHI NON DA'...

Oggi hanno suonato alla porta una ragazza, una ragazza con nonna, una signora, un ragazza mi sembrava, ma forse più signora, uno con la barba che poi ho ritrovato al "bar" e gli ho offerto un caffè, un tipo cui avevo detto ieri di tornare settimana prossima, un altro...
     Tutti...avevano bisogno; tutti non avevano niente; due avevano un bambino malato a...
Tutti i miei amici mi dicono che devo stare attento perché imbrogliano...io comincio a crederci ma faccio fatica a dire di no!  Quando mi accorgo di non avere in tasca qualche cinque Euro...vado a cambiare per poterli avere...
      Ma oggi alla fine ero...al verde!
Poi su un diario/calendario che mi mandano, con gli auguri per il nuovo anno, " vari istituti religiosi" ho  letto: " Chi hà, se non dà, è perso per sempre ."  Spero, almeno, di non perdermi  per sempre!
Ma...è dura, qui, da solo. Ho scoperto che i criteri delle "caritas", di varie parrocchie, è di dare aiuti in alimenti ai poveri che vengono negli orari stabiliti, una o al massimo due volte al mese!
     Spero...non si perdano per sempre ! ( ...è un po' cattivella ma...)
 

giovedì 6 febbraio 2014

TUTTAVIA...REALTA'...INTIMITA'

Tuttavia...è credere che la nostra vita, la nostra esistenza. i nostri sentimenti più profondo non sono mai isolati. E' come fare una grande professione di fede, che è anche un grande professione di speranza nella vita come essa è concretamente...

Realtà...è vincere le illusioni e assumere la realtà come unico e autentico luogo contro ogni minaccia alla verità di se stessi che fa tutt'uno con la verità del tutto. Lucidità di fronte alla realtà è riconoscere che c'è un male presente, ma anche un bene, talmente presente nella vita che nessun male attirare tutta l'attenzione su se stesso...perché Dio ha una casa nei cuori e la vita è dono e compito...

* Intimità...è la percezione di quella "divina" presenza che abita "dentro" il cuore...e ogni giorno è come essere su una nave tranquilla e maestosa che attraversa il tempo...è la consapevolezza di essere in un luogo "sicuro" non perché è il migliore, ma perché è l'unico che abbiamo...senza perdere un briciolo di intimità, godendo la realtà con tutto il cuore, perché sto navigando a vele spiegate.

Tre aspetti della vita (tratti dal Diario di Etty Hillesun) per essere umani. O no?

mercoledì 5 febbraio 2014

E NOI ?

Mi ero irritato sentendo da un telegiornale solo omicidi, furti, violenze...come quasi sempre.
Poi ho letto:

Dopo tre anni sono tornati. Sono due sposi: avevano due bambini di tre anni e otto mesi. Tutti dicevano loro che erano pazzi. Sono partiti dopo il terremoto per Haiti per stare con le persone come insegna il comandamento " ama il prossimo tuo come te stesso".
     Si sono insediati, collaborando con la Caritas locale, nella periferia della città in condizioni di vita molto semplici, in un contesto sconosciuto, con immensi bisogni...
     Una scelta, hanno detto, che " ci  permesso di farci accettare ed accogliere come vicini dalla gente semplice, che viveva anche momenti di tensione; noi come loro, in case con il tetto di lamiera, con il desiderio di partire con una relazione fraterna...
     E i nostri figli? Hanno imparato a vivere con sobrietà, mangiando al lume della lampada a olio, camminando a piedi nudi come tutti i bambini, vivendo con loro..."

     Ieri erano presenti all'udienza di Francesco che ha presentato il suo messaggio per la Quaresima che comincia così: " Da ricco che era si fece povero " e al mattino aveva detto che: "Anche Dio piange..."

E io ? e noi? Nei momenti più faticosi che possiamo avere allarghiamo il cuore, la mente, fino ad abbracciare il mondo, come spesso ripeto, fino ad arrivare al Calvario, dove Dio piange.
E al sepolcro vuoto dove Dio vive.  E diciamo sì, con amore, al nostro quotidiano.

martedì 4 febbraio 2014

E' COSA DEL CUORE


In questi giorni la reliquia di san Giovanni Bosco "gironzola" per la Lombardia. Ieri era al carcere minorile Beccaria in Milano. Alcuni dei giovani carcerati hanno ricevuto il Battesimo o la Cresima.
E' stato detto:

" Oggi come ai tempi di don Bosco c'è una cultura forcaiola che di fronte alla fatica e a gli errori dei nostri ragazzi non dire altro che : - chiudeteli in cella e buttate via le chiavi !-
Io invece qui, dice don Rigoldi cappellano da 41 anni, ho visto accadere cose meravigliose...Ma i problemi stanno fuori, in una società che non si impegna a trovare risorse per dare una possibilità di futuro ai nostri ragazzi e giovani: è una questione di giustizia, non di solidarietà. Sì, don Bosco si troverebbe in difficoltà anche nella società di oggi.
Occorre una passione profonda per i giovani che fanno più fatica, che hanno sbagliato, che vogliono rinascere.

E' la passione di chi sa che l'educazione è cosa del cuore, come ripeteva don Bosco.
E' una riflessione per me e per tutti gli adulti.

lunedì 3 febbraio 2014

SAN BIAGIO ! E...SAN OSCAR ?

Così va il mondo! 

* Oggi la liturgia celebra san Oscar IX° secolo, fu un grande evangelizzatore. Sopportò molte fatiche e fu il primo a portare il Vangelo in Danimarca e soprattutto in Svezia...Ma di lui, niente!

* Tutti invece oggi ricordano san Biagio, martire del IV° secolo, come il santo che ci protegge dal mal di gola. Di lui ci sono solo molte "leggende" anche se è certo che subì un doloroso martirio.
Condannato dopo torture alla decapitazione si narra che " mentre era condotto, un femmina recò ai piedi del santo suo figliolo che moriva soffocato, travolto da un osso di pesce entro la gola...san Biagio ponendo le mani su di lui, pregò Iddio e il fanciullo fu subito guarito..."

Non si può negare che il suo culto, approvato dalla Chiesa, sia secolare.
Sei andato oggi a farti benedire la gola? e...recita un Gloria anche a san Oscar!!!

domenica 2 febbraio 2014

MA LA VITA DI CHI ?

Oggi giornata della vita proposta dalla Chiesa: la vita da difendere dall'inizio alla fine, la vita da vivere con intensità personalmente, come sposati, genitori, religiosi...
Mi sono detto:

* la vita è bella dentro la bellezza di tutta la creazione: monti, mari, fiori...ma soprattutto perché so che ha un Destino luminoso che mi attende e vivo con un perché!

* la vita è anche dolorosa quando la certezza del Distino si oscura, quanto la malattia , l'incomprensione, la morte di chi ci è caro... come una spada attraversano l'anima

* la vita è per essere donata: a chi ci è accanto, a chi vive senza senso, a chi ti chiede un aiuto, a chi è...in tante difficoltà...a chi è alla periferia...

Ecco: Lui è venuto dal Padre della Luce, per portarci la luce della vita.
Lui, Gesù, che è la bellezza della luce, il senso della vita, l'atteso...

Ma tu cosa pensi, come la pensi ?

sabato 1 febbraio 2014

NON FANNO NOTIZIA : COSA FANNO ?

 
Mi sono sentito gratificato da Francesco: in santa Marta il 27 u.s. tra l'altro ha detto

" Non toccherò l'unto del Signore ! " disse Davide a chi gli suggeriva di uccidere Saul re.
Tutti i preti, uniti al loro vescovo, sono " unti, eletti del Signore" . La Chiesa va avanti perché ci sono questi uomini " unti ", vescovi e preti che la portano avanti.

Noi abbiamo memoria solo in minima parte di quanti vescovi, di quanti, preti, santi, che hanno dedicato la loro vita al servizio di una diocesi o di una parrocchia...quanta gente ha ricevuto la forza della fede, la forza dell'amore, la speranza da questi parroci anonimi, di campagna o di città che hanno dato la Parola, trasmesso i sacramenti, cioè la santità al popolo di Dio.

Qualcuno dice che ha letto di un vescovo o di un prete che ha fatto la tal cosa. E'  vero, ma di tutti gli altri non si dice niente? Sui giornali vengono notizie di quello che fanno tanti sacerdoti anonimi in tante parrocchie di città o di campagna? tanta carità e lavoro che fanno per il loro popolo?
Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce... E... pensiamo ai nostri vescovi e ai nostri preti coraggiosi, buoni, fedeli...

Grazie ! Anche se non sempre sono così!