L' AMICO...GRANDE GRANDE ( di Claudio Chieffo )

                         
                                   * Ho un Amico grande grande, di più giusti non ce n'è:
                                      mi ha donato tutto il mondo, è più forte anche di un re.

                            Se io tremo Lui è sicuro e non ha paura mai:
                            è l'Amico più sincero sai e tu segue ovunque vai.

                                   * Ho un Amico grande grande, di più giusti non ce n'è:
                                      mi ha donato tutto il mondo, è più forte anche di un re.

                            Una volta io credevo di poter amare da me,
                            non pensavo e non sapevo che non può nemmeno un re.

                            Però talvolta io Lo sfuggo e voglio fare da me,
                            ma crolla presto il mio mondo perche...Lui è più forte di me.

                                   * Ho un Amico grande grande di più giusti non ce n'è:
                                     mi ha donato tutto il mondo, è più forte anche di un re.
---
                                 Ho un amico grande grande grande  grande grande grande...

                   

MA COL...CORONAVIRUS COSA C'ENTRA LA "CARITA' " ?

* E' un fatto che mi ha fatto perdere molto tempo, ha interrotto la vita di chi va a scuola, al lavoro, le famiglie, la parrocchie  impedite a celebrare in chiesa per quella ventina di persone che frequentano nei giorni feriali e per quel 7% che forse celebrano la Domenica...

* Oggi quasi tutti i giornali suggeriscono di...concludere...

* Io un po' scocciato, ho letto questa mattina un commento al libro di Giobbe su quello che san Paolo scrive: Corinti (1 Cor 13,4 ss):

- la Carità è paziente perchè sopporta i torti ricevuti...
-  è benigna perchè in cambio del male offre il bene...
- non desidera nulla di questo mondo perchè non è invidiosa...
- non manca di rispetto perchè...ignora tutto ciò che è contrario alla rettitudine...
- non è ambiziosa...non cerca il suo interesse...
- non si adira...non tiene conto del male ricevuto...
- non gode dell'ingiustizia...ma si compiace della verità...

* Mi fermo qui, spero che questa storia finisca, spero di continuare ad amore sempre la verità!
   Il coronavirus centro perchè non sin è partiti dalla verità ma del " forse è...mi pare che..."

LUPUS IN PAGINA: IRONIE SUL CORONAVIRUS

* Poveri e mazziati.Chiude la mensa dei frati. Chi non si ammala può morire di fame. Più che la carità può il coronavirus. A Genova i frati Capuccini annunciano la"sospensione del servizio di mensa per gli indigenti" secondo la recente ordinanza della Regione Liguria. In "ottemperanza" Certo ma " i buoni fraticelli, lontani seguaci di san Francesco hanno paura di essere contagiati dai poverelli che si mettono in fila alla loro generosa mensa gratuita...?

* Si può biasimarli? Probabilmente no: vestire il saio francescano non rende imuni nè dal coronavirus nè dalla fifa. La carne è debole, la psicosi della pestilenza è forte. E c'è anche altro: c'è che  il silenzio di Dio in questi frangenti  è ancora più minaccioso. Dunque in attesa del regno celeste o di un vacino alla  pari la prudenza da seguire è la recente ordinanza. ( Stato e Chiesa uniti)

* Non possiamo esimerci dal notare che non appena si determina un'emergenza i poveri sono i primi ad essere lasciati a se stessi anche da chi fa la professione di fede cristiana. Per i miserabili non c'è mai un limite alla sfiga. San Francesco tradito, ma anche santa Margherita Maria Alacoque che abbracciava e baciava i poveri... Chissà che non ci sia un francescano disubbidiente che si metta a distribuire panini imbottiti alle legioni di poveri...Non risultà che santità e cielo si conquistino chiudendo le mense e respingendo gli affamati...
                                                                     ( Gianni Gennati - Lupus in pagina - Avvenire )

1630: LA PESTE A MILANO capitolo 31 da " I PROMESSI SPOSI "

= La rilettura aggiornata dai " Promessi sposi" fa bene...ma l'autore di questo scritto, sul cellulare e il resto che ha scritto, era su WhatsApp e, per una telefonata mi è sfuggito...inesperto e imbranto come sono, non lo trovo più! Se lo trovi continua a leggerlo e mandami a sapere come fare... =

* Si tratta di un testo illuminante e di straordinaria  attualità . Vi consiglio di leggerlo ...c'è già tutto:la certezza della pericolosità degli stranieri, lo scontro violento tra le autorità, la ricerca spasmodica del così detto paziente zero, il disprezzo per gli esperti, la caccia agli untori, le voci incontrollate, la razzia dei beni di prima mnecessità, l'emergenza sanitaria...

Sono parole che sembrano sbucate fuori dai giornali di questo giorni...

* Cari ragazzi/e niente di nuovo sotto il sole eppure la scuola chiusa mi impone di parlare.La nostra è una di quelle istitzioni che segna lo scorrere del tempo e l'ordinario svolgersi del vivere civile. Solo in casi straordinari sono chiuse le scuole. Mi fido delle Autorità e ne seguo le indiczioni.
Però mantenete il sangue freddo e non lasciatevi trascinare dal delirio collettivo, di continuare con la precauzione dovuta a vivere il vostro quotidiano.

CORONAVIRUS o COVID - 1 9

   Ho impiegato tre giorni a ricordare questo nome o ripetevo  un  nome pasticciato.
                                          Adesso esprimo qualche pensiero.

* Mi ha stupito molto la velocità con cui Domenica 23 si è diffusa la notizia della chiusura di tanti ambienti dove si riunivano tante persone e la chiusura con soppressione delle Celebrazioni della Cena del Signore (Messa) vespertina. Sembrava vicina la peste se non lavavi le mani! ho celebrato alle 18 nella cappellina quasi ex (ed è stato un errore) che c'è vicino al salone...Con chi era presente. Poi tutto chiuso.

* Oggi è Martedì: ho trovato diverse persone in questi due giorni, che si sono lamentate per questa "chiusura"...E mi ha fatto sorridere sapere che i Supermercati erano tutti aperti e invasi da cittadini con " le mani lavate" !!! che hanno svaligiato, accalcati gli uni sugli altri tutta la marce presente...e penso che lo svaligiare sia continuato, se la merce è arrivata... Erano aperti anche ristoranti, osterie e locali simili ieri oggi. Anche il Duomo è stato chiuso. Tristezza!

* Mi ha fatto sorridere invece il giudicare positivo il fatto che, come ha scritto il Direttore di Avvenire, le autorità religiose si sono dimostrate in sintonia con le autorità civili segno dello cooperazione  tra Stato e Chiesa...e che la chiusura delle chiese e il non poter accedere ai Sacramenti diventi occasione di riflessione..e questo digiuno eucaristico, susciti per i prossimi giorni una presa di cosciena  su come  ci accostiamo a questo sacramento...

* Mah ! Devo disre: speriamo?

CARLO, UN GIOVANE SANTO MILANESE morto nel 2006

*Essere giovani cristiani nel terzo millennio è possibile: devoti dell'Eucaristia e della Madonna e allo stesso tempo vivere una vita piena, approfittare delle bellezze del mondo, conoscere a fondo e usare le tecnoligie digitali. Il fascino del messaggio lasciao da Carlo Acutis alle nuove generazioni è un appello a amare in pieno la propria umanità...

* Come ha scritto Papa Francesco in "Christus vivit" . molti giovani finiscono uguali agli altri correndo dietro a ciò che i potenti impongono loro attraverso il meccanismo della stordimento e del consumo e non offrono a questo mondo quelle capacità uniche e personali che Dio ha seminato...
Così , diceva Carlo, succede che tutti nascono come originali, ma molti muoiono come fotocopie...
Ma questo impegno nel digitale è solo l'aspetto più visibile del suo cammino di santità...

* Un cammino costruito attraverso tanti piccoli e grandi gesti: la Messa e il Rosario quotidiano,
le visite ai Santuari, soprattutto l'attenzione agli altri, il modo di fare solare e gioioso, l'amicizia anche con gli invisibili come "i portinai", quasi tutti stranieri, dei palazzi della zona dove viveva a Milano dove da Londra per lavoro e suoi si erano trasferiti.

* Nel 2006 gli fu diagnosticata una leucemia fulminante, morì il 12 Ottobre a Monza. Iniziato il processo di beatificazione, il 5 Luglio è dichiarato venerabile e il 14 Novembre scorso riconosciuto un miracolo che apre la strada della Beatificazione.
Il santo Rosario e la Messa sono possibili con altri gesti a tanti giovani che conosco e tu?

QUESTO TUO FRATELLO ERA MORTO... E' TORNATO IN VITA

* Il figlio minore affascinato da quello che sente dire  di un paese lontano...chiese la sua parte al padre, senza fare discussioni, o formulare giudizi o disprezzo e se ne andò a vivere in modo dissoluto,
senza regole, come se Dio non ci fosse. Quando si  trova senza nulla, solo i porci con le  carrube... riesce a fermarsi, a usare la ragione...si ricordò del padre e ritornò da lui...

* Questo" ritornò da suo padre" dovrebbe essere il nostro cammino, per un ritorno frequente, verso la Confessione / Riconcilizione e ricevere l'abbraccio del Padre che invita a rallegrarci perchè questo fratello..o conoscente o amico ha sbagliato certo, ma è tornato in vita, era perduto, è stato ritrovato...

* Non son se noi siamo come il fratello che era rimasto a lavorare e si indignò, tornando a casa e sentendo i canti, la festa che il padre aveva voluto fosse preparata per il fratello tornato...Si lamentò con il padre che gli diede la risposta che vorrei sentirmi dire all'ultima  ora: " Figlio tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio, è tuo...questo tuo fratello era perduto, è stato ritrovato..."

* Già il profeta aveva detto la Parola di Dio al popolo che aveva tradito l'alleanza con Lui per seguire i popoli vicini:"...ritornerai a me, ti farò mia sposa per sempre, ti nella giustizia e nel diritto, nell'amor e ...nella fedeltà e  tu conoscerai il Signore..." che sempre di ama e ti aspetta...

ABBIAMO SUONATO... di Claudio Chieffo = (NON PERDERE LE OCCASIONI)

                      * Abbiamo suonato sulle vostre aie e non avete ballato, non avete ballato...                                                           Il Regno dei Cieli è un uom che ha seminato,
                                       il seme è cresciuto e un albero è diventato...

                              * Abbiamo suonato sulle vostre aie e non avete, non avete ballato...
                                                  Il seme è cresciuto e un albero è diventato,
                                                  gli uccelli del cielo rifigio hanno trovato.

                             * Abbiamo suonato sulle vostre aie e non avete, non avete ballato...
                                                 Chi ha occhi per vedere e orecchi per udire
                                                                intenda...intenda...intenda

                       * Abbiamo suonato sulle vostre aie e voi non avete, non avete ballato...
                          Abbiamo suonato sulle vostre aie e voi non avete, non avete ballato...

CHIESA E MISSIONE E NOI

*Con il battesimo il cristiano  ha scambiato la sua libertà con la libertà di Cristo, cerca di essere come Cristo. Egli è libero perchè Cristo è sovranamente libero, ma non ha più la libertà di scegliere:uno stato di vita che sia altro da quello di Cristo, un'azione che sia altra da quella di Cristo, un pensiero che sia altro da quello di Cristo...E' lo stato di Fede vivente  uno stato di fatto...

* E' uno stato di  vita, quello di essere figlio di Dio nel Cristo, con tutti i fratelli e sorelle che sono con lui il Cristo. In Dio e nel mondo e con tutti gli altri  egli è il Cristo totale, Cristo Chiesa. Uno stato di fatto.E' un a fatto su cui spesso sorvoliamo, non ci forse mai stato detto:ci hanno fatto imparare il catechismo, ma non la consapevolezza che noi siamo Cristo/Chiesa per portare la proposta di Cristo, Cristo che salva cioè aiuta l'umanità a vivere per il Regno...

* Capisco che sono parole e diciamo che le abbiamo già sentite, ma forse non sono dentro il nostro modo quotidiano  di pensare in famiglia, al lavoro, con i figli, amici... 
Forse dovremmo riprendere o comperare il compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica e rivederlo in qualche minuto di silenzio in caa o in chiesa....                                                                     
= Forse sbaglio ma tu cosa ne dici? Fammi sapere!         

LA MITEZZA: non per ADDORMENTARE LO SPIRITO

§ Mitezza: ne ha parlato nell'udienza di ieri il Papa Francesco e mi venuto alla memoria Gesù che con la frusta scaccia i mercanti dal tempi, o fa seccare l'albero di fichi senza frutti, fuori stagione §

*" Il mite è  una persona che ha ricevuto un'eredità e non la vuole disperdere. Il mite non è un accomodante ma il discepolo di Cristo che ha imparato e difendere ben altra terra. Lui difende la sua pace, il suo rapporto con Dio, i doni di Dio, custodendo la misericordia, la fraternità, la speranza...
Le persone miti sono persone misericordiose, fraterne, fiduciose, di speranza...

* Ma qui dobbiamo accennate all'ira, un moto violento...Chi non si arrabbiato qualche volta? Tutti.Dobbiamo farci una domanda: Quante cose abbiamo distrutte con l'ira, quante cose perse?...So perde il controllo e non si valuta ciò che veramente è importante; si perde il controllo e si può rovinare il rappporto con il fratello con altri e non ci si parla più! La mitezza invece, raduna...

* La mitezza è conquista di tante cose. La mitezza è capace di vincere  il cuore, salvare le amicizie e tanto altro. Perchè le persone si adirano ma poi si calmano, ci ripensano, tornano sui loro passi e così si può ricostruire, con la mitezza. La "terra" da conquistare con la mitezza è la salvezza di chi abbiamo irritato. Non c'è terra più bellle del cuore altrui...che va ereditato con la mitezza...

PENSIERI DI 100 ANNI FA DI UNA RAGAZZA SENZA DIO

* Madeleine  Delbrél dopo la conversione a 20 anni (siamo nel 1924) seguì una ricerca religiosa ragionevole; ma sappiamo poche cose: quelle che emergono dai suoi poemi.
Questa alcuni suoi scritti in poesia, non facili...ma mi ritrovo quando, stanco, voglio ricominciare...

Gelo.   ...La mia gaiezza getterà le sue parole, ricche e false.
           Sopra il passaggio lento delle ore solenni...

           Allora sotto il mantello di una felicità irreale,
           recando un fascio morto di corolle appassite,
           e i pesanti gioielli di fontane inaridite,
           nasconderò il mio cuore sotto una maschera di gelo.

La  strada.  ...La strada non è la luce, è la speranza di una chiarezza;
                  Non è fiamma prima, è la promessa di verità.
                  E' il termine dell'attesa, l'eternità dello sforzo:
                  La fine della strada che sale é il pasagio della morte.

Resurrezione.  O Cristo, l'ultimo dubbio aveva trafitto il tuo fianco...
                         ...Mi diceva :" Io sono il pastore delle greggi
                        e non hannp mandriani e tremano dalla paura...
        
                        ...Ti insegnerò le parole che feriscono il nulla,
                        e frammento di infinito che sconfigge un oceano,
                        Parteciperai al fluire  sakiente dell'Essere".   

                   ...Ha varcato la mia soglia, si è assiso alla mia tavola,
                         Ed io lo riconobbi quando ruppe il pane.
            
            

CHE COSA DIO VUOLE OGGI DAL " MEDITERRANEO" ?

* Mediterraneo frontiera di pace. 58 tra cardinali ,patriarchi, vescovi prenderanno parte alle   giornate sinodali per iniziativa della CEI - 20 i paesi rappresentati dai Vescovi che a Bari     partecipano all'incontro "Mediterraneo frontiera di pace", 3 i Continuenti da cui provengono i pastori delegati che saranno presenti al forum in terra pugliese: Europa, Asia, Africa.

* Non siamo governanti delle nazioni. Siamo Pastori. Vogliamo individuare nuove vie per la riconciliazione tra i popoli. E ci chiediamo:                                                                                        "Che cosa vuole Dio, oggi, dal Mediterraneo?"
Inoltre intendiamo favorire la correzione di storture che fanno soffrire le comunità...

* Le migrazioni sono sintomo di gravi ingiustizie e disordini. Però non parleremo soltanto dei profughi che devono sbarcare. Non possiamo tacere delle cause di un  fenomeno  che è frutto di squilibri fra i popoli in cui si intrecciano guerre, miseria, potere, interessi economici...

§ E' certo positivo che si muovano anche tanti laici in incontri di preghiera per questo convegno       pregherò certamente anch'io e spero anche tu e...se non dobbiamo attenderci risultati politici, la presenza del Papa sta a significare che Lui sposa l'iniziativa. Speriamo!

IL BALLO DELL'OBBEDIENZA

* Abbiamo suonato il flauto e non avete ballato...ma certi momenti della giornata, della vita, non riesci a sentire il flauto e danzare...Se guardo indietro: Davide danzava davanti all'Arca, santa Teresa con  la sua nacchere, san Giovanni della Croce con un Bambino Gesù tra le braccia...san Francesco davanti al Papa...

* Beati loro dico...ma...forse dimentico la musica del Tuo Spirito, forse faccio della mia vita un esercizio di ginnastica: dimenticando che fra le tua braccia la vita è danza, che la tua SantaVolontà è di una inconcepibile fantasia, e che non c'è monotonia e noia...

* Signore vieni a invitaci a danzare, insegnaci il posto che tiene nel romanzo eterno avviato tra te e me il ballo della mia obbedienza alla situazione di fatica fisica nella quale oggi mi trovo...

* Facci vivere la mia, nostra vita, non come un giuoco di scacchi dove tutto è calcolato, non come una partita dove tutto è difficile, non come un teorema che ci rompa il capo, ma  come una festa senza fine dovo il tuo incontro si rinnovella, come un ballo,come una danza, tra le braccia della tua grazia, nella musica che riempie l'universo d'.amore.

* Signore vieni ad invitarci,

 § Non è subito chiaro tutto nella vita ma è certo che il Signore chiama;
    e noi vogliamo obbedire.§

PECCATO E DOLCEZZA DEL PERDONO

* Tutti hanno peccato e chi è senza scagli la prima pietra. è una affermazione chiara di Gesù...ma quanto mi sconvolge è il peccato della società, dei capitalisti che sfruttano l'Amazzonia su tutti i fronti e violentano le persone, spezzano il grembo della donne...tagliano le mani...non possiamo che dire piangendo. "  Ascolta Signore la nostra supplica: piangiamo e imprechiamo..." per questo...

* Possiamo pentirci se abbiamo un punto di riferimento per il nostro vivere:la legge per gli ebrei e noi i 10 comandamenti: questa donna è adultera e la legge dice che dobbiamo lapidarla...

* Il perdono è nell'atteggiamento di Gesù:rimane in silenzio accanto alla donna adultera e invita tutti alla riflessione: "Chi di voi è senza peccato scagli la prima pietra..."  A uno a uno se ne andarono tutti. e Gesù con dolcezza. "nessuno ti ha condannata...?" "... Nemmeno io ti condanno...va , continua a vivere...e non peccare più!" E mantieni i 10 Comandamenti come criterio di vita, dico per tutti.

LA BALLATA DELLA SOCIETA'

* Mi sono amareggiato leggendo sulle riflessioni che Papa Francesco ha fatto dopo il Sinodo sull'Amazzonia, di quali ingiustizie hanno subito gli abitanti dell'Amazzonia soprattutto delle zone più povere: violenze vergognose sulle donne, sugli uomini, sui bambini! Ma che società viviamo? chi grida in difesa dei più vergognosamente umiliati, fatti e soffrire in questa società borghese?

               * Qualche volta canto, da solo, la Ballata della società di Caludio Chieffo * 

                        Beati i furbi, beati i ricchi, beati quelli che han denaro in tasca
                                  beati i forti e i violenti, beati quelli che sono potenti
                           beati quelli che a questo mondo giocano sempre al girotondo
                               beati quelli che sulla terra vincono sempre la loro guerra.

                                              Ma l'amaro, l'amaro che c'è in me
                                                     sarà mutato in allegria...
                                             Ma l'amaro, l'amaro che c'è in me
                                                    sarà mutato in allegria...

                        Quel giorno si farà una grande festa e allora canteremo insieme
                       sarà il bel giorno di una grande festa e allora balleremo insieme
                        quel giorno si farà una grande festa e allora canteremo insieme
                       sarà il bel giorno di una grande festa e allora balleremo insieme...

                     

VOCI CHE PREGANO NEL DESERTO

* Si è parlato del deserto dell'amore: l'amore aspira al deserto perchè il deserto consegna a Dio l'uomo/donna nodo di patria, di amicizia, di campi, di casa.Nel deserto l'uomo è spossessato di ciò che ama, sottomesso a Dio in un gigantesco colloquio frontale. E' per questo che in ogni tempo lo Spirito ha sospinto nel deserto coloro che amano.

* In città. Dall'alto di una grande scalinata di mètro, missionari in abito a giacca o in impermeabile, vediamo di gradino in gradino, nell'ora in cui c'è più folla, un distesa di teste, una distesa che preme aspettando l'apertura dei cancelli. Cappelli, baschi, berretti, capelli di tutte le tinte. Centinaia di teste; centinaia di anime. Noi, lì, in alto. E più in alto, e dappertutto, Dio. E quando i cancelli saranno aperti, saliremo sul mètro , vederemo volti, fronti, occhi,bocche...Pochi quelli con la forma del Vangelo: e saremo arrivati...

* Il desiderio è portare il Signore dovunque, in tutti. A casa allora pregare. Pregare come si prega in mezzo agli altri deserti, pregare per tutte queste  persone, cos' vicine a noi, così vicine a Dio.
Deserto di folle, missioni nel deserto, missioni dosve si semina Dio in mezzo al mondo, certi che in qualche  parte germinerà  perchè dove non c'è l'amore, mettere l'amore, e raccoglire l'amore ...                   

QUERIDA AMAZZONIA = AMATA AMAZZONIA

* E' il titolo della "Esortazione apostolica" al termine del Sinodo Apostolico iniziato nel 2017 e concluso in questi giorni su quella fascia di terra, parte dall'America Latina, chiamata Amazzonia. Da quello che capisco è una situazione in cui si incrociano culture diverse e problemi.

§ Riporto spunti che mi interrogano per come vivo, propongo di vivere, l'umano in noi §

* I sogni del Papa sono significati dal richiamo ai diritti dei più poveri. alla difesa della bellezza e della cultura locale. Chiede più impegno cristiano davanti alla carenza dei preti e l'invito a mandare in quella regione chi mostra una vocazione missionaria; chi dice: perchè non io? Cerchi e preghi.

* Esorto tutti i Vescovi, in particolare quelli dell'America Latina, non solo a promuovere preghiere per le vocazioni sacerdotali, ma anche essere più generosi orientando coloro che mostrano una vocazione missionaria a scegliere l'Amazzonia.

* Recepire anche nei simboli indigeni, non qualificandoli subito come idolatrici, un mito carico di senso spirituale che può essere valorizzato, ed essere capaci di valorizzarlo e non sempre considerarlo come un errore pagano.

* Si è parlato anche di una chiesa sinodale di donne che di fatto svolgono un ruolo centrale nelle comunità amazzoniche, e dovrebbero poter accedere a funzioni e anche a servizi ecclesiali che non richiedono l'Ordine sacra.

NASCITE INDIETRO: L'INVERNO DEMOGRAFICO DELL' ITALIA

*Nascite, indietro di un secolo: l'inverno demografico è in atto in Italia, da oltre un decennio. La media dei figli per donna, è sceso in Italia ormai sotto quota 1,3.In Francia, nel 2018 si assestava  quota 1,96, mentre nel Regno unito arrivava a 1,80 e in germania a 1,50. Eppure nonostante le drammatiche previsioni di ulteriore gelo demografico, nessuna misura incisiva è stata presa in questi anni a livello politico. In Italia 67 nascite ogni 100 decessi!...

* Graziano Del Rio: "La recessione demografica segnala con l'evidenza dei numeri che siamo dinanzi a una emergenza che richiede risposte non più rinviabili. Il 2020 deve essere l'anno della famiglia, con la grande novità dell'assegno unico.

* Anna Maria Furlan segretaria della Cisl: " Mattarella ha ragione, va contrastato il crollo della natalità, perchè con meno famiglie il paese è molto più debole e fragile. Dall'Istat è un quadro allarmante che emerge e che dovrebbe fare riflettere la politica .

§ Io dico che manca l'umano: 18 coppie che vengono in Chiesa a chiedere il matrimonio, sono fidanzati con convivono: hanno eliminato ogni rapporto sul progetto di Dio sul Matrimonio. Non vengano a dirmi che vivono insieme nella castità; avranno oviamente rapporti sessuali "pasticciati" pur di non avere figli...e spero che non dicano insieme le preghiere la sera e la mattina...
Ma mi dicono che sono fuori dal mondo...moderno, come se la vita che vivo, viviamo oggi non fosse in ogni istante dono Dio...o anche Dio è antiquato? Certo è eterno!!!

CIAO ISA ! ARRIVEDRCI IN PARADISO

* Isa , una signora di 70 anni della Parrocchia, nella quale serviva da tanti anni dovunque ci fosse bisogno: nella sacrestia, nell'oratorio estivo, nel raccogliere le offerte...e in questi ultimi anni nel servizio al bar...Era stata ricoverata qualche giorno fa per dei disturbi, per una verifica. Le ho telefonato e abbiamo parlato tranquillamente ieri pomeriggo. Questa mattina era morta! 

* Ci mancherà certamente ; spero che altre persone prendano il suo posto. Oggi la penso in Paradiso a vedere se al bar tutto è a posto... e a pregare per suo marito, suo figlio i suoi famigliari e un po' anche per noi... ho visto qualche lacrima agli occhi di alcuni oggi, parlandone...

* Preferisco ricordarla con queste preghiere della Liturgia quando celebreremo per Lei la Cena del Signore prima di portarla al Cimitero, in attesa delle Resurrezione:

" Dio asciugherà ogni lacrima dagli occhi dei suoi fedeli, e non ci sarà più morte, nè lutto, nè lamento, nè dolore, perchè le cose di prima sonon passate e Dio, che ha risuscitato Gesù dai mortidarà la vita nuova anche ai nostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in noi. 
Così sia.

A rivederci Isa e ogni tanto un pensierino per tutti noi soprattutto chi ha più bisogno...

CONVERSAZIONE TRA SANTI

§ E' un periodo che converso poco:c'è poco da dire, e non sono...un santo birichino §

* Scolastica, morta verso il 547, che si  era consarta a Dio fin dall'infanzia, sorella di san Benedetto, era solita recarsi dal fratello una volta l'anno e l'uomo di Dio allora andava incontro a lei, non molto fuori dalla porta  del monastero in un possedimento che circondava il monastero stesso. E quella volta Benedetto andò incontro alla sorella con alcuni suoi discepoli...

* Trascorsero tutto il giorno recitando assieme le Lodi e poi in una santa  conversazione.   Sull'imbrunire presero assieme il cibo. Si trattennero ancora a parlare, e con il protrarsi dei santi colloqui si era giunti a un'ora piuttosto avanzata. Scolastica supplicò il fratello di rimanere lì e continuare a parlare delle cose di Dio anche durante la notte. Ma Benedetto non volle!...

* Scolastica udito il diniego del fratello, piegò la testa sulle mani intrecciate e pregò intensamente,e, quando levò il capo della mensa, scoppiò un tale uragano che nessuno potè muoversi. Benedetto rammaricato. "Cosa hai fatto sorella? Dio ti perdoni1" Ma Scolastica rispose: " Ti ho pregato e tu non mi hai ascoltato, ho pregato Dio e mi ha esaudita..." E così trascorsero tutta la notte pregando e conversando...

§ Anche dopo la morte Benedetto e Scolastica furono uniti nella stessa tomba...§

DALLA LITURGIA della V° Domenica dopo l'EPIFANIA

* " Verranno da tutte le genti...da terre lontane...oggi siamo noi questi che sono venuti nella sua Chiesa, con il popolo di cristiani. Ma come trova la nostra fede? Che cosa vede al riguardo in noi .Che cosa desidero che veda? Credo in Dio che che dà la vita ai morti, la resurrezione della carne e la vita del mondo che verrà, diciamo nel credo!

* Quanti testimoni abbiamo incontrato della nostra fede? L'elenco è lunghissimo: la Madonna e tutti santi che ognuno di noi può elencare...voglio ricordare Charles de Foucauld che è il Patrono della Parrocchia Gesù a Nazaret, che il Papa Francesco ha ricordato come Colui che ha richiamato la vita di Nazaret come modello della vita delle famiglie: semplicità - lavoro- preghiera...

* Il Vangelo oggi ci ricordava l'insistenza di un non ebreo, un centurione romano, che chiede a Gesù la guarigione del proprio bambino malato. Per l'insistenza Gesù dice: "Va tuo figlio vive!" e mentre questo padre ritorna a casa sà, dai suoi, che il bimbo è guarito proprio nell'ora in cui Gesù aveva detto:" Va, tuo figlio vive!"

§ Anche noi: una fede nel buio della situazione che viviamo, certi che  Gesù può! §

LA BALLATA DELL'UOMO/ DONNA VERI

                § ...è scritta in maschile ma va bene anche al femminile ( uomo o donna ) §

                                        * Io vorrei volerti bene come ti ama Dio,
                                        con la stessa passione, con la stessa forza,
                                              con la stessa fedeltà che non ho io.

                                      Mentre l'amore mio è picolo come un bambino
                                        solo senza la madre, speduto in un  giardino.
                         
                                        * Io vorrei volerti bene come ti ama Dio,
                                        con la stessa tenerezza, con la stessa fede,
                                              con la stessa libertà che non ho io.
                              
                                     Mentre l'amore mio è fragile come unn fiore:
                                     ha sete della pioggia, muore se non c'è il sole.

                                          * Io ti voglio bene e ne ringrazio Dio
                                       che mi dà la tenerezza, che mi dà la forza,
                                             che mi dà la libertà che non ho io.

                   § E' un canto di Chieffo che ho sempre cantato con commozione
                        e canticchio quasi in silenzio davanti a Gesù nell'Eucaristia
                           e alle persone cui penso di volere bene adesso e sempre. §

                                  

L'AMORE PER NOI DELLE STRADE; PER TUTTI, DA IMPARARE

* Tutti noi spero siamo certissimi di poter amare Dio;Lui avrà sempre voglia di essere amato da noi.
Non pensiamo che l'amore sia una cosa che brilla,una cosa che consuma, pensiamo che fare tutte le cose, anche piccole,per Dio è altrettanto che compiere grandi cose.Sappiamo che tutto quello che facciamo non può essere che piccolo e che tutto ciò Dio fa è grande...

* Ci sembra che l'azione perfettamente compiuta là dove ci viene reclamata, innesta noi in tutta la Chiesa , ci diffonde in tutto il suo corpo, ci fa disponibli in Essa. I nostri passi camminano in una strada, ma il nostro cuore batte nel mondo intero. Abbandonarci alla volontà di Dio ci consegna alla Chiesa che diventa salvatrice e madre per tutti gli altri...

* La vita è una festa e non importa che cosa dobbiamo fare:parlare o tacere, curare un malato o battere al computer, tenere in mano una scopa o la penna stilografica...Tutto ciò non è che una scorza dell'incontro dell'anima con Dio rinnovata in ogni situazione.
Suonano il campanello? Anduano ad aprire: è Dio che viene ad amarci. E' l'ora di metterci a tavola ?
Andiamoci: è Dio che viene ad amarci...

§ Prova a rilegere lentamente: è Dio vicino a te, a noi! Lasciamolo fare! §

SIAMO DEI " POVERACCI " IN SPIRITO...

§ " Beati i poveri in spirito... di essi è il Regno dei cieli." Spunti dall'udienza del Papa §

* Ma chi sono i poveri in spirito? Nel suo Vangelo Luca dice semplicemente " beati i poveri..."Secondo la Bibbia lo Spirito è il soffio della vita che Dio ha dato ad Adamo, è la nostra dimensione più intima, quella che ci rende persone umane. Allora i poveri in spirito sono color che sono e si sentono poveri, menticanti nell'intimo del loro essere. Beati, perchè di essi è il Regno dei cieli. Non bisogna essere qualcosa/qualcuno nella vita, farsi un nome: è fonte di solitudine e infelicità...

* Le persone orgogliose non chiedono aiuto, devono dimostrare di essere autosufficienti. Ma ci sono tre parole che vengono dalla povertà di spirito e che Francesco consiglia: permesso - grazie - scusa. Sono parole di chi non vuole essere invadente ma chiede: ti sembra utile fare questo? posso?... - Hai fatto questo per me? Grazie, ne avevo bisogno!"  - si fanno sempre degli errori e il Signore ci perdona sempre. impariamo a dire scusa e fare capire che le accettiamo...

* Il Regno di Dio è dei poveri in spirito! in che cosa Cristo si è dimostrato potente ? La potenza di Cristo è avere fatto quello che i potenti, i re della terra non fanno: dare la vita per gli altri. Questo è il vero potere: il potere della fratellanza,il potere della carità, dell'amore, dell'umiltà. Questo ha fatto Cristo e dobbbiamo cercare la libertà del cuore quella che ha le radici nella povertà di noi stessi...

§ Sono riflessioni per tutti e in particolare per le persone vicine, soprattutto per gli sposi §

NOI DELLE STRADE: IL SOFFIO DELLO SPIRITO E IL SILENZIO

§ Dopo la sua conversione questi scritti di Madeleine Delbrèl sono raccolti, dopo la sua morte e in grande parte pubblicati §

* C'è gente che Dio prende e mette da parte, ma altra che Egli lascia nella moltitudine che non ritira dal mondo. E' gente che fa un lavoro ordinario, che ha una famiglia ordinata o vive una ordinaria vita celibe...Gente che si incontra in una qualsiasi strada.
Costoro amano il loro uscio che si apre sulla via, come i loro fratelli/sorelle invisibili al mondo che amano la porta che si è chiusa definitivamente alle loro spalle.

* Noialtri, gente della strada, crediamo con tutte le nostre forze che questa strada, questo mondo dove Dio ci ha messi è per noi il luogo della nostra santità. Noi crediamo cheniente di necessario ci manca. Perchè se questo necessario ci mancasse Dio ce lo avrebbe già dato.

* Il silenzio non ci manca, lo abbiamo, ma possiamo perderlo. Tutti i rumori che ci circondano fanno meno strepito di noi stessi.Il vero rumore è l'eco che le cose hanno dentro di noi...se parlando ripetiamo la Parola di Dio, non cessiamo di essere "nel silenzio"...Nella strada, stretti dalla folla disponiamo in noi cavità di silenzio dave Dio può risuonare, riposare...

* In certi ammassi umani dove l'odio, la cupidigia, l'alcool segnano il peccato...conosciamo un silenzio di deserto...il nostro cuore si raccoglie per udire Dio:" Vox clamantis in deserto!"

LEGGEVO...HO INCONTRATO...TU COSA FARESTI ? Fammi sapere!!!

* Leggevo "Noi delle strade"...quante strade ho percorso! Al termine di una, alla periferia di Milano, c'era una campo Rom alla vigilia, mi hanno detto alcune del quartiere, di essere trasferiti " con mezzi leciti del Comune" in qualche altro luogo. Nel programma:" Milano pulita"...

*Senza chiedere permesso a nessuno sono entrato nel campo e gironzolando ha parlato con qualcuno, con qualche "famiglia"...c'era anche una ragazzina adolescente che quando mi ha visto qualche giorno dopo, mi ha detto che sarebbero venuto a trasferli chissà dove e ...mi sono messo ad aiutarla a  sistemare una baracca nascosta tra qualche pianta perchè non l'avrebbero vista! 
Avevo da sistemare la "stalla cattedrale" e per qualche tempo non l'ho più vista...

* Si è fatta vedere dopo qualche mese nei dintorni della "stalla cattedrale" ormai abbandonata, è stata indirizzata alla chiesa nuova dove abitavo e aveva in braccio unn bambino, era stata resa incinta da un ragazzo rom sparito quasi subito...Ha continuato a inseguirmi, io pensando a Mt 25 avevo in mente "l'avete fatto a me..." di Gesù,  le davo qualche euro...

* Ricevo una telefonata con numero sconosciuto...e lei piangendo mi dice che è rimasta incinta da uno che se ne è andato...cercava qualche posto dove sistemarsi lei con due bambini...abbiamo parlato un po' al telefono, poi piangendo più dolcemente mi ha salutato...

* Adesso? Non ditemi peggio per te...ma se qualcuno può mi dica che cercherà una soluizione...

L'UOMO IN GINOCCHIO : CHARLES DE FOUCAULD

* E' una delle definizioni forse più espressive anche se inusuali di Charles de Foucauld.
Infattin ha trascorso notti in adorazione e si è consumato le ginocchia per stare in silenzio davanti all'Eucaristia, sempre esposta nel suo eremo nel deserto. Per questo ex ufficiale degli ussari il riposo era stare in ginocchio ai piedi del Tabernacolo. E prima di essere ucciso fu costretto a mettersi in ginocchio le mani legate dietro la schiena: un colpo interruppe la preghiera e portò la morte.

* E il piccolo fratello di Gesù, una dell voci più significative della Chiesa del XX secolo continua a insegnare che per stere in piedi come cristiani occorre imparare a stare a lungo e umilmente in ginocchio contemplando il Signore.

* Charles de Foucauld, che si propone di essere il fratello universale dei cristiani, degli ebrei, dei mussulmani ha creduto nel mistero della preghiera e non soltanto pregava, ma chiedeva preghiere a tutti coloro con i quali era in rapporto epistolare.
Adottando la spiritualità di Nazaret, egli è stato come la sentinella del mattino in terra straniera,un chicco di grano seminato silenziosamente nel mondo islamico, l'apripista per una presenza matura dei cristiani in un contesto già da allora cristianizzato.

§ Nella parrocchia Gesù a Nazaret in Milano il primo Lunedì del mese in chiesa ore 21 c'è un'ora di silenzio come propone Charles de Foucauld, La Compieta conclude in comunione con tutta la Chiesa.

DOPO LA PRESENTAZIONE...FECERO RITORNO A NAZARET

§ dalla Liturgia della Parola di oggi: Mal 3, 1-4 -- Rom 15,6-12 -- Lc 2,22-40  §

* Gesù è il messaggero del Mistero di Dio all'umanità ed è venuto a  purificare i nostri gesti, anche religiosi, perchè il nostro incontro con Lui, l'ultimo e definitivo incontro, ci trovi pronti...

* Gesù è motivo di gioia è diventato servitore per mostrare la fedeltà di Dio nel compiere le promesse fatte e noi glorifichiamo la sua misericordia...

* Gesù è abbracciato dal vecchio Simeone e commuove la profetessa Anna che da anni non simuove dal Tempio segno della fede come attesa della consolazione di Israele - della fede come gioia per avere visto nel Bambino Gesù la salvezza - della fede. luce per illuminare il cammino della vita...

= Dopo la presentazione fecero ritorno in Galilea, a Nazaret e tu sei tornato a vivere con loro la vita di operai che vivono conserenità, affettuosità, povertà, lavoro e preghiera. Voglio assomigliare a Te!

BASTA CON LE PAROLE

* Basta con le parole, non posso fingere più.

   è chiaro come ìl sole, basta con le parole!

   Tu non credevi, è vero, che io finissi così,

   eppure son sincero: quello che vedi è qui.

+             "Basterà la mia follia  e vedrai la verità,

              abbandona il tuo sapere e la sciocca vanità,

la tua falsa presunzione, le risposte che ti dai, basterà la mai follia..."

*  Ho barattato Dio con la mia libertà

    e sono rimasto io dentro al falsità...

+     "Anche la disperazione dai tuoi occhi se ne andrà

         e le antiche cose intorno sono già di un'altra età,

basterà la mia follia e la vita che ti do, basterà la mai follia ".

*        Vieni Signore vieni, non farmi attendere ora,

           la notte non ha volto: sciogli la mia paura...

 tutto diventa nuovo, tutto diventa nuovo, tutto diventa nuovo!

§ Claudio Chieffo dopo avere ascoltato una riflessione di Luigi Giussani§