domenica 31 marzo 2013

SI MOSTRO' VIVO

Vivo , come chi si mise a mangiare con loro...come chi camminava con loro...ma non lo riconobbero...allora disse: "Guardate le mie mani e i miei piedi...metti le mani nel mio fianco...":

- sono mani "forate" come le mani di chi  si è lasciato crocifiggere, ma anche come le mani di chi è capace di perdonare, di soccorrere, di lavorare, di fare una carezza o un gesto affettuoso...

- sono piedi "forati" come i piedi di chi, da quel giorno, è andato e va in tutto il mondo ad annunciare il suo Vangelo ( e sono migliaia ) sono i piedi  di chi, in tante forme, ha proposto a chi ha incontrato lungo la via o camminava nella sua stessa città, che Dio c'è, ci ama e ci attende...per fare nomi conosciuti o riscoperti in questi giorni ricordo Francesco, Ignazio di Lojola...o innumerevoli santi/sante, beati/beate, che il popolo di Cristo riconosce come tali...e tantissimi altri sconosciuti...

- è " il fianco" aperto o il "cuore spezzato" di chi si china sul povero, su chi non ha casa, lavoro, istruzione..o di chi è perseguitato per le sue idee contrarie al "potere politico dominante", per la sua religione, o di chi continua ad accogliere lo sposo o la sposa  infedele o stanco/a... o chi raccoglie chi fugge sui barconi e arriva stremato, se arriva alla riva...

Il germe di questa vita è stato dato a tutti i battezzati, ma le mani e i piedi forati e il fianco aperto, sono o possono essere di ognuno che vive o si accorge di incontralo. 
"Ecco l'Agnello di Dio..." e "...l'avete fatto a me "! 

sabato 30 marzo 2013

UNA SOLA PROPOSTA

Alcuni pensieri per questo Venerdì Santo:

* ...la parola della Croce è anche la risposta dei cristiani al male che continua ad agire in noi e attorno a noi...i cristiani devono rispondere al male con il bene, prendendo su di sé la Croce, come Gesù...

*...La risposta di Dio al male del mondo è la Croce di Cristo, una parola che è amore, misericordia e perdono...una parola che è anche giudizio: Dio ci giudica amandoci, Lui solo ama e salva sempre...

*...continuiamo la via Crucis nella vita di tutti i giorni...camminiamo insieme sulla via della Croce, camminiamo portando nel cuore questa Parola di amore e di perdono. Camminiamo aspettandola Resurrezione di Gesù!

Sono le parole del Papa ieri sera. Sottolineo: prendendo su di sè...Dio ci giudica amandoci... camminiamo insieme aspettando...

venerdì 29 marzo 2013

EMISE LO SPIRITO

Alcune espressioni dalla Passione di Gesù secondo Matteo
  • "...Vado là a pregare: - La mia anima è triste fino alla morte -...un poco più avanti cadde faccia a terra e pregava: - Padre mio...non come voglio io ma come vuoi Tu!- " Anch'io ho momenti di tristezza o vorrei fare altro..,
  • " Amico per questo sei qui ?..."  sentendomi chiamare "amico"...mi stupisco: come mai?
  • "Ma Gesù taceva". Il silenzio, per non provocare...
  • "E uscito fuori pianse amaramente". Quasi mai piango per i miei tradimenti...
  • "Lo costrinsero a portare la Croce..." a volte...voglio aiutarti a portare la Croce...
  • " Lo insultavano...ma di nuovo gridò a gran voce ed emise lo spirito" 
Se non fosse risorto, vivo, perché l'ho incontrato...sarebbe come tanti, nella storia...
Ma perché sei come tanti, oggi,Ti guardo e ti propongo Crocefisso, come speranza.


giovedì 28 marzo 2013

CELEBRAZIONE CRISMALE

Questa mattina in Duomo, a Milano e penso in tutte le Cattedrali  (da "Cattedra" da dove insegna il Vescovo) si è celebrata la Messa con la consacrazione degli Olii per il Battesimo, Infermi e Crisma   ("Crismale") che serve per tutte le consacrazioni nei vari sacramenti.
     Sono invitati ad esser presenti tutti i sacerdoti, che poi portano in parrocchia gli Olii .

Dopo la predica i sacerdoti presenti a rinnovano le loro "Promesse sacerdotali" fatte al giorno della loro Ordinazione e tutti, è commovente sentirlo, a voce alta rispondono " Lo voglio."
     * Volete unirvi intimamente al Signore Gesù...rinunziando a voi stessi e confermando gli impegni che avete assunto liberamente spinti dall'amore di Cristo verso la sua Chiesa ?
     * Volete essere fedeli dispensatori dei misteri di Dio per mezzo della Eucaristia e della Liturgia e ...adempiere al ministero della Parola sull'esempio di Cristo, capo e pastore lasciandovi guidare non da interessi umani, ma dall'amore per i vostri fratelli e sorelle?

Vorrei ricordare che, concludendo, il Vescovo si rivolge ai fedeli dicendo: " E voi, figli carissimi, pregate per i vostri sacerdoti..." I presenti rispondono: " Noi ti preghiamo, ascoltaci Signore !"
Ma tu preghi per i sacerdoti ?

mercoledì 27 marzo 2013

IMPARARE A VIVERE E A AMARE (4)

Concludo le considerazioni da " Meditando la Passione".

     * Gesù riconosciuto Figlio di Dio. Chi è libero ( come il centurione ), se osserva la realtà lealmente, riconosce in essa la Sua Verità.
Nella Tua Chiesa, santa e peccatrice, Tu ci sei: "Corpo dato e Sangue versato". Per tutti.

     * Gesù deposto dalla Croce. La Madre lo tiene eretto, perché crede che quella carne morta mantenga la promessa. Nel buio, a volte, della fede, voglio mantenere viva la promessa: il Tuo Regno.

     * Gesù è posto nel sepolcro. Tra le nostre case, lampioni e auto e box, Gesù è custodito come seme per una vita nuova. " Se il chicco di grano caduto in terra non muore, rimane solo; se invece muore produce molto frutto...chi rimane in me e io in lui,fa molto frutto, perché senza di Me non potete fare nulla ."  ( dal Vangelo di Giovanni )

Questa rilettura mi ha confortato. Non credi ?

martedì 26 marzo 2013

IMPARARE A VIVERE E A AMARE (3)

Mi sembra utile continuare in questi giorni considerare i fatti della "via della Croce" con qualche riflessioni di chi ha dipinto i quadri nella chiesa "Gesù a Nazaret" e un pensiero mio.
  • Il Cireneo: Gesù stesso consegna la sua Croce, perché diventi "porta" per vedere la gloria di Gesù sulla terra. " La gloria di Dio è l'uomo vivente "  La croce che mi offri ogni giorno è per la mia vita, per la Tua gloria.
  • Gesù spogliato dalle vesti: i soldati si dividono le vesti di Gesù. Nulla mi appartiene...anche il mio corpo è dono. Mi hai creato per Te.
  • Gesù inchiodato in croce, tra i ladroni. Si sento solo il grido del dolore, il frastuono dei chiodi e lo scherno dei capi e dei soldati. Vorrei morire dicendo:" Gesù accogli il mio spirito !" 
  • Morte di Gesù.  Maria, esitante, comincia l'abbraccio a Giovanni ascoltando le parole del Figlio: "Donna ecco tuo figlio". Maria diventa Madre della Chiesa.                  Incomprensibile Amore: cosa non hai fatto Tu per me!"



lunedì 25 marzo 2013

IMPARARE A VIVERE E AMARE (2)

Settimana Santa: ripercorro con te alcune " stazioni " della "Via della croce" per imparare a vivere e a amare.

  • " Ecce homo " Gesù flagellato e coronato di spine è presentato ai Giudei, a noi, per un giudizio. " Quando ti ho visto, Signore? - Ogni volta che avete fatto queste cose ( dare da magiare, vestire, visitare...) a uno di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me".
  • Gesù caricato della Croce. Gesù inizia la strada, tra le nostre strade; ancora adesso continua a camminare con noi. Donami di riconoscere e accettare la Tua presenza e la Tua Croce, nei  luoghi della mia vita quotidiana: famiglia, quartiere, scuola, lavoro, società.
  • Gesù cade sotto la Croce. La Croce diventa per lui come uno strumento musicale ( scrive  Letizia Fornasieri che ha dipinto la Via Crucis nella chiesa "Gesù a Nazaret") : la Croce è da "suonare". Bisogna imparare e modulare il suono: per ciascuno è unico. Ogni volta che sbaglio, che cado, mi dimentico, Tu mi chiami con le note della Tua Croce e mi attendi.
Questi commenti e considerazioni, anche le prossime volte, li  puoi trovare sul libretto "Meditando la Passione" per seguirne le orme. 
(Sono nella chiesa in via Trasimeno, 53 Milano)




domenica 24 marzo 2013

TENERE FISSO LO SGUARDO


  • E' lo sguardo, il volto di chi si è abbandonato alla Volontà di Colui che lo ha mandato e mi invita ad abbandonarmi al Padre nel mio quotidiano...
  • E' lo sguardo dell'Agnello , che mi invita, se amo l'umanità, a completare in me ciò che manca ai patimenti di Cristo per edificare il suo corpo che è la Chiesa.
  • E' lo sguardo, spesso triste dei " poveri che avrete sempre con voi" , perché in loro sappia consolare e aiutare il Povero 
Sono 15 anni domani, 25 Marzo, che nella città di Milano esiste una Chiesa di pietra dedicata a "Gesù a Nazaret" , il Mistero della sua "vita nascosta" .
In essa è cresciuto un popolo.
Entrando in questa chiesa vedi davanti a te una statua in legno, il Crocefisso risorto, presente nel tabernacolo, e leggi una scritta: "Abbiamo incontrato o Dio la tua Misericordia dentro il tuo tempio".
       Se voglio incontro tutti gli sguardi di Gesù!


sabato 23 marzo 2013

ASCOLTARE E...PER NON DIMENTICARE?

Tutti abbiamo visto con gioia e poi con  entusiasmo anche, Francesco Papa: ma forse dopo le belle "parole"  ascoltate, ci siamo dimenticati , ad eccezione forse del richiamo alla povertà e ai poveri.
Per ascoltare e non dimenticare  mi sembra simpatico il metodo proposto al popolo da Mosè.

     "Ascolta: amerai il Signore, tuo Dio, con tutto il tuo cuore, con tutta l'anima e con tutte le forze. Questi precetti che oggi ti dò ti stiano fissi nel cuore. E per non dimenticare li  ripeterai ai tuoi figli, ne parlerai in casa e quando cammini per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. Te li legherai alla mano come un segno, ti staranno come un pendaglio tra gli occhi e li scriverai sugli stipiti della tua casa e sulle tue porte."

A me piace ogni tanto scrivere qualche pensiero per non dimenticare o mettere qualche foto sulle porte. Anche sulla parete di fronte, che chi entra in chiesa vede subito, ho voluto mettere una frase.
La scrivo per non dimenticare: "Abbiamo incontrato Dio la tua misericordia dentro il tuo tempio"

venerdì 22 marzo 2013

IMPARARE...A VIVERE E AMARE

Per farci imparare a vivere e amare anche nei momenti duri, dolorosi, drammatici,ricordo qualche mia riflessione percorrendo alcuni momenti della "via dolorosa" di Gesù.

     * Nel Getzemani vive l'esperienza dell'abbandono, anche da Padre, quindi della solitudine. Un angelo Lo consola:  " Nei momenti di solitudine e di abbandono, mi conforta la Tua solitudine, Gesù. Fammi capace di compagnia e di conforto con chi è solo.

     * Giuda Lo bacia e avverte, forse in un attimo, quasi tramortito, che il suo gesto cattivo, con la presenza di Gesù, diventa causa di salvezza: " Quando vince in me la fragilità del giudizio e la debolezza della volontà donami di sentirmi chiamare: "amico" ! "

     * Pietro piange amaramente...ma il gridare davanti alla presenza di Gesù ci rimette nella posizione giusta che è quella di riconoscerci bisognosi: " A volte Ti rinnego, di fatto. Possa sempre incontrare il tuo sguardo che è Misericordia."

Rileggo e mi sento aiutato nella preghiera e a introdurmi in questa "Settimana autentica"
     

giovedì 21 marzo 2013

CONDANNATI A MORTE

Una delle persone proposte per la Beatificazione dai vescovi lombardi (già l'ho ricordato) è
Teresio Olivelli: nato a Bellaggio, avvocato...impegnato nell'A.C...partecipa alla campagna di Russia; deportato in Germania, riesce a fuggire e partecipa alla resistenza cattolica bresciana...arrestato a Milano, trasferito nei campi nazisti, continuamente percosso perché interveniva in difesa degli altri...fino a morire  ucciso da questo violenze nel 1945...
    Ho pensato a quanti oggi vengono torturati e uccisi. Due testimonianze tra le tante dei condannati a morte della resistenza italiana ( come Teresio Olivelli, di fatto)

    " ...Quasi sicuramente sarò fucilato...ho amato soprattutto i miei ideali, pienamente cosciente che avrei donato tutto, anche la vita. Per questo affronto la morte con la calma di forti. Walter "
    " Non piangetemi, sono morto per la mia idea, senza però fare nulla di male alle cose e agli uomini : non odio nessuno e non serbo rancore per nessuno, ci rivedremo in cielo. Arnoldo"

Mi chiedo se anche oggi ci sono  persone disposte a morire...per ideali di una società civile! Certo tanti sono disposti a morire e muoiono per essere fedeli alla Chiesa che è Gesù oggi. Chissà io ? e tu ?

mercoledì 20 marzo 2013

MA QUELLI NON COMPRESERO...

" Quelli..." sono...i dodici che ormai da qualche mese seguivano il Maestro che li aveva affascinati e per il quale avevano lasciato...la normalità della vita di prima...Ma di fronte al tentativo di fare loro capire che sarebbe stato ucciso, come dicevano i profeti nelle Scritture, e che poi sarebbe risorto"...non compresero nulla di tutto questo." (Lc 18,31-34)
      In questi prossimi giorni io, e anche tu, abbiamo la possibilità nella Settimana Santa di tentare di capire questo Mistero: facendo silenzio e pensando alla vita, alla storia...alla Croce...
Anche la storia: un insieme di fatti che si svolgono: solo per caso ? Leggevamo oggi (Gn 48) di Giuseppe che porta i suoi figli dal padre suo Giacobbe morente, perché li benedica...ma il padre di fatto, pur non comprendendo, sceglie Efraim anziché Manasse...
Penso a quanti fatti che mi sembravano...incomprensibili, hanno fatto la mia storia. e adesso ne sono contento...e ripeto con il salmo: " La tua giustizia...mi ha dato la vita..." E la tua storia?
      "Più saggi dei saggi sono tra le realtà più piccole della terra " (Pr 30,24 ss)
       Anche se non sempre comprendo, se a volte non comprendiamo, mi sembra si debba dire: "Sia fatta la tua Volontà!" Passa attraverso la concretezza della realtà, del quotidiano.

martedì 19 marzo 2013

UOMO GIUSTO A LEI SPOSO...

Giuseppe di Nazaret, 
tu giusto e santo nella fede di Abramo,
portasti tra le braccia lo sposo dell'alleanza ...
     Padre silenzioso
     a immagine del Padre che è nei cieli,
     tu nutri del pane della terra
     Colui che è il Pane del cielo...
Giuseppe che  proteggesti la Vergine immacolata,
proteggi oggi la Chiesa,
intercedi oggi per il tuo popolo Israele...
     Sii custode delle nostre comunità
     e dei loro pastori,
     tu che fosti pastore dell'Agnello.
Strano: non conosciamo alcuna parola detta da Giuseppe, ma su di Lui si possono fare tante considerazioni, riflessioni. Questa preghiera, composta da una Piccola Sorella di Gesù, a Gerusalemme, mi sembra dica...tutto!
   


lunedì 18 marzo 2013

RICOLMACI DI GIOIA

Mi ha fatto riflettere questa invocazione che ho trovata questa sera sul mio libro delle preghiere quotidiane ( salmi, orazioni e letture = Breviario).
E' mi subito venuta alla mente una persona che incontrato oggi, una suora.
    (Non l'avevo mai vista. Notavo la sua disponibilità al servizio della casa e della altre consorelle  dove ero andato a trovare una di loro che era a Limbiate, all'Asilo parrocchiale ed aveva fatto anche un esperienza di qualche anno in Congo...era malata e "rotta": ginocchio, polso... )
    La guardavo ed era una suora sorridente e piena di gioia. Ascoltava, serviva...e mi dice mentre la saluto: "Guardi la statuetta della mia Madonna: quella di Fatima: sono stata miracolata !" 
Non aveva mai incontrato una persona "miracolata" ! Malata per lungo tempo al pancreas dopo varie cure, inutili, è a Fatima e prega la Madonna perché Gesù la guarisca. Mentre riceve la Benedizione Eucaristica sente dentro di sé come...il taglio di una lama, e, " mi trovo guarita a tutti i controlli medici e sono qui..." mi dice sorridendo, gioiosa...ricolma di gioia!
     Ma, scrivevo ieri con le parole di sant'Agostino, il miracolo più grande è il mio, il tuo esistere quotidiano! Voglio imparare a sentirmi ricolmo di gioia...se mi abbandono a Te !

domenica 17 marzo 2013

IL PIU' STREPITOSO


  • " Quello della resurrezione di Lazzaro tra tutti miracoli è quello più strepitoso...ma è più strepitoso avere creato tutte le cose e l'umanità....
  • Tre sono i morti risuscitati :
            - la figlia del capo della Sinagoga che si trovava in casa: il peccato è la morte
              dentro di te
            - il figlio della vedova incontrando il funerale lungo la strada: se ti penti il Signore
              ti restituisce alla Chiesa
            - Lazzaro, dentro il sepolcro, è l'abitudine del peccato: ma non ci si deve
              disperare; scegli dove collocare la tua speranza..."
  •  Sono riflessioni, pensieri, di sant'Agostino .
Oggi Papa Francesco ha detto: Dio è sempre misericordioso, noi spesso non ci rivolgiamo alla Sua Misericordia per ridarci la Vita, che ci ha donato nel Battesimo.

sabato 16 marzo 2013

POVERI E PACE = ?

E' stata così nuova e anche sconvolgente almeno  per i cattolici ma anche per milioni di persone che hanno seguito i vari mezzi di comunicazione l' elezione di Francesco Papa, che faccio ancora qualche richiamo, tra quanto ho ascoltato oggi.

  • Poveri e bisogno di pace tra tante guerre che ci sono, sono le due dolorose realtà che hanno suggerito il nome di Francesco (lo hai sentito forse già oggi in TV).
  • La Chiesa che si prende cura dei poveri è una Chiesa che si fa povera...
  • Non esiste Cristo, oggi, senza Chiesa e Chiesa senza Cristo..
  • Verità, bontà e bellezza : sono il contenuto della nostra presenza nella società, del nostro parlarci, della amicizia che deve esserci tra noi...
Non faccio commenti. Sono richiami così forti che esigono ascolto, silenzio e una risposta alla domanda che anche tu devi farti: " a questo riguardo, io, dove sono con la mia vita?"

venerdì 15 marzo 2013

MISERANDO ATQUE ELIGENDO

Forse in questi giorni lo hai letto sotto qualche disegno...o foto sui giornali.
Forse ti chiedi cosa significhi...spero. E' il motto che c'è nello stemma episcopale di Papa Francesco, assieme al monogramma di Gesù proprio dei Gesuiti, una stella e un grappolo di uva.
Io sinceramente non capivo: ho cercato e ho trovato. Ecco:

" MISERANDO " ( gerundio latino ) = con misericordia, come lo sguardo di Gesù, pieno di amore, quel giorno che, passando vide un uomo, Matteo, amico di "peccatori" e gli disse: " Seguimi!" 
  ATQUE ( e però )
" ELIGENDO ( gerundio latino) = scegliendo, lo scelse perché solo Lui vede il profondo del cuore di ognuno di noi, è infatti venuto  per farci imparare che cosa vuol dire " voglio Misericordia e non sacrifici, non sono venuto a chiamare i giusti mai peccatori!" (Mt 9,9 ss)

Si potrebbe dire essere umani come chi " con misericordia fiducioso ti sceglie, ti chiama " (ci ha scelto, nonostante i nostri limiti..)  ti valorizza!

E' lo stile penso di Francesco Papa

giovedì 14 marzo 2013

PRESO ALLA FINE DEL MONDO

" Buona sera ! ...Mi hanno preso alla fine del mondo!"

Sono le prime parole di Francesco Papa, e, come tanti, mi sono commosso ...Ho sfogliato quasi tutti i quotidiani di oggi (mi piace ancora leggere sulla carta i pareri di molti). Voglio richiamare che il nome, Francesco, si riferisce al santo di Assisi, ed è certo la sintesi di un programma:

  • preghiera: san Francesco pregava molto, riflettendo sulle parole, sul fatto che siamo tutti del Padre, che è nei cieli, e che ha fatto tutte le creature. "Laudato sii o mio Signore..." Papa Francesco ha fatto pregare, ieri sera, milioni di persone, dopo il silenzio ottenuto in piazza san Pietro: è l'atteggiamento giusto di chi è umano.
  • povertà: che va combattuta certo, ma la strada per vincere la povertà prima di tutto è conoscere il Catechismo, cioè conoscere Gesù e quello che ci insegna: Lui è il povero, Lui ci dice di amare il prossimo come se stessi, Lui si è fatto povero...Vivere con Lui, come Lui. E' ben oltre e ben diverso da ogni programma sociologico...( di un discorso di Papa Bergoglio )

Anche la folla che riempiva piazza san Pietro, molti per ore sotto la pioggia, un folla viva, anche molti giovani, credente...mi ha commosso. Ho ringraziato contento di  fare parte di questa folla: la Chiesa viva!

mercoledì 13 marzo 2013

SONO CON VOI TUTTI I GIORNI !

E da qui che sorge la nostra gioia e la nostra speranza:

" Gesù domandò ai suoi discepoli: " La gente chi dice che sia il Figlio dell'uomo...ma voi chi dite che io sia ? Rispose Simon Pietro: " Tu sei il Cristo il Figlio del Dio vivente. E Gesù gli disse: " Beato tu, Simone , figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l' hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli.
E io a te dico: tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mai Chiesa e le potenze degli inferi, non prevarranno su di essa. A te darò lo chiavi del Regno dei cieli: tutto ciò che legherai sulla terra sarà legato nei cieli, e tutto ciò che scioglierai sulla terra sarà sciolto nei cieli."

Nella Chiesa, con il Papa Francesco I°  e chi è unito con Lui, Gesù è con noi tutti i giorni!
Sono pieno di gioia!

martedì 12 marzo 2013

CHI SARA' ?...COSA FARA' ?...


  • Chi sarà ? Molti in questi giorni, e soprattutto oggi, hanno pregato per il nuovo Papa. Molti hanno anche espresso delle preferenze: italiano, straniero, africano, indonesiano...Se fosse eletto chi... "penso io!"... si dovrebbe chiamare...Luigi I° !
Ma chiunque sarà lo sarà perché avrà accettato l'esito della votazione del Conclave, ma soprattutto perché chi agisce nella mente e nel cuore dei cardinali, che sono umani, è lo Spirito Santo.
  •  Cosa farà ? Due cose, due compiti soprattutto:
Il Papa è il custode della verità che è Gesù e della vita della carità nella Chiesa.
Verità e carità hanno un punto di riferimento che li genera: il Crocefisso vivo e presente.

       Continuiamo a pregare e a rendere sempre più nuova e più bella la Chiesa

lunedì 11 marzo 2013

PER SEMPRE

Dalla liturgia e dalla vita.

  • "Prometto di esserti fedele sempre..." Si dice nella celebrazione del sacramento del Matrimonio. Come "La Tua Parola, Signore, è stabile per sempre" .  Oggi ho incontrato, dopo anni, una sposa, quattro figli e una in affido, che non riesce più a parlare con il marito perché lui è tutto lavoro e calcio alla TV  cinque sere la settimana...e non parla dei problemi della casa, del lavoro, dei figli...
  • Poi leggo: "Non giudicare...guarda la trave nel tuo occhio...il Signore vede il cuore, Lui scruta gli spiriti ..." Diceva tra l'altro la Liturgia oggi. E mentre mi raccontava...questa sposa, ovviamente, piangeva e mi diceva: " Cosa devo fare? "
  • Ho letto un nuovo libro che descrive la Passione di Gesù con precisione analitica parlando della flagellazione e della incoronazione di spine con dati che la Sindone confermano. Mi sono ancora una volta "impressionato" per tanta crudeltà e tanto dolore nel grido volgare dei soldati e nel silenzio atroce del condannato ingiustamente...che vedo sempre Crocefisso e, nelle mie mani e nelle tue, alla Comunione, " corpo dato e sangue sparso " per sempre e per tutti "
  • Ho provato a dirle che la misura dell' amore sponsale è il Crocifisso. Per sempre. So che è "facile", forse, parlarne, ma non vedo alternative al contenuto dell '"Amore"...e mi dà fastidio, già l'ho scritto, lo squallore con cui è usato oggi questa parola. non ha un contenuto.

domenica 10 marzo 2013

DOMANDE: PROVA A DARE UNA RISPOSTA


  • Ha peccato lui o i suoi genitori per essere cieco dalla nascita?  Il male provocato dall'uomo/donna é esito, di fatto, dal non osservare qualcuno dei Comandamenti...il male provocato dagli  eventi naturali è...frutto della "evoluzione"...
  • Dove è costui? dissero a colui che aveva, con il fango sugli occhi, riacquistata la vista. Non lo so ! Io so dove è: nella Chiesa, nei Sacramenti, nei poveri, qui con me...Tu lo sai?
  • Tu cosa dici di lui ? Un uomo...un profeta...viene da Dio...disse colui che adesso ci vedeva! Viene da "Dio" Perché nessuno ha fatto e detto come lui e ne ho fatto esperienza ! E tu dici che viene da Dio? Perché ?
  • Cosa ti ha fatto ? Mi ha dato la speranza perché verrà un giorno a colmare le mie esigenze e lo prego, mi dà il perdono e mi confesso... A te cosa ha fatto ?
  • Tu credi nel Figlio dell'uomo? Credo in Te, Gesù ! e " sai che Ti amo !" Se pensi alla tua vita...spero lo possa dire anche tu...
Sono provocazioni, per me e per te, dalla lettura del racconto del "cieco dalla nascita" nel Vangelo di Giovanni che la Liturgia ambrosiana ci ha proposto oggi.

sabato 9 marzo 2013

LA PRESENZA DEL MISTERO

Sono giorni in cui sento la Chiesa come luogo concreto della presenza del Mistero.
E' l'anno della fede e, ho ritrovato una preghiera, che avevo scritto quando ero a Limbiate nella parrocchia del Sacro Cuore di Gesù (anni '80 - '90 ). La riscrivo anche per te , se vuoi, pregando per la Chiesa.

     Signore Gesù, crocifisso e risorto
     donaci il tuo Spirito di amore perché la nostra fede diventi
     preghiera e carità paziente nelle nostre famiglie;
     perché la nostra fede edifichi il tuo popolo, la Chiesa tra noi,
     dove Tu con l'Eucaristia, "Pane di vita", e con il tuo perdono,
     sostieni il nostro cammino,
     perché la nostra fede diventi comunione vissuta nella società
     e il mondo creda che Tu Padre, Figlio e Spirito Santo
     ci sei, ci ami e ci accompagni
     in attesa della festa eterna.

venerdì 8 marzo 2013

DONNE SULLA STRADA

Ci sono donne e donne. La stragrande maggioranza delle donne sono come queste:

* Sulla strada della Croce c'era anche sua madre...durante le strade della vita pubblica del Figlio, dovette farsi da parte. Gli era stato detto che una spada avrebbe trafitto la sua anima, adesso è lì, con la fedeltà della madre, con il coraggio della madre che resiste nell'oscurità.

* Lungo la strada una donna asciuga il volto al condannato. Hanno chiamato questo donna Veronica: significa "vera icona, immagine" . Soltanto l'amore di questa donna rende capace di vedere e riconoscere in quel condannato il volto dell'Amore stesso. Che rimane impresso, nel cuore.

* Alcune donne lo seguivano lungo la strada; voltatosi verso di loro disse: " ...non piangete su di me, ma su voi stesse e i vostri figli..." Forse è un rimprovero ad una pietà sentimentale che non diventa conversione. E' invito ad una fede vissuta e a non compiangere, solo, ma a condividere le sofferenze che incontriamo...ad accorgerci delle lacrime di tante madri. Quante nelle decine di guerre che oggi uccidono tanti giovani, sposi...

* Stavano sotto la croce sua madre... e altre donne...Presso la Croce ha inizio la Chiesa.

Grazie a tutte le donne che vivono la Chiesa nella famiglia...nelle vie del mondo...nei luoghi di sofferenza...nei Monasteri...

giovedì 7 marzo 2013

A B C della F E D E (5)

La fede non è un optional ...offre risposte per tutti.
Continuo le considerazioni sulla "fede" ( vuoi vai a rivedere i punti precedenti ) !

     Se la ragione mi porta ad aderire alla presenza di "Dio" il "Mistero" presente in Gesù,
allora si deve riconoscere che Gesù non è uno dei tanti che mi può salvare dall'assurdo della vita, ma è la risposta, non una risposta, ai problemi fondamentali della vita.
Sei consapevole del contenuto di queste risposte date da Gesù? Prova a ripetertele!!!

    Se Gesù è l'unico e se ami l'umanità che incontri devi preoccuparti e darti da fare perché Egli sia conosciuto esplicitamente da tutti, perché l'umanità vive, e lo constatiamo tutti, (in una condizione oggettiva di povertà spirituale, vedi il linguaggio del signor Grillo...) non avendo risposte alle domande fondamentali.
"Non preoccupatevi di cosa mangerete...vestirete...cercate prima il Regno dei cieli e la sua giustizia, il resto vi sarà dato..."
Sei convinto e ...condividi...e fai così?

mercoledì 6 marzo 2013

CONCRETIZZA !

E' un invito che faccio spesso quando si parla e si problematicizza (neologismo per il computer !!!). Provo a farlo applicando alla realtà, a alcuni  fatti di oggi, con la Parola.

  • Andavo, in auto ovviamente, per la città e nel desiderio  di fare il furbo, ho infilato una strada nuova e, gira e rigira, mi sono smarrito. Alla mia età mi sono fermato...depresso e nervosissimo. Non passava nessuno. Mi sono accostato e mi sono ricordato di avere letto a  Messa: "...Dio è con te in quello che fai...invoca il nome del Signore e non sarai forestiero..."  Arriva finalmente una persona: " Scusi dove è...? " E' stato precisissimo: dopo cinque a semafori, a sinistra...nove semafori...e vede..." Ma la prossima volta...il tom tom!
  • " Nel molto parlare non manca la colpa..." ho pensato a Grillo ai suoi e...a tanti altri!
  • " Non accumulate tesori sulla terra...non potete servire Dio e la ricchezza..."  ho pensato a quanti non hanno nessun conto in Banca...alle quattrocento e più persone che hanno prenotato la nuova Ferrari a un milione e duecento Euro...al poveretto che è venuto a chiedermi dieci Euro per il dormitorio...agli immobili degli enti ecclesiastici...ai contributi mensili che il Berlusca dà alla sue...
Concretizzo: "Tu sei buono o Signore, e perdoni...chi Ti invoca!" Perdoni chi è pentito e cambia!

martedì 5 marzo 2013

TESTIMONE "GENIETTO"

Era un adolescente come tutti ai nostri giorni...

"L'intelligenza in lui faceva udire la sua voce..." quando gli parlavano di computer o informatica "sorrideva: come Sara quel giorno perché si realizzava il suo sogno, Isacco..." , faceva sacrifici e preghiere certo che " è solo il Padre che vede nel segreto..."  (il corsivo dalla Liturgia di oggi)

     ...impegnato nella scuola, sereno con gli amici...un genietto per l'informatica...Molto tempo dedicava al volontariato con i più bisognosi...recitava il rosario e frequentava la Messa tutti i giorni se appena poteva...faceva l'adorazione Eucaristica...morto solo a 15 anni  per una leucemia fulminante. Prima di morire offrì le sue sofferenze per il Papa e per la Chiesa.

Sono "vecchio" ma mi commuovo a scriverti questi fatti !  Penso ai giovani, agli adolescenti di oggi, a tutti coloro che conosco...Vorrei che fossero, che fossimo, tutti così.
Sono certo che possa accadere e pregherò per questo Carlo Acutis (1991 - 2006) lombardo, appassionato...del Signore: è iniziato il suo "processo" verso la santità.

lunedì 4 marzo 2013

IL PROBLEMA: CE NE SARANNO ALMENO 10 ?

Ho ricevuto due messaggi: 1. "...vado al posteggio e non trovo posto perché ci sono auto parcheggiate disordinatamente...salgo ai servizi e sono tutti sporchi...la colpa dei politici?
Gli eletti 5 stelle a Roma non sanno dove sia il Senato...intelligenti!!!...italiani tutti ignoranti!
2. " ...vanno a votare, mettono una crocetta e poi...non si interessano più...politica allo sbando...
italiani menefreghisti..."

* Il Signore vuole distruggere Sodoma e Gomorra perché il loro peccato è molto grande...un grido che giunge fino a Dio "  Abramo intercede: "...se ce ne sono quaranta... trenta... venti... dieci...giusti?..." " Non le sterminerò per quei dieci!"  Ma saranno distrutte!
* Chi teme il Signore custodisce le sue parole... per avere la sapienza...che vale più delle perle...per giudicare con intelligenza..." Una sapienza da chiedere nella preghiera di chi vede il sole o la pioggia...la luna e le stelle...che è il grido dalla vita di chi è colmo di desideri mai esauditi.
* Ma quando pregate dite: Padre nostro...venga il tuo Regno...rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo...se voi perdonerete il Padre vostro...perdonerà a voi..." (così la "Parola", oggi)

Sono certo che tra noi ce ne sono almeno 10 ! Anche tu! 
Pur indegnamente mi metterei anch'io...!

domenica 3 marzo 2013

SE...SE...SE...

Sono tre SE, problematici quindi , che trovo nel Vangelo di oggi in Gv 8,31-59.

  • " SE siete figli di Abramo, fate le opere di Abramo..." Ho letto nell ' Indice del Corano diciotto fatti / detti che riguardano Abramo. Io me li ricordavo: e tu? Sfoglia l'indice della Bibbia alla voce Abramo...magari ce ne sono di più!
  • " SE rimanete nella mia Parola conoscerete la verità e la verità vi farà liberi..." Nella mia mentalità e nella mia storia, prima ho sempre cercato di mettere la verità, data dalla realtà, come punto di partenza del mio modi di pensare: e tu? Sei rimasto al " ...secondo me..." ?
  • " SE Dio fosse vostro Padre, mi amereste..." C'è sempre un rischio..sentimentale ma io mi sento di dire a Gesù che gli voglio bene per come con Lui riesco a vivere la mia vita e a stabilire rapporti con gli altri e a formulare " giudizi " sulla mia vita per correggermi: e tu?
Tre SE per aiutarci a vivere!

sabato 2 marzo 2013

AMO LA CASA DOVE DIMORI

Ma oggi, dalle 17, era una casa molto fredda! Sono stato in Duomo per la Consacrazione a Vescovo di un sacerdote della nostra Diocesi che conosco, e che andrà in Kazakhstan dove la temperatura  è solo meno 15° ! Due ore e mezza di freddo e preghiere e gesti significativi in quella casa fredda, ma...comincio a riscaldarmi adesso che è quasi...notte ! Chissà lui, quando sarà nella sua città di Atyrau...
     Pensavo che nella casa, come chiesa di pietra, anche se fredda, dimora il Signore!
Come si fa a capirlo? Quelli della sua patria, di Nazaret, lo ascoltavano, lo vedevano anche fare i "miracoli" ma..erano increduli. E da loro non faceva freddo nella Sinagoga! E Gesù disse: " ...un profeta non è disprezzato che nella sua casa!"
     Se non disprezzato per la maggior parte dei giovani e no, è...insignificante: per questo non vanno a Messa! Non abitano quasi mai la sua casa.!
     Ho proposto a una persona che vorrebbe iniziare a seguire, di andare qualche minuto in chiesa, nella casa dove abita il Signore, quando ci passa davanti...Mi disse ma cosa vado dentro a fare?
E un'altra oggi: "sono stata e danza...questa sera esco...domani mattina è Domenica e dormo... poi...studio un po'!"
     Il Signore aspetta nella sua casa per essere cibo e parola e con noi edificare la casa/Chiesa!
Forse è meglio andare in Kazakhstan !

venerdì 1 marzo 2013

IL PELLEGRINO...OBBEDIENTE

Non posso non riprendere ancora la giornata di ieri nel ricordo...dell'ex !!! Papa Benedetto XVI che, come titolava oggi "Avvenire", ha concluso dalla finestra a Castelgandolfo dicendo di essere "Pellegrino obbediente nell'ultimo tratto di vita ".
Lo voglio ricordare con alcuni pensieri scritti da Lui per la Via Crucis al Colosseo, a Roma, qualche settimana prima di diventare Papa. Quando ricordiamo che " Gesù cade " una, due, tre volte...scrive:

    * Quanta sporcizia c'è nella Chiesa, e anche in coloro che nel sacerdozio, dovrebbero
       appartenere completamente a Lui !
    * Ma possiamo pensare anche a come oggi la cristianità, staccatesi dalla fede, abbia
       abbandonato il Signore e le grandi ideologie hanno costruito un nuovo paganesimo!
    * Un paganesimo peggiore, che volendo accantonare definitivamente Dio, è finito a
       sbarazzarsi dell'uomo. L'uomo giace così nella polvere.

Il Signore porta questo peso...e cade.