sabato 25 giugno 2011

Nel deserto della città

Pensavo così mentre camminavo per le strade di Milano cso Italia, via Mazzini, pza Duomo alla processione del Corpus Domini, processione cittadina di una solennità ormai rientrata nei giorni feriali.
Deserto perchè Dio non cè più in questa cultura, per questo è cultura di morte, come morte provocata ( guerre , indifferenza,  massacri , torture, migliaia e migliaia in fuga...) , come morte dell'umano perchè quasi nessuno sa più rispondere alle domande: chi sei e dove vai?
La Cena del Signore (Messa) è MEMORIA  che la vita è dono, gratuità, frutto di amicizia : " vi  ho chiamato amici..." e pensando dite: " Padre...", è COMPITO voi che mangiate dell'unico Pane siete un corpo solo, un corpo da costruire, donando: per questo si vive...è SPERANZA nell'attesa della sua venuta...
Tutti i cristiani conosciuti perchè santificati ufficialmente , o sconosciuti .(penso alla mia mamma), hanno vissuto facendo della Eucaristia il gesto quotidiano.
E provate a pensare ai sacerdoti che , per quanto indegni , ci rendono presente Gesù Pane della vita.
Pochi mi hanno ringraziato perchè ci sono per questo...ma si sa...
Ma sono contento di essereci ancora per questo servizio: servo inutile ha detto Gesù di pensarmi.

PER UNA SETTIMANA  SARO ' ASSENTE DA QUESTO STRUMENTO DI COMUNIONE

venerdì 24 giugno 2011

Sotto il dominio austriaco o la dominazione francese

Sono gli anni 1747 - 1822 nei quali visse il terzo dei Beati che saranno proclamati Domenica prossima in piazza del Duomo a Milano. Sembra strano oggi, eppure Serafino Morazzone è vissuto in quel periodo in una famiglia povera, un vocazione vissuta nella povertà ( è stato mio predecessore nel "seminarietto del Duomo" e se vuoi te lo spiegherò) e dal 1773 alla morte, parroco di Chiuso un paesino nel lecchese...andrò a visitarlo...
Il Manzoni Alessandro abitava vicino e lo ha conosciuto descrivendolo nella prima edizione dei Promessi Sposi (in quella definitva è meno evidente l'identità). Sono contento che un parroco, povero, con una vita semplice sia riconosciuto per tutta la Chiesa Beato e lo sento vicino a tutti i "preti badilanti" ,dico io, che hanno mangiato terra per anni negli oratori e nelle parrocchie per cercare di fare sorgere la domanda sul senso della vita e proporre in Gesù,  presente nella Chiesa, la risposta , dicendo Messa tutti giorni a poche persone  che normalmente sanno il fatto cristiano a spanne...piccole...perchè la Messa è tutto...
"Egli è un santo di popolo, con un cuore vicino al popolo, amico di tutti, con un cuore ricco, lui così povero" scrisse di lui GB Montini
Come sapete io non sono così ! Pregate perchè la Misericordia mi accolga  ugualmente.
Ma prete badilante lo sono stato e lo sono.

giovedì 23 giugno 2011

Era il 1951

Eppure mi ricordo della "risonanza" avuta in città per la morte di suor Enrichetta, la suora di san Vittore.
Domenica in pza Duomo sarà anche lei beatificata.
E' stata miracolata a Lourdes , quando era già religiosa, per una grave malattia...bevendo l'acqua è guarita improvvisamente. Mandata nel carcere è stata una sorella e un angelo consolatore per tutti...durante l'occupazione i tedeschi l'arrestarono e  fu condannata a morte , se non fosse intervenuto il Cardinale di allora Schuster e lo stesso Mussolini.
Rita Fort ,che aveva massacrato la famiglia del suo amante, scrive di lei: " Era un angelo consolatore, che ispirava fiducia...si poteva aprire il cuore con lei per qualunque cosa..."
Negli ultimi giorni, ripensando alla sua vita disse:" Benedico il Signore e lo ringrazio per avermi sostenuta nella vita...non credevo che fosse così bello morire "
Spesso penso alla morte,alla tua età ! dirai ; ma rileggendo i miei diarii trovo di frequene questo pensiero: è un pensiero liberante perchè chi dirà " vieni nel Regno preparato..." è  la Misericordia.

mercoledì 22 giugno 2011

La luce delle stelle si attenua

" La morte di un uomo comporta una certa parte di morte anche per tutti gli uomini, e quando un uomo muore per la mano di un altro la luce delle stelle si attenua perchè si è alterata la creazione" Leggevo questa frase di san Tommaso Moro, patrono dei politici. Pensavo che ha veramente molto da fare e forse sarà depresso, perchè di politici che continuano a uccidere e fare uccidere ...è piena la terra.
Quando ci dicono di "rispettare la creazione" è perchè pensano alla luce delle stelle ?
Ma leggevo anche del parroco di Caivano in difesa dei suoi ,in un paese circondato da "ecoballe" , cimitero della monnezza, fatto da montagne di rifiuti puzzolenti portati da Napoli e ricoperti di teli neri. Sono mesi che è così, puzza stomachevole in un paese di gente povera che ritiene che la vacanza non sia un diritto ma un lusso. Sono andati a manifestare educatamente e hanno trovato la polizia in assettodi anti sommossa.
Da piangere scrive il parroco...( vedi Avvenire di oggi...ma voi leggete i giornali ? )
Mi sono rifugiato in Tchad da dove sr. Margherita scrive: " La nostra forza è lo spirito di equipe. Tutte le mattine prima di iniziare il lavoro in ospedale c'è un momento di preghiera accolto da tutti: tra noi ci sono cattolici, protestanti e mussulmani"  Anche da noi ma...non sono accolti da tutti.

L'isola rossa

I miei amici dicono che sono "rosso" perchè non ho votato Moratti e ho votato i referendum; "rossa" è chiamato la quarta isola del mondo , Madagascar , per la terra rossa che costituisce la maggior parte del suolo. Ha 18 etnie, 16 milioni di abitanti, 98% di adulti analfabeti, 25% di bambini che muoiono sotto i due anni,180 Euro all'anno per abitante, abitazioni povere e scarse, acqua poca...gente cordiale e sorridente...
Ho incontrato amici che hanno deciso di impegnarsi direttamente in progetti concreti e mi hanno regalato una sola ricamata a mano con il "percorso del riso" (cibo quotidiano) e un crocifisso lavorato dai carcerati seguiti da una Piccola sorella di Charles de Foucauld ( vedi http://www.milanomadagascar.com/)
Chiuso a volte nel piccolo quotidiano sono grato della possibilià di uno sguardo che, come a volte dico e scrivo, abbracci il mondo.
Anche per te!

lunedì 20 giugno 2011

Valle di lacrime?

Lo ripeto spesso, ricordando la Salve Regina...Domenica 26 faranno Beato un uomo di Agrate (MI) che ha fatto il "missionario" cattolico in Birmania dal 1923 a 25 anni al 1988 anno della sua morte, ritornando in Italia, per obbedienza ai Superiori, solamente un anno, nel 1957. Non ha fatto nessun miracolo in vita è stato semplicemente là, con la gente del posto, vivendo e aiutando a vivere. Scrive:
" Perchè diciamo che la vita è una valle di lacrime? E' così bello vivere! E' più bello ancora far vivere!
Oltre che il buon Gesù per vivere felici occorrono tre cose:
1) un po' di salute 2) un po' di pane 3) qualcuno che ci voglia bene
Il più probematico, un busillis scrive, è il terzo. Io voglio bene ai miei piccoli, li aiuto a crescere, ma poi se ne vanno..e non li vedi più...ma io voglio continuare a volere bene a quelli che arrivano anche i più miserabili...
Se si vuole bene, si vive felici."
             da "La vita e' bella se donata con gioia" di Ennio Apeciti ed. Centro Ambrosiano

domenica 19 giugno 2011

Chi mi aiuta a fare scelte importanti nella vita?

Bella domanda!
La mia impressione è che troppi non si pongano la domanda e quindi non possono cercare risposte.
Ogni risposta è inutile se non c'è domanda.
Oggi troppi sono "rammoliti", e vagano nel tempo che passa senza domande. E poi?
"L'arte di vivere, di essere se stessi, di essere uomini/donne persone vere esige rinunce perchè significa scegliere una strada, una via. E le rinunce vere, che ci aiutano a trovare la strada della vita, l'arte della vita, ci sono indicate da Chi è all'origine della vita e perciò nella Parola di Dio che è Gesù.
Alla domanda: "chi mi aiuta ?" rispondo: le grandi figure della storia della Chiesa, la Parola di Dio, la Chiesa concretizzata dalla comunità alla quale appartieni ( appartieni?) l'amicizia di persone che " sono avanti" , che hanno già percorso per un po' la strada della vita...amici della comunità che mi aiutano a vedere e trovare la strada che rende la vita serena , a volte gioiosa e bella, certa comunque della Casa che mi attende" .

Sintesi e arrangiamento personale della risposta data da Benedetto XVI alla domanda posta da un giovane all'incontro di preparazione alla GMG  in Roma 25 Marzo 2010

sabato 18 giugno 2011

Abbiamo visto...

...nella serata in Duomo di preghiera e riflessione per la GMG che si terrà a Madrid, un video di Giovanni Paolo II che diceva: 
"Se ascolterete nel silenzio e nella preghiera il Vangelo che è la parola di Gesù, allora incontrerete Cristo e lo seguirete impegnando giorno dopo giorno la vita per Lui! E' Gesù che cercate quando sognate la felicità, è Lui che vi aspetta quando niente vi soddisfa, è Lui la bellezza che tanto vi attrae, è Lui che non vi permette di adattarvi ai compromessi...è Lui che suscita in voi il desiderio di fare della vostra vita qualcosa di grande, la volontà di seguire un ideale..."
Bellissimo per me questo invito, e lo propongo perchè sia criterio anche per te a cominciare dalle èrime parole: ASCOLTO - SILENZIO-PREGHIERA- VANGELO

venerdì 17 giugno 2011

Elia chi era costui per dire idolatrie ?

Ne ha parlato il Papa nell'udienza di Mercoledì: " Il popolo per cui Elia prega è rimesso davanti alla propria verità...il profeta chiede che la verità del Signore si manifesti e che Egli intervenga per convertire Israele, distogliendolo dall'inganno dell'idolatria....Dove scompare Dio l'umanità è schiava delle idolatrie."
Sfoglio il quotidiano Avvenire.
Migliaia di liri di acqua persi per le tubature fatiscenti - la Lega vuole tenere il premier sulle spine - Berlu: i giudici non mi fanno paura - Irregolari in Italia: ecco le espulsioni - giochi: un vizio da mille Euro a testa 61 miliardi  nel 2010 - Inchiesta P4 - Pillola del quinto giorno: un aborto mascherato - figli in provetta: si può fino a 50 anni - in Italia 10 milioni di ammalati psichici senza assistenza - Zawahiri succede a Benladen; gli USA: uccidermo anche lui...
Penso: scompare Dio, emerge l'idolatria e scompare lil senso dell'umano

giovedì 16 giugno 2011

" Vorrei ascoltare...

" Vorrei ascoltare Dio , come l'erba il vento" l'ho trovata in un libro su sant'Agostino questa espressione.
Dice che devi stare in silenzio, radicato sull'oggi che stai vivendo...ma io me ne andavo nella città nelle ore di punta del pomeriggio, e sentivo il  fastidio del classon di chi è dietro o sull'altra corsia, e incrociavo un semaforo e un autoreno a rimorchio che cercava di attraversare la strada e quando  finalmente mi fermo su un angolo della strada con strisce, faccio una commisione di cinque minuti e riprendo la strada ancora...così come l'ho lasciata...mi chiedo come faccio ad ascoltare ...Dio...
Ma Dio è lì dentro quella strada di città...e nella famiglia nigeriana di cinque persone sfrattata e buttata sulla strada, Dio è lì dentro quella macchina dove dormiranno ( ? ) ancora questa notte...Dio è in quei volti neri, in quella lacrime silenziose, in quella rabbia impotente che hanno  nel cuore...e io non sono capace di prenderli in casa mia, o di sistemarli nel box della parrocchia...e poi non lo posso fare...e poi...e poi...e dico:  e tu?
Intanto Dio è passato...

mercoledì 15 giugno 2011

Italiani allo specchio

da una ricerca del Censis risultano: - fanno quello che fanno tutti : tendenza all'imitazione
- agiscono per impulso, perchè piace, senza ragionare ( vedi il navigare sui siti porno anche di pre adolescenti)
- sono insensibili (tipo : e io che ci posso fare?) come testimonia la reazione per Lampedusa...
Io dico che sono gente che non si pone le domande e soprattutto non cerca risposte ragionevoli.
Si guarda nelle specchio e...si trucca , senza sapere perchè!
Per questo manchiamo di umanità:
E'un generale: " chi se ne frega!" noto, forse no, detto fascista.
Bisogna arrivare e dire: " Me ne importa....mi interessa....vediamoci...sentiamoci..."

martedì 14 giugno 2011

I preti, chi sono ? perchè?

"...tanti stuoini sui quali gli uomini/donne si sarebbero puliti i piedi...quando sarebbero diventati preti vecchi, nessuno si sarebbe ricordato che erano stati preti giovani...la cosa più grande per loro era piazzarsi saldamente sul significato giusto del mondo e proclamarlo senza paura..
...tutto sarebbe risultato chiaro all'ultimo giorno..."  (Bruce Marshall)
22 anni fa avevo trascritto questa..."definizione/descrizione" troppo vera.
La riscrivo.

lunedì 13 giugno 2011

Un legno, per attraversare

" Se uno vedesse da lontano la "casa" , la patria, e ci fosse di mezzo il mare, egli vedrebbe dove arrivare, ma come arrivarci? Così è di noi: scorgiamo la meta, la pienezza della felicità da raggiungere, ma c'è di mezzo il mare, il fascino delle cose e...non arriviamo mai.
Ma di là, dove vorremmo arrivare ,è venuto colui che ci ha procurato il legno con cui attraversare il mare.
Non abbandonare il legno della Croce, e la Croce ti porterà."
(passim di sant'Agostino nel commento a Giovanni 2,2)
Sono convinto: deviando, tornando , cadendo , rialzandoci...ma non seguendo nessun altra via . (Peguy)

domenica 12 giugno 2011

Una tenda

Mi sento come chi deve compiere un viaggio, non tanto per le strade della città, del mondo, con i miei passi...; ma quello che compirò dentro di me, e portare a termine il compito immenso di vivere fino in fondo il destino che Dio ha progettato per me.
E in questo viaggio oggi percepivo come "tenda" , per fermarsi di tanto in tanto, lostare seduto su una panchina , e parlare un po' con le persone, di sè, del proprio vivere, del proprio pensare , dell'amore, della politica,della Chiesa...
Mi veniva in mente di chiamare "tenda" la mia disponibilità a parlare, a ascoltare , a sentire domande, a esprimere pareri, pensieri , con tutte le persone che volessero...
Metterò una " tenda" al mercato, il Sabato mattina (!?) o chiamerò "tenda" la porta di casa mia...

sabato 11 giugno 2011

Paradiso

"Se il Paradiso...è l'infinito di questo momento, io ho conosciuto il cielo."
Non in questi giorni della festa della "Accoglienza" inventata 20 anni fa per ringraziare il Signore che era venuto ad abitare in questo "quartiere Adriano" , che è vissuta solo da alcuni che ci mettono...la vita, giovani e adulti,e, per questo , ne ringrazio Dio e loro, ma per un momento di pienezza nel silenzio di una spiaggia, questo inverno. Ero lì, solo, e mi sono detto: " cosa mi manca ? sono certo della Misericordia che mi accoglie, perchè Gesù giusto giudice è la Misericordia e certo mi dirà...birichino!!! ma poi mi abbraccerà perchè " avevo fame, sete, ero nudo, straniero, malato, in carcere...e l'hai fatto a me!"
In quel momento ho conosciuto il cielo, l'infinito, il Paradiso.

venerdì 10 giugno 2011

I ROM sono fratelli

Mi ha stupito questa sera su La7 un personaggio dell'attuale politica italiana dire che
tra noi e i Rom ci deve essere " fratellanza" .
Mi ha reso contento.
Poi leggo su Zenit quotidano ( Zenit infoitalian@zenit.org) che c'è un Beato Zefirino Gimenez Malla
ucciso nel 1936 durante la guerra civile spagnola, che è un Rom, uno zingaro, un gitano.
Ancora: il 70 per cento dei 170.000 Rom residenti in Italia sono italiani...(alcuni residenti dal 1500!)
il 60 per cento sono cattolici...il 30 per cento lavora nei campi...
Mi da fastidio sentir dire da persone che fanno la Comunione che " i Rom sono tutti ladri...qui i Rom non ci devono stare..."
Non è un atteggiamento cattolico.
Penserete che sono "catto-comunista" .
Una volta insegnavano a scacciare i cattivi pensieri !

Dove è andato il tuo amato?

E' il pensiero che volevo scrivere ieri sera ma "la macchina" non riuscivo a usarla perchè spesso cambia funzioni...
Il mio amato , come lo chiama  la Cantica dei Cantici , è il desiderio profondo del cuore che non trova mai pace, il mio cuore. So che sta " a pascolare nei giardini, a cogliere gigli..."
Adesso deve passare nella tribulazione e nella pazienza quotidiana...che produce la speranza ( scrive Rm 5 )
quando un giorno sarò anch'io "nei giardini  e a cogliere gigli..."
Adesso spesso siamo (in dialetto) "tra gnac e petac" !

mercoledì 8 giugno 2011

Chi ci pensa ?

da dati di Agenzie serie, ci sono in media 105.000 cristiani uccisi per la fede ogni anno o 5 ogni minuto.
Chi ci pensa ? Tutto passa sopra, come la guerra in Libia. Dire un Gloria ogni giorno perchè lo Spirito Santo riesca a "commuovere " le menti.
E chi ci pensa ai preti anziani? Sono più del 55 per 100 i preti anziani della Diocesi di Milano...
Leggevo: " al prete anziano spesso non rimane una "cattedra" , a voltre nemmeno un ambone (pulpito).
Rimane una sedia qualunque, una panchina qualunque, la piazza di tutti...un letto per...
A volte ci  penso e...spero non sia così, per me, ma , subito mi "abbandono".

martedì 7 giugno 2011

Ma chi ci informa di che ci informa ?

Sono allibito nell'ascoltare i Telegiornali RAI 1,2,3 o di Canale 5 : pettegolezzi da nulla pensanti ! provate a notare di cosa ci parlano: da una settimana della soia avvelenata che adesso non c'entra niente, da due giorni di Santoro ...certo meglio La7, meglio ancora se riuscite Sat2000 ( ore 19,40 - canale 28, io non riesco più da quando c'è il decoder) ...non parlano quasi più della Libia se non per elogiare ,adesso, gli elicotteri che distruggono carri armati senza sopra nessun soldato, quasi niente del Papa se non accenna alla pedofia dei preti o se dice, come in Croazia, che la famiglia è fatta da un uomo e da una donna che non giocano a fare le prove di ...coitus  interruptus...certo non ci dicono che il motivo dei suoi richiami è la realtà dell'umano che è voluto da Altro il cui progetto va attuato se non vuoi che il progetto fallisca...
Se volete notizie dal mondo e non comperate AVVENIRE tutti i giorni perchè è una spesa, cliccate MISNA
e avrete qualche soffiata su come gira la terra...

lunedì 6 giugno 2011

Educare i giovani

alla giustizia e alla pace. E' il tema della prossima giornata mondiale per la pace del 1 Gennaio 2012.
Non so a cosa sia servita quella dello scorso anno " Libertà religiosa via per la pace" Sono scoppiate tutte le guerre in Medio Oriente e nei bacini del mediteraneo con la componente religiosa cattolica in primo piano condizionata e offesa nella propria libertà.
Educare i giovani: ne conoscete qualcuno tra i vostri figli e amici dei figli che desiderano essere educati?
"Camminiamo insieme ai giovani" il primo slogans nel 1985  Ma chi dei giovani  vuole camminare con te?
Questa è la realtà. Il primo messaggio del Papa attuale era ." Nella verità la pace"
Capisco perchè i giovani non si interessano della pace e perchè continua la guerra in Libia.

domenica 5 giugno 2011

Umanità a Milano

E' uno degli inviti più frequenti fatti da Dionigi Tettamanzi Vescovo di Milano fino a nuovo ordine, che pare imminente. E' fuori da ogni "intelligente sentire" il violento attacco portato al Vescvo di Milano da un quotidiano cittadino.
" I diritti dei deboli non sono diritti deboli, ripete da sempre,"passo per un politico ma non faccio altro che leggere il Vangelo...c'è bisogno di un rapporto più umano con la politica...regalare un po' di polvere di umanità a Milano è un modo per renderla più bella...non c'è politica senza sogno di tradurla in realtà..."
Io percepisco molto questa mancanza di umanità e il modo di fare campagna elettorale, demonizzando o scomunicando chi accenna a una scelta diversa dalla tua, è un indice.
Purtroppo mi sembra ricominci con i Referendum di Domenica prossima.
Io andrò a votare quattro SI.

sabato 4 giugno 2011

E' questo il tempo ?

Si, non c'è un altro tempo.
Ogni istante è l'oggi di Dio che mi chiama è incontro con la sua presenza...
 Non è un "fantasma" pensato è la concretezza della Chiesa e dei sacramenti,carne, persone, parole...
Dove vai ? Vado a prepararvi un posto.
Per quale scopo vivere se non cè questo posto...
Quel giorno Ti vedrò!
E' la certezza che converte in quotidiano nell'attesa.
Non è così per te ?

venerdì 3 giugno 2011

Sto leggendo...

...alcuni testi dei Padri del deserto che dopo sant'Antonio a centinaia si diedere alla vita di solitudine e preghiera ...ma , affascinati, molti si recavano dai Padri nel deserto per imparare a vivere.
Abba Agatone stava camminando con i suoi giovani discepoli: uno di loro, trovato un piccolo pisello verde sulla strada, disse: " Posso prenderlo ?" Abba Agatone guardandolo disse: " Sei tu che l'hai seminato?" " No " "E allora - disse l'anziano - come puoi prendere qualcosa che non sei stato tu a deporre? "
Puoi "pretendere" se hai dato : è il problema dell' EDUCARE.

Abba Evagrio invece disse: " Stavo parlando di un argomento serio e tanti discepoli si addormentavano...
introdussi un argomento banale e immediatamente la discussione si ravvivò con gioia.
E' come quando faccio qualche riflessione o le prediche...

giovedì 2 giugno 2011

Ero solo...Chi c'è ?

Ero solo in casa  come capita spesso al sacerdote la Domenica sera ( oggi era Giovedì 2 Giugno quindi...)
e sento di 270 africani  naufragati nel mare verso Lampedusa che si uniscono ai 1300 annegati allo stesso modo dall'inizio dell'anno...vado al "centro / bar " e trovo "i soliti due ", soli ; saluto e...arrivano Sonia (nigeriana) con il suo attuale compagno, pure nigeriano, invalido per un grave incidente, da cui ha avuto un bambino di  4 anni, con Evelina di 17 anni, avuta da un primo consorte nigeriano, da cui ha avuto anche Sandra 20 anni...( venuta in Italia Sonia ha "condiviso" con un italiano che se ne è andato...) e adesso sono stati buttati fuori di casa per sfratto definitivo...e mi chiede , piangendo, soluzione , risposte...perchè la signora della  Caritas non c'è e dalla "Casa della Carità "...niente...
C'è chi mi ha offerto un letto ( per amore di Gesù ) ma ce ne vogliono quattro...pensavo a una roulotte...
Mi viene sott'occhio questo pensiero che trascrivo in italiano: " se Lo com-prendi, non è Dio ".
Io questi fatti non le comprendo....Qui dunque non c'è Dio.
Chi c'è ?

mercoledì 1 giugno 2011

Io dormivo

" Io dormivo e sognavo che la vita era gioia.
Mi sono svegliato e ho visto che vita era servizio,
Mi sono messo a servire e ho capito che servire è gioia. " (Tagore)

Anche se non è sufficiente servire come un servo ( una volta e forse anche oggi in certi ambienti )
è un servire anche nella fatica ,che a volte mi fa dire: "Gesù pensaci Tu !"
Ma se lo fai come chi sà che "...quel giorno si farà una grande festa..." sperimenti che non potresti fare nulla di meglio in quella circostanza e...continui a raccogliere i pezzi di carta lasciati sul prato del campo giochi.