mercoledì 31 dicembre 2014

NON SIANO " PAROLE" !

* Grazie: per l'anno passato ogni giorno, ogni ora, ogni situazione come proposta di libertà: se vuoi !

* Futuro:significa abolire il " mi sto deprimendo" che ci accompagna a volte e uscire da se stessi, desiderare di cambiare le cose che non funzionano più in me e fuori di me, ed essere disponibili alle varietà del mondo...

* Prossimo: essere disposti ad accorgersi che esiste il prossimo e non esiste futuro se non in compagnia degli altri, gli altri che hanno i nostri stessi diritti, che sono fatti a immagine di Colui che ha avutola bella idea di creare la vita. Gli altri che sono anche la singola persona che per qualche motivo ci irrita, ma gli altri sono anche il dentista, chi ci fa il salame, il vino...o il tecnico del computer chè, altrimenti, ...impazzirei...Senza gli altri, il prossimo, la vita sarebbe un bel disastro...

* Mitezza: sembra una parola antica e sarà dura farla rientrare nel nostro dizionario dopo il 2014 fatto di aggressività, violenza. cinismo, competizione, guerre, latrocinio...

* Fiducia: non tanto nei politici nuovi...in una Europa che esiste solo nelle parole di alcuni, e che tanti italiani hanno disatteso nelle recenti elezioni...ma fiducia in noi stessi riconoscendoci per quello che siamo: non ci siamo fatti da soli e partendo dal Creatore che si è fatto umano, con Lui vivere il quotidiano che ci dona, protesi verso il futuro, miti con il prossimo.

Auguri in questo senso!  ( con la collaborazione di Giacomo Poretti )

martedì 30 dicembre 2014

PER IL TEMPO CHE PASSA

     Domani probabilmente molti faranno "festa" per dimenticare il tempo che passa, per farsi gli auguri per l'illusione di un felice... imponderabile.
Quando potevo proponevo, prima della mezzanotte, un tempo di silenzio e la capacità di sentire...il soffio del respiro "donato".

     Oggi, il giorno prima dell'ultimo dell'anno mi ritorna alla mente questo canto, che tutti forse sappiamo e che vorrei corrispondesse alla realtà della mia, della nostra vita:

     " Quando busserò alla tua porta, avrò fatto tanta strada,
      avrò piedi stanchi e nudi, avrò mani bianche e pure...
      ...avrò frutti da portare, avrò ceste di dolore, avrò grappoli d'amore...
      avrò amato tanta gente, avrò amici da ritrovare e nemici per cui pregare
                                         o mio Signore!"

   

lunedì 29 dicembre 2014

DUE UOMINI


* Uno era discendente di Davide ma non mi pare si possa dire che da lui fu generato Gesù che è "nato da Maria" certamente sua sposa. Ma vedendo qualche spezzone  di un vecchio film sulla sua vita volevo ricordarlo: nessuna sua parola, solo tre "sogni" e tre volte l'esito: " Giuseppe fece come gli aveva detto...".
     Deve essere stato difficilissimo accettare di prendere Maria sua sposa che era incinta ( e nel film appare molto sconvolto e arrabbiato!)...ma accettato il Mistero aiuta dolcemente Gesù a diventare uomo . E' così anche per noi l'obbedienza nella fede...

* Uno si chiama Tommaso di Canterbury che mi ha sempre affascinato assieme a Tommaso Moro: due persone impegnate politicamente ( mi ha sempre affascinatola politica ) in secoli diversi ( XII° e XIV° ) ma che si sono opposti al potere politico quando faceva scelte contro la verità della fede cattolica.
    Tommaso di Canterbury fu ucciso da amici e "lecchini" del re, davanti all'altare della cattedrale e morendo disse: " ...accetto la morte in nome di Gesù e della Chiesa..."
E' in nome della Chiesa che oggi si fa fatica a vedere e vivere la politica.

domenica 28 dicembre 2014

A LUI DOMANDO...


E' un nome conosciuto almeno tra noi: Erode.
E si pensa a una persona cattiva e violenta: è vero.
Ma quanti come lui!

Faccio solo l'elenco di luoghi, paesi noti dove oggi avviene la "strage degli innocenti":
Irak e Siria, Ucraina, Sud Sudan, Nigeria, Pakistan, Sierra Leone, Guinea...e tanti altri  luoghi e Nazioni del mondo dove chi ha il potere..massacra...

Proprio nella celebrazione del Santo Natale Papa Francesco ha ricordato queste situazioni guardando al Presepio e rivolgendosi  a Gesù Bambino ha detto: " ...a Lui domando che salvi troppi fanciulli fatti vittime di violenze, fatti oggetti di mercimonio e della tratta delle persone, costretti a diventare soldati, tanti bambini abusati... e il mio pensiero anche a tanti bambini uccisi prima di vedere la luce, seppelliti nell'egoismo di una cultura con non ama la vita. Ancora oggi il loro silenzio impotente grida sotto la spada di Erode.

Questa domanda del Papa ha sollecitato la mia preghiera.

E ho pensato anche alla Sacra Famiglia esule, straniera, emarginata in terra d'Egitto...
Mi fermo e " a Lui domando..."

sabato 27 dicembre 2014

UNA LADRA E UNA DIVORZIATA

     * Una donna anziana si è messa a rubare  in un " grande magazzino" di Roma: scoperta il Direttore chiama i Carabinieri che arrivano prontamente. Fermano lo donna e si fanno raccontare come mai e perché ha fatto così.
I Carabinieri conoscevano la sua abitazione e la sua situazione di vera indigenza perché abitava nelle vicinanze e per il santo Natale di loro tasca hanno pagato...il furto.
Anche il Direttore ha ritirato la denuncia.
Di poveri veri ce ne sono tanti ma non molti li guardano con benevolenza, anzi!

* Si chiamava Fabiola: nobile, appartenente a uno storico casato di Roma. ( V secolo ). Dopo un matrimonio chiuso con il divorzio e un secondo concluso con la morte del marito...si presentò alla comunità cristiana di Roma per chiedere il Battesimo!
Si unì a un gruppo di donne che san Gerolamo aveva riunito in Terra Santa per aiutarle a condurre una vita eremitica profondamente ispirate alla Bibbia...
Tornò a Roma spese gli ultimi anni nella preghiera e a servizio dei poveri.

Pensavo oggi a san Giovanni evangelista che più di tutti ripete l'invito di Gesù: 
" Amatevi come io vi ho amato..."

venerdì 26 dicembre 2014

SE INCONTRI " LA LUCE " E CI STAI

" Ti scongiuro...annuncia la Parola, insisti al momento opportuno e non opportuno, ammonisci, rimprovera, esorta con ogni magnanimità e insegnamento. Verrà giorno in cui  non si sopporterà più la sana dottrina ma ...si circonderanno di maestri secondo i propri capricci rifiutandosi di dare ascolto alla verità per perdersi dietro le favole...

...se hanno perseguitato me, perseguiteranno anche voi...

Ma Stefano pieno di Spirito Santo, fissando gli occhi al cielo...disse: " Ecco...contemplo il Figlio dell'uomo che sta alla destra di Dio!"

Allora lo trascinarono fuori dalla città e si misero a lapidarlo, e Stefano pregava dicendo; "Signore Gesù accogli il mio spirito. Poi piegandole ginocchia gridò: "Signore, non imputare loro questo peccato."

Detto questo, spirò. "

La vita nella Luce è certo una lotta, anche nel nostro quotidiano. Ma siamo nell'attesa ! Coraggio!

martedì 23 dicembre 2014

VIENE TRA NOI LA LUCE VERA

Raggiante fra tenebre dense - viene tra noi Gesù la  Luce vera;
cammineran  le genti al suo fulgore  - e a Lui si volgeranno con amore.

La via prepariamo per Lui, - esulteremo innanzi al nostro Dio,
che viene a noi qual fonte di salvezza, - che viene a noi con equità ed amore.

Venuto a redimere l'uomo - l'attira sé con umiltà e mitezza.
La fedeltà e la  grazia manifesta - presente in mezzo a noi sarà per sempre.

Ai poveri porta l'annuncio, - saranno i primi nel regno dei cieli;
saran chiamati popolo di Dio - farà con loro una alleanza eterna.

Un giorno avrà fine l'attesa: - saranno cieli nuovi e terra nuova !
Dice il Signore: " Ecco vengo presto!". - Dice la Sposa:" Sì, vieni, Signore!"

Amen.

Prepariamoci al santo Natale di Gesù  pregando e meditando così !

lunedì 22 dicembre 2014

C A M B I E R A' !

     Andrò a suggerire per me e per te, se vuoi, in questi giorni, qualche pensiero sul santo Natale di Gesù, così deturpato: una mamma mi ha detto che ha cercato un piccolo presepio per la sua bambina ma ha trovato solo "babbi natale" ! Avrà cercato male, penso, ma è una tristezza!
Ma...sò che cambierà

"In quel giorno, un germoglio spunterà dal tronco di Jesse ( la Casa di Davide )...e non agiranno più iniquamente, perché la saggezza del Signore riempirà il paese come le acque ricoprono il mare..."

     Ecco: è come passare davanti a un albero tutto arido che sembra il segno della morte, come la nostra società da diversi punti di vista..., e ripassare dopo qualche tempo e...ritrovarlo rinverdito.

In questo frattempo cosa fare in attesa che " il germoglio, l'albero, fiorisca? Leggevo:

Preghiamo! Perché pregare è realizzare la propria umanità, è realizzarsi secondo il disegno di Dio. Questa è l' ìmpresa !  ( Von Balthasar)

Pregare è come dire "eccomi!" Sono disponibile a dare carne alla tua parola e a essere perciò Chiesa, vera Chiesa, che è il desiderio dell'umanità, mio, tuo,di tutti anche se non sempre, forse quasi mai, consapevoli.

domenica 21 dicembre 2014

VERSO LA LUCE

Verso la Luce: è' il Destino "luminoso" che ci attende. Ricordando che :

* Passate per la porta...sgomberate la via ...spianate la strada...non è semplice quando si fanno gli auguri per "le feste" e non per il "santo Natale di Gesù!"

*...Parlo con giustizia e nessuno del mio popolo è con me e le mie vesti sono rosse...perché il cammino verso la Luce è duro ed il Santo Natale è l'esito del Crocefisso Risorto...

*...Siate lieti nel Signore...il Signore è vicino...e Lui è la compagnia dei nostri pensieri e il criterio delle nostre azioni....

*Come ? E' la domanda di chi nel silenzio cerca di spalancare la stanzetta della propria mente all' Infinito e in ogni circostanza cerca di rispondere con l' Eccomi ! di  Maria di Nazaret stupita che il bimbo che ha in grembo sia il Mistero, Jahvè , il Dio di Abramo, Isacco, Giacobbe, Mosè...

* "Dio si è fatto uomo per spartire con noi la sua felicità"  (CdF)

sabato 20 dicembre 2014

FINCHE' SEI IN TEMPO, AMA !

Era sposato da 21 anni, molto legato alla moglie e ai figli.
Una sera uscì con un' altra donna: era stata mia moglie a dirmi di uscire. " La vita è breve mi aveva detto, dedica un po' di tempo a questa donna!"
La donna era mia mamma che forse avevo trascurata un po'!

Uscimmo con gioia per recarci in un ristorante che conoscevamo e per vedere poi, insieme, un film; parlammo con intensità e... ci sfuggi il tempo per andare a cinema. Tornando la mamma disse: " Mi piacerebbe uscire  qualche altra volta...ma pagherò io !"
Pochi giorni dopo la mamma morì per un infarto fulminante: giorni di tristezza.

Qualche tempo dopo dal ristorante dove eravamo stati ricevo una busta con assegno e un biglietto della mamma  (riconobbi la sua scrittura) che diceva: " Questo assegno è per pagare in anticipo la cena che avevamo programmato, ero quasi sicura, lo sentivo, che non ce l'avrei fatta ...Voglio che tua moglie prenda il mio posto, vi sediate allo stesso tavolo...quella sera è stata per me una grande gioia. Ti amo. Mamma"

Volevo ricordare, non l'ho visto sul "Corriere" né sentito in TV delle 150 donne irachene, alcune della quali incinte, che sono state uccise da l' Isis e poi buttate in una fossa comune, perché si sono rifiutate di  andare coi miliziani cui erano state destinate, vendute.

Ma poi dite che sono "negativo" e mi sono ricordato dell'episodio che...da " piccolo ", raccontavo... 


venerdì 19 dicembre 2014

DOVE E' TUO FRATELLO ?

     "La violenza di Erode si perpetua nella storia..." partendo dalla tragica violenza subita  dai ragazzi del Pakistan...all'infanzia ferita nel mondo, ai " bimbi di strada " anche nella città  di Milano..."
Così ieri Scola al Policlinico invitando a " un nuovo umanesimo"  e a " una vita buona ".

     Stavo leggendo un libro un po' strano sulla vita di don Puglisi.  L'autore, un suo alunno di religione a Paleremo, fa dire al protagonista che due sono le domande che Dio fa a l' uomo, all'umanità: chi sei? e dove è tuo fratello ?
 Alle persone, e soprattutto ai bambini che davanti mentre spiega la frase della Apocalisse "Guarda, io faccio nuove tutte le cose" l'autore fa dire a don Puglisi:

Il male urla di più, ma una primavera silenziosa si fa strada in questi germogli, e lui deve curarli. Basta una goccia  del  sangue di Dio per salvare il mondo intero, figuriamoci un quartiere di Palermo. Ma l'onnipotenza di Dio senza l'uomo non  può fare nulla.
La libertà dell'uomo è l'argine nel quale Dio ha voluto confinare la sua onnipotenza...

E' la certezza di cui ho, abbiamo bisogno, per superare amarezze
e mantenere la speranza.

giovedì 18 dicembre 2014

UN ASSALTO

     Forse voi, in generale, non vi accorgete, ma l'abitazione dei sacerdoti, parroci o no, hanno spesso qualcuno che suona alla porta...per chiedere qualche documento solitamente, quasi nessuno per chiedere di confessarsi; qualcuno, ma sono ormai pochi,  per  chiedere la celebrazione di una Messa per i defunti...

    In questi tempi c'è come un assalto per domandare  da "mangiare " dice qualcuno, per andare in qualche altra città a lavorare...ma in questi giorni tanti, tanti, solo per chiedere soldi!
Cosa fare ? La maggior parte dei "fedeli" che conosco mi dicono di mandarli via...e c'è anche qualcuno di loro che urla e li fa fuggire...

   Io a qualcuno, mal messo, dò qualche Euro e lo rendo contento: a uno, a due,  a volte tre, ma poi non ce la faccio e respingo in malo modo l'assalto e quando mi suonano la sera, tra le 19 e le 20, fingo di non sentire.

  So che non corrisponde a quanto dice il Vangelo di Gesù . E... mi amareggio

mercoledì 17 dicembre 2014

RISVEGLIARE LE PAROLE

     Benigni Roberto in queste due serate TV è stato molto coraggioso e bravo a commentare " I Dieci Comandamenti ). Non ho visto proprio tutto delle due serate e non so chi di noi, sia pure..."studiando" riesca come è stato capace lui di risvegliare le parole come l'altro giorno ha detto Francesco.

A parte qualche battutina, generalizzando sui  preti, che mi ha scocciato forse perché sono permaloso, tra le tante "parole risvegliate" ricordo:

" Che cosa arde e non  consuma? Ma è l'amore..."
"Dio è un liberatore, non un oppressore: i comandamenti sono un sì che libera un sì alla verità..."
" Dio non vuole entrare nelle nostre teste, ma nei nostri cuori , è un Dio esigente e inquieto..."
" Non tollera che nel suo nome "invano" si facciano guerre, violenze...esige che lo interroghiamo..."
" Non rendere vana la tua vita  ma connetti in te corpo e anima santificando " le feste"...

Mi fermo...ma penso che milioni di italiani si sono poste le domande fondamentali sulla vita...e abbiano almeno "sentito" delle risposte...Se poi non connettono...



martedì 16 dicembre 2014

LA VITA DONATA

Ci si commuove anche solo alla lettura:

Il dono di mamma Veronica: ha fatto nascere la figlia, rimandando le cure contro la leucemia. Oggi la piccola Matilde ha 13 mesi, ma la giovane mamma non ce l'ha fatta.

Aveva scritto su facebook:
Non sempre la vita ci riserva belle sorprese. Da una settimana sono tornata (all' ospedale) per una ricaduta della malattia. Ora di nuovo fuori gli artigli, bisogna lottare tutti  insieme. Ci sarete vero? Ci conto. Vi voglio bene.

Ha detto il suo parroco:
Veronica era una mamma dalla fede profonda, ogni giorno recitava il rosario e la preghiera era la fonte della sua determinazione oltre che l'amore al marito e alle figlie e a tutta la famiglia...

Aspettava sia pure a rischio, il trapianto del midollo che le donava il fratello,  ma una broncopolmonite la stroncata. Domani ci saranno i funerali.

La pregherò e chiederò che mi aiuti, a fare della vita, sempre, nel mio quotidiano, un dono. Chiedilo anche tu.

lunedì 15 dicembre 2014

COSA VEDI ?


* Vedo due cesti di fichi: in uno sono fichi buoni e nell'altro cattivi...rispose Geremia quel giorno Tutti noi vorremmo essere...in quale cesto?

* Vedo, disse Zaccaria un branco di pecore da...tenere in gregge con due bastoni: benevolenza e unione.  Forse ci manca chi tenga i bastoni...ognuno fa da sé !

* Vedo leggendo Matteo, la pietra scartata dai costruttori  che diventa testata d'angolo e sfracellerà colui sul quale cadrà...Spero di costruirci sopra...insieme a te anche!

Sono proposte che trovo nella Bibbia di oggi:la fantasia di Dio !

domenica 14 dicembre 2014

IN QUEL GIORNO ACCADRA'....OGGI ACCADE !

Dentro l'amarezza, la perplessità e l'emergere di problemi dentro questa società e nella mia vita, ti assicuro che questa è la mia speranza:

"...un germoglio spunterà, un virgulto germoglierà dalla sue radici e su di lui si poserà lo Spirito del Signore, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di conoscenza e di timore...

Non giudicherà secondo le apparenze, non prenderà decisioni per sentito dire
ma giudicherà con giustizia i miseri, prenderà decisioni eque per gli umili della terra..,la giustizia sarà fascia dei suoi lombi e la fedeltà cintura dei suoi fianchi...

Il lupo dimorerà con l'agnello...il vitello e il leoncello pascoleranno insieme,
e un piccolo fanciullo li guiderà...

La conoscenza del Signore riempirà la terra..."

Così dice  il Signore con Isaia 11,1-10 e così in tante situazioni, in tanti luoghi  con tante persone sta accadendo oggi dove c'è chi  si si lascia guidare dalla Sua Parola .

sabato 13 dicembre 2014

BENE E MALE


*     E' un cardiochirurgo. ha operato al cuore bambini di 30 paesi del mondo: da 21 anni passa una settimana al mese in "missione" negli angoli più poveri del pianeta.
Ogni volta con un gruppo di medici infermieri disponibili e...visitano anche più di cento bambini ogni giorno e operano, soprattutto i primi anni, anche con pochi mezzi, strumenti, a disposizione.
     Dice: " nel mio petto battono 2357 cuori che ho curato e guarito! "
Quanto bene  per me, nascosto, nel mondo! La cultura della vita !

*    Ma quando male!
La notizia è emersa dopo la morte di quindici ragazze che erano fatte sterilizzare, come moltissime donne indiane, da tempo: a spese del Governo indiano, se si fanno operare, ricevono 18 Euro. Sono spinte anche dai parenti per avere i soldi; spesso operate in fretta nelle più orribili condizioni e rimandate subito con alcuni analgesici...migliaia di decessi  per questi interventi di sterilizzazione sollecitati dal Governo per diminuire la popolazione indiana.
     Dico: ma nessuno dice niente? Quanto male per me, nascosto ! e per te? Mi viene da dire ancora una volta: ma l'ONU, l' Europa, i Governi, i sindacati...niente?

Leggo: troppi interessi anche internazionali spingono a continuare nelle " pratiche " per il contenimento delle nascite in India.
Concludo: la cultura della morte. !
Ma "la speranza"  ultima dea fugge i sepolcri...

venerdì 12 dicembre 2014

LA CULTURA DELLA MORTE...NON VINCERA' !

Una giovane mamma ha ucciso ( pare proprio...) il bambino di otto anni...
Un giovane padre ha ucciso, con la moglie, il bambino di cinque anni...
Una giovane mamma ha ucciso il bambino di pochi mesi...

...e se ne parla e si grida (magari da chi è in carcere...) assassina !...

In questi giorni centinaia  di bambini sono stati abortiti, quindi fatti morire e gettati...non so dove.

...e non si dice mai niente...perché non si pensa che fare un aborto volontario sia uccidere...nonostante lo dica anche Francesco che " è bravo !"

E' la cultura della morte che vince purtroppo, la cultura di chi segue il vessillo della morte che è Satana, che è presente, e in tutti questi casi, voluti, vince. Per adesso.

So che alla fine..." in quel giorno, ci sarà un altro vessillo a vincere...e la Sua dimora sarà gloriosa." Ma adesso...è sempre la sconfitta dell'umano!


giovedì 11 dicembre 2014

LA SCONFITTA DI TUTTI

" I numeri dicono...ma non tutto.
Nel 2014 solo nel Mediterraneo sono morti almeno 3500 migranti.
Sono vite uniche e irripetibili.
Sono il dolore delle loro famiglie che piangono chi non c'è più. Nemmeno una tomba.
Penso agli ultimi gesti di chi è stato travolto dalle onde, agli ultimi pensieri, al grido dei più piccoli...

Cosa fa chi è tra la classe dirigenti piena di soldi e di oro, di tanti Stati nel mondo? E l' ONU, gli Stati Uniti, l'Europa, la Russia...

E' la sconfitta di tutti !

La fede in Gesù mi dà la certezza che tutti questi morti sono nella braccia di un Padre, nella sua casa.
E per i carnefici ? e per chi rimane indifferente ?
E' il momento di dire basta! Tanti lo hanno fatto e lo stanno facendo..." ( Ernesto Olivero)

Ho pensato di proporre un " gruppo di Piccoli Fratelli " di Charles de Foucauld, 
fratello universale. Comincio Lunedì 15 ore 21. Se vuoi...


mercoledì 10 dicembre 2014

RICORDO LA MIA MAMMA ( a 16 anni dalla sua morte )


      Spesso di questo in giorno, a ricordo della morte dalla mia mamma, vado a sfogliare alcune sue lettere o scritti, anche su foglietti, che avevo raccolto.
     Al funerale avevo detto: "...una donna cristiana, una sposa, una mamma che ha vissuto nella fede in Gesù Cristo e nella Chiesa (" ...la mia Gesa"  diceva quando ne parlava) che diventava fede della "Provvidenza..."
Un amico mi aveva dato questa..poesia su di Lei. (in dialetto milanese,vedi traduzione ).

" L'andava tucc i dì in  la sua Gesa"            " Andava tutti i giorni alla sua Chiesa
a Messa, ed incontrarss col so Signor,         a Messa, a incontrarsi con il suo Signore 
poeu la vegniva indree per i navili               poi tornava indietro lungo i navigli   
ad affrontà la vita e i sò dolor.                     per affrontare la vita e i suoi dolori.

E come una tosetta la tornava                        E come una ragazzina tornava
cont el coeur che denter ghe cantava             con il cuore contento che dentro gli cantava
la gioia ghe la dava el sò Creator.                  la gioia gli la  dava il suo Creatore.

Inemma a Lu, la Crus l'è non tristezza           Insieme a Lui la Croce non è tristezza
ei oeucc che sbarlusciaven de bellezza          e gli occhi che brillavano di bellezza
eran pien de la Soa Lus e del Sò Amor.         era colmi della Sua Luce e del suo Amore.

Anche la mia mamma e il mio papà li prego tra i santi...con tanti conosciuti e  no!




martedì 9 dicembre 2014

COLUI CHE PARLA COME UN' AQUILA

     E' la traduzione del nome azteco "Cuauhtlatoatzin" che stento a leggere e tanto meno a pronunciare. E' il nome di Juan Diego, di Guadalupe, Messico, che oggi il calendario liturgico ricorda tra i santi, proclamato da Giovanni Paolo II nel 2002.
     Ricevette il Battesimo a 50 anni, sposato; un giorno "vide la Perfetta e Sempre Vergine Maria, Madre del verissimo e unico Dio." (Parole di documenti ufficiali di allora 9 Dicembre 1531) che gli chiese di fare costruire dal vescovo una chiesa in suo onore: il Santuario di Guadalupe.
     Rimasto vedovo visse i suoi ultimi anni come sacrestano del santuario nella penitenza e nella preghiera testimoniando a tutti l'invito ricevuto a chiedere "grazie" alla Madonna, come figli ad una Madre. Il Santuario di Guadalupe oggi è tra i più famosi e frequentati del mondo.

     Ieri sera ho visto parte di una trasmissione sulle "apparizioni" della Madonna ai veggenti di Medjugorje  con credenti e non credenti. Un non credente, ammalato, in carrozzina, diceva che lui sta bene così...una credenti diceva che  non ci vuole ragionare, ma il cuore...
     Oggi ho incontrato un amico prete che è già stato 40 volte a Medjugorie e uno 70 volte a Lourdes.

Mi sono chiesto se la Madonna parla come un'aquila ( ma come parla un'aquila?). Dicono che parli normalmente, come noi, con il nostro "dialetto".

Io credo, accetto, che abbi parlato e cerco di stare in silenzio e quando arrivo al profondo di me sento che esistere è essere chiamati, non credo con voce di aquila, e che posso rispondere anche se la mia risposta non è un volo di aquila.

lunedì 8 dicembre 2014

COSA SIGNIFICA ?

Sono un po' assillato dal problema del significato delle parole soprattutto quelle del contesto religioso cattolico, quelle usate normalmente dal popolo "cristiano".
    Oggi dalla parola " Immacolata " : significa "concepita" , lei, senza peccato originale...ma non penso voglia dire "senza possibilità di peccare, di dire di no a Dio"...certo Lei ha sempre detto sì in tutte le circostanze...Accetto il "Mistero"...e, pensando a me e alla Madonna, mi rifugio in questa bellissima poesia di Ungaretti.

" E il cuore quando d'un ultimo battito avrà fatto cadere il muro d'ombra,
per condurmi, Madre, sino al Signore, 
come una volta mi darai la mano.
In ginocchio, decisa, sarai una statua davanti all'Eterno, 
come già ti vedevo quando eri ancora in vita.
Alzerai tremante le vecchie braccia 
come quando spirasti dicendo: Mio Dio,eccomi!"
E solo quando mi avrà perdonato, 
ti verrà il desiderio di guardarmi,
ricorderai di avermi atteso tanto, 
e avrai negli occhi un rapido sospiro."


domenica 7 dicembre 2014

...E DOPO AVER GUARDATO OGNI COSA...

     Nell'attesa dell'incontro definitivo che verrà, con la pienezza della Vita, della Luce  ( dico in queste Domeniche di Avvento ) oggi abbiamo ricordato che Colui che verrà è Colui che è venuto e un giorno ha fatto, acclamato da tanti, con palme e "Osanna!", l' ingresso a Gerusalemme.

Oggi il Vangelo di Marco concludeva: " ...e dopo aver guardato ogni cosa attorno...uscì..."

Mi sono chiesto: cosa avrà guardato ?
Avrà guardato le persone, le case, la strada che mano mano si riempiva di gente, i bambini acclamanti...avrà guardato la maestosità del Tempio dove tante volte era venuto...

Cosa avrà visto?
Ho pensato: avrà visto certamente la fragilità del cuore umano e nel silenzio uscendo con i suoi amici avrà cominciato a sentire: "...sia  crocefisso...!"...avrà visto anche tanti che avrebbero cominciato a seguirlo, tante persone ricche di amore come Lui aveva proposto, tante chiese di pietre belle come il Tempio...ed anche tanti cristiani uccisi come Lui, crocefissi e costretti a fuggire, massacrati come sentiamo oggi dei cristiani in Iraq, Siria...

E quella sera si sarà confortato un po' con i suoi amici, a Betania.
Nell'attesa viviamo la vita con amici che ci aiutino nel cammino, anche per noi, a volte faticoso !

sabato 6 dicembre 2014

RISUONO' UN GRIDO...

     Era nato nelle Gallie  a Treviri  da una agiata famiglia, venne a Roma  a studiare e ricevette l'incarico di recarsi a Milano come governatore...durante una violenta discordia tra cattolici e ariani intervenne cercando di portare la concordia. Si dice che a un certo punto risuonò un grido: "Ambrogio Vescovo!" Non era ancora battezzato...cercò di fuggire...ma alla fine si arrese e dopo il Battesimo venne consacrato il 7 Dicembre del 374.
    Siamo qui e ci chiamiamo "ambrosiani" dopo secoli !  Ricordo solo:

*...difese la libertà religiosa della Chiesa
*...amò la liturgia ( Rito Ambrosiano ) componendo e educando a cantare tanti inni
*...ai poveri e ai prigionieri donò tutto l'oro e l'argento che possedeva
*...scomunicò l'Imperatore che aveva fatto una strage inutile a Tessalonica
*...era addolorato per i peccati propri e altrui fini alla lacrime...
*...scrisse molti commenti alla Bibbia e per la sua predicazione Agostino si convertì
*...morì consapevole della morte vicina pregando con le braccia aperte in forma di croce

Sono contento di essere "ambrosiano" come chi è del popolo di sant'Ambrogio !

venerdì 5 dicembre 2014

MA IO CHI SONO ?

Ho trovato questa descrizione che condivido completamente:

" Io esisto come un piccolo frammento nella realtà sconfinata del mondo.

Eppure sono più grande del mondo, perché il mio pensiero può raggiungere e oltrepassare tutte le   cose, anzi è capace di cercare ciò che nell'universo non si trova, e cioè il significato dell'universo.

Mi sono stati dati alcuni anni di vita, tra non molti, non so, avrò la morte. Eppure il mio pensiero sa valicare questi limitati confini e si pone il problema di ciò che c'era prima e di ciò che ci sarà dopo.

Sono condizionato da mille istinti interiori e da mille manipolazioni esteriori. Eppure sono superiore a tutto questi condizionamenti perché posso decidere io liberamente tra un'azione e l'altra, tra una persona e l'altra, tra un destino e l'altro.

Ho sete di gioia senza fine, ma so che ogni giorno che passa mi avvicina alla sofferenza e alla morte.

...so che ho incontrato Gesù vivo e Signore che nella Chiesa mi accompagna con la sua Misericordia...in attesa della felicità, per sempre.

Sono un uomo e sono un cristiano.

giovedì 4 dicembre 2014

TRE SORRISI


Un amico, come fa di tanto in tanto, mi ha mandato molte pagine, forse sessanta, dattiloscritte, con le notizie sulla situazione dell'umanità, non solo dei cristiani, in tutte le parti del mondo. Ho cercato di risollevarmi il morale, di fronte a tanto male, e sono andato a prendere alcune vignette di Clericetti.

* Eva, come vede Adamo, esclama: " Aiuto un uomo !"

* Satana vede Eva sotto l'albero e le dice: " Le consiglierei una dieta a base di mele!"

* Gesù bambino, guarda la Madonna: " Mamma, che regalo vuoi per Natale ?"

Mica male ! ( da "...e il settimo giorno sorrise..." di Guido Clericetti - Borla - 1981)

mercoledì 3 dicembre 2014

UN VOLTO PENSIEROSO, TRISTE

     Dicono che Francesco, Papa, sorrida sempre: non è vero!
Quando celebra è molto compreso dal Mistero, quando guarda al mondo per "vivere le dimensioni del mondo", come ho scritto..."sul muro di casa mia" , vede tutte le sofferenze e non riesce a sorridere.
     Come ieri, insieme a altre religioni, per sradicare le schiavitù moderne" .
* L'impegno:
" La tratta di esseri umani, il lavoro forzato e la prostituzione, il traffico di organi e qualsiasi altra pratica contrari alla pari dignità delle persone devono essere considerati come un crimine contro l'umanità."
* Il Papa:
" Lo sfruttamento fisico, economico, sessuale e psicologico di uomini e donne, bambini e bambine attualmente incatena decine di milioni di persone alla disumanità e alla umiliazione.
Ogni essere umano, uomo, donna o bambino, è immagine di Dio."

Mi chiedo: ma serve ricordare tutto questo ?
Ognuno si assuma le sue responsabilità; significa vedi tu come cerchi  di rispondere !
Me lo scriverai?

martedì 2 dicembre 2014

AFORISMI

Sono pensieri "staccati":

* Si parlava di felicità qui...ma sta scritto "...sarete nella tristezza, ma la vostra tristezza si muterà in gioia..." (Gv 16,20) Si muterà... " riconosco che la gioia non si vive allo stesso modo in tutte le circostanze della vita, a volte molto dure..."
( Francesco in " Evangelii Gaudium " .6 )

* " Nei primi secoli i cristiani erano erano tenuti a imparare a memoria il Credo. Questo serviva loro come preghiera quotidiana per non dimenticare l'impegno assunto con il Battesimo..." 
( Benedetto XVI in "La porta della fede" .9 )
Poi incontro preti che  mi dicono che..." basta che uno chieda il Battesimo e io glielo dò !" Ma tanti battezzati oggi non sanno nemmeno il Padre nostro!

* Mi ha commosso a vedere la foto di Francesco che si china profondamente davanti  al Patriarca ortodosso di Costantinopoli dicendo: " Vi chiedo di benedire me e la mia Chiesa di Roma " e il Patriarca che mette la sua mano sul capo di Francesco...
E la profonda preghiera, insieme, alla Mecca. E sorrido ricordando le distinzioni teologiche studiate!

Il cuore umile conosce Dio, la teologia si fa in ginocchio. ( Francesco questa mattina )

lunedì 1 dicembre 2014

1 Dicembre: BEATO CHARLES DE FOUCAULD

Ucciso casualmente, durante disordini tra tribù, in Algeria, il 1 Dicembre  1916, ha evidenziato per tutti il Mistero della vita nascosta di Gesù a Nazaret . Dopo la sua morte molti gruppi sono sorti seguendo la sua spiritualità, in particolare i Piccolo Fratelli di Gesù. La sua preghiera più nota dice:

" Padre mio, io mi abbandono a Te, fa di me ciò che ti piace!
  Qualunque cosa Tu faccia di me, io ti ringrazio.
  Sono pronto a tutto, accetto tutto,
  purché la Tua volontà sia fatta in me e in tutte le Tue creature.
  Io non desidero altro mio Dio !
  Depongo la mia anima nelle tue mani
  Te la dono, mio Dio, con tutto l'amore del mio cuore,
  perché Ti amo.
  Mi affido alla Tue mani con infinita fiducia
  perché tuo sei il mio Dio,
  il Padre mio.

Puoi recitarla spesso, anche tutti i giorni. Io lo faccio! Anche se a volte è duro !