lunedì 31 dicembre 2018

LE STELLE...

* Alla fine di questo anno, come sempre, si diranno tanti pensieri e si faranno tanti auguri. Da qualche giorno dopo che ha acquistato: L'inferno con commento a questo poema di Dante, mi ritornano spesso alla mente le stelle. Io, noi siamo sotto le stelle. Sono un segno del Mistero che mi precede...e che non so chiamare con altro nome.

* Tutti i canti della "Divina Commedia" si concludono con la parola stelle! . L'Inferno  :"...e quindi uscimmo a riveder le stelle." - Il Purgatorio:" ...puro e disposto a riveder le stelle."  E infine Il  Paradiso:"...l'amor che move il sole e l'altre stelle." 

* Le stelle sono come le porte del Paradiso. Sono tante e distanti tra loro e penso che le porte del Paradiso siano tante perchèn tutti, anche con una striscia sola di amore ci possa passare. Inportante è ricordare sempre quanto ha imparato tanti anni or sono che diceva:" ...Ma quello che stai pensando, q che stai facendo, cosa c'entra con le stelle?"

§ Se a Milano si fa un po' fatica, anche se guardiamo il cielo, a vedere le stelle, mi auguro, ti  auguro di sentirle sempre presenti sopra e accanto al nostro cammino, prima delle nostre scelte, perchè all'ultima ora la loro luce sia un gioioso e caldo abbraccio.

domenica 30 dicembre 2018

LA STORIA DI GESU' ... E NOI

* In principio era il Verbo...e il Verbo era Dio...tutto è stato fatto per mezzo di Lui...In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini e la luce splende nelle tenebre e le tenebre non l'hanno vinta.Venne un uomo mandato da Dio...venne come testimone per dare testimonianza alla luce perchè tutti credessero per mezzo di lui. Il suo nome era Giovanni.

* Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo. Era nel mondo e il mondo era stato fatto per mezzo di lui;eppure il mondo non lo ha riconosciuto. Venne tra i suoi e i suoi non l'hanno accolto.

* A quanti però lo hanno accolto han dato il potere di diventare figli di Dio a quelli che credono nel suo nome, i quali non da sangue, nè da volere di carne, nè da volere di uomo,ma da Dio sono stati generati...la grazia e la verità vennero per mezzo di Gesù Cristo.

* Dio nessuno l'ha mai visto: il Figlio unigenito, che è Dio...è lui che lo ha rivelato.

                                ( dal prologo del Vangelo di Giovanni )

sabato 29 dicembre 2018

E' COME UN BIMBO...

* E' l'inizio della frase che ha suggerito il mio presepio senza casette, capanne, pecorelle e pastori. Ci sono solo tre foto i quatri che mi ha mandato la mia amica Letizia: un neonato, un bambino che gioca con la paglia sotto un asino e un bue,un bacio della Madonna a un bambinello mentre vanno in Egitto. Ci sono anche due copie di statuine che voltano le spalle chiaccherando tra loro

* La Parola di Dio, la Presenza di Dio è un fatto, è una presena nel mondo e chiede di essere accettata, ma in generale nella società occidentale in Italia non mi accorgo. Forse perchè non ne parliamo, come fosse una cosa da preti in predica. Invece è il compito di ogni cristiano; lo continuo a ripetere ma ...tutto vola...nè per dirmi bravo nè per dirmi che sono noioso.

* Guidami luce benigna, nel buio che mi circonda, nera è la notte e ancora lontana la casa. Sostieni il mio cuore vacillante; nell'oscurità del cammino guidami tu.
E' una preghiera di un grande del secolo scorsso, il Card. Newman, che dai tempi del Seminario seguivo...ma generalmente parlando il mondo non cambia, anzi!

venerdì 28 dicembre 2018

I SANTI INNOCENTI

* Ne parla solo il Vangelo di Matteo che particolarmente attento al mondo ebraico...Non si sa quanti fossero, ma ne basta anche uno solo per dire che è un gesto cattivo e irrazionale. Il Vangelo dice dei bambino di Betlemme e dintorni nel tentativo di eliminare Gesù dopo la venuta dei Magi, partiti.

* Penso ai santi innocenti (in quanto bambini ) uccisi in tante parti del mondo, quale massacro si sta svolgendo "...nel deserto della città..." cioè di questa società, come ho evidenziato nel mio presepio.
Papa Francesco ha ricordato le ferite del mondo a Natale ha invitato a vivere come fratelli/sorelle.

* Ha citato in particolare queste situazioni:               
= Terra Santa, terra di Gesù, dove da settanta anni si cerca un' intesa vera tra israeliani e palestinesi
= Yemen: lacerato da guerra che il mondo sembra avere dimenticato 
= Le due Coree:dalla minaccia di guerra nucleare alla auspico di pace con l'incontro dei Presidenti  
= Venezuela con manifestazioni contro il governo e migliaia di persone in fuga incerca di pane
= Ucraina con gli interventi su Putin per l'autonomia  e anche le difficoltà nella Chiesa Ortodossa
= Nicaragua percorso da divisioni e discordie che minano il futuro del paese

§ Ho voluto indicate tutti, per un' Ave Maria al giorno per ogni paese e per il "deserto della città" § 

giovedì 27 dicembre 2018

L'AMICO DI GESU'

* Tutti erano e siamo amici di Gesù, ma c'è una frase del Vangelo di Giovanni che indica in Giovanni quel discepolo che Gesù amava (Gv 13,22)  Probabilmente chi ha composto questo Vangelo lo aveva sentito dire o percepito nel ricercare come mai c'era Giovanni. Matteo lo ricorda come figlio di Zebedeo e fratello di Giacomo che pescavano su lago di Galilea e Gesù che passava, li chiamò.

* La risposta di Giovanni e di suo fratello fu immediata: " ...subito lasciate le reti e il padre lo seguirono." Mi fa pensare a una intuizione che rese Gesù contento di questa risposta e ne venne una simpatia. Fu una simpatia corrisposta se Giovanni nell'ultima Cena è vicino a Gesù e saputo del prossimo tradimento chinando il capo su Gesù gli disse sottovoce:"Signore chi è?" 

* Sarà ancora nel Getzemani che Gesù prende con sè Giovanni e altri due per isolarsi a pregare, e vedrà sotto al croce con sua madre il discepolo che egli amava e disse alla Madre:"Donna ecco tuo figlio1" e poi disse al discepolo:"Ecco tua Madre1" E da quell'ora il discepolo l'accolse con sè.

* E dopo la resurrezione Pietro con l'altro discepolo, quello che Gesù amava, all'annuncio delle donne corsero al sepolcro...Giovanni arrivò per primo al sepolcro. Si chinò e vide i teli posati là ma non entrò. Giunse anche Pietro entrarono entrambi e Giovanni vide e credette...

*E quando Gesù apparve ancora dopo aver detto di quale morte, Pietro avrebbe glorificato Dio, Pietro gli chiese: " E lui, Giovanni ? " La risposta di Gesù: " se voglio che lui rimanga fin che io vengo a te che importa?"  Si diffuse la voce che quel discepolo non sarebbe morto...

mercoledì 26 dicembre 2018

IL PRIMO TESTIMONE

* Non è un Apostolo, ma uno dei primi, un giovane, Stefano,che ascoltato qualcuno degli amici di Gesù anche se c'erano stati traditori e rinnegatori come Giuda e Pietro, ha cambiato il suo modo di vivere e pensare la religione ebraica nella quale era vissuto, e ha testimoniato con la parola, parlando sulla piazza o sul mercato che bisognava cambiare e fare una religione con amore.

*Fu accusato di falsa testimonianza.  Ha però continuato con coraggio a testimoniare Gesù, il Messia promesso dai profeti e nonostate le difficoltà e il processo, muore a sassate e dice:" Vedo i cieli aperti e il Figlio dell'uomo, Gesù, alla destra del Padre." Tra gli assassini c'era anche Paolo di Tarso...

* Anch'io, anche tu, tra i molti di questa società , abbiamo avuto il dono di ricevere il Battesimo perchè i nostri genitori hanno detto di credere. Sta me a te, riconoscere il senso e la positività di questo gesto, viverlo come una scelta personale e proporlo a tutti nei luoghi normali della nostra vita quotidiana. Non è difficile riconoscere che i più rimangono indifferenti, che tanti contestano la scelta e in tanti luoghi di questo mondo i cristiani sono perseguitati e uccisi.

§ Spero di continuare ad essere fedele e dire all'ultima ora:" Signore Gesù, accogli il mio spirito"

martedì 25 dicembre 2018

OGGI E' NATO PER NOI

* Oggi è Natale. Dio è con noi, nasce in povertà é indifeso, fragile e manca di tutto, ha bisogno di noi. E sapendo della sua fine, dovremmo vivere questa storia cercando di essere più buoni, con l'Uomo più buono del mondo, desiderando con tutte le nostre forze di cambiar vita...

* Ora e subito. Per dire con tutta la nostra vita che volersi bene è possibile, perdonarsi  è possibile,
trovare il buono e il bello nell'altro che irrompe nella mia esistenza, è possibile, perché ogni cosa che accade è una ricchezza possibile.

* Se  fossimo saggi faremmo a gara per nascere di nuovo e vivere il nostro autentico Natale.

                                                                        § Pensiero di Ernesto Olivero §

lunedì 24 dicembre 2018

GUARDARE IL PRESEPIO IN SILENZIO E ASCOLTARE

* Natale sei tu, quando decidi di nascere di nuovo ogni giorno e lasciare entrare Dio nella tua vita.
* L'albero di Natale sei tu quando resisti vigoroso ai venti e alle difficoltà della vita.
* Gli addobbi di Natale sei tu quando le tue virtù sono i colori che adornano la tua vita.

+ Gli angeli di Natale sei tu quando canti al mondo un messaggio di pace di giustizia e amore.
+ Sei anche i re magi quando dai il meglio che hai senza tener conto a chi lo dai.
+ La musica di Natale se tu quando conquisti l'armonia dentro di te.

* Il cenone di Natale sei tu quando sazi di pane e di speranza il povero.
* Tu sei la notte di Natale quando umile, nel silenzio della notte, ricevi il Salvatore del mondo.
* Tu sei sorriso di tenerezza di un Natale interiore che stabilisce il Regno dei cieli dentro di te.

§ Buon santo Natale di Gesù a tutti coloro che assimigliano al natalen come se Gesù non ci fosse!§

domenica 23 dicembre 2018

FARE NATALE

*Fare Natale è accogliere in terra le sorprese del Cielo. Natale inaugura un'epoca nuova  dove la vita non si programma ma si dona,dove non si vive più per sè , in base ai  propri gusti, ma per Dio; e con Dio, perchè da Natale Dio è il Dio -con-noi, che vive con noi e cammina con noi. Natale è lasciarsi scuotere dalla sua sorprendente novità...è il brivido divino che scuote la storia...

* Fare Natale è fare come Gesù, venuto per noi bisognosi, e scendere verso chi ha bisogno di noi.  E' fare come Maria : fidarsi, docili  a Dio anche senza capire cosa Egli farà.  Fare Natale è fare come Giuseppe: alzarsi per realizzare ciò che Dio vuole anche se non è secondo i nostri piani...
Fare Natale è preferire la voce silenziosa di Dio ai frastuoni del consumismo...

* Fare Natale è non mettere da parte il festeggiato come allora quando "venne tra i suoi e i suoi non l'hanno accolto " , è metterci in guardia chiedendo di non appesantirci in " dissipazioni e affanni della vita "...Sarà Natale se, come Giuseppe, daremo spazio al silenzio, come Maria diremo "Eccomi"  a Dio; se come Gesù saremo vicini a chi è solo, se come i pastori usciremo dai nostri recinti per stare con Gesù. Non sarà Natale se cercheremo i bagliori luccicanti del mondo.

§ Dagli spunti di Papa Francesco ai presenti all'udienza.

sabato 22 dicembre 2018

BENEDETTO IL SIGNORE

* Lo Spirito Santo per bocca di Zaccaria ( Lc 1,67-79) ci dice che il tempo è questo. Ci assicura che solo il bene fa il bene, solo la luce annulla il buio. ci fa un ripasso della bellezza di Dio e della sua storia con noi. Da voce a Gesù che viene:"Non scoraggiatevi, non date retta al mondo, non credete a chi dice che sono tutte favole.

* Io sono qui, eccomi sono venuto vicino a voi, a ognuno di voi. Ogni giorno pregate con queste parole, ringraziatelo per ogni cosa della vostra vita; bella o brutta, diventerà bella sempre.Fate della vostra giornata un altare: il brutto si trasformerà, voi cambierete , e sarete con me come io con voi.  

* Il male non vince se ogni giorno è il Benedetto che continua a visitare il suo popolo. (E.Olivero)                         

venerdì 21 dicembre 2018

...HA VISITATO IL SUO POPOLO

  Pensieri confusi e sconclusionati, forse, in questa  vigilia natalizia si legge di tutto... e penso.

* Penso che gli evangelisti non sapevano niente non avevano visto il "presepio" e tutto quanto ci abbiamo messo intorno e da cui partiamo per fare magari la predica...E' stato un " avvenimento che forse si sono sentiti raccontare da Maria e Giuseppe quando si fermavano a Nazaret: sarà cosi?

* O forse li avrà raccontati loro Gesù quando si fermavano a riposare di là dal lago, ma anche Lui non aveva visto niente.. Del resto mentre Marco non racconta niente, Giovanni ne fa la teologia nel prologo del suo Vangelo, Matteo ha come protagonista Giuseppe e i sogni e gli angeli che parlano a lui, racconta dei Magi e della fuga in Egitto; mentre Luca più in là nel tempo, convertito da Paolo, racconta dalla nascita al ritrovamento a dodici anni nel tempio, ma senza Magi...!

* Penso che questa storia è arrivata noi perchè raccontata di generazione in generazione chi in un modo chi in un altro, perchè riconoscevano Gesù/Dio con noi e la speranza per la nostra vita che ci accompagna con la sua Misercordia fino alla Casa definitiva:il Paradiso.

§ Ringrazio i miei genitori per averla raccontata a me, io a tante persone, tu ai tuoi figli...

giovedì 20 dicembre 2018

CHE SARA' MAI QUESTO BAMBINO ?

* E' la domanda che si pongono le persone presenti alla nascita di Giovanni che diventerà poi il Battezatore. Ho ricevuto un libretto: ricordava che il nostro Vescovo Mario, invitava a una sosta contemplativa e suggeriva l'idea di contattare uomini e donne al servizio di Dio e della Chiesa nella vita monastica per chiedere loro il senso e il valore di restare in attesa del Regno in questa società.

* Ho pensato che le risposte che hanno dato possono essere prese come risposta alla domanda: cioè questo bambino che nascerà,  annuncerà Gesù che sarà il motivo di tutti questi conventi e clausure...forse è una risposta un po' forzata, ma forse non ci pensiamo mai considerando i religiosi fuori dal mondo. Chi mi conosce sà che io dalle origini, 50 anni or sono, frequento il Monastero di Valserena in Toscana, e tanti sono venuti con me negli anni.

* Dice la Lumen Gentium (Luce delle Genti): " Poichè infatti il popolo di Dio non ha qui una città permanente...lo stato religioso manifesta a tutti i credenti i beni celesti già presenti in questo mondo... e testimonia l'esistenza di una vita nuova ed eterna. I religiosi sono dunque come segno profetico del Regno che viene...Magari qualche volta scriverò qui qualcuna delle loro risposte.

mercoledì 19 dicembre 2018

Gli ANGELI cantavano PACE IN TERRA

* Di solito ci occupiamo di migranti solo quando arrivano a casa nostra, ma dovevamo e dobbiamo promuovere lo sviluppo sostenibile in Africa ad esempio.
C'è l'urgenza di una buona politica e dovrebbero muoversi i giovani...

* In attesa del Messaggio del Papa sulla pace ho trovato " le beatitudini del politico " proposte dal Cardinale vietnamita Van Thuan ormai in Paradiso, che aveva trascorso tredici anni in prigione.

= Beato il politico che ha un'alta consapevolezza e una conoscenza del suo ruolo.
= Beato il politico la cui persona rispecchia la credibilità
= Beato il politico che lavora pet il bene comune e non per il proprio interesse
= Beato il politico che si mantiene fedelmante coerente
= Beato il politico che realizza l'unità e che si impegna alla sua realizzazione
= Beato il politico che sa ascoltare e che non ha paura

* Sono certo di avere incontrato nella mia vita politici che agivano così. Spero ci sia qualcuno anche oggi  e che i giovani si impegnino con questi criteri.

martedì 18 dicembre 2018

DALLE CLARISSE di piazza PICCOLI MARTIRI

§ Con i sacerdoti del Decanato abbiamo fatto qualche riflessione dalle Clarisse che ci suggeriscono:§

* Ecco ogni giorno egli si umilia, come quando dalla sede regale discese nel grembo della Vergine, ogni giorno egli stesso viene a noi in apparenza umile, ogni giorno discende dal seno dal Padre sull'altare quando il sacerdote consacra.(San Francesco nell'Ammonizione Prima )

* Dalla lettera a tutto l'Ordine scrive: " O ammirabile altezza, stupenda degnazione! O sublimità umile che  il Signore dell'universo, Dio e Figlio di Dio, si umilii a tal punto da nascondersi, per la nostra salvezza, sotto poco pane.

* Domande: Questo abbassamento di Gesù nel suo discendere, nel suo coinvolgersi con l'umanità di tutti, nel suo esserci accanto, cosa dice alla nostra vita? Oggi cosa vuole concretamente per me, noi?
Questa dimensione della povertà cosa dice alla nostra vita, cosa diventa per noi? Quale nudità siamo chiamati ad attraversare?  con quale cura sappiamo avvolgere la nudità degli altri?

lunedì 17 dicembre 2018

GIORNI prima del SANTO NATALE DI GESU'

* In questo primo giorno la prima lettura è dal Libro di Rut. Vedi nella Bibbia il libro. Rut è la figlia di Noemi che per la carestia,  si era rifugiata col marito e i due figli,  nel paese di Moab. Il marito di Noemi e delle due figlie che cresciute si erano sposate morirono.. Neomi vuole ritornare nel suo paese di Giuda, ma solo Rut vuole tornare con lei. Avrà un figlio antenato di Davide. e di Gesù. 

* La seconda lettura dal libro di Ester che appartiene al popolo ebreo reso schiavo da Nabucodònosor. Siamo in periodo in cui gli ebrei hanno una certa libertà grazie a Mardocheo che introduce la fanciulla Ester molto bella negli ambienti  si innamorò di lei e si misero insieme...

* Il Vangelo di Luca present nella sua introduzione al Vangelo che ha fatto ricerche accurate su ogni circostanza perchè il suo amico Teofilo si renda conto della solidità dei suoi insegnamenti.

§§ Ci ho pensato se mettere queste considerazioni, l'ho fatto per ricordare che tra gli antenati di Gesù ci sono anche non ebrei : in questo tempo anti razzista pensiamo a Gesù che ha scendenti non ebrei...e asua tempo sarà costretto a emigrare in Egitto. Gesù le passate tutte...!

domenica 16 dicembre 2018

UNA CHIESA VIVA MA...

* Certamente la Chiesa è viva nel mondo  ma guardandomi e ascoltando qui, a Milano, in Italia. in Europa, mi sembra di sentire parole vuote...il deserto nella città...Ma Isaia ci dice oggi:" Il Signore aspetta con fiducia, appena udrà il tuo grido, ti darà risposta " perchè dice il salmo 145:" Il Signore è fedele per sempre..."

* Ma a troppi il dio di questo mondo ha accecato la mente: rischiamo di smarrirci in tante cose che facciamo o desideriamo per fare contenti i bambini, i famigliari (non so se pensiamo anche agli anziani soli)...non so quanton tempo dedichiamo alla preghiera quotidiana...alla Messa feriale...qui cetti giorni inizia con la chiesa pien di panche vuote...

* Oggi Giovanni  nel Vangelo ci propone un grande educatore Giovanni Battista che dice. "Io non sono il Cristo...lon sposo è colui al quale appartiene la sposa..." Ecco una bella immagine:noi, Chiesa, siamo la sposa di Cristo. La Chiesa è la sposa di Cristo per quessto, in Lei incontriamo Cristo...Per questo dovremmo dire:"Esulto di gioia alla voce dello sposo...la mia gioia è piena..."

sabato 15 dicembre 2018

PAROLE E FATTI

*E' facile ricordare l'esempio portato da Gesù dei due figli a cui è chiesto di lavorare: il primo dice sì, prontamente, ma non andò; il secondo disse non ne voglia ma poi andò.
E io? E tu ? E noi?  Non so cosa farei, forse dipende dalla digestione?

*Non è tanto o solo una battuta: è che spesso a parole diciamo e magari discutiamo sul contenuto della fede tra noi e chi è lontano, diciamo a parole me i fatti? Forse a parole diciamo che i poveri vanno aiutati e gli stranieri accolti, ma di fatto quanto aiuto diamo ai poveri e quale accoglienza fino ad ora abbiamo dato agli immigrati?

*Anche oggi tanti cristiani vivono la tentazione di una schizofrenia:parliamo di fede ma concretamente spesso prevale il disinteresse politico, non ci interessiamo, magari con una rivista,  della povertà e della realtà della presenza della Chiesa...e prevale l'individualismo e uanreligione a propria misura.

§ Signore donami il tuo Spirito perchè in me parole vita corrispondano.

venerdì 14 dicembre 2018

VI FARO’ QUALCHE DOMANDA...

* Così oggi nel Vangelo Gesù chiede ai capi del popolo...Anche a noi sorgono spesso domande di fronte a duri fatti della vita: una malattia, la morte di una persona cara, per tanti le difficoltà economiche...Ma anche di fronte a tanti problemi sociali che possibilità di avere risposte abbiamo?

* Francesco Papa parla agli Ambasciatori e dice: = Non si può negare la responsabilità morale di accogliere , proteggere, promuovere, integrare coloro che bussano (dopo percorsi spesso a rischio della vita per deserti o per mare) alle nostre porte in cerca di un futuro per sé e per la loro famiglia.= E’ essenziale che il rispetto per la dignità umana e per i diritti umani ispiri ne diriga ogni sforzo per affrontare le situazioni di guerra, povertà, discriminazioni e migrazioni...

* Impedire la mensa dell’asilo ai bambini stranieri e farli entrare per un’altra porta dell’asilo diversa da quelle centrale dove entrano tutti: siamo a Lodi, Italia, quasi Milano e è dovuto intervenire, sollecitato, il Tribunale di Milano, perché si togliesse questo divieto...

§§ Signore rendi la mia fede attiva e responsabile: tu nella vita sociale di cosa parli?

giovedì 13 dicembre 2018

COME MAI L'ALBERO DI FICHI...?

* E' un episodio del Vangelo di Matteo (21,20) dopo che Gesù ha maledetto il fico senza frutti e discepoli domandano: "Come mai è seccato in un istante?" La risposta di Gesù:" ...se avrete fede e non dubitere...tutto quello che chiedere con fede nella preghiera lo otterrete."

* Ma cosa vuol dire avere fede? Mi piacerebbe che qualcuno proponesse un incontro su questa domanda. La fede è la capacità di qualsiasi miracolo e nasce da una certezza della mia ragione che non ha dubbi che nulla è impossibile a chi chiede con certezza perchè sono totalmente abbandonato a quello che il Mistero/Dio vorrà anche attraverso la Madonna o i santi.

* La mia ragione, il mio intelletto vuole quello che Dio vuole.
" Ti chiedo, Signore, di aiutarmi ad accoglierTi con la mia ragione che sa che Tu sei capace di rispondere alle mie richieste che voglio corrispondano a quello che Tu vuoi."

§§ mi è venuto in mente un detto anche di san Tommaso: "Fides est adaequatio rei et intellectus" §§


mercoledì 12 dicembre 2018

UNA SOSTA CONTEMPLATIVA

* Il Vescovo Delpini Mario ha suggerito una sosta contemplativa contattando uomini e donne che sono al servizio di Dio e della Chiesa nella vita monastica, per chiedere loro il senso e il valore del restare in attesa del Regno di Dio, qui, su questa terra, in questo tempo, nella vita feriale, e come mantenersi attenti ai segni del Regno che viene.

* Poichè infatti il popolo di Dio non ha qui una città permanente, ma va in cerca di quella futura, lo stato religioso, il quale rende più liberi i suoi seguaci dalle cure terrene, meglio anche manifesta a tutti credenti i beni celesti già presenti in questo mondo e sono testimoni della esistenza di una vita nuova ed eterna, meglio preannunziano la gloria del Regno celeste.

* Sono stati invitati i giovani in seminario,delle classi di Teologia a scrivere e chiedere a vari  monasteri la loro esperienza. Le risposte sono state varie e interessanti: riporto il titolo delle risposte.
+ Il quotidiano luogo di contemplaziome e di attesa.  + Consigli per camminare incontro al Regno.
+ Segni di un Regno che viene. + La bellezza itinerario privilegiato per arrivare a Dio.
+ Vivere con verità l'attesa. + Diventare >segno dell'altro< per il mondo.
+ Il silenzio, attitudine dei cercatori di Dio.

§ Leggereò inn un librettino che ho trovato: " In cammino verso la città santa" e...ti dirò!

martedì 11 dicembre 2018

LA CARTA DELL'UMANITA'

* A 70 anni dalla Dichiarazione dei diritti dell'uomo, mei prossimi giorni, 13 -16 Dicembre, si raduneranno in un Monastero del veronese, circa duecento attivisti col compito di discutere, emendare e approvare la " Carta dell'umanità": un comito arduo e difficile per al portata universalistica e per le azoni pratiche che suggerisce.

* Non si tratta di un governo mondiale ma di dare un fondamento giuridico ad ogni essere umano, avviare un patto costituente che radichi l'umanità nelle profondità della terra e per   metta ad ogni essere umano di avere garantiti pieni diritti.

* Non in nome di una cittadinanza nazionale,ma per il semplice fatto che tutte le donne e tutti gli uomini sono portatori  di diritti fondamentali in quanto abitanti della Terra in movimento, su uno spazio senza confini da superare, barriere contro cui impattare o fili spinati su cui immolarsi.

* E' la globalizzazione della guerra che ha distrutto negli essere umani, quel poco di coscienza di appartenere a una comunità detta umanità, che, invece, socialmente ha prodotto: il mercato globale, la finanza totale, la competitività universale e una concezione della vita dominata dal principio dell'utilità e dell'esclusione.

* Verranno da tutto il mondo con speranza. In Terra Santa così lacerata, donne israeliane e palestinesi attive nella "Conferenza di Canaa", già rappresentano una speranza. Pregherò! e tu?

lunedì 10 dicembre 2018

DISCORSO ALLA CITTA'

§§ Ritorno con qualche pensiero al Discorso alla città di Milano, del Vescovo Delpini Mario §§

* La crisi demografica: sembra condannare la popolazione italiana a un insostenibile invecchiamento, la povertà di prospettive per i giovani che scoraggia progetti fututi e induce a penose dipendenze...la solitudine per le più disabitata  degli anziani...sono sfide di fronte alle quali evitare di ridurci a cercare un capro espiatorio  come talora si fa con il fenomeno delle migrazioni...e dei rifugiati e progughi trattati da molti come se fossero l'unico problema urgente...

* Si richiede una ragione per il bene comune e una visione per il futuro. Ecco allora il richiamo all'Europa dei popoli e dei valori, dove costruire una convivenza pacifica e solidale e alla    "Costituzione  della Repubblica italiana, quale punto di riferimento fondamentale per la convivenza dei cittadini e la visione dei rapporti internazionali di cui dispone il nostro paese per orientare il suo ruolo nel cantiere europeo al quale mettere mano.

* Occorre rendere la città un ruolo la famiglia sia cellula vivente che può tenere insieme le età della vita in cui si desidera abitare e vivere, lavorare e studiare e diventare grandi, essere curati e assistiti.
Perciò Istituzioni e Diocesi sono chiamate a cooperare sempre...anche  la Comunità cristiana desidera abitare la città per offrire il suo contributo a rendere abitabile la terra per tutti.

* Un consiglio: aprire i Consigli Comunali leggendo e commentando qualche articolo della Costituzione in particolare la prima parte...Speriamo!

domenica 9 dicembre 2018

PENSARE E COSA PENSARE

*Che cosa è l'uomo perchè te ne curi, il figlio dell'uomo perchè te ne curi ? E' la domanda fondamentale e gli ebrei della Galilea e della Giudea che avevano incontrato Gesù, ascoltato e visto i suoi miracoli e le diatribe suscitate con i farisei, vedendo Gesù entrare in Gerusalemme tra la gioia e lo stupore dei suoi amici, lo acclamano:"Benedetto colui che viene, osanna nell'alto dei cieli!"

*Quando il Signore avrà pulito tutti i luoghi della terra, dice il profeta, la gloria del Signore sarà sopra ogni cosa, e il germoglio del Signore crescerà..." ma quando, sarà alla fine dei tempi; adesso una attesa vigilante del quell'ora , deve trovarci impegnati nella vita sociale anche.

*Dice il Vescovo Mario nel discorso alla città di Milano: " Torniamo a pensare la crisi demografica che condanna l'Italia  ad un insostenibile  invecchiamento, la povertà di prospettive per i giovani che scoraggia per il futuro,la solitudine il più delle volte disabitata degli anziani e non fare dei igranti un capro espiatorio..."

*Compito per tutti: Rinnovare e ricostruire l'Europa - i primi articoli fondamentali della Costituzione italiana - la lettera di Francesco Papa " Laudato si' " . Ma: torniamo a pensare!

sabato 8 dicembre 2018

LA MADRE DI GESU' : L' IMMACOLATA

* Tanti aggettivi si sono aggiunti per parlare della Madonna, ma sono devozioni: nella riflessione di secoli su Maria, nel 1854 si è concluso un cammino, che ha definito dogma di fede che Maria, la mamma di Gesù è nata Immacolata senza, il peccato originale ( che a noi vien tolto col Battesimo )
Preferisco riproporre le orazioni della Cena del Signore (Messa) di oggi, per rifletterci sopra.

= O Dio che, in previsione della morte redentrice di Cristo, hai preservato la Vergine Maria, fin dal primo istante, da ogni macchia di peccato e hai preparato al Figlio Tuo fatto uomo una degna dimora, dona anche a noi di venire incontro a Te in santità e purezza di vita.

= Dio onnipotente ed eterno, che hai donato a Maria di essere l'unica, trai figli di Adamo, preservata da ogni peccato, lavaci dalle nostre colpe e fa che possiamo offrirti una vita immacolata.

= Il sacramento che abbiamo ricevuto, Signore Dio nostro, guarisca le ferite di quella colpa da cui, per singolare grazia,  hai preservato la beata Vergine Maria nella sua concezione immacolata.

§§ Ma io, noi, sento così il peso del peccato? Mi confesso per conformarmi a Maria Immacolata?

venerdì 7 dicembre 2018

AMBROSIANI perchè DA SANT' AMBROGIO

* Ambrogio nacque a trevisi nel 340, forse, da una famiglia patrizia...venne a Roma a studiare, iniziò la carriera di Magistrato. Nel 374 é consolare della Provincia di Milano che abbbracciava anche la Liguria venne designato, durante un disordine nella città, per acclamazione, come Vescovo... non era ancora battezzato; si preparò e fu battezzato il 7 Dicembre per questo lo ricordiamo in questo giorno.

* La liturgia di oggi nelle Letture lo ricorda: = come colui che è stato scelto dal Signore e rispose a questa vocazione: la vita come vocazione, per tutti. Non sempre si vive così. = Affascinato dal Mistero di Cristo che chiama tutti a formare un solo corpo visse e insegnò perm questo. = Voleva riunire altre pecore per il gregge della Chiesa con due mezzi: l'amore ai poveri per i quali vendette tutti i tesori della Chiesa e la Liturgia :faceva cantare il popolo in chiesa e formò la liturgia ambrosiana mantenuta per tutti questi secoli.

* Festoso ascende l'inno al padre santo,al pastore animoso, che in tempi incerti fu presidio di speranza...la nostra Chiesa un maestro invidiata conobbe e l'ariana protervia fu debellata...
Dolci conti ci insegnò di Dio unanimi a cantare e rigenerò Agostino al fonte di grazia...
E al giorno del Sabato santo, nutrito del Corpo di Cristo, nel giorno che aveva predetto verso la Pasqua eterna si incammina..

§ Sono alcuni spunti dalla Liturgia di oggi per il nostro Patrono.

giovedì 6 dicembre 2018

SENSIBILITA' DI UN PADRE E DI UN' ALTRO, MA NON LO E'

*" Che emozione vedere i miei figli celebrare la Messa ogni giorn come se fosse la prima...che emozione vedere quelle mani consacrare un pezzo di pane nel corpo di Gesù...che emozione pensare quante persone hanno aiutato a camminare seguendo Gesù, quante persone hanno benedette...Hanno stretto mani di delinquenti e di santi, di persone povere e persone importanti...sempre mani di servizo mai di potere. Così è e così spero sarà.    Ha scritto Ernesto Olivero !

* Tobia è un bambino che ha diritto di vivere una vita serena, lontano dai rifletttori. Nichi Ventola un politico italiano molto conosciuto e omosessuale e ha un compagno che si chiama Ed Testa. Hanno fatto ricordo all'utero in affitto per evere un figlio. Il seme è di Ed, l'ovulo di una donna californiana, impiantato nel grembo di una donna americana di origine indonesiana. Il bambino, Tobia, nasce con una fecondazione eterologa e in base alle legge del paese, ma non l'Italia, diviene figlio di Nichi Ventola e del suo compagno. Avrà una mamma e un papà questo bambino?

* I figli di Ernesto Olivero hanno un papà e una mamma.
  Tobia non ha nemmeno una mamma e nemmeno un papà.
  Ma tu cosa pensi?

mercoledì 5 dicembre 2018

CIO' CHE ESCE DAL CUORE

* Normalmente nel discorrere quotidiano, diciamo di non parlare a vanvera, ma di parlare col cuore Il cuore non parla! che cosa significa allora? Significa che dobbiamo pensare a quello che diciamo e vedere se corrisponde alla realtà e se parliamo con il desiderio di fare bene  o almeno aiutare, con quello che diciamo le persone che incontriamo.

* Il Vangelo (Mt 15,18ss) dice infatti:ciò che esce dalla bocca, proviene dal cuore...e continua dicendo:" ...dal cuore in fatti provengono propositi malvagi, omicidi, adulteri...false testimonianze, calunnie." Il problema è che il nostro cuore è spesso dominato dalla ragione che non sempre guarda la realtà per quello che è...come avvenne " vide che buono...gradevole...desiderabile: prese il frutto e ne  mangiò ". La ragione aveva dimenticato quello che Dio aveva detto: é' l'origine del male !

* Oggi la Liturgia ci fa pregare: " Vieni Signore, e la luce della tua sapienza  si effonda su chi giace nelle tenebre immerso nell'ombra di morte.Tu hai cancellato il nostro peccato,ora sei nella Gloria:n donaci in premio la gioia del Regno."

martedì 4 dicembre 2018

UN QUOTIDIANO DI ISPIRAZIONE CATTOLICA

* Sono certo che alla maggior parte dei cattolici da Messa la Domenica il Quotidiano di ispirazione cattolica "AVVENIRE" non interessa. Di quelli oltre i sessantacinque non lo comperano, la Domenica, nemmeno dieci persone nella Parrocchia Gesù a Nazaret...e nessuno dei giovani. Forse lo leggeranno tutti su internet, spero. Lo scrivo ma non è vero.

* Non c'è nessun interesse alla esistenza di un Quotidiano di ispirazione cattolica. E' meglio essere uomini e donne qualunque, senza qualifiche , di quelli che " fanno tutti così "
Io lo leggo da 50 anni, da quando è uscito, perchè l'ho imparato da mia mamma, che ha fatto solo fino alla 5° elementare; comperava sempre "L' Italia" che era il quotidiano cattolico del Nord e in famiglia c'era!  mentre da Bologna in giù si leggeva " L' Avvenire d'Italia"

* "AVVENIRE" è stato voluto san Paolo VI , appunto 50 anni fa, unendo i  due quotidiani:un giornale di ispirazione cattolica come strumento comune  di ricerca, di proposta e di partecipazione.
Comperate da oggi "AVVENIRE", e leggete e pensate.

§§ Aggiungo solo che  "ricerca, proposta, partecipazione " possono essere le linee di impegno per un Partito popolare . Se volete lasciate perdere cattolico. io lo metterei.

lunedì 3 dicembre 2018

NON FECE MOLTI PRODIGI

* Era nella Sinagoga del suo paese, in "casa sua", a Nazaret, ma Gesù, per la loro incredulità non fece molti prodigi. Mi ritorna una considerazione: può darsi che nel mondo avvengano molti prodigi,
anche se  mi lascia un po' perplesso qualche notizia che arriva or qua or là. Mi rende amareggiato e mi chiedo guardando questa società così disastrata: perchè  schiavizzano il lavoro nei campi...
 violentano...stuprano...perchè non avviene qualche prodigio che aiuti a riflettere?                                                                                                                               
* E' perchè non c'è fede in Gesù. Tentiamo di spiegare Gesù, di parlare di Gesù partendo dall'inteligenza. Il nostro cuore è pronto ad accogliere Gesù Mistero? Francesco Saverio confodatore con Ignazio di Loiola dei Gesuiti, percorse l'India facendo miracoli o convertendo ad accogliere il Mistero di Gesù ?

* Dice la Liturgia di oggi: " Viviamo in questo mondo con pietà e giustizia, in attesa della speranza beata e della venuta gloriosa di Dio onnipotente. Egli, che è giudice giusto, donerà una corona di giustizia a chi attende con amore la sua venuta." Il prodigio che cambierà il mondo è vivere questa attesa gioiosa."

domenica 2 dicembre 2018

LA PREGHIERA DI CdF oggi nella PAROLA 3° di AVVENTO

* Io sono il Signore Dio tuo...che ti chiamo per nome...non ce n'è altri (Is 45 ss)
  CdF: Dio, se ci sei fa che ti conosca...Padre mio, mi abbandono a te...

* Ho nel cuore dolore e soffrenza...perchè miei consanguinei...siete separati da Cristo (Rm 9,1-5)
   CdF : Accetto tutto purchè la tua volontà si faccia in me e in tutte le tue creature...Tu meriti tutto

* Sei tu che devi venire o dobbiamo aspettarne un altro?...Lui è il mio messaggero e preparerà la via 
   CdF: E' per me una esigenza di amore donarmi, rimettermi nelle tue mani...perchè da quando ho 
   capito che c'era Dio, ho capito che lui meritava tutto...

§§ Tre pensieri: Mi abbandono al Padre? Lui merita tutto. Quanto mi manca per dare tutto? §§

sabato 1 dicembre 2018

MI ABBANDO A TE preghiera di Charles de Foucauld

§§ A conclusione di questi giorni con alcuni pensieri di CdF in preparazione alla sua Festa Liturgica:
     scrivo la sua preghiera, penso più importante,da tenere in vista e recitarla spesso §§

                         Padre mio,
io mi abbandono a te, fa di me ciò che ti piace! 
Qualunque cosa tu faccia di me, ti ringrazio.
                  Sono pronto a tutto, accetto tutto
                  purchè la tua volontà si compia in me
                  e in tutte le tue creature.
Non desidero altro, mio Dio.
                 Rimeto la mia anima nelle tue mani
                 te la dono, mio Dio, con tutto l'amore del mio cuore
                 perchè ti amo.
Ed è per me una esigenza d'amore il donarmi,
                il rimettermi nelle tua mani senza misura,
                con una fiducia infinita,
                perchè tu sei il Padre mio.

venerdì 30 novembre 2018

ABITARE NELLE MANI DI DIO pensieri di C.de FOUCAULD

* La mia vita scorre in una calma incomparabile. E' così dolce sentirsi nelle mani di Dio, sorretti da questo Creatore che è bontà suprema, l'amante, lo sposo delle nostre anime nel tempo e nell'eternità. E' così dolce sentirsi sorretti da quella mano, attraverso questa breve vita, verso l'eternità di luce e di amore per la quale ci ha creati.

* Gesù si offre per essere il compagno di tutte le ore.Non ci basta? Sì, Gesù basta: là dove egli è nulla manca.Adoriamo, baciamo, amiamo,  lodiamo ogni parola del nostro Diletto.
Vi è forse qualcosa di più dolce al mondo di fare la volontà di Colui che si ama?

* Compi ogni atto come vorresti averlo compiuto al momento della morte. Ama tutti  come te stesso per amore di Dio; fa a tutti quello che vorresti venisse fatto a te.Dio vede tutti i tuoi pensieri, le tue parole e azioni: ricordalo e fai di tutto pensando che Egli ti vede.

* Ogni sera rifletti ai tuoi pensieri, parole e opere della giornata e come se dovessi morire quella notte digli dal fondo del tuo cuore:" Mio Dio ti amo con tutto il mio cuore, sopra tutte le cose. Mio Dio, tutto quello che Tu vorrai che io faccia, io voglio farlo.

         §§ Pensieri e desideri che possono diventare sempre più miei, tuoi, se vogliamo.§§

giovedì 29 novembre 2018

AMARE SIGNIFICA: pensieri di CHARLES de FOUCAULD

* L'ora meglio impiegata della nostra vita è quella in cui maggiormente amiamo Gesù. Quando si ama, si guarda quel che si ama...ci si dimentica di sè e si pensa a colui/ei che si ama.
Amare gli altri come vogliamo essere amati da Dio. Consolare gli altri come vogliamo che Dio ci consoli il giorno in cui compariremo davanti a Lui.

* Cercare la salvezza degli altri come vogliamo che Dio cerchi la nostra... Dare agli altri quando hanno bisogno, quando chiedono, come noi vogliamo che Dio ci dia quando abbiamo bisogno, quando chiediamo...Perdonare come vogliamo che Dio ci perdoni...Essere teneri, carezzevoli, come vogliamo che Dio sia tenero e carezzevole con noi...

* L'amore consiste non nel sentire che si ama, ma nel volere amare; quando si vuole amare si ama, quando si vuole amare sopra ogni cosa, si ama sopra ogni cosa; se accade che si soccomba una tentazione, è perchè l'amore è troppo debole, non perchè non c'è. Bisogna pentirsi come san Pietro,
ma sempre come lui dire tre volte:"  Io Ti amo, io Ti amo, tu sai che nonostante le mie debolezze e i miei peccati, io Ti amo."

§§ Forse non siamo abituati a parlare così, con Gesù, impariamo e ricordiamo che la Festa Liturgica
del Beato Charles de  Foucauld è il 1 Dicembre, per tutta la Chiesa.
 Quella di Milano l'ha dimenticato forse,certo nei libri liturigici

mercoledì 28 novembre 2018

A CAUSA DI GESU' pensieri di CHARLES de FOUCAULD

*...Sento scendere nel mio cuore una pace profonda. Sento che cammino verso Dio.Penso alla sua immensa felicità e gioisco al pensiero della felicità infinita di una Dio così amabile. Sono felice della felicità di Colui che amo...La vista del mio nulla anzichè affliggermi, mi aiuta a dimenticarmi e a pensare soltanto a Colui che è tutto.

* Abbiamoin Gesù un Padre, un Fratello, uno Sposo così tenero, così sapiente ! Come siamo felici noi, povere, piccole creature...effondiamoci in riconoscenza guardando al bontà di Dio per tutti, il suo amore inaudito per ognuno di noi...contempliamolo e diciamoci che siamo uno dei piccoli esseri che Egli ha tanto amato...per i quali è vissuto e morto...

* Il migliore, il vero infinito, la vera pace sono ai piedi del divin tabernacolo...quando abbiamo da sopportare una grande prova, un pericolo o una sofferenza...amiamo e pratichiamo ogni giorno la preghiera solitaria e segreta, quella preghiera che solo il Padre celeste vede...lontani da ogni sguardo ai piedi del Padre...un colloquio a due, segreto...

martedì 27 novembre 2018

FRAGILE CANNA; LUCIGNOLO FUMIGANTE...

* Gesù vedi Mt 12,15 ss impone il silenzio a quelli che hanno ricevuto i suoi benefici: per evitare le controversie con i farisei e per non sollevare le folle sfruttando la sua notorietà. Pensiamo e diciamo che Gesù è il servo di Dio che sempre se fa tutto in tutti, compassionevole, sa aspettare.

* E io? e tu? Spesso siamo arroccati a difendere le nostre posizioni, una difesa che sembra non dare spazio a chi ha altri giudizi, quasi chiusi ad ogni accoglienza a chi non pensa come noi...Io in particolare sono rigido sulle posizione politiche che un cattolico deve avere e di questi tempi dovrebbe lavorare per riprestinare un partito dei cattolici credenti. Tempi duri !

* Date la Signore, figli di Dio, la gloria del suo nome, prostatevi a Lui nel suo atrio santo...Tuona il Dio della gloria, la sua voce è sopra le acque. La voce del Signore è forza, la voce del Signore è potenza...Il mio amato nel quale ho posto le mie compiacenze con dolcezza comunichi la mia parola...e se non ascoltano...vai altrove ! Ma sii fragile canna e lucignolo fumigante.

lunedì 26 novembre 2018

suor ENRICHETTA...in CARCERE

* Forse qualcuno che si avvicina alla mia età la ricorda ai tempi della guerra ha fatto notizie come suora di san Vittore, il carcere di Milano, dove venne incarcerata dai dai tedeschi. Si chiamava Mariangela Alfieri, morta a 60 . Venne chiamata la " la mamma di san Vittore" o "angelo di carità".

* Nata a Borgo Vercelli il 23 Febbraio del 1861 ricevette una solida educazione cristiana; a 22 anni vesti l'abito della suore religiose della carità di santa Giovanna Antida insegnò all'Asilo ma una grave malattia la costrinse all'infermità, nonostante un pellegrinaggio a Lourdes. A 33 anni le sue condizioni si aggravarano, ma dopo avere sorseggiato l'acqua guarì perfettamente.

* Il fatto suscitò clamore e ccettò volentieri di essere destinata nel settore femminile nel carcere di san Vittore. Visse a contatto con l'umanità sofferente per le colpe commesse o dominata dal rancore, passava col suo sorriso e la sua parola a confortare quelle donne infelici...nel 1943, dai tedeschi "vincitori" il carcere si riempì di prigionieri politici e di ebrei che venivano trattati con ferocia...

* Per la sua benevolenza verso tutti venne imprigionata e minacciata di condanna a morte. Pregava:  " Dammi Signore, la forza che mi manca." Intervenne il Card. Schuster per liberarla, uscita passò qualche tempo in una casa di disabili ma, terminata la guerra tornò a lavorare con amore nel carcere di san Vittore. Morì il 1951, fu beatificata da Papa Benedetto XVI il 29 giugno 2011. Una "grande" ! 

domenica 25 novembre 2018

IN QUEL GIORNO

* Avvento come attesa di quel giorno dove secondo Isaia ci sarà un città una città di sole col salmista si registrerà sul libro dei popoli: " Là costui è nato " e danzando canteranno: " Sono in te tutte le mie sorgenti1 "...e in quel giorno Israele sarà una benedizione in mezzo alla terra !

* Fratelli miei: mi è stata data la grazia di illuminare tutti sul mistero nascosto da secoli in Dio, che ci concede, nel suo progetto eterno, che avremo la libertà di accedere in Dio mediante la fede in Lui.

* Molti ci hanno indicato la via:Maria di Nazaret madre di Gesù,Francesco d'Assisi, gli ultimi Papi e per me, in particolare, Paolo VI oggi santo, che in un anno di incomprensioni mi ha detto:" don Egidio, so che ti fanno soffrire, cerca di resistere!..."

* Non posso non ricordare Charles de Foucauld con al sua preghiera:" Padre mio, mi abbandono a Te, fa di me ciò che ti piace, qualunque cosa tu faccia di me io ti ringrazio,sono pronto a tutto purchè la tua volontà si faccia in me e in tutte le tue creature...

                             § In quel giorno saremo anche noi nella gioia, per sempre! §

sabato 24 novembre 2018

...DIEDE LORO POTERE: ANDARE E ANNUNCIARE


* E' Gesù che chiama i suoi amici e diede loro potere (Mt 10,1ss)...ed essi partirono. Si usa questa espressione quando parliamo dei "missionari" che da noi vanno oltre i nostri confini dopo avere ricevuto "il mandato" dal Vescovo cui l'hanno chiesto. Anche alla Veglia Missionaria di Ottobre un bel gruppo di laici, una famiglia e alcuni sacerdoti sono partiti; un mio amico prete per Cuba.

* Tutti noi, qui, siamo chiamati ad andare. Andare per le strade d'Italia  cominciando dal paese o dalla città dove abitiamo, a dire parole, giudizi sulla vita, sulla famiglia, sui giovani, sul lavoro, sulla sessualità...a compiere gesti e fare gesti, secondo l'Enciclopedia del nostro linguaggio e del nostro agire, della nostra cultura che è almeno il Vangelo spererei anche della Bibbia.

* Ho la sensazione che i cattolici d'Italia, certo di Milano, certo del Quartiere Adriano dove abito, siano in generale piuttosto fermi e freddini.Se domandi quale è il tema che il Vescovo a proposto per la nostra Diocesi, forse qualcuno dei pochi che la Domenica vanno a Messa ( 6/7 %) dice: Andare...il vigore cresce lungo il cammino, perchè ha appena visto il libretto in vendita alle porte della chiesa.

§§ Non sono pessimista ma realista. E' questa la situazione reale di chi va in chiesa la Domenica...ma non sono coraggiato e prego:" O Signore che hai illuminato l'umanità smarrita con al luce della tua presenza, fa riprendiamo inmano il Vangelo e la lettera del Vescovo e andiamo... in missione..."

venerdì 23 novembre 2018

IL SILENZIO DEL MONDO e, quasi, DELLA TV italiana

* Il silenzio del mondo e della TV  su trecento milioni di cristiani perseguitati. Sono sempre i cristiani in testa alla triste classifica dei fedeli più perseguitati nel mondo. Uno su sette vive in paesi che non conoscono la libertà religiosa. Maglia nera a Nord Corea, Arabia, Nigeria, Afghanistan, Eritrea, e peggiorano sempre più: Myanmar, Brunei, Cina, India, Iran...

* Missionatio USA ucciso a colpi di freccia da una tribu delle Isole Andamane, in India. I parenti hanno detto che perdonavano: era andato in queste Isole ancora primitive sperando di convertirle...
Camerun: assassinato un altro prete (altro perchè altri prima...) era un keniano di una Società Missionaria di san Giuseppe. E' stato ucciso mentre era in chiesa; già in Novembre era stata assalita un scuola cattolica e rapiti 70 gli studenti dopo giorni rilasciati (chissà in quali condizioni)... 

* Silvia Romano 23 anni, volontaria milanese, in Kenya. Era felice di quel viaggio che percepiva come inizio di una nuova vita. Dicono di lei: " Sempre pronta a donare il suo tempo e la sua libertà, si trovava molto a suo agio con i piccoli. E' stata assalita da una banda di notte, hanno udito le sue grida nel villaggio; è stato un vero assalto, cinque residenti sono rimasti feriti..." Silenzio e pace, speranza e forza..." sono le parole della sorella....

§§ Domenica II° di Avvento ascolteremo:" Voce di uno che grida nel deserto..." Ma Gesù che è già venuto per tutti ed è presente e perseguitato nei credenti in Lui, verrà! E...quel giorno è vicino!

giovedì 22 novembre 2018

VINO NUOVO IN OTRI NUOVI (Mt 19,17)

*E' una espressione che è diventata popolare e forse un detto, che già si citava ai tempi di Gesù e che Matteo mette in un discorso nel suo Vangelo. Penso che l'otre vecchio si possa identificare ai nostri giorni, al modo di pensare a se stessi senza essersi domandato: ma come mai ci sono oggi ? dove finisce la mia vita? Chi ha una risposta da darmi?

* Negli anni passati tante persone non hanno percepito le risposte, forse inconsciamente e hanno fatto di tutto: hanno ucciso che non la pensava come loro, hanna massacrato centinaia di persone che avevano presenza religiosa diversa dalla loro (pensiamo a quanti martiri cristiani dovunque nel mondo anche ai nostri giorni...), stanno mettendo barriere ai confini, o chiudendo i porti, per impedire ad altri perseguitati o affamati dove vivono, di vivere altrove...e purtroppo tanti battezzati approvano in Italia...perchè hanno dimenticato la risposta alle domande fondamentali.

* Io e forse anche voi immersi nella società, dobbiamo cambiare vita anche con questa preghiera :
" O Dio, che in questa umanità smarrita perchè ha come criterio di vita e di giudizio solamente se stessa, Tu che Ti sei donato all'umanità in Gesù, concedi ragioalmeno ai battezzati di fermarsi, di ragionare, paragonandosi con Lui che è via, verità e vita, e di camminare con scelte ragionevoli come otri nuovi, incontro a Lui, che vive e regna nei secoli dei secoli. Amen.

mercoledì 21 novembre 2018

MARIA, LA MAMMA DI GESU' PRESENTATA AL TEMPIO

* Non è destritto questo fatto nei Vangeli, ma in altri testi "apocrifi" e nella Liturgia e riflessione su Maria, lungo i secoli e dai Padri della Chiesa, è preso in considerazione, dato per certo.
Propongo questa preghiera alla Madonna. La recito spesso. ( E' di L.De Grandmaison)

* Santa Maria, Madre di Dio,conservami un cuore di fanciullo puro e limpido come sorgenti.
Ottienimi un cuore semplice,che non si ripieghi sulle proprie tristezze;
un cuore generoso nel donarsi, pieno di tenera compassione; 
un cuore fedele e aperto, che non dimentichi alcun bene e non serbi rancore di alcun male.

Creami un cuore dolce e umile, che ami senza esigere di essere riamato,
contento di scomparire il altri cuori, sacrificandosi davani al tuo Figlio divino.
Un cuore grande e indomabile: che nessuna ingratitudine possa chiudere,e 
nessuna indiffferenza stancare.

Un cuore tormentato dalla gloria di Cristo, ferito dal suo amore,
con piaga che non rimargini se non in cielo.  Amen.

martedì 20 novembre 2018

NON CHIUNQUE MI DICE.

* E' un richiamo di Gesù (Mt 7,21ss) che ci invita a non essere propositori di parole...come tanti in politica e anche come spesso nelle prediche; ma anche noi, non solo forse quando diciamo preghiere, soprattutto quelle devozionali ai Santi, ma anche quando parliamo di qualche argomento che ci interessa o vogliamo difendere qualche nostra scelta.

* L'appartenenza al Regno, alla Chiesa, fin che siamo su questa Terra, non esiste senza la ricerca di fare la Sua volontà i Suoi comandamenti. Se una persona professa che crede in Dio, che è il suo Signore, e poi agisce diversamente nella sua vita quotidiana, non può dire che Dio è il suo Signore.

* E' evidente questo: se riconosciamo il comandamento non commettere adulterio come parola di Dio e poi nella vita quotidiana, soprattutto nel mondo del lavoro con il collega o la collega, non solo ci permettamo qualche atteggiamento di simpatia...ma finiamo in  rapporti come se fossimo sposati  non siamo come chi appartiene a Dio.

* In particolare i giovani che dicono: è la mia ragazza o il mio ragazzo quindi andiamo anche a " letto insieme..." non riconoscono di fatto che appartengono a Dio e alla Chiesa, ma dico con una espressione che dice tutto: fate una appropriazione indebita. E' così chiaro che non si deve fare! 

lunedì 19 novembre 2018

E' VENUTO E VERRA'

* La sua fama si diffuse per la Siria...conducevano tutti a lui che avevano gravi malattie e dolori ...
Così leggo in Mt 4, 24-25. Oggi non so quanto lunga sia la fila di uomini, donne, bambini, pieni di dolori, che si metterebero in coda per andare da Gesù. E poi dove trovare Gesù?

* La gente della Siria quasi del tutto distrutta dove andrebbe? Adesso va dove c'è ancora qualche companile, qualche campana che suona...ma troverà qualcuno/a per alleviare il suo dolore? Sono certo di sì! Ho incontrato un frate, il parroco di Aleppo, nato a Damasco diventato frate, sacerdote.
Si chiama Ibrahim Alsabagh, che spesso è daventi a file di gente che cerca di aiutare con l'aiuto di altri siriani rimasti e altri volontari.

* Mi ha dato due libri che, quando viene in Italia, diffonde. Il primo: " Un istante prima dell'alba" Siria : cronaca di guerre e di spernza, l'altro. " Viene il mattino " Aleppo, Siria, riparare la casa, guarire il cuore ". Sono la testimonianza che Gesù è venuto e verrà spero anche attraverso noi, almeno con una preghiera recitata in famiglia con i bambini, per chiedere che anche grazie a noi, Gesù verrà , non solo il mattino, e col nostro contributo guarisca il cuore di tanti, in Siria, in casa, nel mondo...

domenica 18 novembre 2018

AVVENTO: ATTESA DI INCONTRARE PER SEMPRE GESU'

* Oggi inizia l'AVVENTO  Ambrosiano. Ci ricorda che è vicino il giorno implacabile quando il Signore verrà e umilierà l'orgoglio dei tiranni...Penso ai violenti che dominano in tante parti del mondo, ai 42 ostaggi nel Vicariato del Centrafica ucci a mitragliate...ai 31 sacerdoti uccisi quest'anno... " Io punitò nel mondo la malvagità degli empi e punirò la loro ambiguità...

* I giusti invece si rallegreranno e canteranno di gioia...Ma chi sono i giusti? Gli imitatori di Dio che camminano come ha fatto Gesù, che ha dato se stesso per noi offrendosi in sacrificio... e perciò nessuna impurità, cupidigia,avarizia...può entrare nel Regno: comportatevi come figli della luce...

* Vegliate e pregate. non sapete nè il giorno nè l'ora prima che potenze dei cieli siano sconvolte e sarete traditi da tutti, parenti e amici, siate perseveranti...come ? La preghiera anche in famiglia, la confessione mensile, il condividere per aiutare i poveri...Vigilate! Non sapete nè il giorno nè l'ora...

§ Questi spunti dalla Liturgia della Parola di oggi ci possono aiutare subito in una attesa vigilante §

sabato 17 novembre 2018

SINODO GIOVANI: UNO SGUARDO ALLA CHIESA OGGI

* Le attività della pastorale giovanile. Si tratta di qualificare vocazionalmente la pastorale giovanile, considerando tutti i giovani come destinatari della pastorale vocazionale (la vita come vocazione).  
Insieme si sottolneato la necessità di sviluppare processi pastorali che portino alla vita adulta e inseriscano i giovani, crescendo, a un inserimento nella comunità cristiana.

* La giornata mondiale della gioventù e gli incontri nazionale e diocesani svolgono un ruolo importante nella vita di molti giovani, perchè offrono una esperienza viva di fede che li aiutano ad affrontare le sfide della vita e assumere responsabilmente un posto nella società e nella Chiesa.
Il fatto dei sacerdoti impegnati più nella gestione amministrativa che negli impegni pastorale è pure una difficoltà per una continuità di rapporti con i giovani.

* L'iniziazione alla vita cristiana diventano incontri di catechismo, ma non aiutano a viver la Chiesa parrocchiale  come luogo di comunione e come vera famiglia dei figli di Dio e termina con il sacramento della Cresima. E' urgente ripensare a fondo l'impostazione della catechesi e il legame tra trasmissione familiari e comunitaria della fede.

§ Per ora mi fermo come già indicato,(ma quasi nessuno fa un cenno "voce di uno che grida nel deserto" mi sembra a volte) e riprenderò a tappe dopo il Santo Natale di Gesù.

venerdì 16 novembre 2018

PER CAPIRE IL SINODO DEI GIOVANI: DIVERSITA'

* La composizione del Sinodo ha reso visibile la presenza e l'apporto delle diverse regioni del mondo:é la bellezza delll'essere Chiesa, ma anche le molte differenze: sono le differenze determinate  dalla struttura sociale e dalla disponibilità economica che separano soprattutto quanti vivono ai margini della società o nel mondo rurale che patiscono forme di esclusione o di scarto.

* Non si può dimenticare la differenza tra uomini e donne e la loro sensibilità particolare che può essere un ambito dove nascono forme di dominio o di esclusione anche nella Chiesa. La Bibbia presenta l'uomo e la donna come partner davanti a Dio. La relazione tra uomo e donna è poi compresa nei termini di una vocazione a vivere insieme nel dialogo,nella comunione e nella fecondità.
Alla loro alleanza, Dio ha affidato la Terra.

* E' anche segnalato il fatto che in contesti non occidentali la globalizzazione sradica i giovani dalle appartenenze culturali e religiose da cui provengono. Alcuni lo vivono come opportunità per purificarsi da una religiosità di abitudine per altri invece uno ostacolo alla trasmissione della fede. Nelle società secolari assistiamo anche a una riscoperta di Dio e della spiritualità e per la Chiesa, i cattolici quindi, è uno stimolo a ricuperare il dinamismo della fede e dell'annuncio.

§ A me sembrano spunti interessanti di riflessione che quasi mai facciamo. E a te?

giovedì 15 novembre 2018

GESU' CAMMINAVA CON LORO:CHI SONO OGGI, QUESTI LORO?

* Il Sinodo ha presente,visibilmente, l'apporto delle diverse regioni, popolazioni del mondo, evidenziando la bellezza di essere Chiesa universale; molte differenze quindi a livello culturale anche all'interno dello stesso paese; inoltre la fascia (dai  16 ai 29 anni) non rappresenta un insieme omogeneo, ma gruppi che vivono situazioni particolari sia per l'età non omogenea, sia per esperienze religiose e famigliari  diverse che hanno il loro rilievo nella trasmissione della fede...

* Di particolare rilevanza è la differenza relativa alle dinamiche demografiche tra i paesi di alta natalità in cui i giovani rappresentano una quota significativa e crescente della popolazone, e quelle in cui i peso dei giovani va riducendosi...

* Una ulteriore differenza deriva dalla storia che rende divesi i paesi: quelli di antica tradizione cristiana la cui cultura è portarice di una memoria da non disperdere, dai Paesi e Continenti segnati da altra tradizioni religiose in cui il cristianesimo è una presenza minoritaria e a volte recente.

* In altri territori poi le comunità cristiane e i giovani che ne fanno parte sono persequitati.

mercoledì 14 novembre 2018

CAMMINAVA E PARLAVA CON LORO....NOI?

* L' ascolto è l'incontro di due libertà ma richiede umiltà, pazienza, disponibilità a comprendere, l'impegno a elaborare nuove risposte. L'ascolto trasforma il cuore di coloro che lo vivono soprattutto quando su pone in docilità allo Spirito...La Chiesa attraverso l'ascolto entra nel movimento di Dio che nel Figlio viene incontro ad ogni essere umano.

* I giovani sono continuamente chiamati a compiere scelte che orientano la loro esistenza;  esprimono il desiderio di essere ascoltati, riconosciuti, accompagnati. Molti sperimentano come la loro voce non sia ritenuta interessante e utile in ambito sociale ed ecclesiale...si registra uan scarsa attenzione al loro grido in particolare a quello dei poveri e sofferenti...

* Non mancano nella Chiesa esperienze di accoglienza e ascolto...ma non sempre la Comunità ecclesiale rende evidente l'atteggiamento del Risorto  verso i due di Emmaus che prima di illuminarli a chiesto loro: " che cosa sono questi discorsi che stete facendo tra voi lungo il cammino?" Prevale invece la tendenza a fornire risposte e ricette pronte senza lasciar emergere le domande giovanili...

§ Sono più di 50 pagine non  riesco a sintetizzarle in tre giorni prima dell'Avvento ricorderò qualche punto e ci risentiremo eventualmente nel 2019...al termine del tempo Natalizio se il Signore vorrà...§

martedì 13 novembre 2018

DAL SINODO DEI GIOVANI: CAMMINAVA CON LORO

* Testo fondamentale è l'episodio dei Discepoli di Emmaus (Lc 24,13-35) per comprendere la missione ecclesiale in relazione alle giovani generazioni. I due discepoli si stanno allontanando da Gerusalemme e dalla comunità. Gesù percorre la strada con loro, li interroga, ascolta le loro giustificazioni...e accetta l'invito a restare con loro...

* Li ascolta: l'ascolto è un incontro di libertà che richiede umiltà, pazienza, disponibilità; non è solo una raccolta di informazioni, è la forma con cui Dio si rapporta con il suo popolo... Dio vede e ascolta. La Chiesa, attraverso l'ascolto entra nel movimento di Gesù/Dio che viene incontro ad ogni essere umano...ma ovviamente i giovani devono volerlo, accettarlo,ascoltarlo (aggiungo io)

* Mancano giovani che gridano il loro desiderio di essere ascoltati e adulti disposti ad ascoltare il loro grido...Non mancano iniziative ed esperienze...ma non sempre la comunità ecclesiale sa rendere evidente l'attegiamento del Risorto che prima di illuminarli con la sua parola, ha chiesto loro quali discorsi stessero facendo lungo il cammino...

§ Mi sembrano già evidenti alcune modalità di rapporto con i giovani...riprenderò ogni tanto la lettura del testo del Sinodo che mi hanno fatto avere anche se mi pare non proprio il definitivo.

lunedì 12 novembre 2018

TRE LIBRI TRE PENSIERI

*" Linferno " commentato da Franco Nembrini. Questo libro è dedicato alla gente, al nostro povero, grande popolo e in esso ai più semplici e ai più piccoli. a tutti quelli rimasti così vivi, da attendere ancora, fiduciosi che qualche cosa di nuovo e di grande poss accadere. Ai pochi che la Divina Commedia non l'hanno mai letta e ai molti che avevano giurato di non leggerla più.

* "Oltre la paura - lettere sul nostro presente inquieto" di Massimo Camisasca e Mattia Ferraresi.
Questo libro è nato da una corrispondenza reale; oggi non cè più tempo di scrivere lettere, ma cercare luce nel presente è difficile. Abbiamo cercato di trovare luce nella nebbia molto spessa dei  nostri giorni.Le luci ci sono, bisogna saperle riconoscere tenendo conto che siamo di due generazioni.

* " Le radici dell'anima " di Nardi. Sono la testimonianza e le confessioni del sacerdote lombardo, don Mazzolari, in un libro scritto da un suo parrocchiano. Maesstro di spiritualità don Primo esortava alla conversione che " non significa imboccare la strada perfetta, ma lasciare quella buia per percorrere quella luminosa della vita vera, la salvezza ".

§ Sono proposte che spero ti possano servire.

domenica 11 novembre 2018

DAL LEGNO DELLA CROCE, REGNA

§§ La solennità di oggi: Cristo Re, fu istituita nel 1935 da Pio XI  per fare argine al potere politico         del Comunismo, Nazismo, Fascismo che stava inglobando al mentalità di quasi tutti...§§

* Chi sono le presenza sotto la Croce, sotto il Crocefisso?

§ I soldati: deridono, offrono aceto, strappano le vesti e se le dividono, non hanno forse sentito nulla di Gesù ma si uniscono a quelli che  gridano...non sanno ragionare da soli...?
§ I due malfattori: uno non ha sentito nulla di Gesù e grida come sente dire dalla folla, l'altro riconosce il male che ha fatto, intuisce in Gesù che soffre una speranza e chiede: ricordati di me...
§ La dolcezza di Gesù e il silenzio sulle sue sofferenze, dice  "ho sete"  ma non accetta di bere l'aceto,
ha accanto la dolcezza di sua Mamma alla quale consegna, in Giovanni, tutti noi : "  Ecco tua Madre...ecco tuo figlio...

*  Spero che impariamo a contemplase spesso il Crocefisso che abbiamo in casa, e preghiamo comen faceva Charles de Foucauld: " La Tua Passione, ecco quello che devo meditare, tutti i tuoi gesti sono segno del tuo amore che devo fare miei, perchè Tu sei il Re dell'Universo e io sono tuo, tuo amico, e voglio vivere come Tu mi proponi...

sabato 10 novembre 2018

IL PAPA : ATTENTI ANCHE AI MERCATI !

* Le chiese siano "casa di Dio" e non "mercati" o salotti sociali dominati dalla " mondanità"... Pensavo che ormai fosse passato il tempo di "quanto costa una Messa" invece c'è ancora nella mentalità di chi di questi tempi vieni in chiesa a pregare per i vivi ma soprattutto i morti...e il Papa con parole chiare lo ha ricordato ieri.

* "Dietro il denaro c'è l'idolo, gli idoli sono sempre d'oro, gli idoli schiavizzano. Occorre che ci pensiamo e ci fa essere attenti a come trattiamo i nostri templi e le nostre chiese se davvero sono casa di Dio, casa di preghiera, di incontro con il Signore e se i sacerdoti favoriscono quello, o se assomigliano ai mercati...

* "Alcune volte ho visto che c'era la lista dei prezzi. "Ma come i sacramenti si pagano?"..."No, ma è un'offerta..." Ma se vogliono dare un'offerta - che devono darla - la mettano nella cassa delle offerte, di nascosto, che nessuno veda quanto dai.  Anche oggi c'è questo pericolo..."

* E il Papa Francesco suggerisce di tenere lontano dalla propria vita questo tipo di idolatria come il denaro...o il dio potere...o la corruzione...

§§ A me pare che quello della tariffa per i sacramenti sia purtroppo un mentalità che da secoli noi parroci abbiamo fatte entrare nella testa delle persone...e spesso continua ancora...§§

venerdì 9 novembre 2018

I VESCOVI E IL PAPA ATTENTI AI GIOVANI

* Si è concluso il Sinodo ( assemblea) dei Vescovi e dei giovani di tutto il mondo: è la prima volta nella storia della Chiesa e in queste prossime settimane ogni tanto, se il Signore vorrà, prenderò qualche spunto dal Documento finale che dichiara il Sinodo un avvenimento dello Spirito: " Su tutti effonderò il mio Spirito, i vostri figli e le vostre figlie profeteranno, i vostri giovani avranno visioni e i vostri anziani faranno sogni"  (At 2,17 e cfr Gioele 3,1ss)

* Mi sembra significativo sottolineare quanto scrivono: " Abbiamo camminato insieme con Francesco che ci ha confermato nella fede e rinvigoriti nell'entusiasmo...abbiamo lavorato insieme condividendo ciò che ci stava più a cuore, vogliamo condividere con tutti l'esperienza di grazia che abbiamo vissuto e trasmettere a tutte le Chiese e al mondo intero la gioia del Vangelo.
§ C'è in noi la gioia del Vangelo?

* La presenza dei giovani ha segnato la novita:attraverso di loro ha risuonato nel Sinodo la voce di tutta una generazione. Camminando con loro abbiamo sperimentato che la vicinanza crea le condizioni perchè la Chiesa sia spazio di testimonianza, di dialogo e fraternità che affascina; nonostante la fatica e le debolezze il Signore continua a ripeterci:non temete, io sono con voi...
§ Perchènon sperimentare anche noi questo dialogo e fraternità che affascinano?

giovedì 8 novembre 2018

TRECENTO PRETI A PREGARE E RIFLETTERE

* Da Domenica sera 4 Novembre a Mercoledì 7 sono stato a Pacengo del Garda in un "albergo" che mi sembrava nuovo, per pregare e riflettere sulle Meditazioni che erano proposte dal Card. Scola. Il tema era "Annunciare Cristo nella società (in sfacelo) odierna" . Ecco solo alcuni pensieri.

* Il presente continua nel futuro...pensando esisto e tutto è orientato all'amore... noi ci muoviamo per affezione...la strada  per un una compagnia (società) nuova passa dall'ascolto iniziale, e la Chiesa, come sposa, deve recuperare l'affezione iniziale...educare uomo e donna alla bellezza dell'amore; il cuore dell'educazione cristiana è l'amore dell'altro, come ha fatto Gesù con noi...

*...proporre Gesù e non pensare al raccolto, ma seminare bene...L'amicizia di Gesù è sempre possibile...ogni istante di tempo è tempo di Grazia e non ci sono tempi migliori degli altri, ma è sempre adesso che sono chiamato e il martirio è sempre preventivo...

* L'Eucaristia è il fondamento e causa dell'esistenza della Chiesa...solo l'incontro salva, adesso, oggi, per me...e dalla Croce Gesù, Maria e Giovanni sono inizio della  nuova parentela...Gesù sacerdote e vittima...e l'identità sacerdotale è misericordia...

§§...tredici righe ho scritto...solo spunti da meditare sviluppare nel silenzio.

sabato 3 novembre 2018

UN PRETE : L'ESPERIENZA DI DON PRIMO

* E' uscito un nuovo libro "Esperienza spirituale di don Primo Mazzolari" che nasce dall'amore del discepolo, Onorato Nardi. Ricorda le esperienze vissute:una prete dinamico, vivo, attento ai bisogni della gente: educa bambini, adolescnti, giovani e anziani e insegna l'Amore di Dio che sollecita lo spirito di fraternità, sollecita all'impegno politico e al rispetto della verità...

* Coraggioso e perseguitato fu il suo impegno politico:non si fa una grande strada senza una grande visione cristiana anche in politica, che, lo si voglia o no, è il campo di quella civica carità che non ammette discrezioni...la libertà è un bene universale da tutelare, la democrazia è rispetto della dignità della persona umana, dell'altro e delle sue idee,è un umanesimo integrale che si nutre di cristianesimo
e tutto questo l'ha esposto nelle chiese, nelle piazze, negli oratori, nelle scuole, nelle sale comunali.

* L'autore conclude dicendo il suo grazie a don Primo per l'eredità del suo insegnamento: la coerenza della fede, carità, gioia, passione di Gesù, dolore, poveri, solidarietà, fraternità. Maestro di spiritualità e di vita esorta alla conversione che non significa imboccare la strada perfetta, ma lasciare quella buia per percorrere quella luminosa indicata da Colui che è via, verità, vita.

§§ Spero lo leggiate anche voi. Io per quattro giorni non ci sono: vado agli Esercizi spirituali...

venerdì 2 novembre 2018

COMMEMORAZIONE DI TUTTI I DEFUNTI

* "  Questa è la volontà del Padre mio che chiunque crede nel Figlio abbia la vita eterna, e lo risusciterò nell'ultimo giorno...Tutti udranno la sua voce e usciranno dai sepolcri per una resurrezione di  vita o di condanna,,,ma chi vive e crede in me vivrà...

* Contemplerò la bontà del Signore nella terra dei viventi..io, tu, tutti i nostri cari...Non voglio che siate tristi come gli altri che non hanno speranza...al suono della tromba il Signore scendarà dal cielo e i morti in Cristo risorgeranno...Chi crede in me ha la vita eterna.

* Ecco la tenda di Dio con gli uomini...abiterà con loro...asciugherà ogni lacrima dai loro occhi! 
Giustificati nel Suo Sangue...siamo stati riconciliati con Lui.
Questa è la volontà del Padre mio cje chiunque vede il Figlio e crede in Lui abbia la vita eterna.

Accompagno queste espressioni della Liturgia di oggi con questo pensiero del Card. Carlo Martini:
"Spero che in punto di morte possa dire a Dio: - Tu mi sostieni, mi proteggi, mi accogli -!

giovedì 1 novembre 2018

144.000 SEGNATI

* E' il numero dei provenienti da ogni tribù dei figli di Israele, segnati con il sigillo...è un numero simbolico per indicare la grande moltitudine di coloro stanno davanti al trono dell'Agnello, avvolti in candide vesti, che hanno subito il martirio nel primo secolo del cristianesimo...scrive il libro dell'Apocalisse...si potrebbero aggiungere tante migliaia come le 5 suore e il missionario uccisi ieri...

 Anche noi, oggi in chiesa e molti altrove, siamo stati segnati col segno dell'Agnello ucciso in croce: nel giorno del Battesimo siamo stati segnati col segno della croce ( lo ricordiamo forse ogni volta che preghiamo...?) per essere conformi all'immagine deln Figlio crocefisso, consapevoli che nulla ci separerà dall'amore di Cristo...

* Come essere immagine di Cristo? Come dice il Vangelo delle beatitudini che possimo prender come modello del nostro agire: i poveri come Gesù a Nazaret ...e le migliaia di poveri che vivono nel mondo senza essere aiutati...coloro che piangono...color che subiscono ingiustizie...
La Beatitudini sono esempio per noi ed essere santi, come tutti i santi...ben più di 144.000 segnati-

mercoledì 31 ottobre 2018

SIETE PRESENTE E FUTURO A FIANCO DEI PIU' FRAGILI

* Il titolo è dalla lettera dei Padri sinodali ai giovani. Siete, adesso.Come Chiesa di Gesù questa assise non potea essere "per"  ma "con" i giovani alimentata dalle loro storie e testimonianze. La parola chiave che riassume che riassume i lavori l'ha pronunciata il Papa: "ascolto".

* Come Chiesa di Gesù  desideriamo metterci in vostro ascolto con amore, certi di due cose che la vostra vita è preziosa per Dio perchè Dio ama i giovani ed è giovane e che la vostra vita è preziosa anche per noi, anzi necessaria per andare avanti.

* Fatevi compagni di strada dei più fragili, dei poveri, dei feriti dalla vita. Ultimi della società che spesso non sono solo carenti di mezzi materiali, ma mendicanti di senso e di attenzione, cittadini delle periferie esistenziali, rilegati in un angolo dalla più grave e diffusa malattia del nostro tempo che è l'indifferenza.

* Nonn dobbiamo aspettare, non è cristiano, che o fratelli bussino alle nostre porte; dovremo andare da loro,non portando noi stessi, ma portando Gesù dicendo ad ognuno:
" Dio ti chiede di lasciarti amare da Lui." 

martedì 30 ottobre 2018

MATRIMONIO RIPARATORE ?

* Attendo di vedere qualche cosa dal Sinodo dei giovani e capire come i giovani vivono e sperano. Certamente di questi tempi i giovani che dicono di amarsi, appena possono si mettono a convivere, poi si appropriano indebitamente della sessualità propria e altrui e se poi hanno figli riparano la loro convivenza imprudente e si sposano...i più responsabili penso.

* Ma. il Matrimonio non chiede la perfezione, ma non è un gesto riparatore. Nel 2016 in un incontro Papa Francesco disse:"  E' meglio convivere che fare un matrimonio riparatore ". Il concetto è semplice: poichè il Matrimonio è un passo estremamente serio, va compiuto quando si è pronti. Non basta aspettare un bambino/a per sposarsi...

* Quandon facevo la preparazione al Matrimonio, chiedevo almeno due anni di incontri in preparazione ( e recentemente Papa Francesco ha confermato l'idea...ma io sono... "profeta"! (come tutti i profeti spesso inascoltato) e portavo come esempio la preparazione al sacerdozio preceduto da almeno sei anni di Seminario e studio della teologia.

* Adesso i giovani appena possono escono di casa molto prima che poi, fanno  appropriazione indebita della reciproca sessualità e appena possono, dicono, si sposano senza adeguata preparazione
alla proposta alla vita cristiana che è il sacramento del matrimonio...

§ E' segno di una società che vive senza coscienza di essere dono di Dio.

lunedì 29 ottobre 2018

ITALIA: ILLUSIONI O LACRIME E SANGUE

§ Prendo alcuni spunti da un foglio ricevuto, sulla situazione italiana, di Giorgio Vittadini.

* Cosa succederebbe se si decidesse di dire le cose come stanno, rinunciando a grandi proclami e deboli promesse e smettendo di guadare al consenso immediato? E se si ammettesse di non essere stati in grado di riformare l'assetto della macchina pubblica e di tutelare le fasce dei più deboli esposte a grandi cambiamenti...e che l'economia non è una scienza esatta?

* Si è smesso pensare che l'unione fa la forza e quindi si è abbandonata una politica internazionale comune: nessuna solidarietà tra ricchi e poveri, nessuna visione di lungo periodo...
E a casa nostra? Il clientalismo dei governi ha aumentato la spesa pubblica corrente... alcune Regioni hanno perpetuato il metodo delle regalie ...il mondo bancario pure...

* Lo scenario si completa con il grande discredito della classe politica...alla ricerca del consenso immediato usando le scorciatoie del pressapochismo  e della propaganda, apparendo più alla televisione che nei ministeri.   In definitiva: siamo sicuri che gli italiani non possano capire e forse anche accettare  che in questo frangente serve che tutti siano disposti a rinunciare a qualcosa...?   

§ Penso che ai più politicanti tra noi, possa servire per la riflessione e la discussione, penso!                                                              

domenica 28 ottobre 2018

GIORNATA MISSIONARIA dal MESSAGGIO del PAPA

* La vita è una missione.Ogni uomo e donna è una missione.Per questo di trovano a vivere sulla terra:attratti e invitati sono due movimenti che il nostro cuore sente come spinta dell'amore...Vivere con gioia la propria responsabilità per il mondo:sono in missione per questo mi trovo sulla Terra...

* Vi annunciamo Gesù Cristo: Lui è la via, la verità e la vita che conducono al senso del vivere su questa Terra. Lui si offre alla nostra libertà e la provoca a cercare,scoprire e annunciare il senso vero e pieno dalla vita...si offre dalla Croce per la vita del mondo. Dobbiamo domandarci in ogni circostanza: " Cosa farebbe Cristo al mio posto? " 

* Trasmettere la fede fino agli estremi confini della terra, ma questa trasmissione della fede avviene per contagio parlandone...Tutti gli ambienti e le singole persone, estranee al Vangelo di Gesù e alla presenza sacramentale della Chiesa rappresentano le estreme periferie...Ma la periferia più desolata dell'umanità bisognosa di Cristo è l'indifferenza verso la fede o addirittura l'odio contro la pienezzza divina della vita...

* Il cristiano credente è testimone dell'amore.

sabato 27 ottobre 2018

SAN PAOLO VI E L' EDUCAZIONE DEI GIOVANI

* In queste ultime settimane in vista della proclamazione della sua santità sono emersi diversi aspetti della vita di Papa Montini. Ne sintetizzo alcuni,per i giovani e per quelli che lo erano...con me

+ Durante il suo episcopato a Milano celebrò la " Notte santa" un incontro notturno in onore della Madonna che si celebrava in località diverse della Diocesi che definiva: " E' tanto propizia alla luce interiore quanto prodiga di raccoglimento per la sua oscurità esteriore..."

+ Invitava i sacerdoti dedicati ai giovani soprattutto negli Oratori di fare uno sforzo di conoscenza del mondo giovanile in modo di suscitare nei giovani quell'animo che da compagni li trasformi in amici, da amici in  seguaci e li renda atti a operare quel bene che voi proponete...

+ Allora come oggi purtroppo, ancora prima del '68, Montini aveva colto con lucidità le inquietudini dei giovani in una società che stava rapidamente mutando. Nella società moderna Egli scorgeva giovani che, di fronte al "problema della vita" ,si potrebbero definire:"devastatori" perchè entrano nella vita con grave irresponsabilità, non hanno senso di solidarietà, la vita è una avventura...

+ Propose che la Domenica delle Palme fosse caratterizzata dalla presenza dei giovani dicendo loro:
" Voi avete la missione di annunciare al mondo di oggi il Messia vero,il Cristo autentico,il salvatore insostituibile. Dovete mostrare a tutti, del nostro tempo,il volto luminoso di Gesù"

venerdì 26 ottobre 2018

UNA GARA DI SOLIDARIETA'

* Cinque, dieci, cento...sono arrivati centinaia ieri a Milano per partecipare alla gara di solidarietà per un bambino di un anno e mezzo, Alex, nato con una malattia rarissima che ha bisogno urgente di trapiato osseo. Non se ne trova uno compatibile:  tanti giovani meno di 35 anni si sono messsi in coda per verificare la compatibilità. Mi si è arrargato li spirito a vedere tanta solidarietà.

* Ecco alcune testimonianze:
§ Ho pensato a come devono sentirsi i genitori, doveva venire! Essere qui i fila ad aspettare non è un problema: siamo tutti qui per Alex...(Amita, 22 ani)
§ Ho un pub sulla statale per la val Tidone, aperto 24 ore, però preferisco non lavorare u gioro pe rprovare a salvare un bambino...(Giuseppe, 35 anni)
§ Ho visto un post su Facebook e sono qui perchè vorrei  dare un aiuto concreto. Sarebbe bellissimo se risultasse che sono compatibile...(Cristina, 29 anni)

 Vorrei andarci anch'io e certo altri tra voi. Chi è fuori età come me, faccia una preghiera alla Madonna , Salute degli infermi, chi è in età, se appena riesce e sente dove si svolge la raccolta...
Ma la preghiera e il desiderio di disponibilità...rendono più bello e più buono il mondo.

giovedì 25 ottobre 2018

GLI ANZIANI: ABBIAMO PERDUTO LA LORO SAGGEZZA

* La nostra società ha privato i nonni della loro voce...Li abbiamo messi da parte (scrive il Papa) e abbiamo perduto la loro saggezza. Mentre nella storia d'Italia gli over sessanta per la prima volta diventao più numerosi degli uder trenta...prevale la cultura dello scarto che corteggia il giovanilismo perchè consuma e condanna la vecchiaia: non produce.

* Il vecchio diventa sempre più colui che non sa rispetto ai giovani che sanno ache perchè hanno avuto più mezzi per appredere più facilmente...L'esperienza della terza età è in realtà rifutata quando non dileggiata...soprattutto mettendo a confronto un settantenne benestante, fresco di cultura, di chirurgia plastica ...e un coetaneo con pensione minima, isolato in una periferia al più con la TV.

* Vittorio Feltre dice "mi cosola" pesando che loro soffriranno quando noi avremo finito di soffrire, così impareranno. Francesco Papa invece scrive nel suo libro " La saggezza del tempo " : Da un po' di tempo peerto nel cuore un pensiero, e sento che è questo quello che il Signore vuole che dica: che ci sia una alleaza tra giovani e anziani...

§ Io sto facedo esperienza di solitudine: nessuno mi chiama, nessuo mi invita in un gruppetto a scambiare qualche idea, essuno mi telefona per salutarmi o per chiedermi se ho bisogno alcunchè...e penso che anche dopo questo blog...non cambi niente. Sarò smentito?

mercoledì 24 ottobre 2018

MA VAI A CONFESSARTI ? IO SI'

* Oggi sono andato a confessarmi...lo faccio circa ogni mese normalmente dallo stesso confessore che  ormai frequento da qualche anno, nella Chiesa di sant'Angela Merici dopo che i miei precedenti confessori sono morti...E anche oggi sono stato contento di essermi confessato.

* Perchè, come cerco di dire a tutti, la confessione è incontrare Gesù  e anche se vedo il sacerdote che ho davanti, so che quella è la persona che, nella sua identità sacerdotale, Gesù risorto ha voluto continuare la sua presenza, per incontrare me a abbracciarmi con la sua Misericordia.

* No si tratta di fare un elenco (e troppi dicono: " non so cosa dire"  o  "sono le solite cose" ...) ma si tratta di riconoscere parlando che " non ho amato Dio e il prossimo e me stesso/a come propone Gesù nel Vangelo" e poi precisare queste mancanze di amore ma semplicememte, non raccontando..."la rava e la fava" come si dice in milanese...

* L'ho già scritto altre volte qui, e forse lo ricordi, ma dopo la mia confessione di oggi, ho voluto ricordarlo perchè anche la tua confessione fosse frequente gioiosa di incontrare Gesù.

martedì 23 ottobre 2018

E IL SINODO DEI GIOVANI ?

* Non ho la senzazione che ci sia interesse tra i giovani che conosco...con me comunque non ne parla nessuno: sembra una cosa da Curia o che riguarda altri. Per i pochi che seguono, adulti e giovani riporto alcune notizie:

= si va verso la conclusione con un pellegrinaggio dal parco di Monte Maraio fino a san Pietro,  sabato gli ultimi interventi e poi la lettura e votazione del documeto finale. Leggeremo...
= Al Sinodo è arrivato un messaggio di ragazzi iracheni che avendo ascoltato uno di loro che era dovuto tornare, ringraziavano il Papa e il Sinodo per l'attenzione e la vicinanza alle loro sofferenze...

= E' stato osservato che il Sinodo non deve parlare solo a una elite di giovani, ma a tutti i giovani, anche a quelli che non hanno a che fare con la Chiesa...Il rischio è quello di uno sguardo troppo eurocentico e occidentale:la Chiesa è di tutti i colori, razze e lingue. Pensare in termini universali.

= Il Vescovo dell'Anatolia ha detto: " Noi anziani abbiamo creato un mondo in cui i giovani fanno fatica a inseririsi...forse abbiamo dato loro troppe cose inutili..." Mentre la vita è dura...

* Speriamo di trovare parole e contenuti, in questo Sinodo, e a vivere per la Verità.

lunedì 22 ottobre 2018

NELLA STANZA DEL SILENZIO

* Prendo spunto da Alessadro D'Aventa che cita il finale dei "Promessi sposi" dove Renzo Tramaglino dopo tante avventure " ...prese un po' più d'abitudine di ascoltare di dentro le sue parole prima di proferirle..." E' forse ciò che manca anche a noi:trovare la capacità di distiguere la nostra voce, sapersi ascoltare tra le voci del mondo.

* Leggo che gli indiani Dakota dedicano particolare attenzione all'educazione del silenzio abituando i bambini a sedere i silenzio perchè scoprano ciò che sembra non esserci: loro stessi. Noi siamo stati educati al alzare subito la mano, perchè chi parla per primo è bravo...

* Possiamo, dobbiamo imparare la conversazione interiore: è nella stanza del silenzio, proprio nella nostra stanza interiore, che impariamo a distiguere e ordinare le voci del mondo e trovare la nostra: oasi di conversazioe sono gli amici veri, la lettura, evideziando le pagine che ci ascoltano meglio...

* C'è la preghiera, dialogo interiore nel quale l'io scopre la presenza continua di "un amante intimo più intimo di me stesso" scrive sant'Agostino...c'è la notte nella quale ordiniamo i nostri pensieri e sentimenti...Forse dobbiamo recuperare questi silenziatori quotidiani...che ci restituiscono la pace...

domenica 21 ottobre 2018

PERCHE' CONSACRARE UNA CHIESA

§§ Oggi si ricorda la Consacrazione del Duomo, Giovedì quella della Chiesa "Gesù a Nazaret" che 
significato ha? §§  la Liturgia ci fa pregare:

 * Dio, che tutti i popoli chiami al Regno del Figlio del tuo amore e tutti ci raduni nella comunione salvifica della Chiesa, ispira quanti sono rinati dall'unica fonte, la volontà di lodarti e pregarti con voce concorde nel tuo santo tempio...

* Con pietre vive ed elette tu edifichi o Dio, alla tua gloria un tempio eterno, effondi la tua santità sulla nostra chiesa/cattedrale e fa' che quanti in essa invocheranno il tuo nome, sperimentino il conforto della tua protezione. Per Cristo nostro Signore...

* Signore Gesù, presente in mezzo a coloro che si riuniscono nel tuo nome in questa chiesa, esaudisci la preghiera concorde dei tuoi fratelli e sorelle; Tu che insieme col Padre stabilisci la tua dimora in coloro che ti amano, rendi perfetta la Chiesa nel tuo amore...


sabato 20 ottobre 2018

ANZICHE' CONTINUARE A FARE LEGGI

* Da qualche tempo, per legge, in Italia si potrà decidere se smettere di vivere...C'è che scrive: "Diffidate di chi dice che per regolamenta re qualche cosa " serve una legge" Ed è uno dei tormentoni più gettonati, si dice, e dibattito pubblico. La convizione che serva sempre una legge si dice che sia la supestizione più grade dei osstri tempi...

*Non appena emerge un problema nella vita associata, il primo pensiero dei moderni, ormai assuefatti a questa tirannia normativa, è che il legislatore debba inervenire per risolverlo. Ma le decisioni dei politici non sono onniscenti...Potete impedire una persona di morire. Ma potete convincerla a vicere?
Per legge certamente no! 

* Papa Francesco richiamando il valore ultimo della Cena del Signore (Messa), il passaggio di Cristo dalla morte alla vita , diceva che la prima cosa che dobbiamo fare è riconoscere quali sono le nostre situazioni di morte, per poter risorgere con Lui a vita nuova. Possiamo impedire a una persona di morire, ma possiamo conviverla a vivere? Cristo è una possibile risposta.

venerdì 19 ottobre 2018

correggi:Calabresi fu ucciso da extra parlamentari di sinistra

Il commissario LUIGI CALABRESI

§ Ho sfogliato un ultimo libro sulla vita di Luigi Calbresi, forse qualcuno più giovane di me ricorda...ma molti penso di no. Penso che sarò santo. Leggi questi brevi appunti, se vuoi imparare...

* Luigi nasce a Roma nel 1937 e riceve subito i Battesimo per la fede dei suoi che lo pensano sacerdote...Si laurea nel '65 con una tesi sulla mafia e diventa collaboratore del Questore di Milano.
Viene assassinato il 17 Maggio 1972 da extra parlamentari di sinistra,

* Si lascia educare seguendo i consigli di alcuni sacerdoti e segue il Movimento dell'Oasi dei Gesuiti...Conoscendolo uno di loro scrive: ha sempre detto si per costruire non per distruggere, per capire non per contestare, per amare non per odiare, per partecipare non guardare...

* Fino all'ultimo recitava ogni giorno queta preghiera:

         O Gesù, per le mani di Maria Tua e mia madre, Ti offro al mia mente per i Tuoi pensieri.
                            la mia volontà per i Tuoi voleri, i miei sensi per le Tue opere.
                           Fa' che vivendo per Te, operando per Te io mi trasformi in Te.
                     O Gesù, re Divino, che patendo e morendo in Croce, salvasti il mondo.


giovedì 18 ottobre 2018

QUATTRO DATE E... IL FUTURO

* 14 Ottobre 1990: nella prospettiva i formare una Chiesa parrochiale, celebro, la prima volta  nel quartiere Adriano, nella chiesetta di san Mamete con molte persone che ovviamente non ci stanno e riempiono la strada, fuori sbirciando se possono e ascoltanto quello che riescono. Io sono contento.

* 1 Giugno 1991: arriva il decreto della Curia che dichiare che è costituita la Parrocchia Gesù a Nazaret in Milano al Quartiere Adriano...ma non si ancora dove...Sono contento di avere ottenuto, dopo qualche perplessità "curiale" che fosse dedicata al Mistero di "Gesù a Nazaret" secondo la spiritualità di Charles de Foucauld che ha evidenziato questo Mistero fondamentale della presenza di Gesù che per renta anni ha vissuto a Nazaret in casa con Maria e Giuseppe.

* 18 Ottobre 1998  il Card. Martini consacra questa chiesa finalmente costruita...anche se durante la celebrazione viene "battezzata" ! per un temporale quasi improvviso che bagna qualche parte della chiesa ormai consacrata.

* 27 Febbraio 2009 la Congregazione del Culto Divino nomina, come è stato chiesto, che il Beato Charles de Foucauld  sia, presso Dio, Patrono della Parrocchia Gesù a Nazaret in Milano.

§§ Sono date un po' sfuggite, il suo essere Patrono viene quasi dimenticato...ma le date sono fatti, e nel futuro si vedrà chi nella vita è stato grato a Dio Padre per questa chiesa e per questo Patrono §§

mercoledì 17 ottobre 2018

VOGLIO SPEGNERE TUTTE LE LUCI ROSSE


                                              = Si può fuggire e cambiare vita =
* E' una di quelle donne per cui si dice:" Lo faceva per sua libera decisione". E lei non si difende "Si, l'avevo sceto, ma poi stavo impazzendo. " E capisci che non scherza Racael Moran e lo ha racontato i ìn un ssuo libro: " Stupro a pagamento". Cresciuta in una famiglia problematica (padre malato e poi suicida, madre schizofrenica) Rachel vive un infanzia di povertà, i frateli vivono di elemosine  e gli abitanti li chiamano "zingari"...

* Scappa di casa, diventa senza tetto, vive di espedienti finchè incontra un ragazzo che la spinge a prostituirsi...frequenta la strada, i bordelli, gli hotel di lusso, ma il senso della vergogna la perseguita...Ma a 22 anni riesce a riprendere in mano la sua vita...studia e si laurea in giornalismo e fonda una associazione di ex prostitute e nonostante il suo passato le tormenti la coscienza, oggi è un punto di riferimento per la lotta alla prostituzone...nella quale la persona è allo stesso tempo colei che presta il servizio ela merce in vendita,

* A chi è scettico Rachel ricorda che molte ragazze sfruttate vengono dall'est Europa, che interi villaggi rumani sono spopolati da donne da donne dai 15 ai 40 anni. " E' questo il futuro che volete per il vostro paese? Domanda ad ogni testimonianza che è invitata a fare. E conclude quasi sempre:
" Spegnete le luci rosse!"

martedì 16 ottobre 2018

P R O B L E M I...sfogliando U N GIORNALE

* Ogni pagina, se leggi con un po' di calma pone problemi ma il primo me l'ha posto un amico marocchino, con residenza in Italia e carte in regola che mi dice ; " Ma perchè Salvini, vice presidente del Consiglio e Ministro dell'interno parla sempre degli stranieri e  poco dei problemi degli italiani?"  Perchè manca di umanità!

* I bambini stranieri discriminati per il servizio mensa : ai genitori degli extrcomunitari vengo chiesti un supplemento di documenti per ottenere gli sconti riservati ai meno abbienti...Poi si parla di creare "ponti di pace", ed è positivo, all'incontro internazionale promosso dalla Comunità di sant'Egidio"

* Miracolo di essere al Sinodo: abbiamo invitato il Papa a venire in Cina nella speranza di riuscire ai milioni di cattolici cinesi, divisi tra chi era con in Vescovi separati da Roma dal Governo e la possibilità ora che il Papa ha abbracciato tutti di essere una Chiesa unita. "Siate una cosa sola voi che credete in me, affinchè i mondo creda..." ci ha detto Gesù!

* Fuori dai giornali: oggi la Liturgia fa memoria del Beato Contardo Ferrini: nato a Milano, studioso e docente di Diritto romano in Italia e all'estero pregava con la Messa quotidiana, si votò al celebato, aiutava i poveri, si impegnò nella vita sociale e fu Consigliere Comunale a Milano. Morì nel 1902.
Lo ricordo perchè urgono nparsone, giovani, che si impegnano nella vita sociele e politica....