CONCLUDENDO IL MESE DI MAGGIO

 * Il pensiero si rivolge, ora, alla Madre della Misericordia. La dolcezza del suo sguardo ci accompagni come abbiamo cercato di fare in questo mese, ricondando spesso la Madonna. Lasciamoci guardare dal suo sguardo per riscoprire la gioia e la tenerezza di Dio. Nessuno come Maria ha conosciuto la profondità del mistero di Dio fatto uomo. Tutto nella sua vita è stato plasmato dalla presenza della misericordia fatta carne. La Madre del crocefisso Risorto è entrata nel santuario della misericordia divina perchè ha partecipato intimamente al mistero del suo amore...                                            ("Misericordiae Vultus"  11/4/2015)

* Maria, la madre che ebbe cura di Gesù, ora si prende  cura con affetto e dolore materno di questo mondo ferito. Così come pianse, con il cuore trafitto, la morte di Gesù, ora ha compassione delle sofferenze di tante creature di questo mondo sterminate dal potere umano...Elevata al cielo è madre e regina di tutto il creato...Lei non solo custodisce nel suo cuore tutta la vita di Gesù, ma ora anche comprende il senso di tutte le cose. Chiediamole che ci aiuti a guardare a questo mondo con i suoi occhi pieni di amore...  ( Enciclica " Laudato si  " ( 24/5/ 2015 )

* A conclusione di questo mese di Maggio, presi per mano dalla Vergine Madre, possiamo cantare con gioia le misericordie del Signore dicendo: La mia anima canta per Te, Signore! La misericordia che la Madonna ha avuto verso tutti i tuoi santi e l'intero tuo popolo fedele è arrivata anche a me...vivo distratto e occupato in cose che a volte mi sembrano inutili...Ma ho questa possibilità: che la tua Madre mi prenda in braccio, mi copra con il suo mantello e mi collechi accanto al Tuo Cuore.                        Lo desidero con tutto me stesso... ( Papa Francesco da Fatima  12/5/2017 )

SOLENNITA' DELLA SS. TRINITA'

 * La richiesta di Mosè di contemplare "la gloria" del Signore è davvero audace, dell'audacia di chi sa che, quale amico di Dio, è stato messo a parte di tutti i suoi segreti. Dio risponde distinguendo il psossibile dall'impossibile. Nella sua vita terrena Mosè non potrà vedere il volto di Dio, ma potrà conoscerne la bontà, la fedeltà, l'amore e la miseticordia. ( Es 33,18-23; 34,5-7a)

* Nessuno vive senza dipende da qualcuno o da qualcosa. Per Paolo la scelta di pone tra la sottomissione alla carne, che genera schiavitù o allo spirito che dona libertà.La carne che assolutizza le voglie terrene, porta alla disobbedienza e "tende alla morte" . Lo Spirito, che è dono di Dio in noi, fa obbedienti nell'amore e "tende alla vita e alla pace." ( Rm 8,1-9b )

* Posta di fronte alla testimonianza data da Gesù in parole e opere, una parte di Israele ha rifiutato di credere a ciò che vedeva e ha finito con l'odiarlo senza ragione. A favore din Gesù andrà invece la testimonianza deo figli di Israele che sono stati con lui " fin dal principio",sorretta dal Paràclito, lo Spirito della verità che Gesù manderà dal Padre. ( Gv 15, 24-27)

VERSO LA CONCLUSIONE DEL MESE DELLA MADONNA

 * La Chiesa è "donna" e quando noi pensiamo al ruolo della donna nella Chiesa dobbiamo risalire fino a questa fonte: Maria, madre. La Chiesa è donna  perchè è madre, perchè capace di "partorire figli"...  la sua è anima femminile perchè è madre, e capace di partorire atteggiamenti di fecondità.                (Meditazione del Papa in una cappella in santa Marta (21/5/2018)

* Teniamo davanti agli occhi della mente l'icona della Madre Maria che cammina col Bambino Gesù in braccio. Lo introduce nel Tempio, la introduce nel popolo, lon porta a incontrare il suo popolo.                Le braccia di Madre sono come la "scala" sulla quale il Figlio di Dio scende verso di noi, la scala dell'accondiscendenza di Dio.   ( Nella festa della presentazione di Gesù al tempio 2/2/2015)

* La Chiesa è madre, come Maria. In lei abbiamo un modello. Accogliere, come Maria, che non ha dominato nè si è impadronita della Parola di Dio, ma, al contrario, l'ha ospitata, l'ha portata  in grembo e l'ha donata. ( in Paraguay, omelia in Campo Grande 12/7/2015)

ALCUNI PENSIERI DI FRANCESCO PAPA SULLA MADONNA

 * Nella nostra vita abbiamo sempre la compagnia e l'aiuto della Vergine Maria, che si presenta noi come la prima tra i santi, la prima discepola del Signore. Ci abbandoniamo alla sua protezione e le presentiamo i nosostri dolori e le nostre gioie, le paure e le aspirazioni. Tutto poniamo sotto la sua protezione, con la certezza che ci guarda e si prende cura di noi con amore di madre.                                ( 1 Novembre 2016 a Malmoee - Solennità di tutti i Santi )

* Un cristiano senza Madonna è orfano. Anche un cristiano senza Chiesa è un orfano. Un cristiano ha bisogno di queste due donne, due donne madri, due donne vergini: la Chiesa e la Madonna.                   ( 29 Giugno 2014 - saluto ai Giovani nei Gardini Vaticani )

* Quella ragazza ( Maria ) oggi è la Madre che veglia sui figli, su di noi suoi figli che camminiamo nella vita spesso stanchi, bisognosi, ma con il desiderio che la luce della speranza non si spenga. Questo è ciò che vogliamo: che la luce della speranza non si spenga. La nostra Madre guarda questo popolo pellegrino, popolo dei giovani che lei ama, che la cerca facendo silenzio nel proprio cuore nonostante che lungo il cammino ci sia tanto rumore, conversazioni e distrazioni. Ma davanti agli occhi della Madre  c'è posto soltanto per il silenzo colmo di speranza. Così Maria illumina la nostra giovinezza...

(Esortazione dopo il Sinodo " Christus vivit " 25 Marzo 2019 )

UNA PAZIENZA UMILE E' LA PREGHIERA, NON UNA BACCHETTA MAGICA

                       § Alcune riflessioni, sulla preghiera,di Papa Francesco § 

* La preghiera non è una bacchetta magica è un dialogo con il Signore non si deve pretendere che sia Lui a servire noi. C'è il rischio di cadere nel vaniloquio, o pregare per motivi sbagliati, senza assicurarci di essere dalla parte di Dio con la vita. Gesù ci ha messo sulle labbra il " Padre  nostro " e le prime parole sono tutte dalla parte di Dio: "...sia santificato il Tuo nome, venga il tuo Regno, sia fatta la tua volontà...in cielo e in terra..."

* Il male è il signore del penultimo giorno: l'ultimo giorno c'è la resurrezione e Dio è il Signore dell'ultimo giorno. Perchè quello appartiene solo a Dio, ed è il giorno in cui si compiranno tutti gli aneliti umani di essere in pace. Aspettiamo con pazienza l'ultimo giorno. Tante volte il penultimo giorno è molto brutto, perchè le sofferenze sono brutte.Ma il Signore c'è all'ultimo giorno e Lui risolve tutto...

* Personalmente ripeto spesso la preghiera di Charles de Foucauld..."Padre mio mi abbandono a Te, fa di me ciò che Ti piace, qualunque cosa Tu faccia di me , Ti ringrazio. Sono pronto a tutto, accetto tutto purchè la Tua volontà sia fatta in me e in tutte le Tue creature. Non desidero altro mio Dio. Depongo la mia anima nelle Tue mani , Te la dono con tutto l'amore del mio cuore...è una necessità per me di donarmi e affidarmi alle tue mani con infinita fiducia, perchè Ti amo...

MARIA e GIUSEPPE SOLI: DIALOGANO

* Prima di addormentarsi " Se ne andarà ancora , Giuseppe." - Tutti i figli se ne vanno, piccola madre - " Non se ne andrà come gli altri, sarà solo." - Solo no, molti lo amano già. -  " Sulla croce lo lasceranno solo " - Ma quale croce?- E Giuseppe ricorda le croci viste di metallo e tante in tanti luoghi...con un respiro tranquillo, caldo che mi arriva vicino... - Oggi ho costruito un tavolo di  legno duro, ho dovuto battere molti colpi...troppi ne hai ascoltati piccola moglie di falegname ...-...

* "Sarà per lui la croce, e non sarà cedro, è un legno troppo pregiato per le croci dei malandrini " - E' un sogno cattivo che ti piega ...quando è rimasto a Gerusalemme si è salvato da solo, eppure lo pensavamo perduto - " Ma era nel tempio, tra i dottori." - Anche nel deserto si è salvato - " Ho visto gli angeli arrivare...ma non vedo angeli attorno alla croce " - E' solo un sogno che non sappiamo capire -"Nei sogni Dio ci parla ...ma non vedo nulla..." L'odio degli uomini è potente..."  * Ma io ti salverò quel giorno, oracolo del Signore, non cadrai di spada, ti sarà conservata la vita: hai avuto fiducia in me 

* E un dialogo immaginato e difficile tra Maria, consapevole del Mistero concepito in grembo e            Giuseppe, che certo lo intuisce, anche lui è stato incoraggiato da un angelo prima di unirsi a Maria...  Nel racconto. "LEI" di Maria Pia Veladiano, che cerco dai proporre alcuni giorni del mese di Maggio...

TRE PENSIERI SU " LA MADONNA "

* Teniamo davanti agli occhi della mente l'icona della Madre Maria che cammina  col Bambino Gesù in braccio. Lo introduce nel Tempio, lo introduce nel popolo, lo porta a incontrare il suo popolo. Le braccia della Madre, sono come la scala  sulla quale il figlio di Dio scende verso di noi, la scala  dell' accondiscendenza  di Dio...(Vaticano 2/2/2015)

* La Chiesa è Madre, come Maria. In Lei abbiamo un modello. Accogliere, come Maria, che non ha dominato né si è impadronita della Parola di Dio, ma, al contrario, l'ha ospitata, l'ha portata in grembo e l'ha donata. ( Paraguay, 12/7/2015)

* Nella nostra vita siamo non soli, abbiamo sempre l'aiuto e la compagnia della Vergine Maria,                che oggi si presenta a noi come la prima tra i santi, la prima discepola del Signore. Ci abbandoniamo alla sua protezione, le presentiamo i nostri dolori e le nostre gioie, le paure e le aspirazioni. Tutto poniamo sotto la sua protezione,con la certezza che ci guarda e si prende cura di noi con amore di Madre. ( Malmoe 1/11/2016 )

A CANA (rileggo qualche episodio della vita di Gesù in "LEI" di Maria Veladiano)

 * A nozze ero andata da sola. Gesù era partito da poco ma lo sapevo in Galilea. Giuseppe era lontano per qualche giorno per un lavoro. Quelli di Cana erano parenti di Giusppe...Possiedono a sufficienza...gli invitati parlano...  Ma ci sono troppe guardie romane in giro...perchè pare sia arrivato un nuovo Messia uno dei tanti...Ha già seguaci?  Qui da noi?  Guarda, è qui! Qui dove? Qui...

* Lui era lì e io non avevo visto e sentito niente. Ci guardavamo e lui sorrideva con gli occhi limpidi, sembrava felice di vedermi. Ma perchè era lì? Le nozze. ci "giravano attorno" servi con ceste di pane e frutta continuando a riprestinare l'abbondanza della festa. Ma "Non cè più vino " e il padre dello sposo dice di "annacquare"...Ma non c'è nulla da annacquare!

* Ho atttraversato al sala con gli occhi fissi sui suoi...andavo verso di lui.Passavo però con cuore felice e mi sono fermata davanti a lui. " Non hanno più vino " dico. Ho fato un cenno a due servi che passavano. Lui non capito subito, ma ha detto qualcosa che si perso nel rumore della festa. " Fate quel che vi dirà " dico ai servi senza staccare gli occhi da Lui. Allora ha ricordato il suo potere:ha alzato le mani a coprirsi il viso, gesto da bambino e dice ai servi:" Riempite le giare d'acqua " ha abbassato le mani e insieme abbiamo guardato il vino colmare le coppe della gioia...

PENTECOSTE : IL TEMPO DELLA CHIESA è il tempo dei cristiani

 * Pentecoste inizia il tempo della Chiesa, chiamata a camminare nel mondo con lo stesso passo di Gesù.    Il dono dello Spirito Santo è il compimento della celebrazione pasquale: è il Padre che, attraverso il Figlio, infonde nel cuore dei credenti la legge nuova dell'amore . Il dono del Risorto irrompe nella storia e apre i cuori alla speranza favorisce in noi la maturazione interiore nel rapporto con Dio e il prossimo...

* L'Inno allo Spirito Santo e sei vuoi tieni il foglietto sotto gli occhi.                                                               Discendi Santo Spirito, le nostre menti illumina, del ciel al grazia accordaci tu, Creator degli uomini. Chiamato sei Paraclito e dono dell'Altissimo; sorgente limpidissima, d'amore fiamma vivida.                      I sette doni mandaci, onnipotente Spirito; le nostre labbra trepide in te sapienza attingano.

I nostri sensi illumina, fervor nei cuori infondici; rinvigorisci l'anima nei nostri corpi deboli.                    Dal male tu ci libera, serena pace affrettati; con te vogliamo vincere ogni mortal pericolo.                          Il Padre tu rivelacci e il Figlio, l'Unigenito; per sempre tutti credano in te, divino Spirito.Amen.

UN ' ALTRA DONNA, NORMALE...SANTA !

 * Con umile determinazione e la forza del Vangelo si possono cambiare i cuori, trasformare le vite , rivoluzionae la storia dell'umanità e le storie di tutti noi. Ed è proprio con umile fedeltà e costanza che Santa Rita da Cascia convertì il cuore del marito, vicino al quale si trovò nonstante il suo intimo desiderio di consacrarsi a Dio.

* Nata a Roccaporena nel 1381, figlia unica Margherita Lotti - questo il suo nome di Battesimo - per volontà della famiglia fu destinata al Matrimonio con un uomo violento. La pazienza e l'amore della sposa però lo cambiò, anche se alla fine fu assasinato. Morti anche i due figli di malattia, Rita convinse la famiglia del marito (ucciso) a non vendicarsi e decise di seguire il suo desiderio giovanile entando nel monastero dell' Ordine di sant'Agostino a Cascia.

* Qui visse per quarant'anni nella preghiera e nella penitenza dedicandosi ad opere di carità. Nel 1432 dopo avre chiesto in preghiera di esseren unita alla passione di Cristo, si trovò una ferita sulla fronte, come quelle della corona di spine di Gesù. Mori nel 1447o 1457...

= Se incontrassi chi ti invita a seguire la vita religios, sacerdotale, lo faresti? Grazie al cielo io l'ho proposto a 24 persone per ora, e hanno seguito. Ringrazio Gesù e la Madonna e prego per loro...

UNA DONNA NORMALE : Penseri di PAPA FRANCESCO

 * Nella sollecitudine di Maria si rispecchia la tenerezza di Dio. E' quella stessa tenerezza che si fa  presente nella vita di tante persone che si trovano accanto ai malati e sanno coglierne i bisogni, anche quelli impercettibili perchè guardano con occhi pieni di amore.                                                                  (Messaggio per la XXIV Giornata Mondiale del Malato 2016)

* La Vergine Maria è la " via" che Dio stesso si è preparato per venire al mondo. Affidiamo a Lei l'attesa di salvezza e di pace per tutti gli uomini e le  donne del nostro tempo.                                            ( Angelus 7. Dicembre 2014 )

* Maria è madre, è una madre preoccupata soprattutto della salute dei suoi figli, sa curarla sempre con grande e tenero amore. La Madonna custodice la nostra salute. Che cosa vuol dire? Penso soprattutto questo: = ci aiuta a crescere, ad affrontare la vita  = ci aiuta ad essere liberi.                                                (In occasione del santo Rosario in santa Maria Maggiore 4 maggio 2013) 

* Lo sguardo di Maria ci ricorda che per la fede è essenziale la tenerezza che argina la tiepidezza. Tenerezza: parola che tanti oggi vogliono cancellare dal dizionario. Quando nella fede c'è posto per la tenerezza della Madre di Dio, non si perde mai il centro: il Signore: perchè Maria non indica mai se stessa, ma Gesù e i fratelli, perchè Maria è madre.                                                                                        ( Nella solennità di Maria SS. Madre di Dio, Basilia Vaticana - 1 Gennaio 2019)       

SONO STATA STRANIERA da "LEI" di Mariapia Veladiano

*  Sono stata straniera in Egitto. Clandestina, ricercata dalle guardie di Erode, ogni ombra era una minaccia. La notte tenevo il Bambino attaccato al seno perchè nemmeno un gemito turbasse il silenzio...Un momento senza amici da chiamare, senza una donna dai fianchi che avevanon già generato e con gli occhi complici a cui chedere consiglio per il Bambino...Sua padre era un Dio nascosto. Una volta l'ho detto a Giuseppe. " Chi vede Dio muore" risponde. "Ma è un tempo in cui Dio ha bisogno di noi" dico. " Ma..te lo dicono gli angeli?"...

* Sono stanca e ho dormito sulle pietre, sulla terra, sull'erba...ho raccolto le radici amare e le ho cotte e mangiate perchè il latte non mancasse. Il Bambino ha sentito l'amaro e ha aperto gli occhi sorpreso.Poi ha continauto a succhiare. Ho chiesto del pane e mi è stato dato. Vedevano il bambino e per lui me lo davano da mangiare...Non mi hanno chiesto niente: da dove venite, che cosa volete, andate a lavorare lontano...Hanno visto il Bambino e non hanno chiesto. Chi vede Dio, vive. E' questa la buona notizia...

* Il bambino mi ha salvata. Una mattina ho aperto gli occhi e due predoni stavano intorno. Hanno visto Giuseppe che ancora dormiva per la fatica e hanno riso di lui. Hanno alzato il pugnale ma poi i loro occhi si sonon posati sul Bambino e allora hanno lasciato cadere il pugnale si suoi piedi e sono scappati lontano. Quando Giuseppe si è svegliato lo ha visto e lo ha raccolto. Ha detto che un pugnale ci sarebbe servito, utile per il viaggio e tagliare il pane e pulire i frutti.Non ha saputo che il Bambino ci ha salvati...

   

MA DENTRO QUESTO MONDO ...SONO " UNA STRANIERA "

 * Stavo scrivendo questa considerazione sulla Madonna..." straniera" ...ma sono rimasto bloccato dai titoli del giormale "Avvenire"  che sfoglio ogni mattina. Ecco: Libia,naufragi e nuovi misteri: annegate oltre 50 persone. La Corte dell'Aja accusa anche i paesi partner di Tripoli per le tragedie. L'ultima relazione mette nel mirino i continui crimini contro i migranti...

* Senza pace resta anche la rotta balcanica. A Bihac.città del nordovest della Bornia -Erzegovina ieri la polizia è intervenuta  per sfrattare decine di migranti da una casa di riposo abbandonata dove avrebbero trovato rifugio oltre duecento migranti irregolari in maggioranza pachistani...Sono stati sistemati fuori città in un campo di Lipa che può accogliere un migliaio di persone e dove, si dice, "c'è posto per tutti"...(posso immaginare come...)...

* Grappoli umani sullo sperone di roccia e sulla doppia recinzione che divide il territorio marocchino da quello spagnolo: l'Africa dall'Europa. Madri con neonati e intere famiglie su canotti di fortuna soccorsi dai sub e gommoni delle Guardia Civil...Il flusso continuo di adolescenti che arrivano a nuoto, doppiando la scogliera per raggiungere la spiaggia, stipata di migranti e presidiata da militari schierati con i tank...

§ Sono certo che la Madonna "straniera" è accanto a tutti i migranti. io e spero tu con un! Ave...

SPUNTI DA DIVERSI DISCORSI SULLA MADONNA

 * L'esistenza della Madonna si è svolta come una comune donna del suo tempo: pregava, gestiva la famiglia e la casa, frequentava la sinagoga...Ma ogni azione quotidiana era sempre compiuta da lei in unione totale con Gesù. E sul Calvario questa unione ha raggiunto l'apice nell'amore, nella compassione e nella sofferenza del cuore. Per questo Dio le ha donato una partecipazione piena anche alla resurrezione di Gesù. Il corpo della santa Madre è stato preservato dalla corruzione come quello del Figlio,Gesù...( nella Solennità dell'Assunzione )...

* L'incontro con l'angelo non ha fermato Maria, perchè non si è sentita privilegiata, o in dovere di staccarsi dalla vita dei suoi. Al contrario, ha ravvivato e messo in moto un atteggiamento per  per il quale è e sarà sempre riconosciuta. la donna del sì !...Un sì di dedizione a Dio, e al tempo stesso di dedizione ai suoi fratelli e sorelle. E' il sì che la mise in movimento per dare il meglio di sè, ponendosi in cammino, incontro agli altri...( omelia a Guadalupe )...

* Per avere accolto la buona notizia a lei rivolta dall' arcangelo Gabriele, Maria nel Magnificat, canta profeticamente la misericordia con cui Dio l'ha prescelta. La Vergine di Nazaret, promessa sposa di Giuseppe, diventa così l'icona perfetta della Chiesa che evangelizza perchè è stata ed è continuamente evangelizzata per opera dello Spirito Santo, che ha fecondato il suo grembo verginale... ( per la Quaresima 2016, Vaticano)...

MADRE AMMIRABILE...MI PARLANO GLI ANGELI

 * Donne tutte della storia venute dopo, chi vorrebbe essere al mio posto? Prego per voi sì, le mani alzate col mantello verso un orizzonte sconfinato...Mille mantelli trapuntati di stelle con cui vengo dipinta...in attesa che tutto sia compiuto...Ascoltando le vostre preghiere...sono dentro tanto dolore, dentro questo dolore tremendo dell'ingiustizia che non muore?...

* Sciolgo i nodi: mi portavano come in un filo tormentato...scioglievo i nodi a uno a uno. Scioglievo i nodi e mi ringraziavano. Chi mi ha dato questo titolo ha ascoltato una volta che un angelo distratto ha lasciato socchiusa la porta del cielo...Il fatto che gli angeli mi parlassero anche i pazzi lo pensano. Come so di non essere pazza? Lo so, anche i pazzi lo sanno. Io lo so!

* Appoggiata a Giuseppe ho chiuso gli occhi, ma solo perchè non volevo parlare. E nemmeno lui, forse lui non poteva. Mi sedeva accanto, la sua mano sulla mia veste, l'altra mano sulla mangiatoia, era il tramite tra noi, era il tramite tra noi, ancora quasi eravamo uno io e il Bambino, grazie a Giuseppe, padre suo, padre per chiamata...Quante parole avevano detto gli angeli...

* Il mondo intero lo conoscerà. Nel suo nome i poveri avranno giustizia, i popoli la pace, i miti saranno ascoltati ...ma lui sarà ucciso, ucciso, ucciso.hanno detto attenta Maria Lui non è Tuo...  

§Sono pensieri che condivido da " Lei " (come già scritto e farò altro volte )

MADRE AMMIRABILE...A LEI PARLANO GLI ANGELI

 * Donne tutte della storia venute dopo, chi vorrebbe essere al mio posta? Prego per voi, le mani alzate i mantello largo... verso i mille mantelli trapuntati di stelle con cui spesso vengo dipinta mi riparano dal freddo nell'attesa infinita che tutto sia compiuto. Perchè mi pensate in perfetta letizia come se si potesse esserlo dentro tanto dolorep

RADUNO' I SUOI AMICI E...SALI' AL CIELO...

 §La solennità dell''Ascensione celebrata Giovedì 13 o oggi. Ricordo le Letture bibliche§ 

* Prima di essere "elevato in alto" per venire "assunto in cielo", Gesù promette che lo Spirito Santo scenderà sui discepoli e invonderà loro la forza di diventare suoi testimoni " fino ai confini della terra"; passeranno alcuni giorni che,  quelli che erano con lui trascorreranno insieme, a Gerusalemme, in attesa orante.  ( At 1,6-13a)

* Alla discesa sulla terra di Dio, corrisponde la sua ascesa " al di sopra di tutti i cieli" nella quale si è conpiuta la sua Pasqua di resurrezione. Il frutto permanente di questo "movimento" è la ricchezza e la varietà dei doni che Cristo ha elargino all'umanità allo scopo di edificare la Chiesa, suo corpo, nell' unità della fede. ( Ef 4, 7-13 )

* Con due verbi attivi ( "mentre li benediceva, si staccò da loro " ) e uno passivo (" venne portato in cielo" ) narra l'evento, all'origine della solennità dell'Ascensione mettendo in luce simultaneamente l'0pera del Figlio e quella del Padre. Gli undici e gli altri che erano con loro, accompagnano l'ascensione di Gesù stando in adorazione " davanti a Lui " (Lc 24, 36b-53 )

MARIA DONNA NORMALE

 * La Vergine Maria è il modello della donna secondo il Vangelo e secondo il cuore di Dio, di cui la Chiesa e le nostre società hanno bisogno, Ella sia per noi sorgente di incoraggiamento e di ispirazione. Maria ci insegna a cogliere il momento favorevole in cui Gesù passa nella nostra vita  e chiede una risposta pronta e generosa...

* Il Verbo che trovò dimora nel grembo verginale di Maria, viene a bussare nuovamente nel cuore di ogni cristiano, passa e bussa. Ognuno di noi è chiamato a rispondere come Maria, con un sì personale e sincero, mettendosi pienamente a disposizione di Dio e della sua misericordia e del suo amore. Il Verbo trovò "carne" nel grembo di Maria...e in me, in noi ?...

* Mi chiedo e ti chiedo se queste considerazioni, pronunciate da Francesco trovano in me, in te, in tanti cattolici che siamo al mondo, una attenzione...Gesù passa nella nostra vita al suono delle campane, nelle letture che ascoltiamo ogni volta che celebramo o ascoltimo, la Cena del Signore (Messa), trovandoci svegli ogni mattina:diciamo un grazie al Signore del nuovo giorno?...

MARIA MADRE DEGNA D'AMORE

 § Riprenerò ogni tanto il "Mese di Maggio" con "Lei"  di Maria Veladiano §

* Io non ho capito. Ho solo sperato. Questo figlio che andava e c'era chi lo amava e chi lo desiderava e chin tramava e chi lo odiava e poi lo hanno consegnato e l'ho visto seguire una via che forse nemmeno lui conosceva. Io ero là. Lui sentiva i miei occhi e spesso si voltava e mi fermava.    " Non posso fermarmi" mi diceva senza parlare...sono un uomo come tu non sai immaginare...

* Lo posso amare, pensavo.Forse erano pensieri con i quali mi consolavo. Io spezzavo il pane. Tutti i giorni spezzavo il pane per Giuseppe, per Gesù e per chiunque passasse all'ora del pranzo o della sera. Lo facevo con la gioia di chi poteva dare e così insieme ricevere la gioia di tutti... Quando Gesù è partito ho desiderato che incontrasse mille madri di altri figli e figlie famiglie sconosciute che gli dessero pane senza che lui chiedesse...

* Fuori dalla porta di casa preparavo pane spezzato...seduta sulla panca, speravo che qualcuno arrivasse, intutti vedevo qualcosa di Gesù, le dita lunghe, la spalla il modo di piegare la testa. Non era mai lui, ma allargavo il mio gesto di dare il pane come se fosse il gesto di "seminare"... Durante l'ultina cena Lui ha spezzato il pane. Ero con lui e non lo sapevo...Ci regaliamo agli altri e non sappiamo cosa fanno di noi...

" SALI' AL CIELO...VERRA' A GIUDICARE I VIVI E I MORTI"

 * Così professiamo nel credo...Dalle Letture della  Liturgia di oggi...Alla domanda dei discepoli se questo è il tempo " nel quale ricostruirai il regno di Israele? Gesù risponde che questo è  un potere " riservato al Padre...voi sarete miei testimoni...fino ai confini della terra." ...                  Chi è salito al Cielo, verrà...! (At 1,6-16) Leggo la vita mia, tua, di tutti come attesa...

* Nell'attesa siamo chiamati a edificare la Chiesa come comuntà del credenti in Gesù risorto.    San Paolo ( Ef 4,7-13) declina: ...ad alcuni ha dato di essere apostoli, ad altri di essere profeti, ad altri ancora di essere evangelisti, ad altri di essere pastori e maestri...allo scopo di edificare il corpo di Cristo... finchè arriviamo tutti a raggiungere la pienezza di Cristo...

* Agli apostoli riuniti e timorosi ai quali Gesù risorto in persona appare e vince il loro timore mettendosi a mangiare pane e pesce arrostito...ricorda che nel suo nome saranno predicati a tutti i popoli la conversione e il perdono dei peccati ...poi li condusse fuori e alzate le mani li benedisse e salì al cielo ( Lc 24,36ba - 53)...Essi tornarono a Gerusalemme con grande gioia...

"CATECHISTI/E : E' UN MINISTERO LAICALE

 *  Ha fatto notizia a piene pagine, almeno su "Avvenire", il documento del Papa "Antiquum ministerium" con il quale Francesco Papa riconosce la presenza dei laici e laiche che in forza del Battesimo si sentono chiamati a collaborare nel servizio della Catechesi pur riconoscendo ai genitori il dovere della formazione cristiana dei loro figli ...

* Fin dall'inizio la comunità cristiana ( Chiesa ) ha sperimentato una diffusa forma di ministerialità che si è resa concreta nel servizo di uomini e donne, che  obbedienti all'azione della Spirito Santo, hanno dedicato la loro vita per la edificazione della Chiesa. E' pertanto bene che a questo ministero siano chiamati uomini e donne di profonda fede e maturità umana, e che abbiano una attiva partecipazione alla vita della comunità cristiana...

* Purtroppo spesso si fa come si può, ma non basta la generosità a fare un servizio educativo come questo, una capacità di accoglienza e di comunione fraterna...per essere comunicatori attenti delle verità della fede e abbiano già maturato una previa esperienza di catechesi...                Per esempio sappia rispondere chiaramente a queste domande: - Chi è Dio? - Per qual fine ci ha creati ? - Chi è Gesù ? -  Cosa è la Chiesa? - Cosa sono i sacramenti ?...

§ Ovviamente sarei grato se qualcuno/a di voi mi rispondesse/verificasse la proprie risposte §

SORGENTE DI SPERANZA

 * Al mattino, dopo la preghiera e la celebrazione della Cena del Signore, sfoglio il quotidiano "Avvenire" nella speranza di qualche notizia che pacifichi la mente e il cuore...Oggi mi pare di avere trovato, solo o quasi solo, notizie negative dalla società e dal mondo...è spesso così! Allora mi sono rifugiato in qualche riflessione sulla Madonna: "Ave Maria, piena di grazia..." vuol dire?

* Che Maria è piena della presenza di Dio...Che oggi nel cuore e la mente di molti non c'è più!...Ella è veramente "piena della presenza di Dio" e non c'è posto in Lei per il peccato. E' una cosa straordinaria perchè tutto nel mondo è contaminato dal male. Ciascuno di noi, guardandosi dentro vede lati oscuri. Anche i santi erano peccatori, tutte le realtà sono intaccate dal male...

* Tutte tranne Maria. Lei è l'unica "oasi sempre verde" dell'umanità, la sola incontaminata, creata immacolata per accogliere pienamente, con il suo sì, Dio che veniva nel mondo e iniziare così una storia nuova. Ma è un fatto che non potevamo creare noi...

* Allora perchè c'è tutto questo male nel mondo? Perchè la maggioranza delle persone che in tante forme ha il "potere" non crede a Dio come presenza qui, dove vivo, dove abito, lavoro... la Messa la Domenica è solo per alcuni che da tempo hanno preso l'abitudine ma non è per attingere dalla Parola di Dio i criteri per il mio rifettere su come vivo, la famiglia, il lavoro, la politica...

ALLA VERGINE MARIA nell' Evangelii Gaudium (24 novembre 2013)

 § Forse l'abbiamo pregata quando è uscita l'esortazione di Papa Francesco, forse...§

* Vergine e Madre Maria, tu che, mossa dallo Spirito hai accolto il Verbo della vita nella profondità della tua umile fede, totalmente donata all'Eterno, aiutaci a dire il nostro "sì" nell'urgenza, più imperiosa che mai, di far risuonare la Buona Notizia di Gesù. Tu, ricolma della presenza di Cristo, hai portato la gioia a Giovanni Battista, facendolo esultare nel grembo della sua madre. Tu trasalendo di giubilo, hai cantato le meraviglie del Signore...

* Tu che rimanesti fedele davanti alla Croce con una fede incrollabile, e ricevesti la gioiosa consolazione della resurrezione, hai radunato i discepoli nell'attesa dello Spirito perchè nascesse la Chiesa evangelizzatrice. Ottienici ora un nuovo ardore di risorti per portare a tutti il Vangelo della vita che vince la morte. Dacci la santa audacia di cercare nuove strade perchè giunga a tutti il dono della bellezza che non si spegne ...

* Tu Vergine dell'ascolto e della contemplazione, madre dell'amore, sposa delle nozze eterne, intercedi per la Chiesa...perchè mai si rinchiuda e mai si fermi nella sua passione per il Regno...Stella della nuova evangelizzazione aiutaci a risplendere nella testimonianza della comunione, del servizio...della giustizia e dell'amore verso i poveri, perchè la gioia del Vangelo giunga sino ai confini della terra e nessuna periferia sia priva della sua luce.  Madre del Vangelo vivente, sorgente di  gioia per i piccoli, prega per noi. Amen. Alleluia! 

PREGHIERA A MARIA nell' Enciclica "Lumen Fidei "

 * Aiuta o Madre la nostra fede! Apri il nostro cuore all'ascolto della Parola,                                  perchè riconosciamo la voce di Dio e la sua chiamata... Sveglia in noi il desiderio di seguire i      suoi passi, uscendo dalla nostra terra e accogliendo la sua promessa. Aiutaci a lasciarci toccare  dal suo amore, perchè possiamo toccarlo con fede.

* Aiutaci ad affidaci pienamente a Lui, a credere nel suo amore, soprattutto nei momenti di tribolazione e di croce, quando la nostra fede è chiamata a maturare. Semina nella nostra fede la gioia del Risorto. Ricordaci che chi crede non è mai solo.

*Insegnaci a guardare con gli occhi di Gesù, affinchè Egli sia luce ul nostro cammino. E che questa luce della fede cresca sempre in noi, finchè arrivi quel giorno senza tramonto, che è lo stesso Cristo, il Figlio tuo, nostro Signore!

LA SANTITA' SCONOSCIUTA o QUASI...

 * Porsi al cospetto di un Dio che fa la storia  assieme all'umanità, che cammina al suo fianco e assieme ad essa costruisce il futuro. Un Dio che ama così tanto gli esseri umani da mettersi totalmente nelle mani di una giovane donna e del suo sì. Questo è il senso del Rosario, preghiera antica e amata dal popolo dei semplici  così come dai santi e dai grandi testimoni della fede...

* Una devozione che guidò l'avvocato Bartolo Longo (1841 - 1926) nella progettazione della città santuario di Pompei che lui volle dedicare proprio alla Beata Vergine del Rosario. Arrivato in Campania, come amministratore dei beni di una contessa, Longo dopo un periodo di crisi, grazie ad un domenicano ritrovò la fiducia grazie al Rosario...

* Guidato dalla spiritualità mariana, progettò la nuova Pompei, dove nel 1875, arrivò il quadro della Vergine oggi al centro della devozione. Un segno concreto in mezzo alle donne e agli uomini del nostro tempo, che l'amore di Dio, invocato e accolto, cambia le storia...

= Io sto recitando il santo Rosario ricordando ad ogni mistero un fatto della vita di Gesù: l'annunciazione, la visita ad Elisabetta, la nascita, i pastori,  la presentazione al tempio, i Magi  la fuga e il ritorno dall'esilio, ritrovato nel tempio e infine la vita a Nazaret ...

= Poi la vita pubblica, la Passione, la Resurrezione, i misteri di inizio della Chiesa...concludo con un mistero e preghiera per i miei famigliari e amici...                                                                                   

MARIA va da ELISABETTA e il MAGNIFICAT

 * Maria da Elisabetta e dice :" E' venuto un Angelo "..."Anche da noi " dice Elisabetta stringendola a sè...e Maria:" L'Angelo mi ha detto di te, e sono partita, di corsa come i bambini..." "Io sono vecchia e il Signore mi ha benedetta...tu sei bambina, e Dio ti ha visitata, madre del mio Signore. Portiamo frutti fuori stagione...come canteremo la gioia del mondo "?...

* Elisabetta aveva capito subito, io avevo camminato tra i sassi per darle aiuto e mi aspettava... Anche Zaccaria ci guardava muto con lacrime di commozione: era felice, non lo poteva dire. " Beata te che hai creduto! "  dice Elisabetta, e Maria: "A Dio tutto è possibile...Madre del Bambino e di ogni bambino generazioni mi cercheranno e sarò eterna nel loro infinito desiderio di essere abbracciati...

* ...A Dio tutto è possibile. Senza di non potete fare nulla, nessuna vita dimenticata...i poveri mangeranno. I ricchi elemosineranno. I prepotenti lungo in bordi delle strade...aspetteranno.    Gli umili stupefatti siederanno sui troni. Per sempre madre.Per sempre popolo. Per sempre vivi.  Niente sarà scartato, nessuno respinto...

= Canta così Maria... Io resto con te Elisabetta, ho paura.

MESE DI MAGGIO: L'ANNUNCIAZIONE - L' ' ANGELO e MARIA e GIUSEPPE

 * " Il Signore è con te " dice l'Angelo. Dio, il Signore, lo sapevo nominare. Lo facevo da quando ero piccola e di sera, dire Dio mi aiutava a dormire. Dio Dio ...  Il divieto del nome lo sapevo e lo rispettavo nel parlare di giorno. Ma Dio era un suono di culla, carezzza sulla testa che guarice le solitudini dei bambini, il buio, il silenzio...

* "Non temere Maria, Dio ti ama. Avrai un bambiino e lo chiamerai Gesù - dice l'Angelo - sarà grande e lo chiameranno Figlio dell'Altissimo" Mi sono sciolta e scivolata sotto le ali dell'Angelo. " Come succede questo avere un bambino? Io non conosco uomo! " Il suo Regno non avrà fine - dice l'Angelo - ma non risponde alla mia domanda " sarà santo e chiamato Figlio di Dio. Vedi anche Elisabetta ha concepito nella vecchiaia eppure tutti la dicevano sterile." Partì...

* Per tutto il tempo dell'Angelo avevo avuto Giuseppe accanto... e pensavo a lui eravamo già una famiglia nell'amore promesso. Era bastato la promessa di Giuseppe per fare della mia vita unica con la sua e quell'ora, era con me anche se lontano dall'angelo.Sapevo che Giuseppe avrebbe capito...la tenerezza di un amore ancora senza storia ci avrebbe salvati. La tenerezza di Dio ci avrebbe accompagnati. Sapevo che anche Giuseppe avrebbe detto: " Eccomi ".

                   

   

   

LIVATINO : LA VITA PER LA GIUSTIZIA

 * " Cari ragazzi e care ragazze,                                                                                                             fate tesoro della testimonianza del Beato Rosario Livatino, " un santo della  porta accanto", che attraverso la sua vita ordinaria ha realizzato qualche cosa di straordinario agli occhi di Dio donando la sua vita per la giustizia. Sul suo esempio prendete in mano la vostra vita e senza cedere mai a compromessi e alla sopraffazione date il meglio di voi stessi per il cambiamento della vostra terra."        Papa Francesco  dal Vaticano 

* Domenica 9 Maggio sarà Beatificato Rosario Livatino primo magistrato ad essere "Beato" .    E' un libro:" La lezione del giudice ragazzino" (collana i Giganti - Di Girolamo editore) La prima testimonianza è Pietro Nava testimone oculare dell'omicidio agente di commercio passava per caso mentre i killer in seguivano Livatino per seguirlo in fondo a una scarpata che per via della testimonianza a dovuto cambiare generalità, indirizzo e altro...

* Uno dei quattro killer del giudice che ha cambiato la sua vita testimonia: Il giudice Livatino lavorava per tutti quei giovani che si erano persi nell'abbraccio mortale della criminalità. Lavorava quindi anche per me, per vedermi vivo e libero. Io non lo avevo capito ha scritto in un messaggio ai suoi concittadini in cui, rivolgendosi ai giovani li invitava a dire "no" ad ogni forma di coinvolgimento mafioso...La giustizia che il giudice Livatino ha testimoniato...è anche quella di Dio che vuole rendere ognuno libero dalla schiavitù del male...

§ Ringraziamo Dio di questi testimoni...§

PREGHIERE ALL' INIZIO DEL MESE DI MAGGIO

* E' iniziata come una maratona nel mondo, per il mese di Maggio, di preghiere...Oggi il Rosario sarà in Israele, a Nazaret nella Basilica dell'Annunciazione dove, secondo la tradizione, l'Arcangelo Gabriele annunziò a Maria la prossima nascita di Gesù, con la risposta della Vergine: " Eccomi, sono al serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto". Come intenzione particolare: per le donne in attesa e per i nascituri...

* Si è pregato il Rosario per la fine della pandemia e al termine del Rosario il Papa ha pregato:  "Assisti i responsabili delle Nazioni perchè operino con saggezza, sollecitudine e generosità soccorendo quanti mancano del necessario per vivere, programmando soluzioni sociali e economiche con lungimiranza e con spirito di solidarietà". Dopo il giro del mondo si concluderà questa maratona il 31 Maggio nei giardini vaticani...

* All'Angelus il Papa ha detto: " Non possiamo essere buoni cristiani se non rimaniamo in Gesù, è con Lui che possiamo tutto pregando e guardando il mondo con gli occhi di Gesù...

= Sabato 1 Maggio era la "Festa di san Giuseppe Lavoratore " e sono state inviate nuove invocazioni nelle litanie in onore del Padre putativo di Gesù. Eccole: Custode del Redentore =      Servo di Cristo = Ministro della salvezza = Sostegno nelle difficoltà = Patrono degli esuli          = Patrono degli afflitti e dei poveri.(Sono espressioni di Paolo VI, Giovanni Paolo II, Francesco) 

IL GIORNO DELL' ANGELO

 * Ho sempre parlato con gli angeli e non ho avuto paura quando è arrivato.Non l'ho confuso con il vento, c'era fuori una bufera, cortei di foglie che si componevano e curvavano in scie portate e poi si scioglievano...Non ho mai avuto paura nemmeno del vento: se mi solleva vedo il cielo dicevo...Ero in mezzo alla stanza e ascoltavo il vento quando ho sentito le piume, un movimento dell'aria...

* "Maria" dice forte come un ordine. Era davanti a me e mi fissava con occhi trasparenti...Poi mi dice con tanti nomi di donne: Ester, Noemi, Giuditta..." Eccomi" lo interrompo. Io interrompo l'Angelo del Signore...temo la bufera di quei nomi di donna che l'angelo ricorda..." Eccomi, eccomi!..." Volevo fermare quello sciame di nomi ..." Eccomi, eccomi!" dico più forte...

* "Avrai un bambino " dice l'Angelo e allarga le ali per proteggermi dalle parole che lui stesso aveva pronunciato.Mi ha avvolto e ho sentito i battito del mio cuore come quando mia madre mi stringeva forte a sé e mi diceva di non avere paura per tutto quello che potrebbe capitare  a una bambina..." Non avere paura " mi dice anche l'angelo...ma un brivido mi ha trapassato, tremendo come un presentimento...

MESE DI MAGGIO: ho trovato e condivido: PENSIERI SU MARIA

 * Cosa c'è di divino nell'esser giovane madre di un figlio arrivato per grazia o per caso'? Ci si augura per lui una vita buona: che non incontri il male, che il mondo lo accolga o almeno lo lasci inpace. E' la storia umanissima di Maria, Madre di Dio bambino,  la stessa di ogni madre per cui il proprio bambino è Dio, vita che si consegna fragilissima e si promette eterna...

* Ma il figlio di Maria è troppo speciale perchè la storia sia solo questa e infattti sarà un'altra raccontata per generazioni dovunque...sulle volte delle cattedrali e sui selciati delle piazze. Qui parla Maria. Accanto a Lei Giuseppe, padre che ha detto sì senza comprendere, senza nemmeno pronunciare questo sì, costruttore di un progetto di vita e di amore ben più grande  di quello immaginato, e intorno a Lei uomini e donne che pensano di capire...e gli amici del figlio...

* Gli angeli fanno corona sopra di lei ma non riescono a tenere lontano il gran male del mondo, che si addensa fino a quando qualcuno griderà: " A morte!". Ciò che resta è un corpo rotto senza grazia, consegnato a una madre ancora giovane, anche nel momento estremo così simile a tante madri...

§ Questa è una storia immensa che cercherò in questo mese di Maggio di riprendere e riproporre    da un "romanzo" sulla Madonna: "Lei" di Maria Pia Veladiano - ed. Guanda 

UN LAVORATORE: GIUSEPPE e UNA MADRE: MARIA

 * Il mese di Maggio è da tempo dedicato alla Madonna, mentre il 1 maggio il mondo del lavoro l'ha fissato come festa del lavoro...e Pio XII l'ha "benedetto" con san Giuseppe lavoratore. Ci ricorda che Dio stesso fatto uomo (Gesù), non ha disdegnato di lavorare. La perdita del lavoro che colpisce tanti, è aumentata a causa della pendemia di Covid, richiama a rivedere le priorità da dare ai nostri impegni...

* Oggi nella memoria di san Giuseppe lavoratore ricordiamo quanto il Papa scrive in "Patris corde"...Un carisma quello di san Giuseppe, sposo di Maria, che si riassume nella capacità di essere custode di un tesoro prezioso, e perchè ci insegna che il lavoro è partecipazione all'opera stessa della salvezza, e perciò occasione per affrettare l'avvento del Regno...

* Occorre sviluppare le proprie potenzialità e qualità, mettendole al servizio della società e della comunione. La memoria liturgica odierna istituita nel 1955 dal Papa è per testimoniare l'importanza del lavoro nella visione cristiana. 

* E Maria? è una giovane donna, vergine e sposa di Giuseppe che l'accetta nella durezza della fede, alle parole dell'angelo...una giovane sposa e madre che attinge l'acqua dal pozzo a Nazaret con amore a Giuseppe e a Gesù e che ritroveremo sotto al Croce e ci accoglierà  tutti in Giovanni che sente Gesù dirgli: " Ecco tua Madre..."