* Oggi lo ricordiamo nella Liturgia: è stato Arcivescovo di Milano e proclamato Beato!
* Tutti lo ritenevano un Signore, ma egli era nato povero: povero e di umili origini; nella sua famiglia imparò il senso religioso della vita e a undici anni fu accolto nella scuola del Monastero di san Paolo fuori le Mura e li maturò la sua vocazione monastica: fu monaco nel Novembre 1899...
* Veloce il suo percorso monastico...maestro dei novizi e Abate e quando Papa Ratti fu eletto disse di lui: " E' l'uomo migliore che Roma ha attualmente " e lo elesse subito Cardinale arcivescovo di Milano...
* Negli anni del suo ministero a Milano posso riassume la sua vita così: intensa e devota preghiera con le mani giunte, partecipazione alla Liturgia, visita pastorale in tutta la Diocesi più volte, sofferenza e condivisione durante la guerra e i bombardamenti...difesa della dignità umana quando vollero appendere Mussolini e la Petacci in piazzale Loreto: "se non li togliete subito, vado io !"
* Visse anche gli ultimi mesi con attività impressionante per varie manifestazioni, a Roma a pregare sulla tomba del suo maestro san Placido, in udienza per un abbraccio al Papa....
* Ritornò a Milano e salì per riposare al Seminario di Venegono: qui morì.
E' stato il mio primo vescovo e ricordo la sua voce dolce!
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