sabato 14 ottobre 2017

CLERO RESIDENTE E...

* Ho trovato una sacerdote , oltre i settanta anni, un po' zoppicante  dopo una operazione alla gamba, riesce ancora a parlare e gli ho chiesto: ma tu cosa fai come prete? Hai una parrocchia, fai incontri con la gente, raduni ...?

* Mi hanno detto che adesso era scritto che sono semplicemente clero residente: abito nel quartiere dove sono arrivato anni fa, ho fatto una parrocchia e una chiesa con diverse iniziative che formassero una Chiesa di credenti...e, tornato dall'ospedale, mi hanno detto...di non pensarci più e riposare...

* Ho provato a pensare - mi disse - che potevo andare, forse, in qualche altra parrocchia in un paesino vicino alla Grigna, o Grignetta, o Resegone...ma alcune persone di quelle che mi erano "più vicine, più amiche " mi dicevano: " ...ma cosa vai a fare...!" e sono rimasto...

* Adesso mi sento un po' solo: nessuno mi cerca, mi diceva, nessuno mi telefona per dirmi come sto o per chiedermi un parere, o per venire o andare a casa loro a fare una chiaccherata...mi sono messo a pensare di fare come fossi un monaco residente...prego il Breviario, il Rosario, celebro nell'orario che mi indica il parroco, sto in chiesa quasi sempre dalle 17 circa nell'illusione che qualcuno...mi cerchi magari per la confessione o per parlare, leggo... anche i miei diari ricordando il mio passato...

* Mi conforto dicendo con Miloz:
" Tutto va dove deve andare, perchè guidato da una Sapienza che non è la nostra..."
  Forse lo conosci anche tu quel sacerdote zoppicante?

Nessun commento:

Posta un commento