venerdì 31 agosto 2018

BASTA POESIE...?

* Un filosofo tedesco Theodor  Adorno anni fa scriveva:Dopo Auschwitz nessuna poesia è possibile...E dopo l'atomica ? e dopo tanti genocidi nel mondo ? e dopo l'indifferenza della comunità internazionale? e dopo gli stupri e le violenze alle fanciulle? e dopo gli abusi contro i bambini? e dopo tanti conflitti alimentati da interessi economici come tutte le guerre?...

* Quanta dispersione di certezze in questa società! Adorno esprimeva la presunzione che l'umanità avesse toccato il fondo del male, che oltre non si potesse andare...
Ma il male è sempre sull'altra sponda del bene? O a volte convivono nel cuore umano? 
Dopo la condanna all'ergastolo, la scorso anno del cosidetto " macellaio di Srebrenica" per delitti, genocidi e crimini di guerra (in Bosnia ecc.) il responsabile dei diritti umani dell'ONU ha detto:"non è sfuggita alla giustizia l'incarnazione del male!"

* Ma ci basta la giustizia? Francesco dice che abbiamo bisogno di misericordia. Ma è sufficiente Gesù è la nostra pace e ha preso su di sè tutti i mali del mondo...e li ha vinti con la sua resurrezione. E se la poesia fosse uno dei modi della misericordia?

* Se la poesia e l'orrore convivessero nel cuore dell' uomo? Forse allora la poesia non solo è possibile ma necessaria. La aspettiamo ogni giorno. Una piccola resurrezione, un piccolo perdono.

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