venerdì 14 febbraio 2020

VOCI CHE PREGANO NEL DESERTO

* Si è parlato del deserto dell'amore: l'amore aspira al deserto perchè il deserto consegna a Dio l'uomo/donna nodo di patria, di amicizia, di campi, di casa.Nel deserto l'uomo è spossessato di ciò che ama, sottomesso a Dio in un gigantesco colloquio frontale. E' per questo che in ogni tempo lo Spirito ha sospinto nel deserto coloro che amano.

* In città. Dall'alto di una grande scalinata di mètro, missionari in abito a giacca o in impermeabile, vediamo di gradino in gradino, nell'ora in cui c'è più folla, un distesa di teste, una distesa che preme aspettando l'apertura dei cancelli. Cappelli, baschi, berretti, capelli di tutte le tinte. Centinaia di teste; centinaia di anime. Noi, lì, in alto. E più in alto, e dappertutto, Dio. E quando i cancelli saranno aperti, saliremo sul mètro , vederemo volti, fronti, occhi,bocche...Pochi quelli con la forma del Vangelo: e saremo arrivati...

* Il desiderio è portare il Signore dovunque, in tutti. A casa allora pregare. Pregare come si prega in mezzo agli altri deserti, pregare per tutte queste  persone, cos' vicine a noi, così vicine a Dio.
Deserto di folle, missioni nel deserto, missioni dosve si semina Dio in mezzo al mondo, certi che in qualche  parte germinerà  perchè dove non c'è l'amore, mettere l'amore, e raccoglire l'amore ...                   

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