*Escono ogni giorno foto della guerra in Ucraina...sono foto di contadini, di abitanti della periferie e delle campagne, nei loro volti li riconoscono: sono fratelli miei, sorelle mie e c'entrano qualcosa, loro, con questa guerra tra Russia e Ucraina ? Guardo le foto...Sono foto di poveracci, uomini e donne,bambini, hanno la faccia stravolta, spesso con chiazze di sangue, sono loro che ci rimettono in questa guerra...I più poveri...
* Va in frantumi la loro casa, la scuola, l'asilo, la chiesa: e chi ricostruirà tutto dopo? Con quali mezzi? Quando noi occidentali parliamo di bombardamento intendiamo bombe sganciate da aerei. Ma qui non è così! Qui si spara con cannoni strapotenti che sparano a distanza, senza vedere l'obiettvo.Quando la cannonata arriva su un asilo erano state date al cannone le coordinate?...
* Se l'esplosione uccide mezza dozzina di bambini chi ha sparato voleva uccidere quei bambini? Noi lettori-telespettatori pensiamo di no, ma il popolo cui appartengono quei bambini dice di si e fa vedere la foto:si vede la scuola sventrata che aveva sul muro un grande scritta: "Bambini!" Se vuoi fare al nemico il massimo danno lo fai uccidendo i suoi figli. La guerra è contro di più deboli, i più poveri, come le donne e i bambini...Da riconoscere come nostri!...
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