domenica 24 luglio 2022

LE LETTURE DELLA VII° Domenica dopo PENTECOSTE

                         = servono anche a ricordare...la predica ascoltata oggi =

*L'alleanza tra Dio e Israele conclusa sul Sinai, si rinnova a Sichem tramite Giosuè. Il popolo incalzato dalle parole forti del suo condottiero,Giosuè, ribadice la sua ferma volontà di "servire" unicamente Dio che lo ha fatto salire dall'Egitto, eliminndo le varie forme di idolatrie acquisite nel frattempo. ( Gs 24,1-2a.15b-27 )

* Paolo racconta l'adesione al vangelo dei Tessalonicesi coem una conversione "dagli idoli a Dio" per mettersi al servizio di Cristo. Egli loda la fede operosa e la grande carità che sono scaturite da quella conversione, ma soprattutto esalta la "fermezza della speranza"  che anima l'attesa della venuta gioiosa di Gesù Cristo Figlio del "Dio vivo e vero"...(1Ts 1,2-10)

* Il discorso di Cafarnao provoca un terremoto tra i discepoli di Gesù. Quello parole, apparse troppo dure,portano molti a decidere di staccarsi da lui.Gesù sollecita anche i 12 a esprimere le loro intenzioni ("vole andarvene anche voi ?"), ma Pietro a nome di tutti. conferma di credere che egli è "il santo di Dio, che ha parole di vita eterna" (Gv 6,59-69)



Nessun commento:

Posta un commento