martedì 8 novembre 2022

Conversando sulla CHIESA nel proprio TERRITORIO

 

* Dalla mia più recente indagine risulta che quasi il 30% dei giovani italiani  si dichiara ateo, o indifferente o            = I rapporti con la Chiesa, la fede: gli increduli più numerosi dei credenti? = agnostico.          Si tratta di un dato rilevante perchè nel giro di sette anni la cifra dei senza Dio è quasi raddoppiata. Si allarga la quota dei giovani dai 18 ai 29 anni che ritengono di potere fare a meno della religione.Poi c'è la quota dei presenti attivi e convinti che, però, diventa sempre più sottile...

* A fronte il 30% dei giovani che si dichiarano increduli, abbiamo quai il 20%  di praticanti e convinti e poi un'alta quota di giovani che mantengono un riferimento soggettivo alla religione, tipo " fai da te ". Quindi i non credenti non sono la maggioranza ma potrebbero diventarlo, considerando che la loro porzione è molto cresciuta nell'ultimo decennio...

* L'attrazzione verso il Papa, fuori dagi schemi mi ha portato, scrive Garelli, a porre ai giovani una domanda: che cosa sapete e che cosa rifiutate della Chiesa e della religione cattolica in Italia? La maggior parte dei giovani ha risposto di sentirsi distanti dalla Chiesa istituzionale, ma nello stesso tempo hanno espresso pareri positivi sulla Chiea locale e in particolare sui preti che lavorano nel territorio...

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