venerdì 27 maggio 2011

Una lunga notte di lotta...

e di preghiera è stata quella di Giacobbe con un personaggio misterioso (Gn 32).
Non so per te, ma spesso per me la preghiera è lotta per riconoscere la Sua presenza, per lottare e accettare la sua Benedizione cioè la sua volontà, nella concretezza di un quotidiano, a volte ostile, come quella notte per Giacobbe prima di attraversare lo Yabboq ( se non capisci leggi l'episodio ).
La nostra vita come una lunga notte di lotta e di preghiera.
Colui che si lascia benedire da Dio ( Dio dica -bene ) cioè si lascia trasformare da Lui, ( facendo la Sua volontà ) rende benedetto ( fa si che si dica-bene ) il mondo.
Ho declinato un po' il discorso del Papa di Mercoledì all'udienza.

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