* Anche oggi come ieri, abbiamo celebrato ricordando il "cuore" .
Ieri il "cuore" umano di Dio, oggi il "cuore" di Maria.
Se hai il "cuore", cammini, perché il cuore ti ricorda dove devi andare, quale è la meta, e ti fa sopportare la stanchezza del cammino.
Lo pensavo questa mattina assistendo, in Duomo, alle Ordinazioni dei nuovo i sacerdoti. Uno dei momenti più significativi è quando, alle sollecitazioni fatte dalle domande del Vescovo sull'impegno che si sta prendendo si risponde: " Lo voglio !"
Ricordo spesso quando ero disteso a terra alle Litanie dei santi e il mio "lo voglio !"
E' stato un cammino ...lungo, a volte un cammino buio e fallimentare, con qualche caduta.
"Quello che importa non è non cadere ma non rimanere caduti" ha detto Francesco.
Ecco: mi sono sempre abbandonato al "cuore" della Misericordia e chiesta conforto al "cuore" di Maria...e anche a qualche persona amica: e il mio piccolo "cuore" ha ripreso a camminare.
Lo propongo anche a te, se vuoi camminare verso la meta della vita!
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