martedì 16 febbraio 2016

QUALE " DIO" C' ENTRA CON ME.


      Nel desiderio di dare un senso alle parole del Credo dei cattolici, forse anche tuo!

* La domanda è inutile se si riconosce che esistere è dipendere da un "Quid misterioso" di cui non so niente se non che è la ragione adeguata del mio esistere, in ogni istante sono in rapporto con "Dio" che mi tiene per mano.
Ma occorre riconoscerlo esistenzialmente.

* Posso saperne qualche cosa in più?
Un cristiano è una persona che crede in Gesù, perché lo riconosce un bene per sé.
E il "Dio" di Gesù è il "Dio" che corrisponde all'immagine di un Padre buono.

* Il "Dio" che Gesù ci propone è il "Dio" di Israele, che si è fatto conoscere progressivamente, attento alla fatica e al vivere dell'uomo/donna, svela all'umanità la strada per essere felici con le famose "dieci parole" ( i comandamenti) anche se non vogliamo essere comandati da nessuno...

* E' un "Dio" che stanco di essere frainteso, si fa uomo: un corpo, uno sguardo, fa festa, lavora e gioisce della famiglia e dell'affetto dei suoi,  che ama l'amicizia e l'accoglienza, che piange, ha paura...pende nudo da una croce.

Almeno questo dovremmo conoscere si diciamo: so che c'è "Dio"...

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