* Siamo abituati a proclamare e recitare questo "avvenimento" come l'ha percepito Luca da quello che aveva capito ascoltando Maria alla quale aveva chiesto...come era avvenuto...E' difficile ridirlo come se leggessi un libro di "storia"...le "Ave Maria..." che recitiamo all' "Angelus"...ci fanno dire cose, ma: come sono realmente accadute nell'animo della Vergine?...
* Maria aveva percepito qualche cosa di soave, di intimo, di potente che stava per accaderle e quando lo raccontò ad Elisabetta, lei le fece comprendere che stava benedetta tra le donne...e ciò turbò ancora di più Maria percependo questa predilezione;..." benedetta tu fra le donne..."
* Maria cercava di capire che cosa volesse dire la grazia di cui era stata oggetto di favore, e le parole dell'angelo:"non temere" colui che nascerà, diciamo noi adesso: è opera di Dio Padre che gli darà il trono di Davide...è Figlio dell'Altissimo, in una nascita nel tempo, immagine della sua generazione divina...e lo Spirito Santo ti avvolgerà con la sua ombra... ...nulla è impossibile a Dio...
§ Vorrei, davanti alla chiamata che è ogni ora della mia vita, dire consapevole :" Eccomi!..."
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