§ Certe volte mi sento... disabile ?...alcune espressioni del Messaggio del Papa...§
* Ricostruire meglio un mondo con disabili. Ricostruire meglio fa pensare alla parabola della casa costruita sulla roccia o sulla sabbia (Mt 7,24-27)...In fondo le persone non sono più sentite come un valore primario da rispettare e tutelare, specie se povere e disabili. Ma la fragilità inevitabilmente appartiene a tutti e la cultura della vita afferma la dignità di ogni persona con disabilità di ogni età ...
* La prima roccia su cui edificare la nostra casa è l'inclusione. Ricordando la "parabola del buon samaritano" l'inclusione o l'escusione di chi soffre lungo la strada definisce tutti i progetti economici, politici, sociali e religiosi.Ogni giorno ci troviamo di fronte alla scelta di essere buoni samaritani oppure viandanti indifferenti che passano a distanza...
* L'inclusione dovrebbe essere "la roccia" sulla quale costruire programmi e iniziative perchè nessuno, specialmente chi che è in difficotà, rimanga escluso...Le comunità parrocchiali si impegnino a fare crescere nei fedeli lo stile di accoglienza delle persone con disabilità. Anzitutto il diritto di ricevere tutti i sacramenti come gli altri membri della Chiesa. Ogni battezzato è discepolo missionario e la partecipazione attiva alla catechesi delle persone con disabilità, costituisce una grande ricchezza per la vita di tutti la parrocchia...
§ Ma, dico io, mancano spesso gli adulti battezzati e senza disabilità disponibili, a prendere iniziative §
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