giovedì 6 dicembre 2012

COME FACEVA '?

Domani è sant'Ambrogio. E' morto a 57 anni nel 397: è impressionante la sua "presenza" ancora oggi a Milano e quanto ha inciso sulla città e sulla cultura. Anche oggi diciamo che siamo "ambrosiani" e, quando ero giovane, l'Inter era sta costretta a chiamarsi "Ambrosiana" (banalità! chiedo scusa).
   Nato a Treviri nelle Gallie, studiò Legge a Roma, divenne Prefetto di Milano, impegnandosi a calmare anche i disordini religiosi tra cattolici e ariani. Si dice che durante una manifestazione una voce gridasse: "Ambrogio vescovo!" Cercò di fuggire...non era ancora battezzato...  pochi giorni dopo il Battesimo fu consacrato vescovo a 34 anni!
   Insegnò appassionatamente le Scritture, curò la Liturgia e oggi c'è il "Rito Ambrosiano" , compose inni, curava i poveri, si impegnava politicamente e impedì all'imperatore Teodosio di entrare in chiesa senza fare penitenza per avere lasciato trucidare migliaia di innocenti a Tessalonica, affascinò con i suoi discorsi Agostino che lo ascoltava nella ricerca della verità e che si fece battezzare da Ambrogio...era così consapevole della gravità del peccato che piangeva con chi veniva a confessarsi, costruì la basilica, che oggi porta il suo nome ai santi martiri Gervaso e Protaso...
   Morì il Sabato Santo,con le braccia aperte in forma di croce certo di incontrare il suo Signore!
Come faceva? Lo prego per me per te: che aumenti la mia fede!

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