giovedì 24 maggio 2018

DALLA VERGINE: IL MISTERO DELLA FINE

* La riflessione sulle origini dell'esistenza, ci consiglia di riflettere sul contrario della nascita che è la morte. E' evidente che la meditazione sulla Vergine è capace di gettare luce sulla morte...Per ben capire che cosa è la morte, bisognerebbe arrivare a separare ciò che in essa dipende dal  piano di Dio, e ciò che dipende dalla debolezza dell'uomo come conseguenza del peccato...

* Per questo la meditazione sulla Vergine assunta ci è di aiuto...facendoci vedere in un momento privilegiato ciò che era stato e ciò che è il piano di Dio sulla vita e sulla morte, sul passaggio dal tempo all'eternità...a volte si sente dire che prima del peccato l'uomo non sarebbe morto...

* La fede nell'Assunta ci viene in aiuto: noi vediamo nella Vergine Maria una morte che non è  la  morte ma una sublimazione di tutto l'essere in cui tutto ciò che è mortale è assornito nella vita, tutto è glorificato senza cessare di essere quello che è...e così tutto il nostro io sarà ripreso e riedificato, non svestito ma supervestito...Perciò non sarà eternizzata solamente l'anima, ma anche il corpo...

* La vita è mutata ma non tolta ( è scritto anche su alcune tombe)...Tutte queste considerazioni sono espresse dalla semplice parola:Assunzione! La Vergine dunque è l'immagine non solo del Paradiso terrestre,cioè dell'alfa, ma anche dell'omega, cioè del Paradiso celeste...In questo momento portiamo l'immagine dell'uomo terrestre, allora quella dell'uomo  celeste...

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