mercoledì 30 settembre 2020

Da una lettera del Papa: GEROLAMO, AMANTE DELLE SACRE SCRITTURE

* Oggi, memoria liturgica di san Gerolano (347 ? - 420) Papa Francesco ha mandato una lettera apostolica su di Lui "Amante della Sacra Scrittura ",che è l'aspetto più caratteristico della sua vita. Tradusse dal greco e dall'ebraico tutta la Bibbia: è la Vulgata. Nato in Slovenia/Croazia, poi da Roma dove ricevette il Battesimo, si trasferì in altre città...tornò a Roma a servizo di Papa Damaso e, incompreso di portò a Betlemme, per 35 anni dove morì, scrivendo anche a molti studiosi amici...

* Due aspetti emergono da molte iconografie della sua vita: - Gerolamo penitente, lontano dal mondo che si percuote il petto con un sasso - Gerolamo studioso, riflessivo, intento alla lettura e traduzione della Bibbia: due aspetti della sua vita che lo Spirito Santo gli ha permesso di maturare nella sua unità interiore (scrive Papa Francesco).

* L'auspicio di Francesco Papa è che: - se in molti è ripreso lo studio della Bibbia, in molte famiglie non vi è chi sia in grado di far conoscere ai figli al Parola di Dio - e ai giovani che non leggendo più rischiano di perdere la propria identità scrive: "...il cristianesimo vi rende eredi di un patrimonio culturale di cui dovete prendere possesso; come il giovane del Vangelo (Mt 13,46) Gerolamo  lasciò tutto per acquistare una perla di grande valore. 

§ Prendi la Bibbia e lasciala aperta sul tuo tavolo §  è un mio consiglio concreto! 

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