* Se millenni fa Abramo cominciò il suo cammino dalla terra che oggi è l'Iraq, sta a noi, ha detto Francesco, continuarlo con lo stesso spirito percorrendo insieme le vie della pace...Vengo in una terra antica e straordinaria culla di civiltà, innanzi tutto come pellegrino penitente per implorare dal Signore perdono e riconciliazione dopo anni di guerre e terrore...
* Vengo anche come pellegrino di pace a ripetere come Gesù: " Voi siete tutti fratelli " e arrivo in cerca di fraternità, animato dal desiderio di pregare insieme, di camminare insieme anche con i fratelli e le sorelle di altre tradizioni religiose nel segno del padre Abramo, che riunisce in un'unica famiglia mussulmani, ebrei e cristiani.
* Ai cristiani che hanno testimoniato la fede in Gesù con prove durissime, dice di essere onorato di incontrar una Chiesa martire. Vorrei portarvi la carezza affettuosa di tutta la Chiesa che è vicina a voi e al martoriato Medio Oriente...Non arrendiamoci davanti al dilagare del male, e rivolgendosi agli iracheni chiamandoli fratelli...
* Da voi a Ninive, risuonò la profezia di Giona che impedì la distruzione e portò una speranza nuova, la speranza di Dio. Lasciamoci contagiare da questa speranza che incoraggia a ricostruiren e a ricominciare.
§ Proprio ieri una milizia sciita, autrice di attentati, annunciò una tregua per rispetto a Papa Francesco durante la visita. §
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