* Lo scorso anno aveva suscitato polemiche una lezione di Benigni dal palco dell' Ariston sul "Cantico dei cantici" per celebrare il mistero dei corpi che toccano abisso e cielo dall'eternità nella tenerezza nuziale, citando Dante che dice che Beatrice, la sua donna, imparadisa la sua mente. Così dice Benigni è l'amore della mia moglie Nicoletta che è sempre all'apice dei miei pensieri e innalza la mia anima alle gioie del Paradiso. Una dichiarazione di amore bellisima, profonda, sorprendente e coraggiosa...
* L'amore, il tempo, la condivisione, la bellezza di desiderare e sentirsi desiderati come dono grande. Troppe volte abbiamo avuto paura di desiderare l'infinito dell'amore e abbiamo spento, purtroppo anche in tanti giovani, di prolungare nel tempo la bellezza della gratuità nella dedizione reciproca. Al contrario Benigni ha rivelato che lui e sua moglie Nicoletta hanno fatto e fanno tutto insieme, compresi quaranta anni di lavoro ininterrotto. Grazie a te, al tuo fascino, alla tua bellezza, alla tua femminilità, un mistero senza fine..."Questo mistero è grande " direbbe san Paolo agli Efesini...
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