Di solito sono due termini che si presentano contrapposti un laico non è cristiano. E' vero se per laico si intende "laicista" una persona per la quale non c'è nessun rapporto con il Mistero.
Voglio ricordare Piergiorgio come ho fatto mi pare altre volte: morto a 24 anni di leucemia fulminante presa mentre visita dei poveri e malati. Un giovane torinese di famiglia borghese...oggi è celebrato dalla liturgia. Ricordo semplicemente per tutti i "laici" e no.
* Viveva la vita della vita della parrocchia e partecipava anche a tanti gruppi di spiritualità perché così si sentiva aiutato a vivere la fede e faceva la Comunione tutti i giorni:
e io, tu laico cristiano ?
* " Sei un bigotto ? " lo provocavano in Università, e anche oggi spesso, sia i massoni -liberali, sia i fascisti, sia i comunisti. La sua risposta pungente: " No, io sono rimasto cristiano! "
Grazie Dio sono rimasto, e tu sei rimasto?
* Si impegnava socialmente e politicamente: dopo che con altri era stato brutalizzato a Roma dove si era recato per una manifestazione politica e il giorno successivo riattraversò la città con l'asta della bandiera spezzata con una cartello che diceva: " Tricolore sfregiato per ordine del Governo!"
Certamente molto del suo tempo lo dedicava ai poveri dicendo che visitare i poveri era visitare Gesù.
Il mio e tuo impegno sociale, politico, caritativo come è ?
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