* Ho
trovato due considerazioni di Soren Kierkegaard ( filoso importante ) che
riporto:
+ La verità è per gli uomini nudi.
Per
nuotare ci si spoglia nudi, per aspirare alla verità...ci si deve spogliare di
un vestimento molto più interiore, fatto di pensieri, di idee, di egoismo, e di
cose simili prima di poter diventare nudi abbastanza.
E' per
questo che vince la menzogna
e soprattutto il "secondo me".
+ Dio vuole uno ad uno.
Il
cristianesimo sta in proporzione inversa della sua diffusione. Nel
cristianesimo c'é tensione tra Dio e l'uomo. Quando invece diventa affare di
folla, da questo momento non è più affare di Dio.
Dio vuole
individui, un tu da chiamare per nome. L'individuo invece, per astuzia
brigantesca, vuole avere sempre il gregge con sé. Ma Dio li vuole individui.
Anch'io
sono perplesso sulle folle acclamanti...il Papa. Vorrei pensarli in comunione
di pensiero e di vita...sui poveri e con poveri di soldi e di parola....
Gesù
disse: " Chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli,
egli è
per me fratello, sorella e madre." (Mt 12-50)
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