domenica 29 agosto 2021

DOMENICA CHE PRECEDE IL MARTIRIO DEL BATTISTA

 *Nella drammatica vicenda del martirio dei sette fratelli all'epoca di Antioco IV Epifane (175-164 a.C.) giganteggia la figura della madre che incoraggia i figli a obbedire a Dio piuttosto che agli uomini, riponendo la loro fiducia in Colui che, avendo "plasmato all'origine l'umanità" al potere di restiuire " il respiro e la vita" anche oltre la morte.                                                                                                         (2 Mac 7,1-2.20-41)

* La fede in Cristo è il più grande dei tesori, ma il credente la possiede sempre in vasi fragili, cioè in una esitenza votata alla morte " a causa di Gesù ". Da qui provengono le tribolazioni che lo porterebbero a disperare se non fosse viva in lui la certezza che il Signore è risorto e che " Colui che ha risuscitato il Signore Gesù, risusciterà anche noi con Gesù."  (2 Cor 4,7-14)

* La paura della morte violenta può essere superata dal pensiero che l'amiam vive immortale. Perciò il discepolo che riconosce Gesù davanti agli altri, e lo ama più del padre e della madre, del figlio o della figlia, e a rischio della sua stessa vita, non deve temere. Gesù lo renderà partecipe della vita che egli condivide eternamente con il Padre. ( Mt 10, 28-42 )

 

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