lunedì 9 agosto 2021

L'ITALIA VINCE E STUPISCE

 * Lo sparo nel buio, la prima curva, i cambi, il tuffo di testa sul traguardo. Filippo Tortu, faccia da bambino, pelle chiara, solo nervi e occhi spalancati. E' suo l'ultimo atto, l'ultimo dei cento passi, ..quello che vuol dire vittoria. Incredibile, infinito, Tokyo non smette di allungare la favolosa avventura azzurra alle Olimpiadi di Tokyo 50 medaglie! meglio di Los Angeles del 1932 e di Roma nel 1960...

* Così come le ha vissute, come me, 61 anni fa nel pomeriggio in cui Livio Berruti vinse i 200 metri con il record del mondo, è certo che molti ricorderanno a lungo cosa facevano la mattina i cui due italiani, vincenti, si  allo stadio olimpico di Tokyo sono abbracciati. O il giorno in cui due ragazzi dalla pelle bianca e due dalla pelle scura vincevano al staffetta più veloce, la 4x100. Quattro italiani, niente di più...Sono contento che due italiani fossero anche con la pelle scura!...

* Forse dimenticherò invece - è un peccato - che l'Italia a questi Giochi ha rischiato di venirci senza inno e senza bandiera, perchè a bisticciare con la politica siamo sempre bravissimi. E magari ricorderà cheb le prossime Olimpiadi dovrà andare a disputarli Parigi perchè, dovevano essere a Roma, ma qualcuno, io non so chi, non l'ha voluto. Così è scrive A. Caprotti su "Avvenire"


Nessun commento:

Posta un commento