giovedì 24 luglio 2014

IL DRAMMA DI...

* Il dramma di una giovane che ha vissuto vicende " di amore " ( come si dice ) tristi e dolorose: un matrimonio fallito quasi subito perché lui andava...altrove, l'incontro con un altro, con qualche tempo di convivenza, da cui ha avuto un figlio e per questo lui se n'è andato e lei, da sola, ha cresciuto questo bimbo...adesso l'incontro con un coetaneo bravo, dice, convivenze temporanee per motivi di lavoro e... "sono rimasta incinta nonostante tutte le prevenzioni che si devono prendere"...ma "non ce la faccio a continuare, lui non se la sente...io sono ancora sola..." Cosa faccio ?

* Il dramma di Gaza visto con gli occhi del parroco di Gaza City che dice: " L'intensificarsi delle operazioni è stato micidiale, senza precedenti. Il che significa più morti, più terrore, più odio. Dio ci salvi! ...Assistiamo di continuo ad attacchi simultanei via terra, via mare e via aria...abbiamo visto con rammarico intere famiglie fuggire con niente in mano, alla disperata ricerca di un riparo: più di 160.000 persone rimaste senza casa, senza niente alla mercé degli eventi..Nessuno viene risparmiato: le due ore di tregua indette dalla Croce Rossa sono durate due minuti...
Il bilancio della guerra è destinato a crescere in fretta. Più di 560 morti e 3400 per ora...e il pericolo di malattie a causa della decomposizione del numero enorme di cadaveri che non potevano essere sepolti. E noi qui cosa facciamo?  Diciamo che questa è la guerra, dovunque?

E continuiamo la nostra vita, ci giriamo sul cuscino...senza un grido di preghiera !

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