Mi spiace che davanti al fatto che " venti di guerra " non sono poi così lontani, pensando alla Libia, non tutti siano d'accordo nel dire che occorre tentare subito ad alto livello trattative diplomatiche pur nella prudenza.
C'è chi dice che non c'è alcuna alternativa all'uso della forza pur sotto l'egida dell' ONU.
Non so sotto i settanta anni quanti degli italiani siano stati sotto la guerra!
E' una cosa terribile!
Certamente altri come me, sono sgomenti, in questi tempi, delle atrocità che in tanti paesi del mondo la guerra compie contro civile e militari quando ne veniamo a conoscenza.
Ma la guerra che viene dai bombardamenti dal cielo, dalle case che crollano, da chi spara raffiche contro il nemico, contro gli avversari come accadeva per le strade tra fascisti e partigiani, è una cosa che non possiamo desiderare per nessuno!
Sta accadendo così con le armi che arrivano, di fatto, dai paesi europei, compresa l'Italia, in tutte le guerre del mondo e vicino a noi con i massacri civili dei califfati dell' Isis o in Ucraina...
Da tempo si leva il grido: " Mai più la guerra ! " Un grido inascoltato dall'umanità che riconosce che la vita è un dono quotidiano di un Mistero/Dio che ci è Padre e ci invita ad amare tutti!
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