venerdì 28 ottobre 2016

UNA STORIA DI CRISTO

* Per me affascinante e provocatoria. Una storia di Cristo scritta da Giovanni Papini dopo la "Prima Guerra Mondiale" e nel 1921 pubblicata per la prima volta. L'ho letta ai tempi del seminario, quando ancora "gridavo" il desiderio e l'impegno per un cambiamento nella Società e nella Chiesa con la mia vita che, forse presuntuoso, pensavo... profetica!!! Scrivo anche per te questi brani.

* " Dappertutto un caos in summovimento, un subbuglio senza speranza...un irrequietudine scontenta di tutto e della propria scontentezza. Gli uomini consumano se stessi per bramosia di fiaccare i loro fratelli di pena, e pur di uscire da questa passione senza gloria, cercano in tutte le maniere la morte. Le droghe estatiche e afrodisiache, le voluttà che distruggono e non saziano, l'alcool, i giuochi, le armi prelevano ogni giorno a migliaia i sopravvissuti da queste decimazioni obbligatorie...

Ormai non abbiamo, noi disperati, che la speranza di un Tuo ritorno. Se non vieni...
Ma noi, gli ultimi, Ti aspettiamo. Ti aspetteremo ogni giorno a dispetto della nostra indegnità. E tutto l'amore che potremo torchiare dai nostri cuori devastati sarà per Te, Crocifisso, che fosti tormentato per amore nostro e ora ci tormenti con tutta la potenza del Tuo implacabile Amore. "

Un linguaggio non  subito semplice, ma, impressionane, è l'identità con i nostri giorni!

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