= Oggi ricordo alcuni fatti che superano la guerra in Europa e ci aprono il cuore,forse =
* Ludmilla è arrivata a Torino e già si è messa in regola: lavorerà come badante. E' arrivata la sorsa settimana a Torino con un pulman di profughi. E' originaria di Chernihiv da dove è dovuta scappare sotto i bombardamenti, lasciando i genitori e due fratelli. Una cugina che abita da 10 anni a Torino l'ha ospitata nel suo monolocale, fa la badante a un anziano...per ora...
* Veronica fa la domestica in una famiglia di Milano e da due anni è in attesa del permesso di soggiorno. Ha una figlia piccola che vive con i nonni in un villaggio vicino a Kiev, ma fino a cinque giorni fa non poteva recarsi alla frontiea polacca e portarla con sè in Italia, in salvo. Le era vietato di uscire dal nostro territorio; le mancava un "lasciapassare"...
* Casi simili ne ho letti altri su " Avvenire" e mi viene da pensare che la "burocrazia uccide" ! Ma...cè anche chi aiuta a vivere: " Abbiamo deciso di raccogliere l'appello delle tante donne tornate in Ucraina che ci chiedevano un sostegno immediato e concreto. In una settimana siamo riuscite nel miracolo di riempire un intero "tir" con materiale per bambini...
= Così Lella G. a capo di una missione umanitaria promossa da Marisa B. partita per Leopoli=
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