* Pietro nella prima lettura, nella festa di san Marco evangelista, disegna la vita cristiana con sicurezza e letizia, che può appartenere solamente a chi ha colto la ricchezza del dono ricevuto dalla fede in Gesù Risorto e Signore. La Pasqua ci riconsegna sempre la forza per affrontare le difficoltà che possono esserci nella nostra vita, senza essere schiacciati: Gesù dà fiducia...
* Pietro non nasconde parole come preoccupazione e sofferenza ma le accompagna con altre che ha imparato a riconoscere con Gesù: grazia, la cura che Dio ha per noi, una fede salda e l' esito: " Dio vi confemerà vi rafforzerà: è la Pasqua che rompe ogni irrigidimento dettato dalla paura e ogni immobilismo per il peso delle nostre sofferenze: farne memoria ci apre al nuovo di Dio...
+ Preghiamo: O Dio che hai glorificato il tuo evangelista Marco con il dono della predicazione apostolica, fa che alla scuola del Vangelo impariamo anche noi a seguire fedelmente Cristo. (dalla Liturgia)
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