giovedì 12 settembre 2013

MALOULA

E' una città della Siria che, con il Pellegrinaggio "Sulle orme di san Paolo", fatto nel 2008 avevo visitato: è una piccola città, bellissima, antica. Si trovano ancora altari per sacrifici pagani,monasteri, un convento con una immagine della Madonna attribuita a san Luca.
Mi stupivano (avevo scritto nel mio diario) queste pietre antiche che di epoca in epoca sono state usate in culti diversi, ma sempre segno che ci sia  "Qualcuno" che veda, ascolti e aiuti la nostra povertà.
E' l'unico posto al mondo dove si parla ancora l'aramaico di Gesù.
" Ecco: Maloula è stata conquistata ieri dai ribelli: hanno saccheggiato monasteri, chiese, trafugando icone storiche...i gruppi armati si sono diffusi dappertutto esponendo in piazza le loro artiglierie dopo avere bloccato tutti gli accessi ai luoghi santi...allo scopo cacciare i cristiani dalla loro terra di origine...o farli mussulmani." Questo ha fatto il così detto "Esercito siriano libero".

Solo una considerazione: giusto i diritti delle donne, degli omosessuali (chiamando le esigenze con il loro nome, secondo natura ) ma i diritti dei "cristiani" perché "cristiani" ?
Chi ne parla in questo senso? O mi sbaglio ?

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