In queste ultime settimane ho incontrato due famiglie ( lui e lei si erano incontrati nella "comunità giovanile" nei tempi della mia "giovinezza" sacerdotale ) e mi dicono: " ...sai, mia figlia va a convivere con il suo ragazzo...ci spiace ma...cosa possiamo farci ?!? "
Non possiamo farci niente !
Anche perché, quando ho provato a chiederne le ragioni, queste ragazze/ragazzi o sviano il discorso o regolarmente mi vengono a dire che non c'è scritto nel Vangelo e che sono regole che ha inventato la Chiesa; la Chiesa che ha commesso tanti errori nei secoli...
Voglio solo ricordare: nel Vangelo (Mt 19,1-9) Gesù rispose: " Non avete letto che il Creatore da principio li fece maschio e femmina e disse: per questo l'uomo lascerà il padre e la madre e si unirà a sua moglie e i due diventeranno una sola carne? Così non sono più due ma una sola carne. Dunque l'uomo non divida quello che Dio ha congiunto."
Allora: * la colpa caso mai è degli ebrei e della loro Bibbia ( Gn 1 e 2 )
* una sessualità vissuta che non comprenda l'essere una sola carne non è vissuta secondo il progetto del Creatore
* Gesù continua la sua presenza nella Chiesa ed è la Misericordia, sempre!
* mi pare ragionevole chiamare la realtà per quello che è!
Io ci spero !
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