sabato 20 dicembre 2014

FINCHE' SEI IN TEMPO, AMA !

Era sposato da 21 anni, molto legato alla moglie e ai figli.
Una sera uscì con un' altra donna: era stata mia moglie a dirmi di uscire. " La vita è breve mi aveva detto, dedica un po' di tempo a questa donna!"
La donna era mia mamma che forse avevo trascurata un po'!

Uscimmo con gioia per recarci in un ristorante che conoscevamo e per vedere poi, insieme, un film; parlammo con intensità e... ci sfuggi il tempo per andare a cinema. Tornando la mamma disse: " Mi piacerebbe uscire  qualche altra volta...ma pagherò io !"
Pochi giorni dopo la mamma morì per un infarto fulminante: giorni di tristezza.

Qualche tempo dopo dal ristorante dove eravamo stati ricevo una busta con assegno e un biglietto della mamma  (riconobbi la sua scrittura) che diceva: " Questo assegno è per pagare in anticipo la cena che avevamo programmato, ero quasi sicura, lo sentivo, che non ce l'avrei fatta ...Voglio che tua moglie prenda il mio posto, vi sediate allo stesso tavolo...quella sera è stata per me una grande gioia. Ti amo. Mamma"

Volevo ricordare, non l'ho visto sul "Corriere" né sentito in TV delle 150 donne irachene, alcune della quali incinte, che sono state uccise da l' Isis e poi buttate in una fossa comune, perché si sono rifiutate di  andare coi miliziani cui erano state destinate, vendute.

Ma poi dite che sono "negativo" e mi sono ricordato dell'episodio che...da " piccolo ", raccontavo... 


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