* Non è importante come si allestisce il presepio, può essere sempre uguale o modificarsi ogni anno; ciò che conta è che esso parli alla nostra vita ( scrive Francesco Papa). Il presepe in ogni età della vita, ci educa a contemplare Gesù, a sentire l'amore di Dio per noi, a sentire e credere che Dio è con noi e noi siamo con Lui e a sentire che in questo sta la felicità...
* La tradizione del presepe offre ai giovani una occasione concreta per conoscere meglio se stessi, per capire dove porta la propria strada, e rispondere a tanti interrogativi di cui è costellata la gioventù.
Infatti ci parla di un Dio che si fa presente per rispondere alle domande decisive che riguardano il senso della nostra esistenza...Davanti a Gesù neonato, nessuna statuina è escusa, c'è spazio per tutto ciò che è umano e per ogni creatura...
* Il mio presepio quest'anno segue queste considerazioni: al centro Gesù, Maria e Giuseppe senza volto perchè vorrei fosse, come in uno specchio, il volto di tutti e tanti piccoli presepi attorno, come segno di tutte le nazioni e di tutta l'umanita che vive o spero possa vivere la realtà di Gesù che è Dio fatto uomo accolto da tanti, rifiutato o sconosciuto dai più. Il presepe è la mia, la nostra speranza!!!
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