lunedì 19 luglio 2021

NON E' BENE CHE L' UOMO SIA SOLO (Gn 2,1 ss)

 * Dopo avere creato tutte le cose compreso l'albero della vita in mezzo al giardino e l'albero della conoscenza del bene del male il Signore pose l'uomo nel giardino dell'Eden, perchè lo lavorasse e lo custodisse...Potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino ma non dell'albero della conoscenza del bene e del male...perchè certamente allora dovrai morire. Ma, continua il racconto della Genersi, il Signore prende subito una decisione...

* E' preoccupato e dice: " non è bene che l'uomo sia solo" Tenta di rimediare alla solitudine dell'uomo ma nessuna delle realtà create corrisponde..." allora fece scendere un torpore sull'uomo che si addormentò gli tolse una costola, ne fece una donna e la condusse all'uomo...è solo Dio che agisce ma vedendola l'uomo disse: " Questa volta è osso delle mie osse, carne della mia carne. La si chiamerà donna perchè dall'uomo è stata tolta" (Gn 2,23)

* L'autore della Bibbia non nasconde che il cammno per uscire definitivamente alla solitudine  che si chiamerà "amore" ha bisogno di una grande capacità di distacco, di una profonda libertà del cuore. Per questo " l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due sarnna un'unica carne (Gn 2,24) L'essere umano al termine della creazione ha un grande desiderio di intimità con l'altro da sè. " Ora tutti e due erano nudi, l'uomo e sua moglie, e non provavano vergogna" (Gn 2,25) 

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